Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Il Tiger Di Nolitta.


Messaggi consigliati/raccomandati

Immagine postata


Come gia' sappiamo,Guido Nolitta alias Sergio Bonelli, dal 1975 affianco' suo padre Gianluigi Bonelli nella sceneggiatura di alcune storie di Tex. Il suo stile era molto diverso da quello del creatore del ranger piu' amato d'Italia, e non solo nei dialoghi, ma anche per quanto riguarda la sua interpretazione del personaggio. Nelle sue storie, di solito, abbiamo un Tex piu' umano, calato in situazione ambigue ed inedite, dove viene fuori un aspetto del ranger mai visto prima. Ma oltre a questo, l'elemento che contraddistingue le sue storie e' la presenza quasi fissa di Tiger Jack. Infatti Nolitta preferisce di gran lunga affiancare ad Aquila della Notte proprio il navajo rispetto a un Kit Carson. E non e' tutto. E' un Tiger diverso da quello proposto da G. L. Bonelli per anni. E' piu' ironico, piu' loquace, piu' estroverso, insomma, ben lontano da come lo avevamo conosciuto e come e' stato poi ripreso da Nizzi e Boselli piu' in la'.



Immagine postata



Su 18 storie dscritte da Guido Nolitta,Tiger e' presente in ben 9:

-Caccia all'uomo(cameo)
-El Muerto
-La foresta dei Totem
-Il segno di Cruzado
-Il solitario del West(cameo)
-Il disertore
-La grande minaccia
-Grido di guerra
-La strage di Red Hill



Vi piace il Tiger di Nolitta?o preferite il Tiger tradizionale?

se ne avete voglia, a voi la parola...

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Bella discussione,Antony!E' verissimo che Nolitta ha un p? modificato il personaggio, che nelle sue storie diventa molto più ciarliero e ironico-l'inizio de "Il segno di Cruzado" è emblematico... Tuttavia penso che quel che Nolitta ha fatto in realtà è stato "personalizzare" il personaggio... senza mai snaturarne le caratteristiche. Nel senso che il suo Tiger è sempre lo stesso guerriero fiero e inflessibile, che sorride un p? di più senza mai scadere nella buffonaggine. Credo che "El Muerto" sia una storia basilare per cominciare a capire il personaggio Tiger, che in questa storia mostra tutto il suo orgoglio e la sua fierezza di grande guerriero-la scena in cui salda il conto a Labbro Tagliato è una tra le più belle con Tiger di tutta la serie. E che dire di "La vendetta di Tiger Jack"?

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Bella discussione!!!

Infatti il Tiger di Nolita è molto diverso caratterialmente da quello cupo è introverso che abbiamo sempre conosciuto..
e ad essere sincero io il Tiger di Nolita lo preferisco 100 volte a quello di Gian Luigi Bonelli.
il perchè a mio parere è molto semplice...
perchè in queste storie troviamo un Tiger, come ha ben detto Paco, un p? più sorridente è scherzoso del solito senza per questo mai diventare un pagliaccio o un doppio di Carson...

per come la vedo io il Tiger di Nolitta si destreggia alla grande tra un Tex anti-eroico è un Carson scherzoso...
nel senso che lui riesce ad incorporare più di una volta la parte eroica di Tex e la parte scherzosa di carson dimostrando una personalita molto forte e che Gian Luigi Bonelli non gli aveva mai conferito..
F? bellissima figura in quasi tutte le storie come ad esempio nella "Vendetta di Tiger Jack", dove diventa alla fine della storia protagonista assoluto, oppure nel disertore dove, a mio parere, f? più bella figura di Tex in più di un'occassione....


Io penso che troppo spesso Tiger Jack sia stato dimenticato dagli autori, e se pensiamo che se per caso queste 8 storie di Nolitta non fossero mai esistite, il personaggio sarebbe decaduto ancora peggio nella saga di Tex....
quindi viva Nolitta!!!!!!!!!!!!!!!!!

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

  • Rangers

Anthony, spero che non ti offendi: se posso permettermi Tiger appare anche nella storia La Strage di Red Hill. :trapper: A me piace la nuova interpretazione di Tiger che Nolitta ci offre. Si è abbastanza diverso da quello creato da GLB, o almeno inizialmente, dove appariva come un pard silenzioso e un uomo più d'azione che di parole. Poi anche con GLB ha avuto una sua evoluzione ed infatti se mettessimo a confronto il Tiger anche solo delle storie dal numero 100, con quello dei primi numeri sarebbe irriconoscibile. Infatti oltre ai suoi interventi nei discorsi, lo ritroviamo spesso come scintilla nei battibecchi tra Tex e Carson e in varie altre caratteristiche, davvero diverse dalle sue prime apparizioni. Nolitta apporta nuove caratteristiche, Tiger diventa ancora più chiacchierone e in alcuni casi anche più spietato e vendicativo, si veda ad esempio in El Muerto quel che combina. Ma del Navajo ci viene mostrato anche il lato più amichevole nei confronti di Tex, un fedele compagno che lo segue anche in imprese disperate (es. Grido di Guerra), con questo non voglio dire che con GLB non sia mai avvenuto, ma spesso il posto di Tiger era preso da Carson. Con Nolitta succede spesso il contrario: Tiger "ruba", per così dire, la scena a Carson. :trapper:

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Che Sergio Bonelli avesse un debole per il personaggio di Tiger non e' piu' un segreto. Piu' di una volta lui stesso ha affermato che tra le sue storie preferite in assoluto dell'era moderna di Tex, figurava "Furia rossa".

Come gia' detto prima, oltre ad un Tiger scherzoso, estroverso e compagno ideale di Tex,Nolitta ci propone anche un navajo molto apprensivo per la vita del suo pard.
Infatti in diverse storie, vediamo un Tiger molto preoccupato quando in "La collina degli stivali" il nostro Tex si avvia al tramonto verso la Boot Hill di Pueblo Feliz per affrontare El Muerto in duello e la stessa preoccupazione il navajo la dimostra ne "Il segno di Cruzado" quando il solito Tex incurante del pericolo, si espone alla merce' dei fucili della banda dell'indiano ribelle. In queste storie, debbo dire, che Tiger non fa' rimpiangere per nulla l'assenza di Kit Carson(presente poche volte nelle storie di Nolitta)e il suo ruolo e' qualcosa di piu' di una spalla. Nolitta preme a sottolineare l'amicizia fraterna esistente tra il Navajo e Aquila della Notte, rinnovando e anche rivoluzionando una figura importantissima nella lunga saga texiana, qual'e' il nostro Tiger.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

Lo scopo di Nolitta è quello di recuperare un personaggio seriamente trascurato all'interno della saga, renderlo più partecipe nelle storie e soprattutto sottolineare il forte legame tra lui e il protagonista(Tiger è praticamente l'ombra di Tex). Ma in alcune occasioni la figura di Tiger devo ammettere non ricopre un ruolo fondamentale all'interno della vicenda, è come se nolitta lo avesse affiancato a tex solo per il gusto di farlo comparire ma a livello di contenuti è come al solito il ranger a strafare, lo stesso anche con il figlio, certe volte vengono inseriti nelle storie di Nolitta solo per dimostrare ai lettori che sono ancora vivi e non sono stati condannati all'esilio nella riserva, sinceramente in alcune storie la loro presenza la ritengo un p? infondata, forse la spiegazione più logica è quella che Bonelli figlio non amando in particolar modo il personaggio di Carson lo sostituisca con gli altri e due nel ruolo di aiutanti (ruolo solitamente riservato a Carson) ma questo fortunatamente non avviene in tutte le sue storie, nella maggior parte ha saputo dimostrare di saper dare grande spessore alla figura del navajo.

Collegamento al commento
Condividi su altri siti

 Share

  • Recentemente attivi qui   0 Membri

    • Nessun membro registrato sta visualizzando questa pagina.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.