Origini Delle Copertine Della Ristampa A Colori

[cvilla]

Il vento radente che ho disegnato è un omaggio ( venuto male) alla maestria di Hermann che mi aveva affascinato quando mi ha pmostrato per la pirma volta che quell'effetto si poteva fare in una storia di Bernard Prince ambientata nel deserto... dopo aver visto quelle vignette hanno dovuto chiudermi la bocca manualmente... Il vento andava dosato: non tropo forte e non troppo "refolo", dare l'idea di un Tex piegato sotto pensieri on certo allegri. Non un anima viva in giro, folgie portate dal vento... mi piacciono queste atmosfere

[Anthony Steffen]

N°164:"LA PRIGIONIERA DELLA CITTA' MORTA"

Seconda copertina di questa collana riguardante la bellissima storia di Boselli/Marcello ovvero "Il passato di Carson". La scena riprende l'esaltante momento della resa dei conti finale che vede i nostri fronteggiarsi con i superstiti della "banda degli innocenti" , in uno scenario desolante come una ghost town. Infatti tra le rovine di Bannock, tra le sue case costituite da legni ormai marci e in balia del vento che soffia dal deserto, tra il silenzio surreale che aleggia in quella cittadina ormai morta,Tex sbircia prudente attraverso una fatiscente finestra l'interno del Golden North Saloon, teatro della sparatoria in corso.
Bellissimo e riuscitissimo il soggetto scelto per questa cover, dove Villa riesce alla perfezione nel rendere ancor piu' intenso e drammatico quell'istante che precede uno scontro a fuoco, attraverso l'espressione di un Tex nervoso e guardingo allo stesso tempo. Un vero e proprio fotogramma di un film.

[Anthony Steffen]

N°175:"I MERCENARI".

Copertina riguardante la storia "Gli invincibili" riprende uno dei momenti finali di questa lunga avventura che vede protagonisti la banda degli irlandesi. Tex infiltratosi in incognito nella fortezza del "generalissimo" Carrasco, da una mano d'aiuto a suon di dinamite ai vari Shane,Hutch,Halloran etc... La scena illustrata originariamente da Marcello e' stata riadattata e rivista da Villa in modo pressoche' perfetto, trasformando la vignetta sopra in una versione piu' "copertinizzabile".

Curiosita':e' la prima volta che Pat compare in una copertina di questa collana.

Claudio, domanda semplice:hai provato altre soluzioni prima di questa versione definitiva?

[cvilla]

No: avevo un'idea di Sergio Bonelli che metteva i personaggi in diversa prospettiva, Pat in oprimo piano e Tex sullo sfondo... Pensando all'azione di Tex, la chiave della copertina, ho pensato di ribaltare la scena ed ecco qui com'? uscita. Vista e approvata.

[Anthony Steffen]

N°169:"LA TANA DEI SERPENTI"

Una delle scene piu' drammatiche della bella storia scritta da Claudio Nizzi (soggetto di Villa) e disegnata dallo stesso Villa, dal titolo "L'uomo senza passato". Tiger Jack, messosi sulle tracce di Joe Galvez, dopo che quest'ultimo era sfuggito agli altri tre pards, si ritrova in trappola nel covo dei contrabbandieri. Dopo essere stato riconosciuto come uno dei fedeli amici di Tex Willer, il navajo viene picchiato duramente e successivamente legato alla ruota di un carro e seviziato con un coltello rovente. Tex,Carson e suo figlio Kit, osservata la situazione dall'alto, e in ansia per le sorti del loro fedele amico, decidono di irrompere nella "tana dei serpenti" per liberarlo. La scena disegnata in copertina ritrae proprio il momento in cui Kit Willer (e non Tex, anche se e' presente nella cover) taglia le corde con cui e' legato l'esausto Tiger.