I Quattro Moschettieri Del West

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

In più discussioni si è fatto cenno al fatto che il caro GLB si fosse in parte ispirato alla saga dei tre moschettieri di A. Dumas per dar vita a Tex e ai suoi pards.
Proviamo quindi a creare una sorta di "tabella sinottica" in cui mettiamo a confronti il libri di Dumas e la saga di Tex Willer.
La "trilogia ( o saga ) dei moschettieri" di A. Dumas padre ( 1802-1870 ), è composta da 3 libri, I tre moschettieri scritto nel 1844 ; Vent'anni dopo 1845 e Il visconte di Bragelonne datato 1850. La trilogia racconta le avventure di 4 moschettieri Athos, Porthos, Aramis e D'artagnan, i quali vivono la difficile situazione francese del periodo pre-rivoluzionario ( 1625-1661), anni sanguinosi, fatti di intrighi di corte, sotterfugi, guerre e labili allenaze. Una francia decadente governata da potenti e dispotici uomini di chiesa, come il Cardinale Richelieu e il suo successore il cardinale Mazzarino, spalleggiati da sovrani "fantoccio" Luigi XIII o da re inesperti come il giovane Luigi XIV.
Le avventure del nostro ranger si svolgono invece nella seconda metà del 1800 ( quindi circa 200 anni dopo ), in un paese che ai tempi del "re sole" era poco più di una colonia a migliaia di chilometri di distanza dalla francia popolata di selvaggi, Tex si muove nella frontiera americana un luogo violento e sanguinoso, dove a comandare, esattamente come nella Francia del 600 sono i ricchi, i potenti e i prepotenti!
A livello contestuale quindi si potrebbe trovare nelle due saghe un'assonanza a livello profondo; il contesto in ambedue le saghe è infatti un luogo violento e con poche regole, un contesto dove vige la violenza e l'oppressione dei deboli a favore dei forti, un contesto dove i ricchi mirano a diventare sempre più ricchi, e dove i poveri soffrono la fame e la miseria....
A livello dei personaggi però, a mio parere, le analogie crollano bruscamente. Nessuno dei Moschettieri del re è secondo me assimilabile "in toto" ad uno dei quattro pards. Prendiamo per esempio D'artagnan de Guascogne. D'artagnan è un giovane idealista, appassionato e scavezzacollo, un ragazzo che decide di votarsi anima e corpo alla causa del suo re... A chi potremmo avvicinarlo dei quattro pardsè A mio parere potremmo avvicinarlo a Kit Willer... anche il giovane Kit infatti è un giovane di belle speranze spavaldo, sicuro di sè e ricco di passione... però l'analogia si esaurisce al primo libro... in Vent'anni dopo e ne Il visconte di Bragelonne il personaggio di D'artagna diventa sempre più disilluso, stanco, "affaticato" e comincia a vedere sempre di più le brutture del mondo in cui vive... questo non è Kit Willer!! Non gli assomiglia per niente! La votazione alla causa della corona poi, a mio parere non è estendibile a nessun personaggio per un motivo semplice, D'artagnan è votato alla causa del SUO re nel bene e nel male, qualunque sia l'azione da compiere, il fiero moschettiere si "piega" al volere del sovrano... In Tex nessun personaggio si vota ad una causa in questo modo. Un comportamento alquanto "limitativo" a livello di azioni e motivazioni personabili, e peraltro le sue azioni possono essere facilmente "scusabili" dicendo che " si è agito in quel modo scorretto perchè era ordine del re"!! Una cosa che Tex e pards non farebbero mai. Tutti i quattro pards perseguono degli "obiettivi di ampie vedute", degli "ideali profondi" come la giustizia e l'ugaglianza tra i popoli. Il comportamento di Tex è molto sfacettato sotto questo punto di vista... lui si schiera tanto dalla parte dei soldati quantoda quella del popolo rosso... per lui la causa superiore non è identificabile in una figura precisa, ma in una profonda e radicata norma morale!! L'assonanza D'artagna Tex potrebbe risiedere anche nel loro coraggio nell'innata capacità di leadership che entrambi i personaggi possiedono, una capacità che consente ai loro compagni di prenderli come punto di riferimento, di far loro da "guida" ( per D'artagna questo avviene soprattutto nel 2 e nel 3 libro )... ma anche qui le assonanze sono poche. D'artagnan è MOLTO più LIMITATO del nostro ranger; Tex non si pone remore a buttarsi a capofitto in qualche scontro, D'artagna ( o almeno il tardo D'artagnan ) invece è più cauto ha bisogno di "consultarsi" coi suoi compagni prima di agire...
Proviamo a partire ora da un personaggio texiano come ad esempio Kit Carson. Il vecchio Kit è il "saggio" del gruppo, il realista, quello tacciato di pessimismo, quello che ama vivere la sua vita da vagabondo dedicando le dovute attenzioni ai bagordi e al gentil sesso... Quale personaggio "dumasiano" si avvicina al vecchio Carson° A mio parere è necessario fondere assieme le caratteristiche di ben due personaggi Athos e Porthos!! Athos è il più "anziano" dei moschettieri, quello più "cinico", quello più "disincatato" quello a cui tutti fanno riferimento quando c'è bisogno di mettere in campo l'esperienza... ma il parallelo col vecchio Kit finisce qui... Athos è un personaggio molto cupo, un personaggio che cova dentro di sè molto odio, rancore e risentimento, un'idealista che ha perso i suoi ideali e che ormai passa molto tempo a contemplare il vuoto esistenziale che si è creato attorno a lui... queste caratteristiche del suo carattere emergono nel finale de I tre moschettieri e aumentano sempre di più nei libri successivi, in particolare ne Il visconte di Bragelonne dove la perdita di una persona amata ( non dico chi per non rovinare a nessuno l'eventuale lettura ) lo distrugge a livello umano ed emotivo... Nulla a che vedere col vecchio "reprobo" della compagnia dei pards da questo punto di vista... Inoltre la paternit? di Athos è un elemento applicabile al solo Tex, e il modo di "essere padre" di Athos e quello di Tex sono profondamente diversi... Si potrebbe pensare al rapporto Carson e Donna... ma qui entriamo un po' troppo nel campo delle illazioni. Se vogliamo ritrovare in qualche personaggio dei moschettieri la vena "goliardica" e "vitale" del vecchio Kit dobbiamo passare a Portos, un personaggio che, fisicamente potrebbe essere sovrapposto a Pat McRyan o Gros Jean, ma di sicuro non al vecchio cammello. Comportamentalmente però il vecchio Kit e Pothos hanno in comune la loro voglia di vivere, la loro vitalit?, il loro amore per il cibo e le belle donne... una caratteristica fondamentale tanto per Pothos quanto per Kit... ma anche qui l'elenco delle similitudini si chiude in fretta... Porthos è infatti, contrariamente al vecchio Carson personaggio di profondo riferimento per Tex, il personaggio più "di contorno" dei quattro moschettieri di Dumas ( un ruolo che in Tex è estendibile a Tiger )... è la macchietta del gruppo ( elemento tipico del SOLO Carson Nizziano e Nolittiano ) , il "forzuto" tutto muscoli e poco cervello ( come Pat ) facile da raggirare e da "tirare dalla propria parte" come dimostra la prima parte di Vent'anni dopo .
Il peronaggio di Aramis, personaggio che a me tralatro è sempre piaciuto, è quello che meno si adatta al parallelo coi quattro pard marcati GLB! Aramis è un arrivista, un viscido personaggio che antepone i suoi bisogni personali e le sue esigenze a tutto e a tutti, un politico fatto e finito, ammanicato tanto con la chiesa quanto con i frondisti anti-Mazzarino, un uomo che si vota prima ala causa del re e poi diventa membro dell'ordine dei Gesuiti che lo vogliono detronizzare... Un egoista potente e viscido... Ora, penso di essere nel giusto affermando che NESSUNO dei quattro pards si avvicina a questo personaggio, nel gruppo di Tex nessuno si è mai messo ad "ordire intrighi" alle spalle dei propri compagni al solo scopo di perseguire uno scopo meramente personale!!! Un personaggio con le caratteristiche di Aramis sarebbe del tutto ASINTONICO col gruppo dei pard e verrebbe in breve pestato da Tex ed anche con un certo gusto.
Per concludere... L'assonanaza tra l'eroico Tex Willer e i suoi Pard hanno una sola caratteristica fondamentale in comune con D'artagnan, Athos, Pothos e Aramis... IL NUMERO!!!

A voi la parola cari forumisti.....

[ymalpas]

Grazie per l'articolo Jim, lo giudico molto interessante anche pur non avendo letto nessuno dei libri della trilogia ( ciò che mi taglia un poco le gambe, e credo non solo a me ). Che dire, se non parlare di cose trite e ritrite è Bonelli fu un grande divoratore della letteratura popolare ottocentesca, dal classico romanzo feuilleton ( Dumas, Sue... ) a quello avventuresco americano ( London, Gray... ). Invito Tex Fanatico, avendo perso il link al corposo articolo pubblicato su uBCfumetti che parlava del profondo legame col mondo salgariano, a darne prontamente notizia... In tal modo si riuscirebbe ad allargare gli orizzonti di questa discussione, pffrendo anche una paronamica più veritiera delle influenze letterarie di G. L. Bonelli. Ma non ci si dovrebbe dimenticare anche di tutta l'altra produzione bonelliana, che conta numerosi episodi facilmente ricollegabili a tale tipo di produzione romanzesca. Se la discussione si sviluppasse in questo senso, la lettura sarebbe interessantissima!

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Grazie per il complimento Ym!! Mi spiace non aver potuto sviluppare il parallelo col sandokan salgariano, ma purtroppo dei libri Salgariano ho letto solo la saga de "il corsaro nero" e perdipiù un sacco di tempo fa... però a pensarci bene si potrebbe tirar fuori anche da l' qualche interessante parallelo... come ad esempio il rapporto tra il corsaro Nero e Morgan potrebbe mostrare degli interessanti paralleli con quello tra tex e Carson... HHHHMMMM.... appena ho qualche ora a disposizione provo a riguardarmi i classici del nostrano Emilio Salgari... potrebbe diventare una discussione davvero interessante

[ymalpas]

Se TexF si fa vivo col link ( io non riesco proprio più a ritrovare le pagine ), vedrai quanto c'è in comune con il ciclo dei Pirati della Malesia!

[ymalpas]

Ecco il link ( stupidone che sono, bastava una semplice ricerca su google):http://www.ubcfumetti.com/tx/sandokan. htm

[Lilyth]

uhuhuhuh.. io non mi ero mai accorta di questi fatti in comune!bench? dumas e salgari siano i miei scrittori preferiti (so dirvi vita morte e miracoli.. sia scrittori che libri... li adoro...) non ho mai notato parti in comune con Tex e co..... se non lo spirito d'avventura.. che si può trovare in Sandokaan,Corsaro Nero,Tremal-Naik, e i Tre Moschettieri (che sono quattro ma vabb?)... ma penso che questo spirito di avventura molte volte si confonde con la vendetta che spinge l'eroe a peripezie audaci.. wow.. se trovate cazzate... significa che lo sonoXD

[TexFanatico]

Mi scuso con tutti (come si può evincere dai messaggi di Ym ero un po' assente :s)Vediamo di discutere un po' il rapporto Moschettieri/Tex presentato qui (lasciandomi poi tempo per la parte Sandokan). Come ben detto da Jim, il punto sicuramente uguale è il numero di "pards", ossia 4. Quello sul quale però non concordo pienamente è l'analisi dei personaggi, giudicando che sono stati tralasciati collegamenti "profondi" tra i personaggi. Vediamo di creare un legame tra i personaggi, quali ad esempio:Porthos (o come si scrive poi ) - Kit Carson: Entrambi amano il cibo e le donne e, seppur non sono soliti a prender l'iniziativa, quando c'è bisogno d'entrare in azione lo fanno in modo egregio. Athos - Tiger: come ben detto anche da Jim, Athos è colui che maggiormente riflette, a volte anche taciturno, e questo si lega ottimamente all'aspetto di Tiger, sempre attento ai dettagli ma al tempo stesso silenzioso, se non per parlare quando serve, ma sempre pronto ad agireD'Artagnan è sicuramente e senza nessun problema collegabile al Willer junior, un personaggio impulsivo, sempre pronto a difendersi in tutti i modi, ma anche ingenuo (D'Artagnan con le donne - chi ha letto capir? - Kit Willer con alcuni aspetti della vita...), trovandosi un po' di volte in difficolt?, costringendo i suoi pards a venir a dargli una mano. Con Ym avevo già "allungato le mani" sul tema Tigre della Malesia, saga che secondo me maggiormente è associabile/avvicinabile a Tex Willer, poi per assenza di utenti con i quali aver una discussione approfondita era rimasto tutto in ballo. Come vedrete nel link postatovi precedentemente proprio dal buon Ymalpas, il tutto è più amalgamato, ma direi d'aprire una discussione apposita se caso. Per tornare alle relazioni Moschettieri - Pards, trovo interessante veder come Tex Willer rimane unico, senza aver rapporti con un altro personaggio principale della saga (potrebbe esser il padre di D'Artagnan, un personaggio d'incredibile integrit? morale e presenza di spirito e, se non sbaglio, fedele alla moglie morta!)

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Grazie per aver fatto le aggiunte Tex... quella dell'entrare in azione quando richiesto tra Carson e Porthos ( si scrive così, avevo sbagliato io haha haha haha ) mi era sfuggita... concordo pienamente...
Onestamente però non me la sentirei di associare così tanto Tiger a Athhos... è vero sono entrambi taciturni e acuti osservatori silenziosi, ma Athos è un personaggio che molto spesso prende l'iniziativa ( penso a Vent'anni dopo ) e che molto spesso viene preso a riferimento per la sua esperienza e la sua saggezza ( cosa che a Tiger non capita mai, questa è una cosa che capita a Tex... ).
Condivido appieno il parallelo D'artagnan-Kit Willer, ma come ho detto nel mio post iniziale SOLO se lo limiti al primo libro della saga, negli altri due il giovane Willer e il tenente/capitano dei moschettieri hanno ben poco a che spartire secondo me!!!

Per Tex... si è possibile che sia il padre di D'artagnan la figura che più gli si avvicini... ma secondo me è anche possibile che al nostro ranger abbiano "appioppato" tutte le migliori caratteristiche presenti nel quartetto di Dumas... una sorta di personaggio Eclettico che prende il meglio da ogni personaggio e lo fa suo... o almeno questa è la mia idea...

[Pedro Galindez]

( Colonnello Jim Brandon@Sabato, 29-Mar-2008, 09:57 )

Secondo me è anche possibile che al nostro ranger abbiano "appioppato" tutte le migliori caratteristiche presenti nel quartetto di Dumas... una sorta di personaggio Eclettico che prende il meglio da ogni personaggio e lo fa suo... o almeno questa è la mia idea...

Condivido in parte quanto detto dal Colonnello.... IMHO Tex fonde in sè il carisma di Athos e la capacità di agire di D'Artagnan. Per quanto riguarda gli altri pards, trovo che Carson sia avvicinabile ad Aramis, per la sua inclinazione alle avventure galanti ed alla bella vita, mentre Tiger potrebbe essere visto come un Porthos meno nerboruto e più dotato di raziocinio. E Kit Willer?Per me, più che paragonarlo a D'Artagnan ( il paragone IMHO sarebbe poco sostenibile anche per un Kit al massimo della forma ), si potrebbe avvicinarlo a Raoul De Bragelonne, il figlio di Athos, con il quale condivide l'iniziale presentazione da "adolescente perfettino" ( come il primissimo Kit è definito da C. Paglieri ) l'atteggiamento di ammirata soggezione per il genitore e.... la capacità di portare jella ( Raoul, andando a morire in una spedizione militare, fa morire di crepacuore suo padre; Kit Willer non è ancora giunto a tanto ma.... si è rifatto con tanta altra gente ).

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Grandissimo Pedro!!! Sai chea Raoul non avevo proprio pensato? Il povero figlio di Athos mandato allo sbaraglio in guerra per un capriccio del re... fiero, orgoglioso, legato al padre... si è un ottimo Kit Willer, in particoalr modo se penso al Kit Willer Boselliano apparso in Colorado Belle o in Morte nella nebbia... Per Carson... IMHo Aramis è un po' troppo "subdolo" per essere assimilato al vecchio cammello... è vero, come hai detto tu, che in comune hanno la passione per le belle donne e la bella vita... ma Aramis è un personaggio fondamentalemente egoista, un personaggio che pensa prima a sè poi agli altri... non so... secondo me è la voglia di vivere di Porthos ( oltre che il suo amore per il cibo e le bevande alcoliche ) quella caratteristica che mi ha spinto ad associate il vecchio ranger al mastodontico moschettiere....