Letto! Per adesso tutto bene, testi e disegni, ma passiamo alle varie note...
1) L'albo racconta la trama del primissimo albo a striscia, cioè questo:
e circa metà del secondo (con maggiori modifiche nella trama, salta per esempio la prima lista con un solo nome cancellato)
Fa un po' ridere pensare che oggi ci vogliono 62 pagine per raccontare (quasi) quello che GL Bonelli raccontava in 48 strisce (16 pagine), praticamente in quello spazio GL Bonelli di storie ne metteva QUATTROI!
Non è (solo) un discorso "quanto era meglio una volta": vedere COME E PERCHÈ si usano più pagine è istruttivo. Si vede come le azioni vengono raccontate più "cinematograficamente", come in un film (quindi bisogna muovere l'inquadratura, dare il tempo agli attori per le battute, inquadrare ogni punto separatamente,mettendoci più tempo) mentre GL Bonelli l'aveva scritta "letterariamente", descrivendo l'azione con una economia di battute che privilegia la sintesi (un libro dove si descrive ogni inquadratura di un film sarebbe una pizza da leggere. E infatti non a caso spesso i fumetti "cinematografici" sono una pizza uguale, gli autori dimenticano che in realtà il lettore LEGGE, non sta vedendo un film con la colonna sonora). L'assalto della Mano Rossa in originale prende 6 strisce (corrispondenti a DUE pagine) dall'inizio all'arrivo di Tex e la loro fuga, mentre adesso ne prende 10 di pagine, per esempio.
Ma non è solo l'espansione da "letterario" a "cinematografico" che gonfia le pagine necessarie: c'è anche il bisogno di SPIEGARE OGNI PICCOLA COSA, perchè ovviamente ci sarà sempre "il lettore che non capisce" e si lamenta: quindi il motivo per cui Scott sta portando le paghe su quella pista viene spiegato DUE volte, e non più una sola. In originale Scott usa una sola nuvoletta (questa:
...e non stanno a rispiegare il trucco quando fanno il nome di Bannon
Fra l'altro guardate la striscia che ho postato: è quella originale, proveniente dalle anastatiche. Se controllate con le edizioni successive su Tex Gigante, noterete un altra cosa (oltre agli strafalcioni del famigerato letterista dell'epoca ): il riassunto iniziale manca in tutte le ristampe successive (a parte i non censurati, ovvio)
Poi, viene spiegato come fa Tex a sapere le varie cose, come fa a parlare con il capitano, etc.
Meglio con le spiegazioni o senza? Penso che il giusto stia in mezzo. Al''epoca il ritmo DOVEVA essere indiavolato, per riuscire a dare abbastanza "avventura" ai lettori in 32 strisce, e quando ebbe più pagine a disposizione lo stesso GL Bonelli ridusse quella frenesia. Ma oggi si esagera dall'altro verso, le spiegazioni a volte rendono le storie davvero pesanti da leggere, specie se sono ripetute o superflue (come ne sto parlando qui perchè si può fare la comparazione diretta di una stessa trama raccontata in entrambe le maniere, non perchè Boselli in questa storia allunghi il brodo: tutto sommato le aggiunte che ha fatto ci stanno e non rendono pesante la lettura. Nella serie regolare invece ultimamente spesso ci cade...)
2) Guardate la mappa a pagina uno. Non vi sembra "strana"? Da quando in qua l'Arizona è A SUD del New Mexico? Si sono scordati la geografia alla Bonelli?
No, è solo una "finezza storica": nel 1860 era così:
Per la spiegazione, https://en.wikipedia.org/wiki/Territory_of_Arizona_(United_States)
3) Per adesso, a parte le spiegazioni e gli allungamenti e qualche modifica per rendere la trama più plausibile (in originale Tex conosce già tutti i componenti della Mano Rossa anche se loro non conoscono lui se non di nome, qui no, non sa che faccia hanno. in originale il messaggio viene gettato in un covo losco dove i membri della Mano Rossa sono tutti riuniti, qui Tex lo fa recapitare al solo Burke, etc.), la modifica principale avviene nell'ufficio del Colonnello: stavolta è Tex ad offrirsi di "catturare" i banditi e portarli dal colonnello. All'epoca invece era stato il colonnello a dirgli di portargli i veri colpevoli... e visto che si dimentica di specificare "vivi", questa è la reazione di Tex:
Eh si, il Tex delle origini era un vero "giustiziere", quasi un "punitore" ante litteram, che puntava ad uccidere, non a "consegnare alla giustizia".
Ne avevo già parlato diverse volte nel thread delle anastatiche,
prima, su "il totem misterioso"...
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=173390
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=173673
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=174417
e poi, su "la mano rossa" (questo albo):
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=174419
..e successivi:
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175199
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175359
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175447
https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=176035
Guardate come avevano "censurato" la cosa nelle ristampe...
Tex Willer ha preso questa strada "buonista", con Tex che cerca di "prenderli vivi": lo temevo ma me l'aspettavo, purtroppo quel Tex che ride pregustando di uccidere ad uno ad uno i membri della Mano Rossa oggi non sarebbe più accettabile dai lettori...
(anche perchè pochissimo hanno letto gli originali, quasi tutti hanno letto solo la versione censurata)