TexFanatico

Ti ringrazio per aver espresso il tuo punto di vista, e tengo a sottolineare che in nessun caso i miei inviti son da prendersi come obbligo :)In ogni caso è vero, per forza di cose si tende a trovare una certa ripetizione. Non bisogna nemmeno dimenticarci che Tex è ambientato in un periodo estremamente limitato nel tempo, rispetto ad altri. Quel che mi sorprende maggiormente però è la tua sensazione al riguardo della modifica praticamente minima del personaggio stesso. Pareri personali, ovvio, ma se ripenso ai Tex di Bonelli padre avevamo di fronte un Tex granitico, dotato di "sesti sensi" (penso alle varie porte aperte con l'origliatore che casca come un sacco di patate nella stanza, ad esempio), mentre oggi -qualche eccezione a parte- esso sembra maggiormente fallibile. Qualcuno, in questa o forse in un'altra discussione, ha preso ad esempio il gatto che lo salva dalla bistecca avvelenata. Prima, probabilmente, avrebbe fiutato l'inganno ed avrebbe scoperto il cuoco con in mano il barattolino di veleno. Piccoli aspetti, è vero, ma ho notato che sul forum sono proprio questi a scindere in praticamente due tipologie di lettori/lettrici.

Peppino, i gusti sono gusti. Ci sono utenti che rimpiangono il Tex di Bonelli Senior, ci sono quelli che adorano il Tex attuale ("umano"). Concordo con quanto dici al riguardo della difficolt? di strutturare una storia come si deve con soli due albi a disposizione. Quel che effettivamente è cambiato, e me ne rammarico, è l'aspetto delle storie "senza capo ne coda". Un tempo si passava con una certa logica da una storia all'altra, magari tramite i trafiletti che dicevano "dopo aver sconfitto xyz Tex tornando verso casa si ferma a X dove incontra l'oppressore Y". Oggi ci si trova semplicemente, dopo due mesi, di fronte ad una storia che ?, magari, ambientata nell'opposto degli Stati Uniti. Come detto, sul forum trovi due tipi di lettori, quelli che hanno conosciuto Bonelli Padre, e quelli che hanno letto principalmente Bonelli Figlio. Da qui due ottiche diverse, al che non scusarti

Me la sono riletta sul sito link diretto al primo alboSe riesco a convincere i miei, come regalo di compleanno "in ritardo", inizier? a spulciarmi nuovamente tutto. In caso si può sperare in una dedica vero? (già devo riuscire a convincere chi ha i soldi....)

Soggetto e sceneggiatura: Mauro Boselli Disegni: Corrado Mastantuono Periodicità mensile: Maggio / Giugno 2009 La cittadina di Glendale, Missouri, è attaccata da una banda di fuorilegge che rapinano la banca e uccidono l'anziano sindaco. Stacy Robbins, il padrone dell'emporio, ha riconosciuto due degli assassini: Jude West e Rhett Corrigan, ex-guerriglieri che durante la Guerra Civile militavano su opposti fronti... Stacy chiama Tex in aiuto e, mentre cavalcano verso il Missouri, il Ranger racconta al figlio Kit la storia di quando lui e l'amico Damned Dick si arruolarono come scout nella Compagnia J del Settimo Cavalleggeri Kansas, composta dai famigerati jayhawkers, fanatici nordisti abolizionisti che odiano tutti i missouriani, alleati dell'Unione, ma colpevoli di simpatizzare per il Sud... Tex e Dick hanno una missione segreta: controllare che il capitano Jude West e i suoi soldati non compiano violenze sulla popolazione civile... © SERGIO BONELLI EDITORE

Incredibile ma vero, per una volta sono il primo a commentare una storia intera. Premetto che, sfortunatamente, ho dovuto lasciare la storia a casa dei miei, dato che mio padre ancora non ha potuto leggere l'albo che è arrivato a casa per il mio compleanno ed addirittura prima di quanto supposto, quindi i commenti saranno a ricordi (a caldo, ma pur sempre ricordi). Che dire, un sunto potrebbe essere un semplicissimo "complimenti Tito!"Come primo approccio a Tex non c'è niente da ridire. Avevi accennato tempo addietro che per i tuoi primi Tex ti saresti concentrato principalmente su di lui e questa tua prima storia scritta, il caso è lampante. Sono rimasto un po' "spiazzato" quando si è passati da un (click to show/hide)Tex addossato al bancone che vien provocato dal "solito" gradasso di turno e con un cazzotto lo manda fuori dalla finestra... l'ha fatto letteralmente volare per un bel po'.Il primo albo riesce ad invogliare il lettore a saperne di più, e quindi ad attendere con ansia il secondo albo nel quale i fratelli Cestaro riescono a render ancor di più. Una piccola pecca, riguardante il primo albo, (click to show/hide)? secondo me l'aver svelato definitivamente le carte del giudice. è vero, avevo qualche sentore, sarà il classico doppio senso, oppure semplicemente il fatto che sembrava tutto filar troppo liscio per lo stile di Tito che ama gli intrighi ed i gialli, fatto sta che -ma è sempre qualcosa di personale- avrei preferito scoprire con certezza i sentimenti di tale personaggio nell'albo successivo.Da subito il nostro ranger ritrova quel pizzico di granicit?, se mi passate il termine, tipiche di storie targate GLB, ma è legato anche in splendida maniera con lo stile attuale, che lo vuole maggiormente "umano". Diciamocelo: di un Tex così se ne sentiva la mancanza. Il secondo albo diventa sicuramente più dinamico con, ad un certo punto, una situazione che si potrebbe definire simpatica e che si lega ancora bene con la struttura di Tito che, da come ho visto io, cerca di raggruppare vari aspetti del West: razzismo, oppressione del forte/ricco sul debole/povero, ed un certo attaccamento ad un codice dell'onore, in quel tempo maggiormente personale che altro, a volte strano, ma seguito; senza dimenticare un colpo che non passer? inosservato... :)Questo secondo albo non porta molte sorprese, non ne ha il tempo, i ritmi si fanno più serrati, l'azione, come detto, più presente, e fila via che è una meraviglia.? una storia che va assolutamente letta, almeno secondo i miei gusti. Il voto è un bel dieci meritato per una storia che miscela vari aspetti in maniera ottimale:- un Tex veramente intrigante- una storia che contiene una piccola dose di giallo, azione e west!- disegni che migliorano sempre più con il passare delle vignette (u. u nessun regalo di compleanno? :aquila: )Tito continua così che avrai almeno un lettore fidato. Complimenti a tutti quindi

Un suo tributo: Logicamente tratto da SBE

Concordo con Ym, fermo restando che l'idea prometterebbe comunque scintille. Però, e questo Ym l'ha detto bene, se c'è lo zampino di Mefisto, al fine di rendere lo scontro epico vanno usati tutti i pard. Capisco la voglia di "eclissare" il giovane Willer facendolo catturare e ridandogli magari un po' di spazio alla fine, onde evitare di lasciarlo senza gloria (ormai anche lui ha i fans... o, meglio, le fans). Tiger avrebbe sicuramente un bel ruolo tra i boschi, come segugio e magari dandogli la possibilità di compiere azioni solitarie. Carson dal canto suo darebbe un valido aiuto a Tex per sventare vari agguati (il Klan non è composto da sole 5-10 persone, quindi due satanassi son meglio di uno, a mio modesto parere ).

Quel che mi spiace è che non potr? andare a Milano (malgrado sia relativamente vicina a dove abito io) in quanto ho proprio l'esame. Un disegno simile andrebbe sicuramente inquadrato. Complimenti anche a Jim Davis che, come sempre, riesce a colorare in maniera tale da risultarmi estremamente gradita.

Here the link for the customers: http://www.servizioclienti. repubblica.it/ (but I read that it's ok only for Italy...)I've opened this thread, meabye you can find someone to help you. Good luck for your search :lupod:

name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src=" type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="425" height="344"></embed></object> Una versione dello sceneggiato "ombre nella notte" con l'aggiunta dei disegni da youtube. Il link è il seguente per chi volesse seguire anche le puntate successive. Già presente sul forum! eccola

<br><div align="center"><i><font size="20px" color="red"><b>Panoramica copertine uscite sinora</b></font></i></div><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica1.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>001</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica2.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>002</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica3.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>003</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica4.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>004</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica5.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>005</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica6.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>006</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica7.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>007</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica8.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>008</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica9.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>009</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica10.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>010</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica11.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>011</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica12.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>012</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica13.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>013</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica14.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>014</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica15.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>015</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica16.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>016</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica17.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>017</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica18.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>018</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica19.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>019</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica20.jpg" width="200px" 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size="0.3"><b>033</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica34.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>034</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica35.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>035</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica36.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>036</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica37.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>037</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica38.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>038</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica39.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>039</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica40.jpg" width="200px" 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src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica47.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>047</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica48.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>048</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica49.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>049</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica50.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>050</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica51.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>051</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica52.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>052</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica53.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>053</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica54.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>054</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica55.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>055</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica56.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>056</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica57.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>057</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica58.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>058</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica59.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>059</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica60.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>060</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica61.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>061</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica62.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>062</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica63.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>063</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica64.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>064</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica65.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>065</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica66.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>066</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica67.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>067</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica68.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>068</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica69.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>069</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica70.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>070</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica71.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>071</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica72.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>072</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica73.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>073</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica74.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>074</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica75.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>075</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica76.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>076</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica77.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>077</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica78.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>078</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica79.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>079</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica80.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>080</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica81.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>081</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica82.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>082</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica83.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>083</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica84.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>084</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica85.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>085</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica86.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>086</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica87.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>087</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica88.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>088</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica89.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>089</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica90.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>090</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica91.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>091</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica92.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>092</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica93.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>093</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica94.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>094</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica95.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>095</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica96.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>096</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica97.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>097</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica98.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>098</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica99.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>099</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica100.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>100</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica101.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>101</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica102.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>102</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica103.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>103</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica104.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>104</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica105.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>105</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica106.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>106</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica107.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>107</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica108.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>108</b></font><br><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica109.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>109</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica110.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>110</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica111.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>111</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica112.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>112</b></font><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen08/img/repubblica113_g.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>113</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen08/img/repubblica114_g.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>114</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen08/img/repubblica115_g.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>115</b></font><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen08/img/repubblica116_g.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>116</b></font><br><img src="http://sergiobonellieditore.it/news/comics_gen08/img/repubblica117_g.jpg" width="200px" heigth="286px"><font size="0.3"><b>117</b></font>

Ottimo. Allora potrai sciogliermi un dubbio... come sono i disegni interni?Dalle copertine lo stile sembra assai distante da Galep, e mi chiedevo com'erano all'interno, per l'appunto :DHo notato che sulla copertina di "Une bande d'aigrefins" c'è scritto svizzera (ormai lo si sa, arriva anche qui ), ma Canada, Marocco e Tunisia sono una bella sorpresa.

Navigando in internet alla ricerca di qualche info interessante sul nostro beniamino, mi sono imbattuto in un sito sul quale ho scoperto che, prima della collana RODEO (vedi), Tex era già presente in Francia, specialmente grazie a LUG. Erano copertine "anonime", sulle quali si stagliava semplicemente un titolo: "TEX WILLER" Alcune copertine, trovate su Comicdb. dyndns. org: Mescalero 06-1974 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%201.jpg Lucero 07-1974 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%202.jpg Mission San Xavier 08-1974 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%203.jpg Une bande d'aigrefins 09-1974 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%204.jpg l'aigle de la nuit 12-1984 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%205.jpg Tex Willer Album N° 2 (3-4) 09-1974 http://comicbd. dyndns. org/generate_texte. php?image=../bd%20image%20vente/TEX%20WILLER%20ALBUM%202.jpg

Rammento che tutti possono esprimere la loro opinione nel rispetto delle idee altrui; inoltre non dobbiamo dimenticarci che è una semplice discussione seguendo quello che è uno stile sempre più in voga anche alle nostre latitudini. In nessun caso però bisogna sfociare in discorsi razzisti Per tornare in tema, io stesso non mi immagino, ne ho voglia di immaginarmelo, un Tex in versione manga. Semplicemente, non penso che siano lo stile adatto a riprodurre qualcosa di "realistico". Per cartoni animati o fumetti di un certo tipo.

Mi piace Io aggiungerei un IL in questa frase: Per il resto si potrebbe parlare anche (idea personalissima sia chiaro ) del cambiamento nell'ottica dei dettagli, dato che hai citato il cambio nel volto. Assieme alla crescita fisica del personaggio, ed a quella editoriale, cresce anche una certa tendenza al realismo. Lo spirito immaginario utilizzato inizialmente da Galep per disegnare armi e paesaggi vien sempre più sostituito da studi approfonditi sugli oggetti dell'epoca, al fine da offrire ai lettori -sempre più esigenti e "pignoli"- un Tex "reale". Logicamente è solo un punto di vista personale, al che non sentirti in obbligo di trattare la tematica. Quel che però sarebbe carino sarebbe un link verso il forum a fine articolo... sai, la pubblicit? non guasta mai

Nota Admin: modificato onde evitare di sporcare eccessivamente la galleria di Galep

Da Peppino.... legato per sbaglio precedentemente :s

Chissà il marito... hahaScherzi a parte, sembra quasi Lupe Velasco... o è solo una mia impressione?In ogni caso quasi quasi per il mio matrimonio (ancora in la con gli anni... direi almeno 3 se non 5) invito i vari autori presenti sul forum

O migliore, davvero la prima storia di Tito Faraci Verissimo Zeca. Tito stesso l'ha detto nella "mini-intervista" :lupod: Concordo pienamente anche con chi dice che il genere non lascia spazio a chissà quali trame, ma come dice bene Tito: Come già detto, personalmente leggo sempre con piacere le storie scritte da lui/te. Inoltre, i disegni dei fratelli Cestaro visti sin'ora contribuiranno sicuramente a creare un clima unico.

E rieccoci con qualche piccola domanda a Tito, in vista della nuova uscita <hr> TF Ciao Tito. ? da un po' che non ti scrivevo più, onde evitare di disturbare la tua ferv? creativa e per evitare di farti domande alle quali probabilmente non avresti ancora potuto rispondere. Dato che, ormai, manca un mesetto alla comparsa in edicola di "Lo Sceriffo Indiano" (click), la tua seconda storia di Tex che verr? pubblicata. Sono quasi passati due anni dall'uscita di "Evasione!" (click) e, se la scaletta sarà rispettata, quest'anno dovremmo poter leggere anche "In corsa con la morte" (titolo suggestivo) e magari due Maxi: "La legge di Starkey" ed un altro disegnato da Diso, il cui titolo non è ancora conosciuto... oppure puoi sciogliere questo mistero? Tito: Caro amico, grazie della lunga e interessante mail, che mi fa molto piacere. Purtroppo, sono a letto con l'influenza. Ti chiedo scusa, quindi, se ti sto rispondere un po' telegraficamente. Vorr?... Confido che potrete leggere In corsa con la morte (che però è solo un titolo di lavorazione), e il maxi disegnato da Diso. Ma non conosco l'esatta programmazione fatta dalla casa editrice. Ma non iniziamo subito a perdere la via... Personalmente nella trama che la SBE ha pubblicato per presentare ai lettori "Lo sceriffo indiano", ho visto una qualche similitudine con il texone di Nizzi e Capitanio (Il soldato Comanche), e quindi la prima domanda è proprio la seguente: com'? nata l'idea di questa storia? C'è effettivamente un collegamento a quella storia, oppure è un puro caso? Puro caso. Il tema è classico. Lo sviluppo, credo (spero), originale. Non avevo minimamente in testa quella storia, quando ho scritto la mia, bench? naturalmente l'avessi letta. Quindi non mi ha influenzato. Dicevi di voler scrivere un po' di storie per conoscere Tex. Come abbiamo visto, non sono poche quelle in attesa d'uscire in edicola e quindi, presumo, già terminate o ad ottimo punto. "Lo sceriffo indiano" lo consideri ancora come un albo di prova o ormai pensi di aver inquadrato il personaggio? La storia ci viene presentata come un "western puro" e tu avevi promesso di rimettere in bocca a Tex espressioni tipiche, come detto dai Cestaro "Tito ha confessato di voler riportare il personaggio agli albori, anticipandoci di volergli mettere in bocca qualche espressione tipica gergale degli inizi e restituirgli una certa ?scanzonatura? e sbruffoneria che aveva in passato figlia dell'autore Bonelli padre. Contiamo di divertirci molto nel realizzarla perchè è una storia con molto ritmo". Sei riuscito a raggiungere il tuo intento oppure ti sei trovato costretto a tenere una linea gergale più soft, forse maggiormente in tema a quanto ci vien presentato attualmente? Devo dire di avere scritto questa storia con grande libertà e serenit?. Non capisco cosa intendi con linea "soft"... non credo sia quella di Boselli, per esempio, attuale autore leader della serie. Dopo questa storia dovremmo poterne avere una con padre e figlio, mentre nel maxi con Diso, ricco di flashback secondo le anticipazioni, probabilmente sarà nuovamente Tex il protagonista unico (non preoccuparti a contraddirmi in caso ). Mistero assoluto per "La legge di Starkey" invece. Puoi rilasciare qualche newsè Almeno in grandi linee: vedremo solo Tex o ci sarà anche qualche altro pard' In "Evasione!" si era in Texas; in "Lo sceriffo indiano", dai disegni dei fratelli Cestaro, si direbbe che ci si trova al Nord o nelle rocky mountains, passando quindi da un territorio brullo ad uno fitto di vegetazione... per il texone e le altre storie in lavorazione ti sei cimentato con altre realtà, al fine di abituarti anche a storie cittadine o magari fluviali, oppure questo cambio d'ambientazione non aveva niente a che vedere con il tuo lavoro di avvicinamento a Tex? Finora non ho fatto storie cittadine. Semplicemente perchè non mi è venuta un'idea giusta al riguardo. Per il resto, dopo una primissima fase caratterizzata da storie con Tex "solista", ora sto allargando il raggio. Me ne manca un con tutti e quattro i pards... ma ci arriver?. Hai anche un blog (click) e alcuni utenti del forum lo seguono, io compreso. Tempo fa, più precisamente il 10/12/2008, pubblicasti un intervento intitolato "Seduti al bar". Come hai già notato sul tuo stesso blog, è stato un po' come gettare un sasso in uno specchio d'acqua... Ebbene, anche sul nostro forum se ne è parlato un po' (click). è vero, chi scrive su un forum è solo una piccola parte e, di solito, composta da quelli un po' più "sfegatati". La domanda che ti pongo è la seguente però: fermo restando che, come detto, si è tra gente con una fissa, non è proprio per questo motivo che il partecipare ad un forum, da parte di un autore, potrebbe risultare comunque interessante sedersi a chiacchierare? Mi spiego meglio: su un forum sicuramente troverai degli interventi inutili, ma è anche vero che ci saranno tanti interventi scritti da qualcuno che, malgrado tutto, conosce l'argomento. Io ogni tanto - per la verità, sempre più di rado - mi siedo al bancone, ordino un caff?.. Scambio quattro chiacchiere con il tizio al mio fianco, o con il barista. Ma poi torno a casa. Perchè ho da lavorare. Questo è quello che avevi scritto in conclusione all'articolo sopracitato... Bhè, c'è un saloon del west che rimane sempre aperto e lo troverai sicuramente pieno di gente curiosa, pronta ad offrirti qualche birra o una montagna di patatine con una bistecca alta tre dita, pur di aver la possibilità di discutere con te, specialmente in vista di tutte queste storie che stanno aspettando da un bel po'. Volente o nolente, in un qualche modo sarai sempre presente in quel saloon di frontiera, specialmente in occasioni quali l'uscita delle tue storie, a te scegliere se risederti al bancone con noi, per scambiare quattro chiacchiere.. E infatti sono appena intervenuto, con piacere! (ndr.: click) Prima di salutarti, avrei una piccola domanda: personalmente tra le storie che hai scritto o che hai in scaletta, qual'? quella che preferisci e, se puoi sbilanciarti, perchè? La mia preferita è Lo sceriffo indiano. Perchè è stata la prima. E i Cestaro hanno lavorato splendidamente. Bhè, penso d'averti rubato anche troppo tempo, e se sei arrivato sin qui probabilmente avrai dovuto berti un caff?. Ti ringrazio e, lo dico sinceramente, spero di poter nuovamente discutere con te. Saluti Ciao Tito <hr> Nuovamente grazie a Tito per la sempre cortese disponibilit?, il quale ci lascia ancora barcollare nel buio per quanto riguarda il titolo del Maxi di Disio... vedremo in seguito

Finalmente la seconda storia di Tito Faraci! La trama, per certi versi, si ricollega a mio parere al texone "Il Soldato Comanche": Charlie Kid è nei guai! Il giovane comanche, adottato dal sergente Brickford e da lui introdotto alla carriera militare, è accusato di aver ucciso la donna che amava. Lizabeth, figlia del colonnello Connelly e fidanzata al tenente Allister, si era innamorata di Charlie Kid ed era fuggita con lui. Poi la giovane fu rinvenuta massacrata e il soldato indiano catturato e condannato all'impiccagione. Brickford, sicuro della sua innocenza, l'ha fatto evadere, gli ha trovato un sicuro rifugio e si rivolge ai suoi vecchi amici Tex e Carson per scovare il vero colpevole! Infatti ci si ritrova con un nativo più o meno inserito in una realtà "bianca": Charlie Kid è nell'esercito (più o meno accettato), Jerry Norton è in una cittadina (sembrerebbe ben inserito) Il "problema" è estremamente simile: Charlie Kid è accusato d'aver ucciso la donna che lui amava, Jerry è accusato d'aver ucciso anch'egli una donna La "soluzione" ?, pure qui, più o meno la stessa: La fuga Il legame con Tex è anch'esso estremamente simile: L'amicizia... Tex aiuta Charlie Kid perchè chiamato da un amico, Tex aiuter? Jerry perchè amico. L'idea di fondo quindi non risulta essere così innovativa, ma conoscendo lo stile di Tito penso che potremo assistere comunque a dei bei colpi di scena ed azione, abituato com'? a scrivere storie per Diabolik e Brad Barron. Vedremo un po' cosa ne uscir? ... specialmente con quanto Ym ci ha già "anticipato" nella discussione sulle storie in lavorazione: La storia è ambientata tra le montagne nevose di Window Rock. Come recita il titolo provvisorio, ha come singolare protagonista un U. S. Marshall indiano. Faraci, in una vecchia intervista parla di questa avventura: "Tex è centrale nella storia. Assolutamente centrale. Il cardine centrale della storia in senso totale. Non c'è n° Kit Carson n° nessuno dei pards. E? in solitario. Non vuol dire che non sia circondato di personaggi importanti, anzi mi sono inventato dei personaggi importantissimi, per certi versi classici, altri meno classici. Ma è una storia in cui lui è in scena molto. Ed è determinante, assolutamente determinante, anche se deve superare delle prove dure". I fratelli Cestaro in un'altra intervista aggiungono qualche interessante particolare: "Abbiamo già disegnato i due Nick Raider con sue sceneggiature ( di Faraci, n. d. a. ) e, nel caso di Tex, ci ha spiegato che sarà una grande storia di azione con un po' di poliziesco (grande passione di Tito), molto movimentata, in ogni caso. Tito ha confessato di voler riportare il personaggio agli albori, anticipandoci di volergli mettere in bocca qualche espressione tipica gergale degli inizi e restituirgli una certa ?scanzonatura? e sbruffoneria che aveva in passato figlia dell'autore Bonelli padre. Contiamo di divertirci molto nel realizzarla perchè è una storia con molto ritmo".

Scrivo poco, per questioni di tempo. Mi riprometto di scrivere di più al ritorno dal servizio. Nizzi ha ancora delle belle idee, che forse non sono più come alcune storie passate, ma sempre buone. A dargli il tempo che "vuole", si potrebbe aver ancora delle storie che risultano estremamente interessanti da leggere. Un autore può piacere o no, in ogni caso è stupido negare che il livello di prima è stato più alto di quello attuale, al che penso che a concedergli fiducia (con, appunto, il tempo che necessita), Nizzi potrebbe ritrovare la strada buona.

Se intendi intendi "storici" i numeri per conoscere i pards:numeri per conoscere i pardsAltrimenti tutto dipende da cosa intendi con storico. Ci sono numeri "storici": 100,200,300,400 e il 575 (l'albo del 60?esimo)Per quanto riguarda le storie indimenticabili tutti hanno la loro preferita (io ti dir? sempre "Tra due bandiere" --> 113/115, altri magari "Fuga da Anderville" --> 297/299,...)

Che ci crediate o no Natale mi ha permesso di leggere anche gli ultimi 2 albi di questa storia. Difficile trovare ora qualcosa da "aggiungere" a quanto già detto tra i vari interventi. Da parte mia sono contento d'aver avuto ragione a sospettare, nel primo albo, di Robinson (rimando al mio messaggio dedicato al primo albo per i più scettici, consigliando lo spoiler click). Collegandomi mentalmente al messaggio di Tito relativo all'inutilit? dei forum come campione valido, e ad alcuni messaggi letti in giro, mi rendo conto di quanto non sia facile esser degli "autori". Siamo dei pelouovisti incredibili :sConcordo con Boselli quando dice che la genetica fa strani scherzi: pensate che ad una coppia di bianchi è nata una bambina nera (dopo accertamenti vari -a seguito delle chiare accuse da parte del marito e la costante proclamazione di buona fede della moglie- si è scoperto che una trisavola della donna era una nera) ma è anche vero che non m'aspettavo l'uscita del "mezzo-sangue". Robinson definisce i choctaw la sua nazione, allora perchè:1) agire mascherato?2) parlare in inglese?Voglio dire, personalmente credo che un membro della tribù avrebbe maggior ascendente sui suoi "fratelli" che un bianco, senza dimenticare che poteva forse esser una piccola carta in più da utilizzarsi in questi piccoli misteri che costellavano la storia, permettendo al tempo stesso di rendere meno "brutale" la carta del "mezzo-sangue". Per quanto riguarda la presenza della donna nella storia, personalmente non ci ho visto niente di male, anzi, ha permesso di ritrovare in un certo senso il vecchio Carson: dongiovanni ma anche pronto a farsi valere. Dire che è una figura "inutile" sarebbe come dire che erano inutili i Cajuns che hanno accompagnato i pards e Nat attraverso la palude... che senso c'era metterli nel gruppo solo per farli morire? Semplicemente il fatto che i nostri Pard si devono per forza di cosa muovere in un mondo nel quale ci sono altre persone, le quali possono essere "importanti" o no, ma ci sono. Inoltre non dimentichiamoci che Mercedes ha provveduto a liberare dai legacci i rangers. A voler parlare di "incongruenze", ma si tornerebbe ad essere dei pelouovisti, citerei la frase di Carson presente alla pagina 54: Ma se hanno ammazzato quasi tutti i Cajuns con delle freccette avvelenate?! (a pagina 28 "scoprono" i dardi avvelenati)Personalmente ho giudicato la storia molto ben pensata, ricca di dettagli e vicende finemente collegate. Niente da ridire sulla presenza di Nat che, come presupponevo, ha preso man mano che la storia avanzava maggior peso. Voto 10 per premiare la storia che, malgrado "l'immortale" (rammento a tutti che è un parere umilmente personale, ma non mi piacciono le cose "irreali" in Tex), risulta esser la migliore di quest'anno. Infatti il sovrannaturale sebben presente in tutto l'albo non è stato "pesante", lasciando fino alla fine unicamente una parvenza di "leggenda". Non posso quindi esser troppo critico per due paginette. Inoltre non va dimenticato il lavoro a livello grafico, ampiamente apprezzato, specialmente pensando che si tratta di una prima (e, ahimè, unica) su Tex.

Messaggio di moderazione: Ciao Ferruccio Ho letto con attenzione il tuo messaggio e posso dirti che si, puoi votare (tutti gli iscritti possono votare ). Ti suggerisco anche di spiegare perchè ritieni che ubc abbia scritto "un mezzo trattato condito di stupidaggini", elencando magari i passaggi sui quali non concordi motivandoli. Io ad esempio, sino ad oggi non ho ancora avuto l'occasione di leggere quanto detto da UBC, e quindi con un messaggio come il tuo non capisco bene "da che parte stare". In altre parole, portando esempi puoi far nascere magari anche delle riflessioni interessanti da parte di altri utenti N. B.: il messaggio è scritto in pubblico in quanto lo reputo interessante ed utile anche per altri utenti o futuri partecipanti al forum