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TWF - Tex Willer Forum

Calvera

Cowboy
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  1. Calvera

    [229-232] Il Clan Dei Cubani

    Ho riletto questa avventura veramente divertente. Tex spaccone come non mai. I 4 pards veri maestri del clarinetto. Essendo le ultime storie recenti poco divertenti, con un Tex serio, volevo rispolverare, grazie a questa storia, un po' di dialoghi texiani. La seguente lista di espressioni è interamente tratta dall'avventura ?Il clan dei Cubani?. I complimenti Specie di pipistrello (riferito ad Hanubi) Niente coltelli babbuino Tu non fai parte della gente tu sei solo un bel vestito cialtrone e dove vivo io le facce come la tua si usano per pulire la strada. Pezzo di idiota Specie di verme parlante (questa è veramente forte!) E adesso sgombra furbone Tipi come te non possono avere una parola, ma solo segatura nel cervello e puzza di cimitero addosso. Dimostri di essere ancora più scemo di quanto si possa supporre. I Negri Palla di neve Buffone incatramato Tortorella La strada è piena di ometti neri Le raccomandazioni Certe divergenze di opinione si possono risolvere pacificamente con le mani. Eviterete cosi di diventare inquilini fissi al camposanto e potrete esercitare altrove la vostra nobile professione di bari e tagliagole Stanco di vivere? Arrivo subito! Prima lasciami finire la chiacchierata con questo candidato al camposanto. Ti farà schizzare attraverso l'inferno cosi alla svelta che non avrai nemmeno il tempo di scottarti. Niente merce per il cimitero. (rivolto ai pards, mentre sparano alla carrozza di Hanubi) Scene divertenti: Kit Willer: Sempre deciso a lasciarmi fuori insieme a Tiger? Tex: Certo. E lo faccio per il tuo bene, Kit. I bravi giovanotti non devono bazzicare certi locali. Carson: Spudorato mentitore. Scene ironiche: Quando Nat si dà per vinto: Carson: Posso mettermi a piangere? Kit: Serve un fazzoletto? Oppure Carson: è La sola idea che tu ti possa preoccupare della legalità mi tocca il cuore. (riferito a Tex) Tex: Niente lacrime vecchio cammello. Gli immancabili insulti: ?Figlio di vecchie puzzole? ?Furfante? Gli interrogatori: Se non parli ti riempio di botte e ti seppellisco in un barile di catrame. Per maledire qualcuno: Che l'inferno lo inghiotta! Per confortare qualcuno: Allegro! Secondo voi c'è qualche autore recente che potrà valorizzare dialoghi di questo tipo nel Tex del futuro o dovremo fare i conti con il solito musone delle ultime storie? Io Tex lo intendo così, deve parlare così perchè è stato costruito così. Chi non si diverte a leggere questi dialoghi scoppiettanti?
  2. Calvera

    Boselli curatore di Tex

    edit: dialoghi normali non era riferito a quelli di Manfredi...
  3. Calvera

    Boselli curatore di Tex

    Non sempre sono brillanti,West10. Non sempre. Non mi dilungo a fare esempi perche' non ne ho voglia data l'ora tarda in cui sto scrivendo, ma se dobbiamo definire "brillanti" i dialoghi nelle storie di Boselli allora quelli di Manfredi (belli, secchi, frizzanti e texiani) come li dobbiamo definire?Quoto quanto detto da Capelli d'argento e da Anthony Steffen. Io li definirei dialoghi normali che, ovviamente, non si adattano a Tex, visto che ha un linguaggio ben preciso... mancano i dialoghi brillanti! Qui mi trovi in disaccordo nella maniera piu' totale. Questa e' la caratteristica che piu' odio di Boselli in assoluto. Un vizietto, questo del Tex/comparsa o offuscato dai comprimari di turno che porta avanti da troppo tempo per i miei gusti."Caccia selvaggia" ne e' la prova piu' recente, ma la lista delle storie e' lunga, troppo lunga . Speriamo che si raddrizzi un po' il tiro, perche' cosi' non va'. Sempre secondo la mia sensibilita' di lettore texiano, ovviamente.Diciamo che l'attenzione è focalizzata su altro (sui comprimari). Ogni tanto si sente la presenza di Tex ma, paradossalmente, le storie potrebbero risultare migliori senza la presenza del ranger. Io invece spero che si faccia un bel taglio con questo esercito di PROTAGONISTI (si possono definire tali i comprimari nelle storie boselliani) presenti in ogni storia. Leggendo la storia io li dimentico dopo aver girato la pagina. In definitiva, tanto per restare in tema,Boselli e' l'unico in grado di curare una testata prestigiosa come quella di Tex, ma non ditemi che il nuovo corso debba avere le caratteristiche citate dall'amico West10 perche' non mi trovate assolutamente d'accordo. Va bene apportare qualche novita', una ventata di freschezza, il ripescaggio di qualche nemico o amico storico o la presenza piu' frequente di personaggi femminili, ma solo questo. Anche nel Tex di Segura (che a me piace molto) ci sono tanti personaggi, ma la figura di Tex non è offuscata. è lui che tiene in pugno la situazione. Passi la presenza di più personaggi (non un esercito), ma almeno scrivere dialoghi degni del vecchio Tex!
  4. Calvera

    Il Meglio Non È Mai Stato Scritto

    Interessante. Ma la storia deve essere proprio originale, infatti lo sceriffo alla fine era un semplice tirapiedi. Oltre ad una sparatoria in un saloon cosa puoi aggiungere? Mah, io vedrei bene storie ambientate nel vecchio Sud. Il Ku Klux Klan è quasi d'obbligo. Pu? essere interessante l'utilizzo di questo Jethro, basta che non siano le solite smancerie e complimentini fra gli interessati. Mah, dovresti spiegare perchè se ci sono Tex e Carson con Lena e Donna ci deve per forza essere Kid Rodelo. Cioè, non può essere in Oklahoma a coltivare grano? Non vedo perchè debbano ritrovarsi tutti i componenti in una storia... La bella Tesah è bello rivederla nei primissimi albi. Sinceramente non vorrei una storia con la bella indianina. Sono quei personaggi storici, alla Gunny Bill, che poteva usare, se voleva, solo GLB. E infatti non li ha più ripresi. Un po' come l'utilizzo di Damned Dick -_nono Interessante. L'ultimo albo in cui compare Dinamite? Questo sono d'accordo. Un po' come la storia di Tom Rebo con il figlio. è una storia nuova ma con un rimando al passato di Tex. La figlia di Satania che addestra scimmioni? Troppo grottesco? Proteus lo vedrei bene. Io punterei sul terzetto dei pards. Anzi a tal proposito non sarebbe male aprire un topic con le preferenze tra Tex-Carson-Tiger Tex-Carson-Kit Willer Tex-Kit Willer-Tiger ? vero che Nizzi prediligeva l'utilizzo dei due tizzoni d'inferno, mentre Faraci il Tex in solitaria (non sempre facile da gestire), però spiegatemi cosa diavolo c'entra Kit Willer nella storia in edicola, a parte insultare Carson dandogli del "nonno". Tiger invece ha un senso in una storia di indiani. Si può confondere tra gli altri ed è un buon cercatore di piste. Io direi di approfondire il terzetto.
  5. Calvera

    [Texone N. 05] Fiamme Sull'arizona

    Riletto sulla colleziona storica... Bella storia, non la classica guerra tra indiani, ma ci sono intrighi e complotti, proprio come piace a me. Pezzi grossi che cospirano ai danni dei poveracci indiani ma che, puntualmente, vengono scoperti e sbatacchiati dai nostri pards. Interessante anche lo spunto storico (Massacro di Camp Grant) per costruire o continuare la storia. Disegni di De la Fuente buoni. Nelle storie successive il suo tratto diverr? (secondo me) insopportabile. Peggio di lui solo Font.
  6. Calvera

    Il Futuro Della Sergio Bonelli Editore

    Sul primo punto: se uno sceneggiatore trova utile "la regola del 110" la adotti, senza che altri sceneggiatori siano obbligati a fare altrettanto. Il tutto mi sembra paragonabile alle posizioni dei teodem, che parlano di "diritto alla vita", quando dovrebbero parlare di "obbligo alla vita". Sul secondo punto, son talmente cretino che non riesco a capire i vantaggi editoriali di suddetta regola. Spiegamela, ma non tirare in ballo i numeri celebrativi, altrimenti sfidi la mia intelligenza. Parliamo di numeri ai quali bisogner? pensare tra quattro anni (e quarantotto numeri), e i numeri che li precederanno non hanno ragione di essere inscatolati come tonni, come tanto ti aggrada (perchè?). Sul terzo punto, ho risposto nel secondo. P. S. Mi sembra che Tex abbia già convissuto coi numeri celebrativi, senza le tue tonnare.Quoto, anche a me sono sempre piaciute le storie di lunghezza variabile, soprattutto quando in un albo avevi la possibilità di finire e di iniziare subito una nuova avventura. Ti invogliava alla lettura. Non è vero che attira il lettore occasionale la scelta del multiplo di 110. Cioè se la lunghezza è variabile, il lettore può cmq iniziare la storia (che ne so a pagina 70) e, caso mai, recuperare la storia che finiva nelle pagine precedenti, mentre invece se uno si becca il secondo albo di una storia di 220 pagine beh, si è fottuto (scusate il termine) le prime 110?chiaro che il lettore si incazza!Almeno fino al Tex 400, le storie diciamo erano di lunghezza variabile. Cmq sia, anche ammesso che (come ho sentito dire) le storie per Civitelli o altri erano programmate di 257 pagine (tanto per fare un esempio, però bisogna controllare) beh, è chiaro che la storia finiva in mezzo ad un albo comunque e quindi, se c'era un anniversario (o un centinaio) si adattava la storia precedente per farla terminare esattamente a fine albo. Oppure si scrivevano storie brevi: mai sentito parlare di ?A sud di Nogalesè o ?La lettera bruciata?? (domanda per i detrattori)Chiaro che per scelte redazionali il multiplo di 110 pagine può essere utile visto che avendo la storia a blocchi uno la può spostare nel periodo che vuole a piacimento. Dove starebbe il problema se uno scrive una storia con un numero di pagine variabile quindi (secondo la redazione)? Beh, probabilmente se la storia finisce a pagina 113 o già di l', è molto più opportuno scrivere pagine riempitive per terminare l'albo, oppure finisce a pagina 9, sarebbe meglio tagliare qualche pagina?se finisce a pagina 50 è tutto ok! (per noi).
  7. Il primo dei quattro albetti a striscia della serie ?Kit Willer? datata 1958 si intitola???.. LA MANO ROSSA!
  8. Calvera

    [Color Tex N. 01] E Venne Il Giorno

    Storia gradevole. Buono il soggetto. Mi è piaciuta la cattura di Carson e l'intervento dei Pards. Tex come al solito un po' troppo freddo anche quando rivede Carson. Dice che non credeva ad una sua dipartita da questa valle di lacrime ok, però dai, un po' di allegria. I dialoghi texiani!!! Ecco cosa manca. I dialoghi texiani non sono, come qualche buontempone vuol far credere, far dire a Tex ?bistecche e patatine?. C?? una sorta di linguaggio appropriato per le varie situazioni. Ne ?Gli strangolatori? (Nizzi/Galep) i pards vengono catturati e viene detto loro che Tex è morto (in realtà è un Thug con i vestiti di Tex quello nella palude). La reazione di Carson quando vede Tex: ?Grande matusalemme ballerino! Guarda chi c'è lassè, figliolo! Che ti dicevo, ragazzo mio? Corna di cento bufali, lo conosco meglio di te, quel tizzone d'inferno!?? vero che Tex è più composto di un Carson, però ci voleva tanto far dire al vecchio Cammello in questo color Tex: ?Ehi Satanasso, lo sai che non so suonare l'arpa!?. Semplicemente per far sorridere il lettore. In generale mancano anche i vari dialoghi, non saprei bene come catalogarli, del tipo:Tex: ?Meglio passare da quella parte!?Carson: ?Paura di prendere piombo caldo in faccia??Tex: ?L'hai detto!?Tutto questo quando sono a cavallo per esempio. Certe tipiche situazioni sono state cancellate nei Tex più recenti. Innovazioni? Ma per favore!
  9. Calvera

    [397/399] Topeka!

    Il sito UBC mi piace per le interviste e per le tavole di sceneggiatura. Per quanto riguarda le recensioni... per carit?... parlo di TexMi sembrano "di parte" boselliana con critiche feroci a Nizzi. Capisco che non si possano recensire tutte le storie, però è troppo facile recensire le lultime di Nizzi. Difatti le pietre miliari, come Fuga da Anderville non ci sono. O forse queste storie di Nizzi nemmeno le hanno lette. Detto in simpatia: la tipa che scrive le recensioni è veramente insopportabile P. S.: Il passato di Carson come migliore storia di Tex di sempre secondo un loro sondaggio. Va bene che la storia migliore non debba essere scritta per forza dal creatore di Tex, però dico, fra la quantit? di storie che ha scritto il buon GLB, una, dico una, l'avrà pure imbroccata (no? ) da considerarsi la migliore.
  10. Calvera

    [Texone N. 01] Tex Il Grande!

    Tex il Grande!C'è tutto il Tex che si vorrebbe vedere. Dialoghi scoppiettanti fra i pards, azione, colpi di scena, scazzottate ... Ben riuscia la figura di Pat. Anche i disegni mi sono piaciuti. Particolari, direi. Da menzionare lo scambio di battute:Albergatore: "Cos'è successo, mister Willer? Tutti mi chiedono spiegazioni di questo pandemonio..."Tex: "Niente di grave! Ogni tanto io e il mio amico Carson improvvisiamo queste sparatorie per tenerci in allenamento... ma non tutte le notti, sate traqnuillo !"Ecco, dialoghi come questi ce li sogniamo ora... Ciao.
  11. Calvera

    [Texone N. 25] Verso L'oregon

    Ciao, la storia di Manfredi & Gomez mi è piaciuta. La figura di Tex è stata rispettata e anche quella di Carson. Tex è centrale all'azione e non viene relegato in un angolino. La storia è una vera odissea (per le ?signorine?). Ad un certo punto ci si dimentica addirittura dell'omicida, tanto sono le disavventure della carovana, che in effetti è la figura centrale. Sembra esserci un misto di tradizione (vedi Tex) e innovazione (diverse scene, tipo la riunione al quartier generale, con i rangers scalpitanti: l'ho trovata una scena simpatica). La scena finale in effetti può sembrare veloce, ma alla fine c'era poco altro da aggiungere, a parte smascherare il reverendo ?pappone? e quegli altri burattinai. Oltre che farli fuori, sèintende. I dialoghi sono molto curati. I disegni belli. E le signorine molto simpatiche _ahsisi Qualcuno mi pare abbia detto che la storia non sia decollata completamente. In un certo senso sono d'accordo, cioè sembra che manchi qualcosa?non tanto il fatto che Tex non dica ?Peste? o simili, ma forse?manca qualche scazzottata laughing Ciao.
  12. Calvera

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Le storie di Tex con soggetti basati sulla storia del West intrigano molto. In questo caso abbiamo la Dodge City Gang con sede a Las Vegas (New Mexico). Chiaramente la cosa difficile è inserirci Tex in una maniera congeniale (e geniale). Spesso, come nelle storie di Nolitta, abbiamo un soggetto che si basa su un fatto storico e una storia completamente inventata di Tex con anche personaggi inventati. Qui abbiamo invece tutti i personaggi della banda caratterizzati. Decisamente, è risultato un po' troppo. Troppe spiegazioni e ricapitolazioni della situazione con nomi dei componenti ripetuti. Carson che riepiloga ogni due vignette la situazione. Una scena che non mi è piaciuta è quella iniziale, quando Tex entra nel saloon e dice:Tex: ?Ho sentito gli spari, entrando in paese.?Bandito (già lo prende in giro): ?E invece di tenerti alla larga, sei venuto a curiosare??Tex: ?Una domanda te la devo fare?tu e i tuoi amici siete passati?bla?bla?bla?RESTERETE in vita anche voi, se GETTERETE subito le armi!?Bravo Tex, scandisci bene tutte le sillabe, così nel frattempo i cattivoni possono andare all'emporio, comperarsi una bella cassa di pallottole, tornare al saloon e, mentre finisci di parlare, scaraventarti addosso tutte le colt. Il Tex che conosco io (quello dinamico) sarebbe entrato con le pistole in pugno e avrebbe detto una cosa del tipo:Tex: ?Su le zampe pendagli da forca, se non volete finire all'inferno!?Perchè Tex sa già che sono colpevoli, non ha bisogno di chiederglielo (o avere una conferma o una confessione). Cmq da quel che ricordo di questa storia, Tex (un po' come al solito) fa le cose alla fine, nelle ultime pagine. Durante tutta la storia abbiamo un Carson supereroe che indaga bene (fin troppo). Avrei preferito il soggetto storico, magari con Hoodoo Brown e Dave Mysterious, ma con tirapiedi qualunque senza dover dare conto alla Storia.
  13. Calvera

    Della Coralit? Texiana

    Neanch'io ho la granitica certezza che quei 220.000 che comprano Tex ogni mese lo fanno perche' lo scrive Boselli. Si' hai ragione,"quei quattro gatti che bazzicano i forum non sono un campione attendibile". Spero che per te non lo siano neanche quelli che continuamente sparano a zero su tutta la produzione nizziana ed esaltano tutta quella boselliana. Sono un campione inattendibile anche loro, no? Si, infatti, sembra che alcune affermazioni vadano bene a seconda delle circostanze.
  14. Calvera

    [606/607/608]Caccia Infernale

    A proposito della "fesseria": il pregio di lasciare in disparte Tex non lo trovi in quello di GLB. Se per te, Paco, questo è un pregio, dovresti criticare le storie di GLB, visto che questo stilema non è presente. Come fai a conciliare due caratterizzazioni così diverse? E GLB ha scritto storie per più di 40 anni. Quindi sarai un po' insoddisfatto del Tex delle origini no?Non voglio essere ironico nei tuoi confronti, ma la tua ?non risposta? fa concludere una cosa del tipo: "le storie di GLB ci sono ma ora cambiamo pure strada?. Ripeto: risultano anche buone storie western, ma per come lo intendo io, Tex è un'altra cosa. Le caratterizzazioni dei personaggi secondari, principalmente i cattivi, vanno bene. Ma non basta far uccidere a Tex il cattivo per renderlo partecipe della storia. O farlo uccidere ad altri laughing El Muerto, per rispondere all'Ammiraglio che ha argomentato, è una storia che mi piace. Quando Nizzi ha cominciato a scrivere Tex, Sergio Bonelli, però, gli disse di scrivere come faceva GLB e non di seguire lo stile ?Nolitta? (Nizzi lo scrive nella prefazione de ?Cavalcando con Tex?). Questo per dire che Nolitta sapeva di scrivere in modo molto diverso. Non mi piace un Tex che perde.?La sconfitta?, a quanto ho sentito, è stata scritta su insistenza di Sergio. Chiaramente ha dovuto far perdere Tex con un trucco dell'avversario. Altrimenti si sarebbe contraddetto. E GLB lo sapeva!Per quanto riguarda il Tex di Repubblica: nessuno ha i dati sotto mano. Ma ho risposto con la stessa presunzione con cui qualcuno ha ribadito che da diverso tempo le vendite di Tex sono stabili (alludendo chiaramente al fatto che è Boselli ora quello che scrive maggiormente) senza citare il Tex di Repubblica (che fa si, questo è fuori dubbio, che i lettori comprino anche l'inedito, forse a scatola chiusa). Ciao.
  15. Calvera

    [606/607/608]Caccia Infernale

    Calvera, non Calavera!Mi sa che non sei ferrato su "I magnifici sette" ! Giusto!
  16. Calvera

    [606/607/608]Caccia Infernale

    Devo dire che Capelli d'argento, Don Fabio, Texas Kid, Anthony Steffen, crazy horse, è scrivono quello che io ho sempre pensato del Tex di Boselli. Tranquilli, non siamo una minoranza. Se le vendite di Tex sono costanti è grazie al Tex di Repubblica. Il lettore che compra la ristampa è invogliato a comperare anche l'inedito mensile. Mica ci sono impennate nelle vendite perchè è Boselli che scrive Tex!Scrivere una storia western e scrivere Tex sono cose completamente diverse. Boselli scrive storie western. Mettere Tex in disparte per lasciare spazio a personaggi secondari è una delle cose più irritanti. Perlomeno su Tex. Chiaro, poi, che se per alcuni questo è un pregio, beh, per coerenza dovrebbero criticare praticamente tutte le storie di GLB, visto che in esse abbiamo un Tex centrale e personaggi secondari di poco rilievo per la maggior parte dei casi (poco caratterizzati). Abbiamo il villain di turno che si circonda di tirapiedi di cui si conosce il nome solo del capoccia. Ma andava bene così.? anche chiaro che un confronto con il Tex di GLB è da fare. Se un autore ci mette la sua interpretazione, il personaggio viene snaturato. Un po' come fa Boselli. Gli ha cambiato pure il carattere. Da spaccone a musone. I dialoghi risultano poco texiani e poco brillanti. C?? da dire però che Boselli ha sempre scritto Tex su questa falsa riga. Devo ammettere, però, che ?Il passato di Carson° è una buona storia, originale. Il fatto di mettere da parte Tex in quel caso aveva un senso, visto che si parlava di Carson. Ma Carson è uno dei pard, non un comprimario qualsiasi. Paradossalmente Boselli esalta molto i pards di Tex, e non Tex. Un Carson spesso supereroe, un Tiger grintoso e un Kit?beh lasciamo stare Kit Willer laughing Salvare questa storia usando paragoni con le storie di Nizzi è un'idea poco originale, direi sciocca. Nizzi scriveva rimanendo fedele alla figura di Tex. Preferisco anche io le storie degli anni ottanta e anni novanta, ma trovo buoni spunti anche nelle ultime storie dell'autore. I dialoghi spumeggianti fra i pards, un Tex spaccone. Nolitta è molto più ?texiano? di Boselli. Tex è a dir poco arrogante, però è al centro dell'azione con dei comprimari che spesso sono dei poveri diavoli, e alla fine è Tex che deve agire per conto suo. Le esclamazioni del suo Tex, a volte, mi fanno però sobbalzare dalla sedia (tipo le urla ?No, non è possibile!? davanti ai cadaveri di due impiccati dai vigilantes). Effettivamente in questa storia si sono caratterizzati personaggi inutili senza dare spicco al cattivo principale, il quale di misterioso non ha praticamente niente. Ciao.
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