Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Il Berna

Cowboy
  • Contatore Interventi Texiani

    65
  • Iscritto

  • Ultima attività

Info su Il Berna

  • Compleanno 31/12/1980

Modalità di contatto

  • Twitter
    bdcreations

Informazioni sul profilo

  • Sesso
    Maschile
  • Nome reale
    Daniele Bernardini

Io e Tex

  • N° 1° Tex che ho letto
    356
  • Pard preferito
    Kit Carson
  • Personaggio favorito
    Jim Brandon

Visitatori recenti sul profilo

L'opzione per mostrare i visitatori recenti del profilo attualmente è disabilitata.

Il Berna's Achievements

Apprentice

Apprentice (3/14)

  • Reacting Well
  • Dedicated
  • Collaborator
  • First Post
  • Conversation Starter

Recent Badges

14

Reputazione nella comunità

  1. Il Berna

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Che discussione accesa! 😁 Nonostante capisca le posizioni di tutti continuo a stare nel team "il cambiamento non è la fine del mondo". Tex non lo si vuole rendere moderno facendogli vedere un alieno, così è come tutti gli altri (come suggerisce Diablero). Io credo che possa invece essere più moderno perché capace di mostrare un'apertura mentale maggiore di quella che sfoggiava negli anni 50, quando in fin dei conti era un texano bovaro mancato dal grilletto facile e dai modi spicci e i suoi lettori molto più "naif" e semplici. Proprio in virtù di questa caratterizzazione è stato costruito ancorato al mondo reale, fedele solo all'esperienza e a ciò che si può toccare con mano (e possibilmente prendere a revolverate). Divertente, ma ahimè per me anacronistico. Accettare che dopo 80 anni di storie l'eroe titolare sistematicamente rifiuti di prendere in considerazione la possibilità che esista un mondo al di là del naturale dopo che ci hanno fatto vedere in tutte le salse magia, voodoo, aldilà, demoni ecc non fa onore alla sua intelligenza. È un uomo che in fondo dopo il periodo iniziale è stato costruito negli anni come acuto, intuitivo, cercatore di piste,capace di prevedere quasi infallibilmente le mosse degli avversari, conoscitore e giudice istintivo degli uomini. Insomma una persona dotata chiaramente di un intelletto superiore al 90% dei poveri diavoli che incontra, ma che si dovrebbe per forza mettere il prosciutto sugli occhi quando ha a che fare con qualcosa di anormale in modo da rimanere uguale al texano del 1948. Da lettore "moderno" credo che restare fedeli a se stessi, nei valori fondamentali,sia importante per un personaggio seriale storico, ma credo anche che mostrare una certa evoluzione, una maggiore risposta alle esperienze vissute e dei meccanismi mentali più allineati alla nostra epoca lo renda più interessante. Sul fatto poi che l'horror vada bene mentre la fantascienza no, non colgo dove sia il problema. Tex è già contaminato col fantastico da sempre: non vedo perché inalberarsi se una volta ogni qualche decade questo elemento fantastico viene declinato verso la fantascienza. Fantascienza peraltro molto Golden Age, all'acqua di rose: non stiamo parlando di Star Trek o hard sci-fi di Greg Egan (per chi lo conosce). Quindi se vogliamo mantiene anche quel sapore retrò che non si sposa malaccio con un western nato nel dopoguerra. Peraltro fantascienza non significa mostrare per forza i cellulari, così come modernizzare non implica che al villaggio Navajo ci sia il wifi. Ribadisco che anche io preferisco le storie realistiche e aggiungo che non sono amante dei ritorni e dei sequel, fondamentalmente perché detesto quando i personaggi (o nemici) hanno le "plot armour", cioè non muoiono mai perché così deve essere, per riciclarli in futuro. È anche vero però che dopo 80 anni scrivere sempre e solo di rapine, assalti al treno,avidi proprietari terrieri, cacciatori di taglie e rivolte indiane può solo portarci (questo sì )a riraccontare allo sfinimento sempre la stessa, prevedibile storia. Sorry per la lungaggine: non amo scrivere "pipponi", ma l'argomento mi stuzzica 🙂
  2. Il Berna

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Vedo che gli schieramenti sono sempre ben definiti: "tradizionalisti ad ogni costo" VS "evolversi o morire" 😂 Ovviamente scherzo e credo di capire entrambi i punti di vista, ma personalmente mi piazzerei più nel secondo gruppo. Non credo che arroccarsi su quanto è stato scritto quasi 80 anni fa sia costruttivo: nessun prodotto o personaggio resta uguale a se stesso per così tanto tempo, grazie al cielo aggiungo. Cambia il mondo, cambia lo "spirito del tempo", cambiano i gusti dei lettori, la loro sensibilità. Per me è un processo del tutto normale e sano, anche se questo porta a qualche retcon o cambiamento rispetto a qualcosa che è stato codificato decenni prima, quando grande attenzione filologica o al "canone" di certo non c'era. Ho sempre avuto l'impressione che GLB andasse moooolto a braccio, perché l'importante era scrivere,produrre storie: comprensibile, ma davvero qualcuno qui pensa che nel 2024 sarebbe ancora possibile leggere storie in perfetto stile GLB, linguaggio compreso? A volte questo processo porta a buoni risultati, a volte si rischia di snaturare in modo eccessivo,ma il tiro può sempre essere aggiustato. Tex originariamente menava le mani e sparava senza porsi troppe domande se vedeva qualcosa di strano? Mi sta bene che non diventi di colpo in Martin Mystere, ma dato che non siamo più negli anni 50 un po' di apertura mentale in più penso che a mr Willer si possa concedere. Tanto più che la storia si conclude con Tex che sembra sì credere, ma il beneficio del dubbio resta. Sarà veramente partito? Sarà veramente un'astronave quella che ho visto? Tex ne ha viste troppe di cose soprannaturali o "strane", non posso e non voglio credere che nella sua testa nulla sia cambiato: sarebbe totalmente irrealistico secondo me.
  3. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Avevo interrotto... Sia l'acquisto sia la lettura, rimanendo con due raccoglitori interi da leggere. Poi ho ricominciato a leggerle, una o due per sera, e ho ri-apprezzato quel piccolo formato, le storie fulminanti e fulminee... Così con un po' di lavoro ho recuperato in usato quasi tutte le strisce che ho perso e ho ripreso la collezione... Andrò avanti ancora un po', finché ne avrò voglia a questo punto. Mannaggia a GLB e Galep!! 😂
  4. Il Berna

    [762/764] Il Mistero del Monte Rainier

    Beh...dopo in lungo silenzio sul forum mi sento di dare un parere su questa storia ora che si è conclusa. Albo comprato questo pomeriggio e già letto, il che non mi accadeva da mesi. Buon segno iniziale. La storia scorre al ritmo giusto: ottima alternanza di azione e momenti più "calmi" (seppure con una costante tensione). Interessante nel finale lo scoprire un po' di più le carte invece di lasciare tutto nella più totale e classica ambiguità: il sorriso di Tex che osserva la "stella" mentre Carson borbotta l'ho trovato perfetto. I disegni per me sono ottimi. Non ho mai amato particolarmente le incursioni del sovrannaturale in Tex, infatti (al rogo al rogo!!) non sono mai stato un grande fan di Mefisto, il cui ritorno in 7 mesi mi è costato una fatica enorme. Però la fantascienza è un'altra mia passione, quella della Golden Age poi la adoro, e per assurdo la trovo più interessante anche mescolata al genere western, dato che mantiene sempre un certo alone di plausibilità. Nel complesso promuovo decisamente questi tre albi: spero però che restino una buona eccezione alle storie realistiche che sono sempre le mie preferite, anche perché con queste tematiche il rischio di banalizzare tutto è altissimo.
  5. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Il punto è che ho iniziato a leggere anche altro, nella fattispecie il bonelliano Dragonero (spendendo una discreta somma per gli arretrati e iniziando quindi una nuova serie) più qualche manga super selezionato (smisi di leggerli 20 anni fa) e vorrei contenere un po' le spese. Inoltre (e qui so che mi attirerò gli strali più o meno del 99% del forum), le storie super classiche (un modo elegante per dire vecchie) mi stanno venendo un po' a noia. Già adesso sto leggendo la serie 3, sono rimasto bello indietro. Lo stesso accadde quando anni fa iniziai con entusiasmo la "Nuova Ristampa": arrivato più o meno al numero 45-50 mi fermai. Bello il Tex classico, ma il mio palato è comunque formato dagli anni 80/90 su letture più moderne. Meno didascalie, meno lirismo talvolta esasperato, meno "ingenuità" narrative, disegni di taglio diverso e più dinamici. Insomma, con tutto il bene che gli voglio, e avendo enormemente apprezzato le strisce non censurate, il mio entusiasmo nella lettura è calato. E io non sono uno che compra solo per collezionare: se compro leggo... DEVO leggere. Con il prolungamento non siamo neppure a metà della raccolta... Troppo. Preferisco investire in altro, anche se con un certo rammarico lo ammetto: mi sarebbe piaciuto avere la raccolta completa.
  6. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Ciao a tutti! Come procedono le vostre anastatiche? Io sto valutando già da un po' l'interruzione, e secondo i miei calcoli con l'uscita del 22 agosto dovrebbe concludersi la serie 6. Ho pensato che potrebbe essere un buon momento,almeno non lascerei una serie a metà. Ai più esperti chiedo, ho fatto bene conti?
  7. Per mia fortuna sono uscito da un po' dall'acquisto compulsivo di tutto ciò che riguarda Tex, rimango fedele all'inedito, a Tex Willer (finché continua a piacermi) e al Texone. Tutto il resto (color,maxi, almanacchi,speciali, cartonati "alla francese"...) sono ormai storia: abbandoni motivati da un'offerta eccessiva abbinata a un costante aumento dei prezzi. Continuavo ad ammucchiare albi che non riuscivo a smaltire e li pagavo pure salati. Adesso abbiamo un altro aumento di 50 centesimi, a poco tempo dal precedente. Fa +1 euro ad albo in 2 anni: un aumento secco del 25%. Francamente lo trovo ai limiti dell'ingiustificabile. Anche questa volta però Bonelli continuerà ad avermi tra i suoi compratori perché essendo ormai lettore solo di due testate posso reggere. Poi per mia fortuna non è l"euro in più che dovrò sborsare il problema, ma è il principio. Come ha detto Diablero (e condivido) gli aumenti sono sempre gestibili o minimi se presi singolarmente, ma è la progressione in tempi così brevi ad essere problematica. Prima o poi arriverà inevitabilmente il momento in cui, a fronte dell'ennesimo "piccolo" aumento, dovremo chiederci se un Tex vale ancora quella cifra, anche se possiamo in linea teorica permettercela: io dopo la saga del ritorno di Mefisto ho comprato ma sospeso la lettura e lasciato accumularsi gli albi... A buon intenditor poche parole. Sui gadget stendo poi un velo molto molto molto pietoso. P.S. so che probabilmente la risposta è "la pubblicità", ma recentemente ho comprato alcuni numeri di Topolino per mio figlio. Foliazione cospicua,stampa a colori, prezzo di molto inferiore a un Bonelli. Magia nera?
  8. Il Berna

    [Tex Willer N.50/55] Il passato di Cochise

    LOL che patacca!! In effetti è piuttosto imbarazzante celebrare il numero 50, tralasciando sull'estetica agghiacciante con tanto di punto esclamativo.... Allora perché abbiamo snobbato il 42, vero numero fondamentale?!?
  9. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Beh non arrivo a quei livelli ma anche io leggo il più possibile... Il mio massimo (striscia in se a parte) sono le pubblicità! "Un nuovo interessantissimo albo che vi appassionerà!!"
  10. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Questo, che come tante cose "scritte in piccolo", mi è passato sotto il naso inosservato, mi insegnerà a "farmi più furbo" la prossima volta. Riguardo a quello che dice il buon Diablero sì,capisco il punto, ma qui non si trattava di una miniserie inizialmente senza finale, quanto piuttosto della ristampa di una serie: deciso il punto di stop, quello è. (Al netto del disclaimer segnalatomi, che mette le mani avanti) In ogni caso valuterò e come dicevo sopra,la prossima volta valuterò meglio tutto: interromperei con rammarico... A volte preferisco non iniziare neppure le cose che so di non poter finire
  11. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Beh, non nego che tu sia stato da subito un sostenitore della scatola, però c'è da dire una cosa: i raccoglitori (nonostante la grafica di copertina che è effettivamente bruttarella) non si comportano male. Io ho messo le strisce in una bustina di misura e il tutto nella tasca del raccoglitore. Sono al riparo e l'album può essere sfogliato quasi come una collezione di francobolli o monete, dando anche un certo appagamento estetico nel mettere in mostra le copertine. Insomma,non sono proprio da buttare. Ma c'è un"però", ed è uno dei motivi per cui quando le collezioni vengono improvvisamente allungate io mi trovo sempre a disagio. Ritengo che in ogni operazione commerciale (e lo è anche questa) ci sia un patto fra chi vende e chi compra, e il patto comprende che la spesa e le esigenze siano concordate e accettate a priori. Se io so che la collezione durerà 22 uscite e che serviranno 6 raccoglitori, io potenziale acquirente faccio le mie scelte sulla base di questi dati. E con queste premesse che tu editore/venditore mi fai, io decido che nonostante tutto la spesa è affrontabile e che lo spazio per 6 raccoglitori lo posso trovare. Adesso mi vengono cambiate le carte in tavola e le condizioni non sono più le stesse: la collezione sarà lunga il TRIPLO, con tutte le sue conseguenze. E se mi fermo avrò una collezione "monca", ma non era quella l'idea originaria. Ecco,io credo sempre nel motto "patti chiari, amicizia lunga". Forse sono troppo naif, ma credo ancora in questa forma di correttezza.
  12. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    La notizia era nell'aria,ma sinceramente non mi porta a fare i salti di gioia. Intanto per la spesa, che sebbene sia solo di 5 € la settimana è prolungata fino a marzo 2025, il che significa beh... Un bel po'. Inoltre per questioni di spazio non potrei assolutamente proseguire coi raccoglitori, col risultato che dovrei passare alle scatole, vanificando i 4 comprati finora (a saperlo prima risparmiavo 60 euro). Mi dispiacerebbe mollare lo ammetto, ma l'idea di tirarla avanti per altri due anni e rotti non mi esalta particolarmente. Valuterò strada facendo, ma la vedo dura. Magari si possono identificare delle "milestones" significative che possono essere considerate un buon punto per interrompere? Per me la serie con cui si sarebbe chiusa era perfetta perché ci aveva guidato alla creazione del quartetto di pards, con Kit cresciuto e Carson invecchiato. La formazione del team,e da lì il resto è storia.
  13. Ma ho le traveggole il o nella penultima vignetta di pagina 101 Tex "perde" magicamente la camicia che ai era appena rimesso?
  14. Armato con una discreta dose di pregiudizi (vedasi mio vecchio commento sull'opportunità di realizzare un altro bis estivo) ho letto ieri, in un colpo solo prima di dormire, questa storia. Ho letto, ho chiuso l'albo, ho bofonchiato un "mah..." ed ho spento la luce. Stamattina ricordo solo in paio di scene di violenza domestica e uno finale del tipo: "oh guarda, ci ha lasciato un sacchetto d'oro... Diciamolo ad alta voce che il lettore scemo potrebbe non aver intuito il contenuto" seguito da: "anche io dico che ho lasciato dell'oro in casa, e ribadisco che essendo roba di valore le aiuterà nelle avversità... Magari qualcuno pensa che me lo sono scordato sul tavolo". Storia dimenticabilissima a parer mio: 4,40 € immolati per la causa "la mia collezione è completa". E tra l'altro a me, non fustigatemi, sti disegni di Freghieri non fanno gridare al miracolo. I miei 2 cents...
  15. Il Berna

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Ah interessante,non lo sapevo. Considerato anche il nome del treno direi che "razzo" si può dichiarare parola utilizzabile da Tex Avevo dimenticato quanto in fretta Lilyth fosse stata liquidata da GLB. Una storia e via... Tanti saluti con un colonnino "è schiattata di febbre"
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.