borden

Ti sbagli. Io, nell'ottanta per cento dei casi non so come va a finire (a parte l'ovvietà che i pards sopravvivono..., ma c'è ben altro nelle storie, no?) e, quasi nel cento per cento dei casi, non so che cosa accadrà in mezzo. La storia si crea scrivendola. Condivido, è anche la mia tecnica.

Le licenze GL Bonelli se le è sempre prese, avanti e indietro nella storia del West, quindi, nella serie regolare anche questo è canonico. Altrimenti dobbiamo buttare via Comanche, Giubbe Rosse, Mucchio Selvaggio, Trappers (!!!) e più di metà della saga! Suvvia...

Esatto.

Il tuo Post è per me incomprensibile. Non capisco che cosa hai capito e neppure che cosa cerchi di dirci... Il mio, sebbene fosse chiaro, lo spiego ulteriormente Sono pagine NON DEFINITIVE e CON ERRORI-. Comprendes?

Secondo te, posso scindere il lettore dal curatore? Impossibile. Ma ci provo. Da semplice lettore, l'apprezzerei.

Sono pagine non corrette! Errore della Redazione

Nelle mie storie ci sono ammazzamenti, pestaggi, torture, whisky, tabacco e persino donne! Ma anche in altre, compresa questa in questione. Vedi te...

Spiacente per la tua ipotesi. Ma è falsa. Ogni autore è libero di scrivere ciò che vuole ed è responsabile delle sue scelte. Non c'è nessun "paletto" politically correct (visione che io personalmente detesto...) E le confessioni a suon di cazzotti e le sigarette ci sono state anche in storie recenti.

Avete tutti dimenticato i bollini GM Garanzia Morale introdotti da Sergio per lunghi anni... Ora sono stati tolti dalle copertine degli arretrati (visibili ormai solo sul sito), ma ciò non significa che non ci siano stati.

Mi sembrava di esser stato chiaro. Ma già Condor parla di ingenerosità e mette in bocca altrui cose che nessuno si è sognato di dire! Galep non ha bisogno di difese d'ufficio. Era un genio e quel che ha fatto lui era prassi comune tra tutti gli artisti, Picasso compreso. Prendere uno spunto qualsiasi e trarne un capolavoro è quel che fanno gli artisti. Villa usa altre tecniche, tutto qui. Non si può nemmeno dar contro a lui perché dopo 75 anni la faccenda è sempre più difficile, no? Anzi!

Senza voler entrare affatto nel merito della questione, e NON tiratemici dentro, Villa realizza le copertine affidandosi solo alla sua fantasia e non è poco.

Bravo, Poe, hai ragione. Lo segnalerò a Villa.

I gusti son gusti. C'è che la pensa diversamente E pure lui: https://www.lospaziobianco.it/tex-willer-50-parola-di-cochise/ E lui: Insomma, sono punti di vista.

Bella zio! Nell'altro mensile il quartetto non esiste proprio!

Mia figlia non ha quasi fatto temi in classe per tutta la sua carriera scolastica .E questo è accaduto ad altri ragazzi che conosco. La tua è un'eccezione, ormai. E il fatto che la Ginzburg sia considerata "difficile" ti pare normale e accettabile? Ormai rifiutano di leggere anche "Maus", troppo difficile. E parlo di licei! Condivido di più un recente post di Virgin il quale diceva che della sua scuola solo due PROFESSORI, tra cui lui, sapevano leggere la prosa di Leopardi...

Bella, colta e interessante recensione.

Drammatico! Se la scuola non fa qualcosa, il problema non saranno solo i fumetti. Ma quando si criticano le magagne della scuola, si pensa sempre che sia sbagliata quella scuola che non c'è più da decenni. Risultato: peggiora sempre più. Al liceo per esempio non saprebbero più scrivere nemmeno un "pensierino" di quelli che scrivevamo noi alle elementari. E non capiscono, non dico il linguaggio di Dante o Petrarca, ma nemmeno quello di Pascoli che noi alle elementari imparavamo a memoria.

Bello, bello! Bravissimi! Spero di procurarmi presto l'edizione cartacea! Un solo minimissimo appunto. Nella biografia di Lily è stato dimenticato l'episodio Pinkerton Lady, ma si tratta di un'inezia!

Siete bravi, io non capisco come si fa a scaricarlo, mi si aprono un sacco di pagine colorate... Sono un idiota digitale. Qualcuno mi può spiegare i vari step?

A onor del vero, è quello che pensavo di aver scritto, ma l'errore poi l'ho fatto io, scrivendo pistola al posto di fucile. E non accorgendomene in revisione.

Una delle tantissime trappole che mi crea il pur bravissimo De Angelis. In sceneggiatura non gli ho chiesto di far prendere la pistola al soldato, ma di fargli usare di nuovo il fucile (sarei più preciso con sottomano la sceneggiatura). Purtroppo nella revisione non ho fatto caso alla modifica. Ripareremo nella ristampa in volume, se ci sarà (dovrebbe). Un po' come il "destro" in "Rancheras" con Giardo che di testa sua disegna un pugno di sinistro! Innovazioni dei disegnatori non corrette dai redattori.

E ti ho anche dato ragione. Ma ribadisco che ho detto come va La Storia, non la "storia". Dimenticando che la Storia minore e ignota ai più proprio per questo poteva essere altrettanto "suspenful" di quella immaginaria.

Oh, può darsi che anche stavolta tu abbia ragione, Vabbè... Sulla fretta per Dampyr , è vero. La verità è che tenevo al tuo giudizio e mi irrita che tu non abbia capito la serie e abbia dato un giudizio a mio parere sbagliato. Ma vabbè, capita anche questo. Probabilmente non è la tamarraggine inesistente, il problema, ma la complessità, come tu stesso ammetti e io riconosco che sia. Mi do una calmata. Mi tocca intervenire per chiarire che, nonostante la testimonianza, sicuramente esatta per la sua edicola, di Spurs, il rapporto tra Tex regolare e TW è piuttosto 3 a 1, e che, soprattutto, dati di vendita definitivi alla mano, quest'estate Tex regolare è andato meglio del solito, non nel senso naturalmente che abbia venduto di più (questo non accade mai o solo in occasioni molto speciali) ma che "ha tenuto" meglio del solito. Quindi, sempre dati alla mano esaminati in riunione, i mesi di Mefisto, checche se ne dica, sono andati bene. In un'ottica di costante decrescita, quest'anno Tex ha perso pochissimo. Che aumentasse non se lo aspettava nessuno. Il trend è quello, un po' come il trend degli stipendi italiani...

I pochi fatti storici, persino in questo prologo, sono romanzati. E la guerra durerà ANNI. Sappiamo chi ha vinto la Guerra Civile, no? Non per questo ci priviamo di storie con sudisti e nordisti.