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TWF - Tex Willer Forum

John Deere

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Tutto il contenuto pubblicato da John Deere

  1. Di male in peggio... sarebbe stato comprensibile se non avesse mai visto un cavallo vero... ma se mi dici così mi viene da piangere. Anche io vado a cavallo e conosco molto bene i cavalli veri. Ti posso garantire che i cavalli in questi disegni sono pura immaginazione. @Carlo Purtroppo non vedo il motivo per cui dovrebbe piacermi ... io ho scritto perchè non mi piace... scrivi tu perchè ti piace.
  2. Non sono per niente un amante di Andreucci, di positivo riconosco solo che in questi ultimi disegni postati i corpi di Tex e Carson sono buoni. Pessimi gli animali: - Il cavallo nel disegno postata da Gunny è in una posizione praticamente assurda... credo che neanche un cavallo che si ritorce con chissà quale dolore o crisi epilettica possa arrivare in un posizione simile. Oltre a questo, le staffe sono anch'esse in un posizione irraggiungibile nella realtà e la coda ha una attaccatura altrettanto assurda, sembra esca dal... ***. Per non parlare dello sperone che più che uno sperone sembra un chiodo. - Il cavallo nel disegno postato da Burning è anch'esso in una posizione assurda e impossibile da assumere nella realtà, se un cavallo in corsa si trovasse in quella posizione il cavaliere si troverebbe a fare un volo di 10 metri entro mezzo secondo. - Denoto anche una certa somiglianza con i disegni di Corrado Roi nel cavallo dell'ultimo disegno (per me pessimi). - Infine faccio notare la scarsa proporzione tra teste e mani, nel primo disegno la mano è grande quasi come la testa di quel hombre. Il mio voto a questi disegni purtroppo non può essere sufficiente: 5.
  3. John Deere

    MAXI TEX: Una Serie Da Chiudere ?

    Io ho già detto nella discussione dell'ultimo maxi e lo ribadisco ora che secondo me il maxi come albo extra, dovrebbe essere veramente extra, cioè come dice Sam oppure semplicemente storie con ambientazioni fuori dal comune! Riguardo ai disegni osceni di Diso o studio Fernandez lasciamo perdere... io dico solo che SE CONTINUA COSI' È UNA SERIE DA CHIUDERE. Spero cambi.
  4. Ehi ma quella è roba che mangiano i cinesi o i giapponesi non sono spaghetti italiani !! Ahahaha Di chi è questo disegno?
  5. Bah, io ne ho visti ben pochi di spaghetti western, sono film spesso di scarsa qualità secondo me... a mio avviso con Tex non centrano un'accidente e non hanno nessuna influenza!
  6. Riletto anche questo sul Tex Gold. Almanacco veramente molto bello, sicuramente uno dei migliori come trama e sceneggiatura. Mauro Boselli ha fatto un buon lavoro con questo almanacco rendendolo piacevole e scorrevole, ottima l'idea di far "convertire" gli spietati banditi assassini in galantuomini durante le fasi finali della difesa del paese e del gentil sesso presente. Sorvoliamo sui disegni che non trovo gran che belli, uno stile troppo caotico e impreciso per i miei gusti, diciamo che sono "commestibili"... ma non anche gradevoli.
  7. Visto che una buona pagina di messaggi è andata all'inferno voglio riportare, come avevo scritto nel messaggio sparito, che Piccinelli è un OTTIMO disegnatore, molto vicino allo stile dell'insuperabile maestro (Villa). Non è ancora ad un livello eccezionale ma è ad un'ottimo livello, a mio gusto già di gran lunga superiore a quasi tutti i suoi colleghi senza fare nomi per non creare scandali. Segnalo anche le piccole imperfezioni legate all'attaccatura della coda dei cavalli una buona spanna al di sotto del normale. Sarà un piacere leggere la prossima storia disegnata da Piccinelli, al di là della trama.
  8. Si hai ragione mi ero confuso tra quelle 2, comunque non cambia il senso del mio discorso, non resta che aspettare delle precisazioni... secondo me si riferisce a TuttoTex e 3 stelle... in caso contrario lascio la parole ai più esperti.
  9. Io con prima ristampa mi riferisco a TuttoTex e con seconda al Tre stelle. Non sono queste due le prime 2 ristampe? Non sono informato riguardo ad albi fuori dal comune con cambiamenti tra censure e autorizzazioni, io ho calcolato il prezzo tenendo conto che siano albi normalissimi come quelli presenti su AlessadroDistribuzioni... poi se hanno qualcosa fuori dal comune dovrebbe dircelo lui...
  10. John Deere

    [Texone N. 13] Sangue Sul Colorado

    Texone veramente ECCEZIONALE. Riletto ieri notte dopo tanto tempo, la trama e la sceneggiatura di Nizzi sono ECCELLENTI, è una di quelle poche storie che a parer mio riescono a farti sentire realmente li con i protagonisti, vicino a loro, riesco ad immedesimarmi in storie così molto profondamente ed è come se entrassi in un'altro mondo e fossi li con Tex... non ho parole ma una cosa è certa, solo NIZZI riesce a farmi "provare" così una storia, gli altri per quando spettacolari siano, fin'ora mai nessuno è riuscito a trasmettermi quello che mi trasmettono questo tipo di storie di Nizzi. Veramente una storia DIVINA, senza una pecca, dall'inizio alla fine. Divertimento unito alla serietà, unito alla tragedia, unito alla felicità... niente da dire, è un modello di storia campione, perfetta. Per questa volta, vista la incredibile eccellenza della trama e sceneggiatura sono stato costretto a chiudere un occhio sui disegni, che sinceramente non mi piacciono e li trovo appena accettabili, il solito tratto impreciso che sembra fatto in fretta e furia... no no non mi gustano, non oso immaginare cosa sarebbe uscito se fosse stata disegnata da Villa... saremmo arrivati all' orgasmo leggendo hahaha! comunque al diavolo i Disegni! Storia da 10 ! !
  11. Ciao, se sono ristampe non valgono niente di speciale secondo me, l'unico che vale qualcosa in più è il numero uno. Basandomi sui prezzi che ci sono anche se uno dovesse acquistarli da "AlessadroDistribuzioni", che è il miglior sito per comprare fumetti in italia, ti dico che il numero uno lo puoi vendere a 10 euro, mentre gli altri li puoi dar via tutti per 2 euro Verrebbero fuori poco più di 400 euro... se uno te li compra tutto insieme fai te se sei tirchio vendili per 400 altrimenti io se me li comprasse tutti glieli darei anche per 300/350€.
  12. John Deere

    [17] [Almanacco 2010] La Banda Dei Messicani

    Anch'io l'ho riletta giorni fa sul Tex Gold. Mi è sembrato un'ottimo almanacco, bravo Nizzi, una storia come piace a me per un albo "extra" che è quello dell'almanacco, con qualcosa in po insolito legato al ruolo di Kit, intrigante e ben strutturata, ottimo lavoro. I Disegni sono quel che sono, per me Fusco non è niente di speciale, comunque buoni e accettabili. Segnalo una pecca che è legata ai dialoghi un po "piatti" e "lineari", purtroppo quando manca Carson è quasi sempre così.
  13. Da appassionato cavaliere western, Con scopo di diffondere cultura, informazione e conoscenza riguardante il nostri eroi in questo forum oggi posto questa "Discussione" riguardo ai mitici fratelli a 4 zampe che accompagnano i Rangers nella quasi totalit? delle loro avventure, potrebbero sembrare una cosa non cruciale ma invece hanno un'importanza enorme, in quanto senza di loro non esisterebbe il nostro Tex. - - - - - - - Il cavallo di Tex, dei suoi Pards, e della maggior parte dei Cowboys dalla conquista del West ad oggi: il QUARTER HORSE I Quarter Horse sono cavalli americani, derivati da incroci tra purosangue inglesi, mustang (cavalli rinselvatichiti dei primi coloni) e cavalli di razza spagnola (arrivati con i primi viaggi verso il Nuovo Mondo). Questa razza è così chiamata poich? è la più veloce nel quarto di miglio. I Quarter non hanno uno standard di razza in quanto c'è molta differenza fra un Quarter da corsa, uno da lavoro e uno da gara. Ma le caratteristiche sono più o meno le stesse; per il reining non si andrebbe a comprare di certo uno da corsa perchè privo di galoppo corto e testa bassa; dipende dall'utilizzo che si fa del cavallo. Il Quarter Horse non ha una grandissima resistenza, e dal Purosangue inglese ha ereditato gli zoccoli piuttosto piccoli, che lo rendono vulnerabile a diverse forme di zoppia, vista la mole imponente del cavallo. Ha la fronte larga e con occhi ben espressivi, le orecchie mobili, dritte e piccole, le ganasce molto sviluppate: tutto questo in una testa che nel contesto dell'animale deve restare piccola. L'incollatura è leggermente arcuata e muscolosa, non sproporzionata. Il garrese è ben definito e il petto ampio, dorso breve dritto e muscoloso; la groppa muscolosa e a volte doppia, attaccatura della coda leggermente bassa, spalla inclinata e abbastanza lunga; gli arti sono robusti con articolazioni larghe e asciutte e gli stinchi hanno i tendini anche loro ben asciutti e staccati, pastorali di lunghezza media e infine piedi piccoli ma ben conformati e forti. Mantello: Baio: mantello marrone, rossicci e criniera e coda neri. Morello: Completamente nero. Sauro: colore del mantello rossiccio o rosso ramato, coda e criniera solitamente dello stesso colore, talvolta bionda. Roano rosso: mantello misto, più o meno uniforme di peli bianchi e rossi, solitamente più scuri sulla testa che sulle zampe; può avere coda e criniera nera, rossa o bionda. Palomino: mantello biondo, dorato e criniera chiara Buckskin: nella monta inglese conosciuto come"isabella", il manto può essere sia di un marrone chiaro uniforme, che trotato, o dorato, solitamente caratterizzato da una linea mulina che parte dalla criniera sino la coda, criniera nera, coda nera e carbonatura nera sulle zampe. Possiede quello che gli americani chiamano "good mind" ovvero intelligenza mista a disponibilit? verso l'addestramento e apprendimento, buon carattere, costanza e affidabilità. è sempre attento ai comandi del cavaliere e se si è in sintonia si può dimostrare vivace e giocherellone. Il quarter horse è molto versatile: dal lavoro di mandriano, a numerevoli discipline sportive di monta sia americana che inglese compresi attacchi, salto, e galoppo su brevi distanze. è perfetto per la scuola, passeggiate ed ippoterapia. è docile e intelligente. Utilizzato dai cowboy, si destreggia bene nelle attività che richiedono cow sense. Tra le specialit? sportive in cui è coinvolta questa razza: reining, western pleasure, barrel, ranch sorting, team penning, pole bending, cutting e rooping. Il registro della razza, depositato presso la sede della AQHA (American Quarter Horse Association) ad Amarillo in Texas, contiene tutti i documenti degli esemplari appartenenti alla razza per i quali il proprietario abbia effettuato la registrazione. Il registro è diviso in due sezioni: in una sono registrati i cavalli figli di due Quarter horse mentre nell'altra i cavalli figli di un Quarter e di un purosangue inglese iscritto a jockey club; questi ultimi esemplari, pur essendo a tutti gli effetti Quarter, sono denominati Appendix (o Quarter Racer) e sono molto portati per le corse al galoppo e varie discipline di monta inglese. L'altezza del quarter horse è molto variabile, viste le diverse tipologie riscontrabili all'interno della razza: possiamo trovare esemplari alti 150 cm al garrese e cavalli di 165 cm. Ovviamente, sia nella realtà sia su Tex, i cavalli sono equipaggiato con la classica SELLA WESTERN:
  14. Anche io mi immagino Carson e Tiger più o meno della stessa stazza e statura di Tex, Kit invece direi appena pochi centimetri più basso diciamo 175cm però con almeno 10kg in meno rispetto agli altri quindi sui 65... Interessante domanda anche riguardo agli amici! Grosjean dovrebbe per forza essere attorno al quintale e anche Pat. Montales, Brandon e Devlin invece li vedo identici a Tex, forse un pelo meno robusti.
  15. John Deere

    [647/648] Il Ricatto Di Slade

    Buon primo albo anche secondo me, certo, nulla di eccezionale, ma buono. Anche secondo me Faraci è riuscito per ora a fare un buon lavoro con Tex e Carson, Completamente d'accordo con Paco nella parte relativa alla somiglianza con Nizzi, un vero spasso leggere un Tex così. Veniamo ai disegni, che posso già giudicare anche senza leggere la seconda parte: Premetto che non sono per niente un amante di Ticci e del suo stile, comunque questi disegni mi sono sembrati buoni, sopratutto a livello di ambientazioni, Bruzzo riesce a disegnare un bel west, però cala un po nelle facce sopratutto quella di Tex. Voto al primo albo? 7,5
  16. John Deere

    [18] [Almanacco 2011] La Città Del Male

    Riletta ieri nel Tex Gold. Storia molto molto bella per gli standard dell'almanacco, con tutti 4 i pards gestiti molto bene da Borden. I Disegni di Danubio sono ottimi, un tratto fantastico sopratutto per i volti e le figure viste da vicino. Mi piacerebbe vedere Danubio sulla serie regolare!Voto: 9. Il miglior almanacco!
  17. Ho pensato che potrebbe essere divertente quindi apro questa nuova discussione cui vi invito a scrivere come ognuno di voi IMMAGINA Tex fisicamente. Tex lo vediamo tutte le volte che leggiamo il fumetto e lo conosciamo bene ma avete mai provato a chiedervi come sarebbe Tex se lo aveste davanti a voi realmente? Vi invito a pensarci e a scrivere MOTIVANDO: altezza, peso e numero di calzature; sonole prime cose che mi vengono in mente, se ne volete aggiungere altre ben venga. - - - Il Tex che mi immagino io è questo: Altezza: 180cm Perchè l'altezza media degli uomini 150 anni fa era leggermente inferiore a quella di oggi, credo che in termini di paragoni 180cm di allora corrisponda a 185cm di oggi. Lo si può notare anche quando Tex incontr? da vicino uomini definiti alti 2 metri. Peso: 75kg Perchè lo deduco dall'altezza e dalla robustezza del mio Tex. Numero di calzature: 42 Perchè è la taglia giusta per un uomo di tale altezza.
  18. John Deere

    [Maxi Tex N. 18] L'avamposto Dell'infamia

    Completamente d'accordo con Paco e con Satana. Diso secondo me, e secondo la gran parte dei lettori sicuramente, è il peggior disegnatore dello staff di Tex. I disegni sono definitivamente inguardabili, possibile che un fumetto eccezionale e leggendario come TEX, che tra l'altro è la punta di diamante della Bonelli si ritrovi ad avere questi disegni? TEX dovrebbe essere un concentrato di eccellenze dagli sceneggiatori ai disegnatori. Trovo inaccettabili questi disegni, sopratutto nella parte relativa ai volti. Amara verità. Povero Ruju: prima gli scarabocchi sul Texone, ora Diso sul maxi, ma cosa ha fatto di male Pasquale? Per fortuna che in mezzo si è interposto un ottimo Sejas altrimenti si buttava dalla finestra .
  19. John Deere

    [Maxi Tex N. 18] L'avamposto Dell'infamia

    Ah povero me... come rimpiango i tempi dei primi capolavori epici targati Segura / Ortiz... Dal titolo, dalla copertina e sopratutto dalla anticipazione, la storia delle paghe dell'esercito l'abbiamo già sentita mille volte e dei soldati/banditi che poi si rifugiano da qualche porta l'abbiamo sentita altre milla volte, e poi cosa succeder? mai? Dopo circa 300 pagine di noia e di miscugli tra indiani, gente in carovana tanto per allungare il brodo tex penetrer? nell'avamposto di notte e fa fuori tutti. Non parliamo dei disegni che per me sono inguardabili e che è meglio che non mi metto a commentarli altrimenti.... Lo prendo tanto perchè ce scritto Tex sopra ma le mie aspettative sono BASSISSIME, sa di storia vecchia e copia/incolla di altre. Per il maxi a mio avviso ci vuole qualcosa di fuori dal normale e speciale proprio come per il Texone! Ma cosa è diventato il maxi? il gabinetto della testata?Spero di dover ricredermi anche se la vedo durissima!
  20. John Deere

    Galleria Di Aurelio Galleppini

    Sembrano gran opere d'arte ma secondo me in fotografia purtroppo rendono poco niente rispetto a vederle dal vivo, fortunato Warren che le ha a portata di occhi!PS. IMPORTANTE: Bisognerebbe vedere cosa ne pensano i moderatori perchè purtroppo questa sezione galleria del forum è riservata solo ai lavori TEXIANI, mi se che ti verranno spostate da qualche altra parte...
  21. John Deere

    [Color Tex N. 05] Delta Queen

    Ne hai saltata una Warren. La aggiungo io, eccola qui:
  22. Questo post mi sembra una critica a Boselli che è il curatore della testata, quando dici la Bonelli è a lui che ti riferisci maggiormente credo, Comunque il tuo ragionamento non fa una grinza, sono d'accordo con te al 100%, quello che dici tu e che vogliamo in molti andrebbe fatto, sono dei proponimenti sani, giusti e necessari per TEX.
  23. John Deere

    Galleria Di Giovanni Ticci

    Non sono mai stato un amante dei disegni di Ticci proprio per lo stile che ha che a me non mi garba, tuttavia devo constatare che questi acquerelli sono delle opere d'arte bellissime, fresche e piacevolissime da ammirare. Sarebbe da fare dei grandi quadri e da appenderli al muro!
  24. Una sola parola: CAPOLAVORO. Una storia meravigliosa e mozzafiato, da 10 sia la sceneggiatura del genio Nizzi e anche i disegni dell'impressionante Civitelli!Vedere Carson, il personaggio preferito da me e da decine di migliaia di lettori, acquisire il comando, entrare in azione, e a mio avviso essere il personaggio più importante nella storia, perchè è solo grazie a lui se la faccenda ha potuto prendere la piega della risoluzione, semplicemente mi riempie di gioia! Questa storia è di una meraviglia tale che ne vale 100 di normali! Una storia che ti fa stare col fiato sospeso dall aprima all'ultima pagina! Non ho parole! ECCEZIONALE !!
  25. Vediamo di commentare, in ritardo e in attesa spasmodica di "Delta Queen", questo quarto Color Tex. Copertina: La reputo decente anche se si poteva fare meglio, lo sfondo con il cielo è piatto e non mi piace, il viso di Tex sembra quello di un vecchio rimbambito, mi ricorda tra l'altro una persona che conosco ahahaha, e le redini del cavallo nella monta western non sono così, probabilmente la signora che ha disegnato questa copertina non ha neanche mai visto un Quarter Horse sellato. Il resto è sufficiente, fatto abbastanza bene il corpo di Tex dal collo in già. Voto: 6 Prima storia: Quella che mi è piaciuta di più, i disegni di Casertano sono magnifici, un tratto veramente potente, bello, bef fatto, bravissimo disegnatore. Trama e sceneggiatura pur non essendo niente di speciale sono carine e fluide mi sembra. Voto: 8. Seconda storia: Ottimi i disegni di Scacitelli, mi è sempre piaciuto il suo tratto preciso e pulito ma allo stesso tempo anche un po sporcato. Bravo Scascitelli, che a quanto pare ha presente come siano le redini vere. Trama meno interessante della prima storia a mio avviso, ma comunque buona e sufficentemente coinvolgente. Voto: 7,5. Terza storia: La peggiore a mio avviso, partendo dai disegni, Biglia non mi piace, troppa poca cura dei dettagli e disegni di qualità buona solo nei primi piani. Quando cominciamo ad allontanarci ed a vedere la figura intera o più figure sono pessimi rispetto per esempio ai disegni di Scascitelli che riesce a mantenere alta la qualità e i dettagli. La trama di Manfredi, è un po strana, carina anche , a l'ho trovata un po ingarbugliata e ho dovuto rileggere la storia per capirla. Nel complesso, do la sufficienza perchè sono di manica larga. Voto: 6. Quarta storia: Abbastanza buona, i disegni non sono granch? ma so accettabili e decenti, un po meglio di Biglia. Anche la sceneggiatura e il soggetto sono abbastanza carini, ma assolutamente niente di speciale, questo tipo di storie non mi attirano più di tanto. Voto: 6,5. In Conclusione, posso dire che i risultati ottenuti da questo Color autunnale sono stati abbastanza buoni, diciamo che se avessimo avuto una storia intera come nell'estivo sarebbe stato molto meglio, però pazienza, meglio di niente. Aggiungo anche che la colorazione è ottima in tutte le storie, credo che ci siano voluti 2/3 mesi a farla, senza dubbio molto meglio del Color estivo.
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