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natural killer

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Tutto il contenuto pubblicato da natural killer

  1. Anch'io avevo pensato a Uggeri, ma dato che non è mai stato ufficializzato ho pensato di metterla nella lista di Galep. Magari Monni o Ymalpas possono darci una dritta I disegni de La banda del Campesino sono accreditati a Galep. In realtà sono stati realizzati proprio da Uggeri che, oltre alle due storie ufficiali a lui attribuite, ha realizzato molte matite e inchiostri per Galep nelle prime serie. Si tratta infatti di uno dei disegnatori che maggiormente ha lavorato nell'ombra per la produzione di Tex, che poi ha abbandonato per dedicarsi alla realizzazione di Yuma Kid di cui ha illustrato bellissime storie sempre su testi di Bonelli padre. Mi associo ai complimenti di Ulzana per la mole del lavoro che hai postato!
  2. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Al di là del disegno di Font, che può evidentemente non piacere, questa storia si preannuncia di altissimo livello con tanti aspetti da chiarire che tengono acceso l'interesse dei lettori. La lista di ex antagonisti postata da Ymalpas non fa che confermare quanti possano essere i personaggi "dimenticati" e ritenuti morti che potrebbero corrispondere all'identikit del personaggio misterioso di questa storia o che possono essere candidabili a clamorosi ritorni futuri. Protagonista del prossimo albo, almeno in cover, sarà la chiesa sulla collina di Selkirk con il suo imponente organo dove quasi certamente si giocherà un atto fondamentale nello sviluppo della trama. Kid Rodelo classico personaggio "grigio" boselliano, continua a mostrare la sua ambiguità e non è dato al momento prevedere da che parte finirà per prevalere la sua personalità continuando a giocare il ruolo del cattivo, ma non troppo, che lo vedrà verosimilmente impegnato contro qualcuno più cattivo di lui. Dallas e Mike saranno soltanto personaggi di contorno o avranno un ruolo attivo più determinante nell'economia della storia? E l'ambizioso Grant sarà destinato ad essere ridimensionato cedendo la scena prima che a Tex al misterioso personaggio nascosto e/o a Kid Rodelo? Questi sono alcuni degli interrogativi che tengono vivissimo il nostro interesse e accrescono l'attesa del secondo albo di questa complicatissima storia.
  3. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    No Carlo, non pretendo una constatazione di decesso, e per me i due possono essere considerati morti e sepolti, ma segnalavo soltanto che li vediamo per l'ultima volta nella ottava striscia dell'episodio Il sacrificio di Jim cadere uno dopo l'altro sotto il micidiale tiro di Tex. Nella striscia successiva Tex da per scontato che siano morti senza ritenere necessario nessun controllo e liquidando così la questione. Perciò i due morirono per Tex, per GLB, per me e per tutti, ma non viene mostrato ne detto che siano stati seppelliti.... Tex seppellisce sempre i morti, compresi i nemici. La pietas di Tex, pari alla sua infallibilità e magnanimità è un canone acquisito più tardivamente. Nelle prime serie, e qui siamo nella terza, non è raro vedere il nostro soprassedere a questo compito. Lo stesso Coffin venne abbandonato nel ranch in fiamme mentre pochi superstiti tentavano di domare l'incendio nel quale l'abbiamo sempre considerato morto. Mauro lo riporterà in vita e questo è lecito non essendo stato visto morire, ma dopo averlo lasciato privo di sensi nel ranch in fiamme a confermarne la morte in un episodio successivo ci sono solo le parole di un dottore che lo aveva sentito dire... Anche Mefisto, colpito a morte da Tiger Jack, è stato lasciato privo di sepoltura ai piedi della rupe. Che Lacy e Tull siano stati seppelliti possiamo solo immaginarlo, ma nella storia non ci viene mostrato nè riferito... Detto questo confermo che per me i due sono sicuramente morti, ma non potremmo gridare allo scandalo qualora un autore decidesse di riportarne in vita uno o entrambi.
  4. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    No Carlo, non pretendo una constatazione di decesso, e per me i due possono essere considerati morti e sepolti, ma segnalavo soltanto che li vediamo per l'ultima volta nella ottava striscia dell'episodio Il sacrificio di Jim cadere uno dopo l'altro sotto il micidiale tiro di Tex. Nella striscia successiva Tex da per scontato che siano morti senza ritenere necessario nessun controllo e liquidando così la questione. Perciò i due morirono per Tex, per GLB, per me e per tutti, ma non viene mostrato ne detto che siano stati seppelliti....
  5. C'è l'idea, che germoglia spontanea è c'è lo spunto che l'autore può trovare direttamente o può essergli suggerito. Dall'idea o dallo spunto si costruisce il soggetto di una nuova storia e borden ha dimostrato di possedere una notevole capacità di trasformare in storie le molteplici idee e i tanti spunti che incontra. Non sempre uno spunto si trasforma subito in storia, ma può rimanere latente fino al momento giusto in cui accende la fantasia dell'autore.
  6. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Questa è una tua idea. "Apri gli occhi" equivale al "mi cadono le braccia". Il primo è fastidioso, il secondo no, o viceversa, a seconda dell'apprezzamento o meno che si ha di Font. Poi l'idea che novanta su 100 lettori apprezzino Font e 10 lo ritengano inguardabile è fasulla tanto quanto pompata ad arte. Ho molto entusiasmo per la gestione attuale di Mauro Boselli, per le storie che ha messo in cantiere e massimamente anche per i disegnatori che ha chiamato a realizzarle. Ho molta passione anche per Tex e questo credo che negli anni si sia capito. Ma ho anche una mezza idea di dire basta arrivati al n. 700 e non sto bluffando. Tex è anche tradizione grafica e in queste pagine non mi ci ritrovo più. Se l'andazzo continuerà ad essere questo del 2015, tra storielline insignificanti di Faraci e disegni di Mastantuono & Font a go-go, non avrò dubbi sulla scelta da prendere e chi non crede che sono veramente stufo di questa situazione farebbe bene a ricredersi. E adesso la finisco seriamente di parlare di Font e di fare crociate inutili, e quello che avverrà dopo il 700 (chiudo il centinaio per ragioni puramente collezionistiche) sarà affare di chi vorrà continuare a crederci. La tua passione per Tex è più che evidente e non ha bisogno di ulteriori prove. Altrettanto evidente appare il tuo mancato gradimento per alcuni autori tra i quali spicca Font ed è tuo sacrosanto diritto esternarlo. Traspare dai tuoi post dell'ultimo periodo anche una certa stanchezza dovuta forse alla delusione delle ultime uscite che ti porta a ipotizzare l'abbandono della serie dopo il n. 700. Parli di ragioni puramente collezionistiche, ma permettimi di pensare che alla base della collezione ci sia l'amore per il personaggio che non hai mai nascosto. La collezione è generalmente motivata dalla passione e dall'attrazione che l'oggetto del collezionare esercita sul collezionista. E in questo caso ciò che spinge, almeno per quel che mi riguarda, a collezionare Tex è l'apprezzamento per quello che è stato per tanti anni, per quello che è e per quello che sarà negli anni a venire fintanto che mi sarà dato di poter continuare a leggerlo. Spero perciò di poter essere tra quelli che vorranno continuare a crederci con l'auspicio che tu voglia rimanere con noi. Fra qualche anno, con i soldi che risparmierò in edicola, inizierò a pianificare la collezione delle raccoltine, delle strisce e degli albi d'oro, in versione anastatica. Un'avventura decisamente più appassionante di vivere il vero Tex. Tu l'hai già fatto, amigo, che puoi dirmi ? Anche questa tua ultima osservazione denota un forte attaccamento a Tex, sia pure quello che viene da alcuni considerato il vero Tex e che non ho difficoltà ad ammettere di amare particolarmente anch'io. La collezione di strisce e Albi d'oro è un impresa non da poco, ma ricca di fascino, però nel caso volessi realmente intraprenderla ti consiglierei di lasciar perdere le anastatiche che, per quanto possano essere ben fatte, restano pur sempre un surrogato destinato a non soddisfare appieno il collezionista, che dopo averle, magari faticosamente, trovate sente il bisogno di assecondare il richiamo degli originali. Di cose da fare ce ne sono a bizzeffe e di modi di spendere i soldi intelligentemente idem. Di cose stupide da fare, come spendere il tempo a parlare male di Font in un forum e di un fumetto che non mi soddisfa più, per cui ho speso dei soldi che mi sono sudati lavorando lontano a 70 km da casa, su strade innevate e ghiacciate, altrettanto. Poi si, 600 pagine all'anno di Tex tra Mastantuono e Font, a cui dovrò aggiungere probabilmente le 110 di Danubio ( se non ha fatto progressi enormi dall'ultima volta) per me sono un problema. Mi chiedo se ha senso continuare, si. Riemerge la stanchezza e la delusione per le ultime prove che non ti stanno soddisfando. Ti chiedi se ha senso continuare... e chiudi con quella che sarebbe stata la mia risposta... si.
  7. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    La discussione su questa storia ha approfondito finora tre aspetti, l'identità del personaggio misterioso, i disegni di Font e la ricostruzione più o meno fedele di Winnipeg. Pochi commenti finora sulla figura di Kid Rodelo e dell'atteggiamento dei diversi protagonisti nei suoi confronti...
  8. Ben venga il ritorno di Proteus a patto che la storia rinunci ai reiterati passaggi narrativi usati e abusati in precedenza. Spero che stavolta Proteus - non si sostituisca a Tex o uno dei pards per farli accusare di chissà quale nefandezza - non si circondi dei soliti complici inetti tramite i quali si consenta a Tex di aver ragione di lui - non agisca mosso dal desiderio di vendetta, ma capita la lezione utilizzi le sue capacità tenendosi ben distante da Tex e che solo il destino faccia incrociare le loro piste E spero che Tex - non si trovi pateticamente costretto per l'ennesima volta a dimostrare contro ogni evidenza la sua estraneità a fatti che lo coinvolgono - riesca a prevalere su Mister P battendolo strategicamente senza sfruttare anelli deboli nell'entourage dell'avversario
  9. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    La precisa osservazione della realtà storica e la riproduzione grafica aderente alla documentazione delle ambientazioni viene richiesta dallo sceneggiatore al disegnatore nel momento in cui si ritiene che la rappresentazione fedele delle location sia essenziale alla riuscita della storia. Il West di Tex non è il west storico, ma un west costruito intorno al personaggio e consolidato nella rappresentazione grafica. Come ebbe a dire Boselli in una recente intervista " in fin dei conti quello di Tex è un west mitico per cui non è neanche strettamente necessario che l’immaginario corrisponda alla realtà." http://www.lospaziobianco.it/113167-boselli-dampyr-tex-bonelli-2 In questo contesto allora la Winnipeg di Tex non necessariamente deve essere assolutamente corrispondente a come la città appariva nel periodo storico di riferimento, ma deve essere piuttosto riconoscibile nella Winnipeg che abbiamo già avuto modo di conoscere in storie precedenti Tom Devlin non è mai stato storicamente a capo della polizia di San Francisco, ma se Tex ci torna è chiaro che ci aspettiamo che sia lui a occupare quel posto, così come Montales non è mai stato governatore del Chihuahua, nè Nat Mac Kennet sceriffo di New Orleans, nè lo stesso Tex agente e capo dei Navajos. Ma tutto questo è reale nel mondo parallelo del west di Tex. Allo stesso modo Winnipeg, come San Francisco e New Orleans, città spesso sede delle avventure dei pards hanno una loro caratteristica iconografica definita e consolidata nella serie che le rende come le reali e riconoscibili ambientazioni in cui Tex e co si muovono indipendentemente dalla corrispondenza con il reale aspetto delle città vere. Se allora la Winnipeg di questa storia è la Winnipeg di Tex e non la Winnipeg reale del 1880 possiamo pensare che la documentazione fornita da borden a Font non sia quella delle fotografie d'epoca, ma piuttosto quella costruita negli anni con le precedenti storie ambientate in Canada.
  10. Una interpretazione di Tex di Riccardo Nunziati
  11. ... che dovrebbe anche aver modo di esibire le sue qualità di corteggiatore!
  12. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Ma veramente le possibilità sono quasi infinite. Siamo sicuri che Lacy e Tull siano effettivamente periti sotto il piombo di Tex nel drammatico salvataggio del piccolo Kit nel campo dei Saks che costò un buco alla spalla a Jim Brandon? Certo li abbiamo visti cadere e dati per morti, ma non si è visto nessuno confermarne il decesso, nè tanto meno seppellirli....
  13. natural killer

    Mefisto E Le Nuove Alleanze

    La magia di Zhenda appare ben poca cosa se paragonata a quella di Mefisto, ma quest'ultimo potrebbe rendere la "collega" assai più potente con lo scopo di creare un'azione diversiva atta a distrarre Tex. Sarebbe però più uno strumento che una reale alleata. Del resto Mefisto ha sempre mostrato di preferire l'alleanza dei neri signori delle tenebre a quella degli uomini. Un eventuale coinvolgimento di Zhenda potrebbe non richiederne il sacrificio finale, avendo la possibilità di essere semplicemente rispedita al suo esilio sulle montagne. Viceversa potrebbe morire Mefisto il quale appare essere ormai dotato di passaporto con biglietto di andata e ritorno tra la vita e la morte di durata illimitata che gli consente di varcare le soglie dell'inferno indifferentemente nei due sensi.
  14. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Si Leo, meglio che il dubbio rimanga fino alla fine, così andiamo a ripassare le vecchie storie in cerca di possibili candidati che rispondano ai requisiti.
  15. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    WOW! Mauro ci segue anche dalla Islanda! Chissà se ci è arrivato a bordo della Dragoon di Honest Joe... Attendiamo suoi chiarimenti e magari qualche piccolo indizio relativo al personaggio misterioso...
  16. natural killer

    Galleria Di Luca Vannini

    Il disegno è molto bello, ci propone però un Tex che a me sembra troppo... maturo!
  17. La mano di Burningbullet è sempre più sciolta e fa bene a tenerla in esercizio. Anche in questa vignetta comica i tratti essenziali dei pards sono ben impressi, pur trattandosi di uno schizzo e cominciano ad assumere una fisionomia definita che consente di riconoscere i personaggi rappresentati e al contempo il tratto di Samu. I suoi progressi da quando ha iniziato a postare i suoi disegni sul forum sono evidenti e tanta costanza merita i nostri sinceri complimenti. In questo caso oltre all'aspetto grafico è riuscita anche la costruzione della vignetta con Tex che osserva con disappunto la disavventura del pard tradito in questo frangente dalla gola! L'espressione del Vecchio Cammello che si soffia la mano ustionata è veramente esilarante. Bravo Samu!
  18. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Ipotesi piuttosto suggestiva. Intanto perchè il castello del Leopardo Nero si trovava i n Canada, non molto lontano da Winnipeg, dove operava il trafficante Madison fornitore di armi per l'esercito di pellirosse di Louis Laplace. La vera eminenza grigia della vicenda era il viscido Pierre Gaul, la Voce del Grande Re. Ora l'impresa fallì per l'intervento di Tex e di suo figlio Kit. Tutti e tre i succitati protagonisti sono apparentemente morti: Madison in seguito all'esplosione di un pacco bomba con il quale gli ex complici intendevano fargli pagare il tradimento dopo che Kit l'aveva consegnato alle Giubbe Rosse. Il Leopardo nero travolto dall'esplosione del suo castello dopo che, abbandonato da tutti, ne aveva avviato l'incendio. Pierre Gaul l'abbiamo lasciato ferito nel sotterraneo del castello dove era stato sorpreso dal Grande Re nel tentativo di dileguarsi con buona parte del tesoro dopo aver constatato che le sorti del Regno di Laplace erano destinate ad andare in fumo ad opera di Tex. Proprio Gaul che riteniamo possa essere finito con il suo padrone nel crollo del castello in realtà potrebbe essere sopravvissuto, magari riportando danni fisici per l'incendio,il crollo e l'esplosione, magari riuscendo a portare via parte del tesoro. E sicuramente la sua nemesi fu Tex, prima come Aquila della Notte nella riunione dei capi dove costringe Pierre a ingoiare il rospo, poi come ranger nel dare il colpo di grazia definitivo al loro progetto. E allora Pierre Gaul potrebbe possedere tutti i requisiti indicati per rivestire il ruolo del personaggio misterioso.
  19. natural killer

    [Color Tex N. 07] La Strada Per Serenity

    Ho aggiunto il mio voto alla storia, 7. Come già detto nei commenti precedenti la reputo una buona lettura per trascorrere piacevolmente un po' di tempo con Tex e trovo che in questo assolva il suo compito. Però da Recchioni mi aspetto altre prove più significative.
  20. natural killer

    I Nuovi Libri Sbe

    Ecco la copertina definitiva del primo volume della SBE Tex Vendetta indiana. Copertina storica di Galep del n.179 Assalto al Treno nella versione aggiornata per la collana tutto Tex, con una grafica moderna che dà grande risalto al logo e al nome degli autori. Contiene tre storie scritte da GLBonelli e disegnate da Ticci - Vendetta indiana (1968) – Il sanguinario colonnello Arlington massacra i pacifici Utes di Black Elk. Soltanto Nashiya, figlia di Nuvola Rossa, sfugge alla carneficina e chiede aiuto ad Aquila della Notte. Ma anche dopo la destituzione del colonnello, l’intrepida ragazza continua la sua battaglia alla ricerca della vendetta. - Il massacro di Goldena (1969) – Giunto a Goldena tallonando una gang di trafficanti d'armi, Tex raddrizza la schiena a Fraser, un baro che, scacciato a frustate dalla città, spinge i sanguinari Apaches di Wa-Ha-Tah a compiere un autentico massacro a Goldena. - Assalto al treno (1975) – Dopo aver inchiodato una banda che aveva assaltato un treno per depredare una cassa d'oro dell'esercito, Tex e Carson organizzano l'evasione da Yuma di Carver, un superstite della gang, per scoprire dov’è nascosto il bottino della rapina. Tex. Vendetta indiana di Giovanni Luigi Bonelli e Giovanni Ticci 16x21, B., 448 pp., b/n ISBN 978-88-6961-012-7 Euro 15,00 http://www.sergiobonelli.it/gallery/39024/Tex---Vendetta-indiana.html
  21. natural killer

    [658/660] Winnipeg

    Non sono sicuro che la sede delle Giubbe Rosse di Winnipeg nella realtà fosse così, ma sono sicuro che così è stata disegnata la prima volta da Ticci nel 1970 nella sua Avventura nel Nord e evidentemente questa è la fonte di Font.
  22. Non i soliti Zombi del voodoo, bensì Zombi desperados armati fino ai denti, ma dubito possano competere in velocità con Tex... Disegno comunque molto bello che offre un'altra interpretazione del giovane Tex.
  23. natural killer

    [Color Tex N. 07] La Strada Per Serenity

    Dopo il primo commento nel quale ho accuratamente evitato spoiler torno sull'argomento per commentare alcuni aspetti. Poichè qualcuno potrebbe non avere ancora letto metto sotto Una buon lettura per trascorrere piacevolmente il tempo, ma non certamente un capolavoro. RRobe dice di avere già in testa un'idea da proporre al Bos... speriamo sia quella buona!
  24. natural killer

    Galleria Di Giovanni Romanini

    Bel disegno! Sarebbe interessante vederlo all'opera su un Album cartonato con l'ideale seguito del Texone di Magnus...
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