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TWF - Tex Willer Forum

Betta 53

Allevatrice
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Everything posted by Betta 53

  1. Finalmente una donna che di Tiger dice "che bel pezzo d'uomo! Bocci è un piacere per gli occhi.
  2. Quarto albo scoppiettante che chiude più che bene la saga della Tigre Nera. Ultimamente Boselli sta chiudendo ogni tipo di ritorno di vecchi nemici e le loro ultime storie sono quasi le più belle. Escono alla grande. Un quarto albo "salgariano" soprattutto per i disegni favolosi di Venturi ( gli abiti a cannucce delle donne dayake, la giungla, le capanne, la reggia, le prigioni, i praho, i dayaki con le testoline appese alla cintura....un ben di Dio per gli occhi. Kit protagonista ed "eroe del Borneo" come il padre fu "eroe del Messico" anche se le sue imprese ci vengono solo raccontate e inorgogliscono Tex e Tiger. Un Kit maturo che si appresta anche, mentre Tiger rinuncia, a discutere con il padre, anche se poi non sarà necessario. Vero che la battaglia non è guidata da Tex, la cui azione si limita a liberare i marinai incarcerati e per questo si scontra con i militari di Dekker, ma non avevano attraversato l'oceano con questo scopo. Il solo Kit ha partecipato alla rivoluzione insieme all' esponente buono della dinastia. Tex non poteva schierarsi con il principe deposto (un despota che anche in America aveva dimostrato tutta la sua malvagità) ma nemmeno rimanere insensibile al grido di dolore della popolazione. Problema risolto con la sola partecipazione di Kit che ci viene comunicata ma non fatta vedere. I figli hanno ribaltato il rapporto tra i genitori. Figli, di cui uno ha preso tutto dal padre e l'altro ha potuto essere diverso dal padre in quanto cresciuto lontano da lui e dalle sue malefatte e nell'amicizia con Kit ha trovato la strada per essere un principe diverso dal despota paterno. Una gran bella storia, per i personaggi, gli intrecci personali, i tanti luoghi diversi dove agiscono e gli splendidi disegni. Adesso vado a rileggere con calma tutti e 4 gli albi. Voto a Boselli 8/9 Voto a Venturi 10+. Piccola chicca i pensieri di Kit su tabelline e geografia!
  3. Ripetere la stessa situazione non avrebbe lo stesso pathos Vedrei bene che la madre appaia in sogno a Kit per indurlo a cercare il padre ferito in una zona impervia e non abitata, dove morirebbe se Kit non lo trovasse, e nel sogno apparisse il dirupo dove giace Tex. Poi naturalmente dopo la guarigione fanno giustizia di chi lo aveva ferito ed abbandonato a morire. Nell'ultima pagina Kit descrive la donna apparsa in sogno, lui era troppo piccolo per ricordarla, e Tex capisce chi è. Anche su una storia breve potrebbe essere.
  4. La storia prosegue bene, anche se molto "parlata" le scene di azione non mancano e buona parte sono di Kit in solitaria. SPOILER SPOILER SPOILER Penso che Kit riuscirà a liberarsi da solo e Daniel scoprirà la malvagità del padre. Daniel con l'aiuto dei nostri sarà il nuovo sovrano, ben diverso dai predecessori (il padre e Van Gulik) che moriranno entrambi. Il popolo sarà guidato da un capo alla Aquila della Notte. Forse in futuro i nostri torneranno in Borneo chiamati da Daniel per aiutarlo contro un altro Van Gulik che vuole detronizzarlo.
  5. Ormai mi sono rassegnata a vedere Kit rapito. Spero solo che dia del filo da torcere ai suoi rapitori (chi siano ancora non l' ho capito) e che si liberi da solo andando poi nel finale in soccorso dei suoi pard. E' il mio pard preferito e voglio che faccia sempre una bella figura. Comunque questa volta il fascinoso Janez è nella squadra di Tex ed è il mitico Kit Carson!
  6. Ottimo albo celebrativo. SPOILER-SPOILER-SPOILER LA VALLE DELL' OMBRA Ogni personaggio ritorna in modo nuovo e disegnato splendidamente. Commovente il racconto con Lilyth, dove ognuno è disposto a sacrificarsi per l' altro e mentre alla fine Tex, nonostante gli avvertimenti di Mah-Shai e Tah-Hu-Nah che cedere al sentimento di restare nella valle avrebbe significato la morte, è propio quello che fa, decide di restare, la "madre" Lilyth prevale sulla "sposa" Lilyth e lo rimanda indietro , tanto lei sarà sempre presente nei suoi sogni e lo proteggerà. "Non è ancora il tuo momento" Lilyth madre di Kit, del suo popolo, degli uomini onesti "che hanno ancora bisogno di Tex". La "spiegazione medica" dell' ultima pagina è quello che rende scientificamente reale tutto l' episodio, insieme all' arrivo dei pard e al corpo morto di Rafael, mentre la spiegazione di Nuvola Rossa " i sentimenti provati nel sogno hanno fatto riprendere a battere il tuo cuore" come dire che l'emozione di ritrovare Lilyth ti ha riportato in vita, è pura poesia. UN PITTORE NEL WEST Un piccolo e bellissimo cammeo. Come nell' albo celebrativo di Ticci (se ricordo bene il 500) si conclude con un acquerello del maestro. il mio voto è 30 e LODE ad entrambe le storie.
  7. Fatto. Ha ragione Carlo, le elementari dai frati e poi le medie dalle suore. Ricordavo che erano stati dalle suore per recuperare il tesoro nascosto e il seguito con il combattimento, ma non il susseguirsi tra scuole dei frati e delle suore
  8. Frati o suore a me ogni episodio con Lilyth è gradito!
  9. Una storia classica molto ben gestita, la classica lotta tra allevatori e coltivatori con in più 3 bande (razziatori, indiani ribelli e regolatori) ad incrociarsi, con il quartetto gestito bene. Però questa volta Diso è veramente inguardabile. Capisco che per l' età ha fatto anche troppo, ma purtroppo i disegni tolgono punti all' albo.
  10. Nella serie Tex Willer vediamo che Lilyth è andata a scuola in un convento di suore. Nell' albo "Sul sentiero dei ricordi" quello in cui vediamo per la prima volta un bacio tra Tex e la moglie, invece il convento in cui è stata è un convento di frati. Diciamo allora che le elementari le ha fatte dalle suore, poi causa guerra Freccia Rossa l' ha riportata al villaggio per le vacanze estive e poi il 1 ottobre (a quei tempi le scuole iniziavano il 1 ottobre) ha cominciato le medie dai frati. Comunque Tex a ripetizione di inglese ed aritmetica con suor Patricia ci sta solo un mese, tra il numero 60 e il 61!
  11. Io sono molto preoccupata per la tua "andata in pensione", anche se umanamente, avendo la tua stessa età, la capisco benissimo. Scrivi tanti soggetti per quando sarai in pensione, così non ci mancherai!
  12. E' vero è un ritorno. E allora? Per essere una bella storia deve avere colpi di scena, nemici tosti che metano in difficoltà Tex e pards fino alla vittoria finale de nostri, comprimari importanti, tipo Devlin, Nat e gli agenti Pinkerton e ambientazioni multiple ed insolite. Mi sembra che la storia prometta tutto questo e allora mi va bene, giudicherò alla fine. Già che si parla di ritorni a me Lena e Donna non dispiacerebbero, sempre che nella storia ci sia azione, suspense e nemici cattivissimi!
  13. Io continuo a pensare che anche con Higgins morto le coperte ai Cerokee le avrebbe portate qualcun altro, per cui i morti Cerokee non sono "colpa di Tex" ma del medico Stoke e del senatore Kurtzmann. Infatti lo stesso Dunowa dice che peggio di chi porta le coperte sono quelli che glielo chiedono. E senza Higgins le scena del tornado, degli spettri e del suicidio non ci sarebbero state. Per cui si passa direttamente da pag 100 a pag 118. Vi sembra più bella la storia? A me NO, senza quelle 17 pagine è una storia qualunque. Con quelle pagine è una storia da "anniversario". Anniversario che ci mostra "la vendetta dei navajos morti". La "vendetta di Tex" si era conclusa con la morte di Brennan uno dei due responsabili dell' epidemia e delle morti (che non sono avvenute solo per colpa di chi ha portato le coperte, ma soprattutto di chi quelle coperte ha voluto che fossero portate) che è ancora vivo. Infatti la lancia che simboleggia la vendetta di Tex si spezza in quel momento.
  14. La nuova epidemia e i nuovi morti sono "colpa" del medico Stoker e del senatore Kurtzmann (movente i terreni ricchi di petrolio, come nel Giuramento era l' oro dei Navajos) che "utilizzano" Higghins come avrebbero potuto utilizzare qualsiasi altro "pendaglio da forca". La presenza di Higghins è funzionale alla sua morte per suicidio dovuto agli spettri dei navajos e di Lilyth o alla sua illusione di averli visti e alla paura di affrontare Tex che lo ha raggiunto, nonostante il tornado e nonostante egli sia scappato, uccidendo i suoi stessi amici, mentre i suoi complici si scontravano con Tex. Più volte nella storia si dice che coperte infette sono state utilizzate dai bianchi per eliminare gli indigeni e che miserabili delinquenti disposti a recapitarle se ne trovano a bizzeffe. Come altri hanno fatto notare la storia poteva scorrere anche senza la presenza di Higghins, ma essa serve solo ad aggiungere "pathos" alla scena finale degli spettri e alla commemorazione di Lilyth in questo 75esimo anniversario.
  15. Le "vendette" di Tex. Morte del padre Tutti coloro che uccisero il padre muoiono in "scontri a fuoco" Morte della moglie TUCKER inseguito dai Navajos che devono ucciderlo e non farne trovare il corpo, provoca con i suoi spari la valanga di pietre che lo uccide. HIGGINS portato nel deserto, pestato a sangue e abbandonato a morte certa, nessuno è responsabile di cosa poi succede, mentre SHERMAN viene abbandonato al destino ( e scopriamo adesso come è morto). TELLER muore in uno "scontro a fuoco" BRENNAN è l' UNICO OMICIDIO compiuto da Tex in 75 anni. UNICA VOLTA in cui Tex "uccide deliberatamente" a sangue freddo, non dando nessuna possibilità di difendersi o di scampare alla morte. UNICA VOLTA in cui non applica la GIUSTIZIA ma la VENDETTA. E questo "fuori dallo schema" lo compie G.L. Bonelli (unico che poteva farlo) QUESTA E' LA VENDETTA di TEX e in questa occasione la LANCIA si SPEZZA. HIGGHINS è LA VENDETTA di LILYTH (Tex infatti non vede il suo spettro, nè quello dei Navajos morti) Poi c'è un altro OMICIDIO (come quello di Brennan) compiuto dall' agente cherokee su Kurtzmann, che come dice ai pard salutandoli "Voi non siete i soli ad usare scorciatoie per far trionfare la giustizia" Un altro "omaggio" all' "Implacabile", un finale uguale. Boselli in questo 75 esimo ha solo reso omaggio ad una avventura epica, senza sminuire le decisioni di G.L. Bonelli, senza riproporre un Tex "omicida", ma utilizzando la stessa formula per un altro " primo responsabile" della morte per vaiolo dei Cherokee. Tutti gli altri che muoiono erano i "tirapiedi" dei "veri responsabili".
  16. SPOILER Prima di leggere la storia, sono andata a rileggere Il Giuramento. Higgins prende una sonora "ripassata", lo vediamo a terra e poi basta, lasciato lì nel deserto a morire, mentre a Sherman vengono dati una borraccia e un colpo in canna. Apprendiamo adesso che si salva rubando l' acqua di Sherman e uccidendolo e rubando il cavallo all' indiano e uccide anche lui dopo che lo ha portato ai pozzi. Così ha voluto il destino a cui Tex li aveva affidati. La vendetta di Tex si compie su Teller grazie alle informazioni avute da Sherman e poi dopo 20 anni su Brennan, per cui la lancia si spezza in quel momento. Anche in questo caso Higgins è un mezzo che altri più in alto utilizzano e giustamente a pagare con la stessa moneta sarà il più in alto e la mano a colpirlo è di un componente della stessa tribù che ha massacrato. Teller, Brennan, Stokes e Kurtzmann non sono i soli che hanno utilizzato il vaiolo, come giustamente si dice nell' episodio. Per cui i morti non sono colpa di Tex che non ha ucciso di persona Higgins, lui o un altro sarebbero stati gli strumenti di Stokes e Kurtzmann. Il "pathos" dell' episodio è nel sogno di Tex e nel finale in cui sono i navajos morti e in particolare Lilyth a fermare Higgin Lo scontro a fuoco occupa poche pagine rispetto a quelle dedicate alla preparazione a detto scontro, ma nessuna di queste pagine "preparatorie" è inutile, nemmeno quelle nell' atelier del sarto, delle quali subito non capivo la "ratio". Bel personaggio l' agente Cherokee di Pinkerton, chissà che non lo si riveda! Villa come sempre strepitoso e il colore in questo caso ha aggiunto più valore a certe scene.
  17. Kit risponde alle domande di un giovane navajo grande ammiratore di Tiger, ma il destino crudele incombe e si passa subito alla tragedia. Patto di sangue in punto di morte e commovente funerale. Spiegazione di quando avvenne un altro patto di sangue, quello tra Tex e Tiger, anzi di quello chiesto da Tiger a Tex e Carson per suggellare l' impegno a prendersi cura di Kit bambino in caso di morte del padre. Non che tra loro non ci fosse anche prima l' impegno a proteggersi ed aiutarsi reciprocamente negli scontri con gli avversari, ma il patto è un atto formale ( anche in di fronte alla comunità navajo e dei ranger) a protezione di Piccolo Falco. Nel mezzo il ricordo di un' avventura in cui 3 uomini combattono contro rinnegati criminali che portano una carovana al massacro. Eroiche le scene di Tex che salva la carovana, di Tiger che da solo in compagnia Astrid ferita affronta i 2 mandriani criminali e recupera la mandria rubata, di Carson finto ubriaco che fredda le 2 guide traditrici e poi si avvia da solo a salvare la carovana e anche i suoi 2 pard come apprende dal messaggio di Tex. Tiger quasi un "curandero" a protezione della giovane e Carson attore nato e sempre meno saggio nonostante l' età avanzi (troppo vecchio per morire giovane). Ma se fossero "saggi" farebbero un altro mestiere! Gli Osage rappresentati come "falsi" (o almeno il loro capo) e i Pawene come combattenti leali (sono intervenuti solo dopo la vigliaccheria del capo Osage infatti un simile personaggio avrebbe potuto essere un pericolo anche per loro e comunque disprezzavano un simile comportamento). Sentimenti come l' amicizia, la lealtà, il coraggio, il sacrificio, il rispetto, la cura espressi con sensibilità e pudore dall' autore. Un bell' albo singolo per il 75 anno del nostro eroe.
  18. Un Texone indimenticabile! Per me è un texone dedicato al Carson giovane, che Borden già al suo esordio ci ha fatto amare. Bene la scelta di dividere in due narratori la vicenda che si riferisce ad un evento storico. Oltretutto ci permette di apprezzare i pensieri di Tex e Carson attuali su come erano allora. E "hanno abituato troppo bene" anche noi lettori, abituati come siamo a vederli risolvere ogni problema! E' un racconto epico di chi combatte contro l' impossibile riuscendo comunque a salvare molti, anche se non tutti. Con sentimenti alti come l' amicizia (Tex e Konrad) (Carson e Ripp Ford), il senso di giustizia di chi non approva le scelte del propio governo e non rinuncia a rischiare la morte e l' infamia di "traditore" pur di non rinunciare alla solidarietà umana. Dick e Kate sono "comprimari" non personaggi "aggiunti". Un "quartetto" micidiale al pari di quello classico! Certo che adesso aspettiamo con ansia la vicenda successiva di Kit e Kate! Anzi sarei curiosa di vedere una avventura con Kate nel presente del mondo texiano, con anche Kit e Tiger! Dotti superlativo! Boselli ogni volta ci sorprende, ormai Tex è lui!
  19. Io compro solo gli "inediti", per cui più ce n'è, meglio è. In particolare se c'è il quartetto al completo.
  20. Non sono d' accordo. Kircher ha sempre ucciso chiunque gli si fosse avvicinato. Non sono 4 contro 1, ma 1 contro 2. 1 contro 1- 1. contro 1.- 1contro 1. Tiger si scontra "in contemporanea" con 2 avversari, si difende ma poi sviene senza essere ferito dagli artigli. Kit sventa la trappola e uccide Bertrand, poi lotta contro Kircher riportando solo qualche graffio e assestando dei bei calci e pugni. Carson sconfigge Kircher nel duello che quest' ultimo ha voluto pensando che Carson fosse l' avversario più debole, dove oltre al coltello usa anche l' artiglio, e ci rimette solo la camicia. Tex, vigile non si fa fregare ed è più veloce di lui con la pistola. Considerato che ha sempre ucciso i suoi avversari, Kircher ha fallito con tutti e 4. E' un finale diverso dal solito duello tra Tex e il cattivo di turno. Un finale che riconosce a Carson il ruolo di "pari a Tex".
  21. I documenti sono la pianificazione edilizia della ricostruzione dopo l' incendio nei terreni di propietà di Warberg. il marito di Angela aveva scoperto che voleva costruire in quella sua zona e intuito che ci fosse sotto qualcosa di illegale, per questo trafugato i documenti. L' incendio era programmato ancor prima che Flynn trafugasse i documenti.
  22. Una bella storia che gira intorno ad un avvenimento storico. Una storia di 3 albi deve per forza reggersi sulle difficoltà che i nostri incontrano a causa della cattiveria, spregiudicatezza, avidità e potere degli avversari. Come storico è anche il personaggio di Joe Capilano. Un avversario "Artiglio d' orso" tosto e sanguinario che comunque si fa "fregare" da una donna tosta e coraggiosa. I pard affiatati e ben divisi in ruoli intercalabili (Tiger con Kit, poi con Carson, poi di nuovo con Kit) Anche nell' evento finale dell' incendio le squadre divise aiutano a uscire dalle fiamme o a rifugiarsi sulla riva opposta. Poi si va in caccia dei colpevoli. Arrivano primi Kit e Tiger al quale tocca la sorte peggiore ( essere sopraffatto) in quanto si scontra con entrambi gli avversari (Kirkner e il suo luogotenente), mentre Kit impiombando prima il luogotenente è 1 contro 1 con Kirkner e se la cava bene, assestando anche dei bei colpi, fino all' arrivo dei pard "adulti". E qui mi sono davvero divertita, prima per la tenerezza di Kit nell' avvisare il padrino della "provocazione", ma soprattutto per la risposta di Carson "Lo so, ma non mi importa". Già dalla risposta è come vedere che improvvisamente capelli, baffi e pizzo siano tornati neri! Un bel duello al coltello (non ne ricordo altri di Carson) dove l' abilità, l' esperienza e la forza umiliano quello che aveva terrorizzato per anni il territorio. Mai sottovalutare il Vecchio Cammello (nemmeno per affetto, capito Kit?) Era una storia impostata anche su Carson, i suoi rapporti con Angela, la sua rabbia per il dolore di Angela. A Tex (il lupo più vigile che non viene distratto dalla sconfitta del duello a coltello) va il duello alla pistola e lo stratagemma per colpire il ricco e avido ideatore del disastroso incendio, per far sborsare alla Compagnia le spese per la ricostruzione e, probabilmente, un sostanzioso risarcimento per Angela al fine di rifarsi una vita a Toronto. Ruiu ha gestito un tosto quartetto di "lupi" senza "vecchi" o "sbarbatelli". Il quartetto che ci piace!
  23. Quella frase mi ha ricordato un' altra che Ruju fa pronunciare a Tex dopo che il ranger Logan ha ferito gravemente Kit. Carson lo mette in guardia dicendo che Logan è molto pericoloso e Tex risponde "Mai quanto me" Ecco questa è l' essenza di Tex che Ruju ha ben compreso. Anche io reputo Mastantuono perfetto per le storie torbide.
  24. A quest' ora per me whisky, grazie! Di quello buono però, quello che tieni sotto il bancone!
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