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[Tex Willer N.50/55] Il passato di Cochise
Dix Leroy replied to MacParland's topic in Le storie inedite
Sicuramente l'impazienza nel vedere la fine delle storie è una mia mancanza e uno degli svariati motivi per cui (nonostante i riscontri avuti nel mostrare ciò che sapevo fare) ho deciso che fare il "fumettaro" non era proprio la mia strada. Poi adesso con l'avanzare dell'età la situazione è ulteriormente peggiorata, anche da semplice lettore: mentre ancor oggi adoro le vecchie trame compresse e "spicce" sia italiane sia americane (Stan Lee/Jack Kirby su tutti ovviamente), provo sempre maggior insofferenza per le storie tirate fino all'ultima tavola disponibile, magari con l'aggiunta del volume "defadicante" in attesa del prossimo mega-mattone (o per quanto riguarda i comics, dell'ennesimo tediante crossover). Ed è lo stesso con i telefilm: riguardo volentieri le serie anni settanta/ottanta (pur con i loro difetti) mentre non riesco a farmi piacere quasi nulla sia stato prodotto in questo millennio. Per dire anche "La Mano Rossa" alla fine stroppia, perché in fondo si tratta di un'avventura e del suo sequel all'interno di una singola storia. L'eliminazione della banda riformata per me avrebbe dovuto essere pubblicata in seguito. -
[Tex Willer N.50/55] Il passato di Cochise
Dix Leroy replied to MacParland's topic in Le storie inedite
Esatto. Peccato che i disegnatori non se la sentano di scrivere sul forum, per mia esperienza personale (anche se non in maniera professionistica), il brutto di disegnare fumetti è che anche la miglior sceneggiatura dopo un po' viene a noia e si vorrebbe aver finito per passare alla prossima. La cosa peggiore è fare le matite e anche le chine (la noia al quadrato!). -
[Tex Willer N.50/55] Il passato di Cochise
Dix Leroy replied to MacParland's topic in Le storie inedite
Probabilmente anche lui non vede l'ora di terminare questa storia semiannuale... -
Minicopertine con soggetto "Tex": quali albi comprerete?
Dix Leroy replied to PapeSatan's topic in Sondaggi Texiani
Storia del West mi arriva per abbonamento in fumetteria (un mese dopo l'uscita in edicola), e la scelta della minicopertina sarà affidata al distributore, visto che sono l'unico a comprarlo. L'unica che mi sarebbe davvero piaciuto avere è la numero 109 della Collana Rodeo.- 42 replies
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Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Secondo me bastava spalmare l'iniziativa in due mesi e la cosa si sarebbe risolta con neanche metà delle critiche. Alla fine gli albi da comprare per avere tutte le "plastichette" sarebbe stato lo stesso, ma i collezionisti non avrebbero avuto nemmeno un albo doppio. Oppure limitare la raccolta alle copertine dei numeri uno, che in genere sono tutti bei disegni così valeva anche la pena sforzarsi e prenderle tutte. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
L'intervento di LedZepp è lungo ma condivisibile in ogni frase, i miei complimenti. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Ci sono varie tipologie di lettore, ma negli anni passati la singola serie "Tex" riusciva ad accontentare tutti: da quello che doveva avere tutto, indipendentemente dalle storie pubblicate e quello che comprava saltuariamente, magari invogliato da una copertina più suggestiva o dai disegni all'interno. Oggi ci sono troppe collezioni e questo mette in difficoltà sia quello che prende tutto, venendo letteralmente inondato e quello che vorrebbe prendere ma non sa più bene cosa. Le saghe infinite che si protraggono per mesi e mesi o gli allegati non aiutano in tal senso, almeno per quanto mi riguarda. Ho salutato con immenso piacere l'avvento degli albi a colori e speciali, anche della serie parallela, ma quando tutto è diventato una spesa aggiuntiva e in costante aumento (uscite e euro da sborsare) oltre a una minaccia all'integrità degli scaffali, la scelta è stata sofferta, ma imperativa: la collezione (di Tex e quindi di tutto ciò che esce) è terminata. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
E' esattamente il mio pensiero. Voglio anche aggiungerne un altro: oggi il lettore è di fronte a un bivio e deve fare una scelta: appoggiare il personaggio (o la collana), aiutando in questo modo i seri professionisti che lo realizzano, oppure sabotare le iniziative dell'editore speculatore (e non parlo solo delle "plastichette" ma anche della esagerata proliferazione di speciali)? Di questi tempi non è cosa da poco. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Stavolta la figura dell'ingenuo la fai tu. Se la Bonelli ha aumentato le tirature è lampante che si aspetta che i lettori comprino DUE copie dello stesso albo per avere entrambe le "plastichette". Poi si aspetteranno anche che i lettori di Tex prendano anche due volumi dei Tre Bill per completare la mini collezione delle copertine centenarie. E quelle di Zagor no? E quelle allegate alla Storia del West no? L'unica cosa giusta è che non si è obbligati, però ammettiamo anche che fanno di tutto per "invogliarti", che fa pure rima con "imbrogliarti"... Notare il "fanno" e non "fate". -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Un Tex 750 potrebbe anche scapparmi, purché si tratti davvero di una storia autoconclusiva. -
I disegnatori si servono dello specchio essenzialmente per perdere meno tempo a cercare su riviste (o adesso su fermo immagini e foto su Google) e soltanto per trarre spunto per le varie espressioni o la corretta prospettiva e le ombre. Se il ritratto che ne risulta alla fine è un fedele autoritratto di solito non è voluto. Poi ci sono autori (mi viene in mente Paul Gulacy) in cui TUTTI i personaggi hanno la stessa identica fisionomia, e guarda caso è la stessa del disegnatore (magari soltanto un po' migliorata).
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Aiuto per iniziare la lettura di Tex Willer
Dix Leroy replied to slv396's question in Domande dei lettori
Dico la mia: per leggere un buon Tex originale (scritto da Gianluigi Bonelli) bastano quelli dal 100 al 200 nell'edizione "Nuova Ristampa" per avere solo il Tex scoppiettante ma un po' datato degli esordi ovviamente dal 1 al 96 (o la collana "Tex Classic" che è anche a colori) per avere la produzione scritta e disegnata secondo gli standard odierni diciamo dal 601 in poi (o il nuovo mensile "Tex Willer") per avere soltanto un condensato con volumi a colori autoconclusivi bastano i "centenari" (100/200/300/400/500/575/600/695/700) -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
A me piaceva il fatto di comprare un albo solo. Ora però (se non è un problema) ci racconti di come sarebbe stato l'EstaTex, visto che la mia idea di acquisti ora si è focalizzata solo sul Bis estivo. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Non ho parlato di un Flip book (perché non siamo in America). Come farebbe un Tex mensile di 160 pagine bn costare più di un Color Tex di 160 pagine a colori adesso me lo spieghi tu! -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Amico Dario, premetto che la mia esternazione era poco più di una provocazione, ma ora che mi ci fai pensare meglio si può anche ragionare e andare sul pratico. Quando l'editoria attraversò una crisi forse peggiore di questa che stiamo vivendo la si affrontò ridimensionando l'uso del colore (poi il fumetto italiano dovette essere quasi sempre in bianco e nero), poi con la diminuzione della foliazione e poi del formato (dall'albogiornale Audace alle 32 pagine della striscia" che forse ne era un foglio solo). Ora invece si preferisce stampare a colori il retro della copertina, aumentare le uscite e ogni tanto il prezzo. Un albo di Tex com'era agli inizi degli anni sessanta e con due storie com'era la Collana Araldo non intaccherebbe la tradizione, ridurrebbe i costi della realizzazione di due albi distinti (c'è comunque una copertina di meno) e probabilmente il prezzo al cliente. Per otto euro scarsi e per un formato così oggi abbiamo un Tex Color. Quindi dimmi te dove sarebbe il problema. E se il nuovo Tex fosse tutto a colori anche Dotti continuerebbe a realizzare la copertina (che sarebbe all'interno). -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Dix Leroy replied to Poe's topic in Sondaggi Texiani
Io proporrei un Tex al mese di 160 pagine (100 dedicate alla storia principale e le 60 di appendice a Tex giovane) e non venitemi a dire che il formato Bonelli non ha mai previsto due storie slegate perché vi appendo per i pollici. -
Io non mi vergogno di essere un GLBoneliiano e su Tex cerco alcune cose e mi ritengo soddisfatto se le trovo (chiunque scrivi o disegni Tex). Aderenza storica, riferimenti a personaggi reali, ricostruzione fedele di avvenimenti, situazioni, ambienti, coerenza con gli aspetti legali o storici, corrispondenza con quanto successo nelle storie precedenti, magari lette vent'anni prima... non mi interessano! Io leggo fumetti per divertirmi e rilassarmi o recepire un messaggio: spesso è questo che non trovo e una volta finita la storia non mi resta nulla.
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Come intrusione alla grafica di copertina posso essere d'accordo, ma il marchio di Garanzia Morale non è certo un invito a comprare l'albo o per celebrare un evento. Si trattava di un pallido tentativo di sviare i detrattori del fumetto o rassicurare i genitori. Penso che Bonelli sia stato contentissimo quando non fu più necessario inserirlo! Invece il codice a barre (sempre in prima pagina nei fumetti di supereroi) viene tranquillamente buttato dietro, con buona pace degli edicolanti che spesso lo cercano per leggerlo e aggiornare il database dei venduti.
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Però devo ammettere che l'apparizione della patacca (con tanto di articolo dedicato sulle news del sito Bonelli) ha destato in me il desiderio di vedere cosa se ne diceva qui. Confesso che Tex non lo leggo e non lo compro più da diversi mesi e quindi non avevo più motivo per intervenire qui. Saluto in ritardo tutti quelli che mi hanno ricordato il giorno del mio compleanno. Diablero ha scritto una cosa scherzosa ma che si potrebbe prendere in considerazione: quei bollini, belli o brutti che siano facciamoli adesivi per davvero, con un particolare supporto chiamato giustamente "removibile", in modo che chiunque se ne senta infastidito lo possa togliere senza danneggiare l'albo. In ogni modo questa notizia mi ha riavvicinato a Tex anche se in modo non soddisfacente per le vendite. Comunque un sincero augurio di buon anno a tutto il forum.
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Se mi confermate che è l'ultima storia di Nizzi per Tex va acquistata, che sia brutta ma ancor meglio se è bella, non fosse altro per il fatto che chiuderebbe un'altra fase della carriera del nostro Ranger (com'era il 400 con l'ultimo lavoro di Galep o "Il medaglione spagnolo" con il commiato di GLB. La copertina è molto suggestiva e ben bilanciata. Il fatto che sia una storia unica (e non due vicende neanche legate) è un altro punto a favore, i disegni di Casertano una garanzia. Probabilmente lo infilerò a forza in qualche posto da dove non si riuscirà più a estrarlo, ma questo lo prenderò.
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Integralismo E Avanguardismo Dei Lettori Di Tex
Dix Leroy replied to Anthony Steffen's topic in La Serie e i Personaggi
E' un errore che fanno molti: si deve diversificare l'offerta non escludere un mezzo a favore dell'altro. Una Bonelli solo digitale chiuderà tra i debiti esattamente come la Bonelli solo editrice di albi o libri. L'albo fisico ha un costo in cui la stampa e la carta sono importanti ma non fondamentali, in quanto è un prodotto originale e non importato, quindi il costo all'utente dovrà essere il medesimo che sia in carta o in digitale, perché è soltanto un modo diverso di usufruirne. Abbassare il prezzo a un euro equivale a svenderlo, a sfavore del corrispettivo cartaceo ma complessivamente di tutta la filiera (dallo sceneggiatore al disegnatore al letterista e a chi cura l'impaginazione. La messa in piedi di una piattaforma che consenta di pubblicizzare e distribuire albi digitali significa un investimento enorme e ancora una volta sarà necessario che l'utente contribuisca a tenerlo in piedi con i suoi acquisti, esattamente come è successo fino ad adesso. Discorso diverso per le ristampe: non dovendo più occupare tempo a ristampare albi di cui non si sa bene quanto verrà venduto e non trattandosi più di materiale inedito, volumi come "Le Storie Cult" potrebbero essere più assidui come uscite (penso a serie complete e non una semplice selezione) e magari un prezzo più allettante. Io proporrei di riesumare la "Tre Stelle" ovvero di proporre (a questo punto a un euro in meno), le storie di Tex di cinquanta mesi prima, tanto per vedere come reagisce il mercato. -
Integralismo E Avanguardismo Dei Lettori Di Tex
Dix Leroy replied to Anthony Steffen's topic in La Serie e i Personaggi
Anche io vorrei dire la mia: Innanzitutto la Bonelli deve continuare a stampare, finché esisterà anche solo una edicola in Italia, perché regge in piedi quasi da sola una struttura (tipografie, legatorie, distributori edicolanti e librai) e una cosa non deve per forza escludere l'altra. Con ogni mezzo deve coinvolgere i suoi lettori e invogliarne di nuovi, ma deve farlo anche con chi non interessa la carta, la sensazione di tenere in mano un albo, annusarne il (cattivo) odore e che adora collezionarli. Poi, vista la sua grande storia deve fare in modo di proseguire la tradizione e non scimmiottare l'ultima moda o la tendenza del periodo, insomma i Manga sono fatti dai giapponesi, noi dobbiamo leggere nelle testate SBE dei bei fumetti con lo stile italiano (per motivi persi nella notte dei tempi mai con personaggi italiani). L'offerta digitale deve rivolgersi a chi non ha più posto in casa, a quelli che comprano il cartaceo e per vari motivi l'albo neanche lo sfogliano e a quelli che per altri motivi (vedasi l'introvabilità di certe testate) vorrebero leggere una storia ma non la trovano! Poi una volta terminata la COLLEZIONE digitale (come succede con i supporti musicali), a molti verrà la voglia di recuperare quegli ammassi di carta, colla rinsecchita, angoli spuntati, copertine scollate e polvere, quando non si trovano dentro le tarme....