Ho provveduto a "seccare" i dialoghi delle prime due pagine, sulla base dei fumetti che leggo abitualmente. E ancora così è troppo verboso.
"Sulle tracce dei rapitori del figlio di un senatore, Tex e Carson giungono a Los Angeles, da dove è partita la lettera che conteneva il lobo del ragazzo. Sventando una rapina, scoprono che gli aggressori appartengono alla medesima banda. Intanto a San Francisco, il detective Rick Master assiste due clienti: Miss Dutton, a cui hanno rapito il fidanzato e Ming Long, capo di una tong, organizzazione che però gli ha rapito la figlia. Sul corpo del sicario ucciso Tex scopre un indizio che lo porta in una rinomata sartoria della città…
“Ecco… aveva uno sguardo come il vostro….”
“Gran Putifarre, questo ci paragona a…”
“Fa’ silenzio! E non li avete più visti? Pensateci bene!”
“Purtroppo no, non erano di Frisco”
“Al diavolo… era la nostra unica traccia”
“Io… credo che uno di loro portasse le nostre giacche”
“Ne sei sicuro, ragazzo?”
“SIcuro? Sono solo il garzone, ma conosco quello che vendiamo!”
“E dove l’hai vista?”
“Ho fatto un paio di visite al “Four Aces”, l’ho vista lì!”
“Che diavolo ci facevi in quel postaccio? Ecco perché dormi sul lavoro!”
“V…Vede Mister Nicoll, laggiù lavora una ragazza che…”
“Lascia perdere Jim, e dimmi di quell’uomo!”
“E’ un gambler! Non conosco il suo nome ma lo trovate sempre là!”
E i disegni sarebbero più valorizzati, comunque un paio di vignette le avrei tolte.