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TWF - Tex Willer Forum

JohnnyColt

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da JohnnyColt

  1. CMonni, sei sempre l'agente segreto del Forum! GRANDE! PICCOLISSIMO OT: C'è qualcuno della Bonelli che non hai mai incontrato?
  2. Non sto parlando di snaturare il personaggio, parlo di non farlo chiudere... E' ben diverso! Ok, Tex è un prodotto di nicchia ma se va avanti così sarà sempre più una nicchia. Fidati WY, i miei coetanei è già tanto se hanno sentito nominare Tex e teoricamente e da loro che bisognerebbe costruire le future guide editoriali. Ah OK, mi ero un filino inquietato... Vabbè è un dato che lascia allora il tempo che trova, tanti bravi artisti non sono ancora stati inseriti.
  3. Cosa vuol dire mai stato ristampato? Vuoi dire che nei Tre Stelle, Tutto Tex e Nuova Ristampa hanno eliminato le sue storie? Se fosse così, valido o non valido che sia il disegnatore, sarebbe un'amenità! Lo sarebbe con Diso, figurarsi con Muzzi!
  4. Non intendo contraddirti, cl'è mei... Pard, prima ci dobbiamo facciamo una birra insieme No, apparte gli scherzi. Muzzi ha veramente fatto la storia di Tex. Oramai anche Villa e Civitelli (per fare due nomi a caso) hanno fatto la storia di Tex, e non hanno iniziato a disegnare certo nel '48. Perchè nel tempo non potrebbe farla anche il buon Cossu? Diamo tempo al tempo e vedrai che anche il buon Cossu ti piacerà Il paragone con Diso non regge a mio parere. Diso è un grandissimo illustratore ma con Tex non c'azzecca per nulla, a Cossu non gli si sta neppure dando il beneficio del dubbio. Se tra 10 anni Cossu dovesse disegnare come Diso sarei il primo a volerlo fuori ma ad oggi io vedo solo il suo repentino miglioramento ad ogni prova.
  5. Lo so bene e ad oggi mi spiace davvero tanto. Mi piacerebbe davvero tanto vedere 2 Maxi e 2 Almanacchi al pari di Nueces Valley e del Magazine 2018, è sbagliato sognare? Comunque credo che il tuo ragionamento sulla mucca grassa sia errato, il mercato non è più lo stesso degli anni '60, i giovani chiedono di più (non valuto se sia meglio o peggio, mi baso sul concreto). I Comics oramai vendono grazie ai film, i fumetti francesi idem, il fumetto italiano (in primis Tex, Diabolik e Dylan Dog) è l'unico che sopravvive grazie unicamente alla carta, è indubbio che non andrà avanti ancora per molto in questo modo. Guarda che fine hanno fatto le testate che tempo fa vendevano e che non si sono rinnovate (Flash Gordon), chiuse e rimaste nel mito degli ormai invecchiani ragazzini di un tempo. A me dispiacerebbe vedere Tex relegato ad un mio ito di quando avevo 20 anni! Servono idee nuove e fresche, serve un adattamento al mercato. ATTENZIONE! Non parlo di storie ma ti tutto ciò che gli sta attorno. Gadget? Ben vengano! Variant? Ben vengano? Film? Ben vengano. Tutto ciò che può portare avanti il personaggio e farlo conoscere è positivo. Il mercato vuole questo e o si fa così o si chiude. Se tra 50 anni dovesse ancora esserci Tex, cosa che spero vivamente, non lo troveremo nelle edicole in carta quasi certamente. Sono il primo che dice "Negli anni '60 e '70 tutto era migliore, mi reputo anacronistico, ma Tex deve guardare avanti per tener testa agli altri Media! P.S. Tener testa agli altri Media e alla stupidità immane delle nuove generazioni!
  6. Non sono affatto d'accordo. Lo spandersi di testate parallele non è affatto un male a patto che siano ben gestite e caratterizzate. Il vero problema che abbiamo ad oggi sono i Maxi e gli Almanacchi: i maxi sono sempre stati nè carne nè pesce e non hanno mai voluto dire più di tanto mentre gli Almanacchi (o Magazine per chi ama il termine anglosassone) sono oramai anacronistici! Da lettore chiuderei entrambe le testate perchè oramai non hanno più nulla da dire. Le storie lunge dei maxi le preferirei sulla mensile, con l'utilizzo di più di due soli albi. I Texoni sono i Texoni e vanno lasciati dove stanno, i Color servono per sviluppare nuove matite, i cartonati alla francese sono azzeccati in pieno e danno uno spirito che Tex non ha mai avuto ma che si merita tutto! Terrei queste tre come collane speciali, basta Maxi e Basta Magazines. Per me il disegnatore che ad oggi ha meno da dire è Diso, non Cossu. Cossu ha ancora una carriera davani e il margine di miglioramento esiste sempre.
  7. Sul fatto che nel breve periodo Tex rimarrà florido sono concorde al 1000% con te caro Kento! A proposito de La città nascosta e Il messaggero cinese io rimango dubbioso non tanto per le storie in sè che la prima è Sul fatto che nel breve periodo Tex rimarrà florido sono concorde al 1000% con te caro Kento! A proposito de La città nascosta e Il messaggero cinese io rimango dubbioso non tanto per le storie in sè quanto per ciò che c'è dietro. Mi spiego. La prima è una storia normale, come ce ne sono tante, nulla di entusiasmante ma neppure da buttar via quindi passo alla seconda. Il messaggero cinese personalmente la ritengo la peggior storia di Ruju fino ad ora, si becca una sufficienza striminzita grazie soltanto agli ottimi disegni di Cossu. Ritengo che la Bonelli debba stare attenta a queste storie: se ne esce una ogni tanto non è quel gran dramma ma, se a lungo andare, la quantità di esse diventasse maggiore il personaggio lo vedrei male... Nel lungo periodo Tex sarebbe alla canna del gas, considerando anche il sempre minore appeal del supporto fumetto. Per me dovrebbe esserci urgentemente una sorta di barriera all'uscita in cui ogni storia deve incappare, una barriera che una volta si chiamava Bonelli Sergio. Come detto sopra, Cossu per me ha reso sufficiente una storia del tutto insoddisfacente. Il paragone con Muzzi è venuto in mente anche a me e sono arrivato alle tue stesse conclusioni: se Muzzi è stato così importante per Tex, ben venga Cossu! Non comprendo cosa ci sia che non va nel Tex di Cossu... Boh, sarò giovane io e avrò ridotte le aspettative ma a me continua a piacere molto in ogni sua storia e da quest'ultima, ambientata a San Diego, parrebbe in un verginoso miglioramento rispetto alle sue prime tavole.
  8. JohnnyColt

    [688/689] Il messaggero cinese

    La somiglianza c'è ma nella lettura non l'ho colta affatto...
  9. JohnnyColt

    Quando una storia è ?

    Vedi la musica e le auto/moto. Un tempo i film e i romanzi...
  10. JohnnyColt

    Quando una storia è ?

    Ecco! Io parlo di storie scarse, storie scritte male che non dovevano essere pubblicate... Non sono certo io a doverle vagliare ma mi piacerebbe capire secondo quali criteri una storia è pubblicabile. Secondo me alcuni scempi pubblicati ugualmente...
  11. JohnnyColt

    [688/689] Il messaggero cinese

    Mi scusi, Mauro. Capisco che si è obbligati a pagare perchè il lavoro è stato fatto ma non esistono vincoli o tutele per evitare scempi narrativi? Quella di prima aveva qualcosina di buono, non certo l'originalità ma la trama era ben strutturata, sì semplice, ma non per questo brutta. La scena del cecchino l'avrei omessa ma è un qualcosa di non così terribile. Ora cerco di spiegarle il mio pensiero: per me Cossu è un ottimo disegnatore, anche per Tex, ma, idipendentemente dalla mia opinione che rimane tale e non muta, constato che la maggioranza non è soddisfatta dal suo operato. Prendo atto... dico solo questo. Comunque, nel mio messaggio parlavo più che altro di Ruju che secondo me ha fatto uno scivolone per nulla gradito anche da uno a cui piacciono le sue storie. Sul fatto di fidarmi di lei non mi preoccupo affatto, mi fido ciecamente di lei perchè sta avendo davvero ottime idee e le sue ultime storie sono più che ottime, come ho già avuto modo di scrivere. Non valuto il suo operato 1imo perchè non mi sembra che ci sia nulla da criticare e 2ndo perchè non sono in posizione di giudicare il curatore di Tex; semplicemente mi spiace avere visto una storia come Il messaggero cinese pubblicato, con ottimi disegni.
  12. Le ultime due storie uscite sulla serie mensile hanno deluso le aspettative risultando banali e scritte forse con poca attenzione. In questi giorni, di conseguenza, ho sentito spesso il termine IMPUBBLICABILE: per voi che cosa vuole dire veramente una storia IMPUBBLICABILE? Personalmente ritengo tali quelle storie con un'idea molto banale alla base, magari scoppiazzata qua e là, con errori temporali e magari disegni poco adatti... Voi cosa ne pensate? Quali storie in tutta la vita editoriale di Tex ritenete davvero impubblicabili?
  13. JohnnyColt

    [688/689] Il messaggero cinese

    La storia mi ha tremendamente deluso non perchè uscita nel 70ennale ma perchè è inconsistente, piena di falle, con un ritmo sincopato assurdo, con pessi per nulla spiegati e semplificazioni estreme. Anche io ho letto storie peggiori ma questa non si allontana molto da quelle secondo il mio parere. Personalmente avrei evitato di mandarlo in edicola perchè si avvicina alla soglia dell'impubblicabile. Detto questo, se ad altri è piaciuto posso esserne solo contento per sarebbe un mattoncino di un roseo futuro. Infatti il mio gusto lo seguo: a me Cossu piace e mi piace su Tex. Se però tantissimi, che seguono magari Tex dal '48, mi dicono che non identificano Tex nel tratto di Cossu non posso che supportarli perche hanno molta più esperienza di me.
  14. JohnnyColt

    [688/689] Il messaggero cinese

    Quando una brutta storia viene resa pubblicabile grazie a disegni per nulla adatti a Tex la Casa Editrice dovrebbe iniziare a riflettere su cosa mandare in stampa e cosa no! PS. A me Cossu piace ma mi fido del parere di chi Tex lo segue da 60 anni!
  15. Credo che il 70esimo abbia voluto semplicemente aprire un pezzettino della saga di Tex...Personalmente sono favorevole a ciò e credo che sia un passaggio più che doveroso per un personaggio simile. Dopo questo '18 avremo ancora diverse diverse storie nel passato ma per me saranno sempre di meno e si ritornerà alla normalità... Per ora le proposte future nel passato sono ghiotte e abbondanti; non vedo l'ora di gustarmele. Meglio storie nel passato ma fatte bene e con cura rispetto a zozzerie simil "Messaggero cinese" Ritengo che la figura di Sergio Bonelli fosse decisamente influente...
  16. Altro bel disegno di Leomacs
  17. Credo che l'ingente quantità di storie ambientate nel passato e pubblicate recentemente sia giusto una meteora per festeggiare il 70esimo.
  18. Sarò lieto di offrirti anche io una birra, pard... @borden, si vuole unire anche lei a questa scampagnata alcolica in Sardegna?
  19. Non preoccuparti, ci vuole davvero pochissimo
  20. Concordo con te, non sarebbe male vedere quelle tavole pubblicate per i 70 anni di Tex... Anche a me non dispiacerebbe vederle, mi mancano completamente!
  21. Per me la serie Mensile ha ancora tantissimo da dire, non penso esista un'influenza negativa delle altre collane ma credo che, tra tutte le pubblicazioni, quella più curata e scrupolosamente scansionata prima della stampa debba essere proprio la Mensile. La trascuratezza delle ultime storie mi infastidice non tanto per la qualità non eccelsa, che comunque può anche succedere, ma forse per la poca attenzione della Casa Editrice nel pubblicare gli albi. Per durare ancora molto, la Mensile necessiterebbe di "controlli qualità" maggiori rispetto a quelli oderni, riprendere quel "pugno di ferro" che a volte caratterizzava Sergio Bonelli e che impediva molte volte di far uscire storie impubblicabili e/o sconclusionate. P.S.E' frustrante vedere ottime storie trasformate in storie "sbagliate" per via di una lunghezza errata, continuo a rimarcare l'importanza di dare il giusto spazio ad ogni singola storia e di non limitarla/allungarla per forza di cose a 2 albi
  22. Vedere le copertine di Tex 400 e La Valle Del Terrore mi lasciano sempre l'amaro in bocca: gli albi in questione rappresentato il canto del cigno di due tra i più grandi artisti italiani.
  23. Non mai seguito più di tanto Zagor ma le copertine di Ferri erano poesia. Quelle nuove mi piacciono ma continuo a preferire quelle passate.
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