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Letizia

Ranchera
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Tutto il contenuto pubblicato da Letizia

  1. Che si usasse non è una novità (era Widmark e non Ladd). A cosa servisse rimane però un mistero. Se la dovevi togliere, con tutti i bottoni che aveva, ci volevano sei pagine buone. I pantaloni verde pisellino erano in sintonia con l'omonimo? Io non li metterei neanche regalati, figurati un navajo come Littolok. La camicia doveva essere, rigorosamente in tinta unita, rosso amaranto, stile John Wayne. E il fazzoletto al collo, non era meglio nero, come il padre? No, glielo fanno a scacchi verdeoro (già che c'erano, anche un bel blaugrana, no?) Se la loro intenzione era quella di fare un pupo ridicolo, direi che hanno fatto un capolavoro, meglio (o peggio, dipende dai punti di vista) non era possibile. Direi che è ora di mettere le cose a posto. Nel prossimo color con Kit: camicia amaranto senza pettorale, fazzoletto nero, stetson nero a cupola bassa, pantaloni marroni chiaro, tipo pelle di daino (rigorosamente senza bretelle), stivali color cuoio come cintura e cinturoni e, per carità, nessun guanto. A chi chiederà "Ma quello non è Arlecchino Kit", risponderemo "Appunto".
  2. Poiché una volta gli albi di Tex erano tutti in BN, i soli punti di riferimento per i colori erano le copertine. Per il n. 12, la camicia di Kit, nelle varie edizioni, ha assunto colori dal verde chiaro all'arancio chiaro, il pettorale (di cui non ho mai capito l'utilità) dal giallo all'arancione e i pantaloni dal marrone al violetto. Nel n. 26 Frecce Nere, con un Tex in camicia rossa: camicia bianca o gialla, pettorale verde o rosso, pantaloni marroni. Poi hanno deciso finalmente per gli attuali colori che, naturalmente, sono stati scelti da un daltonico.
  3. Letizia

    [741/744] Sierra Nevada

    C'è una cosa che non digerisco a proposito di Lily. Il fratello, che le sembrava molto affezionato, aspetta così tanto tempo prima di toglierla dai guai. Avrei preferito di gran lunga di vedere la fuga dal carcere in un flash back, in cui non fosse specificato nessun tempo preciso, e un ricongiungimento tra Mefisto, Lily, Yama e compagnia bella avvenuto successivamente.
  4. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    [Tex: Ecco Tom! ... Ma dove ha lasciato il cavallo?] scena eliminata (a proposito, che fine hanno fatto i tre cavalli?) Quando Tex e John raggiungono il luogo dove Tom aveva lasciato i cavalli, Tex capisce subito la verità. Gli animali ci sono tutti e tre: Tom è rimasto indietro a sacrificarsi per proteggere la loro fuga. Nel frattempo si odono gli spari che Tom indirizza verso i soldati inseguitori. Tex, rivolgendosi a John, gli dice: "John, prendetevi due cavalli e andatevene alla svelta. Io torno indietro con l'altro cavallo a prendere quella testa calda di Tom. Vi raggiungeremo al più presto." "Willer, fermatevi! E' un suicidio! Non potete far più nulla per Tom ormai!" "Andatevene, ho detto!" E si allontana velocemente tenendo per le redini il secondo cavallo. Intanto Tom vuota il serbatoio del suo fucile creando scompiglio tra i soldati. Il comandante del carcere è colpito a morte e confessa al tenente Clifford la sua intenzione di far parlare il prigioniero Walcott in merito all'oro trafugato. Clifford incita i suoi soldati a togliere di mezzo il negro e a catturare I due fuggiaschi. Tex arriva da Tom, giusto in tempo per ascoltare le sue ultime parole: "Muoio da uomo libero! Tex, fa' in modo che la mia morte non sia vana! Aiuta la mia gente a liberarsi dal giogo della schiavitù!" "Sì, Tom! Te lo giuro sul mio onore! Mi batterò(*) fino a quando non ci sarà più un solo schiavo in tutti gli Stati Uniti." Così dicendo, chiude gli occhi del povero Tom, balza in sella e, sparando ai cavalli degli inseguitori, si dirige verso l'amico John. (*) NdL: battersi in senso figurato, non con le armi.
  5. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non si tratta di essere conservatrice ma coerente. Se leggi i miei romanzi (mi si perdoni l'autopubblicità) te ne accorgi subito. Il mio Tex viene da Terra2, ma è molto coerente. Poco conservatore ma coerente. Il fatto che il mio Tex si innamori, cosa vietatissima in SBE, ha una sua coerenza. Chi può dire che un uomo tutto di un pezzo, che giura fedeltà eterna alla memoria della moglie, non possa incontrare una donna eccezionale che gli fa perdere la testa? E il figlio Kit, è impossibile che trovi una ragazza che fa per lui e che la sposi? Persino in SBE ci hanno pensato. E ancora Kit Willer, se gli uccidono un parente, non credete che possa arrivare a togliere scalpi e torturare l'omicida? Sono coerente (a modo mio) ma per nulla conservatrice.
  6. Letizia

    [Color Tex N. 21] La gazza ladra

    Kit Willer in panchina nel finale.
  7. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Quante persone sono morte a causa di quell'oro maledetto sparito misteriosamente? Ma ve lo immaginato Tex che per vent'anni si porta dentro il tormento del dubbio che un suo amico si sia macchiato di un crimine così infamante? Possibile che la frase di un amico morente "vi chiedo solo ... di conservare ... un buon ricordo ... di me" passi da un orecchio all'altro di Tex senza che si scateni in lui il desiderio di far fuoco e fiamme per scoprire la verità? Perdiana, ma che razza di uomo sei, Tex!?! In quali altre pagine ti ho visto così remissivo e rassegnato? Ma sei proprio tu, Tex, oppure tu eri in trasferta in Messico e il tuo posto lo ha preso un impostore? Ma come si fa a non vedere che questo mollusco inconsistente non è Tex e che non gli somiglia per niente? Come si fa ad accettare questi atteggiamenti che non sono di sconfitta ma di totale e vile rassegnazione)? E' facile non far nulla e accettare gli eventi (che tra l'altro non sono molto chiari). Ed è molto difficile impegnarsi, magari rischiando la pelle, per far luce sugli eventi che inevitabilmente porterebbero alla verità, al ritrovamento dell'oro, alla riabilitazione di un innocente e alla giusta punizione del colpevole. Ma a Tex non frega niente di tutto ciò. Cioè non a Tex, ma a Nizzi. Per favore, qualcuno riscriva la storia e, se proprio non ci vuole mettere Tex, ci metta Carson che si comporterebbe sicuramente come un mastino che non ti molla finché non ti ha interamente spolpato (e che non ti molla neanche dopo). Per favore, levateci questo Tex vile e incapace e metteteci Jim Bridge, Zagor, magari Cico, ma questo Tex no.
  8. Letizia

    [Color Tex N. 21] La gazza ladra

    Scommessa facile. Scommetto che, se Ruju avesse dato maggior rilievo al Mardì Gras, qualcuno si sarebbe lamentato del troppo rilievo a una festa e del conseguente minor rilievo alla storia. Concordo con la panchina.
  9. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    ...stati abolizionisti respingevano gli schiavi fuggiti... mannaggia al correttore automatico del tablet.
  10. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    La principale causa scatenante è di natura economica, lo schiavismo è la principale risorsa economica del Sud, ergo... Gli stati del Sud hanno avviato la secessione perché non si sentivano parte integrante dell'Unione cui avevano aderito volontariamente come unione di stati indipendenti e perché non intendevano rispettare le leggi emanate da Washington che facevano gli interessi degli Stati del Nord ma non quelli del Sud. Senza contare il fatto che più di metà dei presidenti degli Stati Uniti possedevano schiavi (e non pochi, Washington ne possedeva 200) e senza contare che gli stati abolizionisti respingendo gli schiavi fuggiti dagli stati schiavisti per cercare la libertà in quegli stati in cui la schiavitù era abolita. Certo che lo schiavismo è stata una causa scatenante, ma una causa indiretta. Barbero poi, è vero che semplifica le cose, ma in una conferenza di un'ora su argomenti che necessiterebbero maggior tempo.
  11. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Io ci andrei con cautela con affermazioni così nette. Il Nord non ha certo dichiarato guerra al Sud per liberare gli schiavi, anche se poi questa è stata una delle conseguenze. Le cause scatenanti sono tutte di natura economica con il Nord industriale in contrapposizione al Sud agricolo, i dazi sul cotone e lo schiavismo che danneggiava i lavoratori bianchi delle industrie. C'è su youtube un bel video di Barbero al Festival della Mente di Sarzana, per chi volesse approfondire.
  12. Magari è un po' esagerato, ma Patagonia è veramente una storia stupenda. Fuori dal normale, originale, crepuscolare, ma certamente texiana al 100%. C'è chi dice che Tex esce sconfitto. Niente di più falso. Come ho letto in una bellissima recensione "il finale sublima le gesta eroiche del protagonista".
  13. Tex il Grande è favolosamente bello e i disegni sono eccezionali.
  14. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Non è il tuo modo di leggere Tex: benissimo, ognuno ha la sua innegabile chiave di lettura. Né di parlarne? Non mi sembra. A me invece va di parlarne. Non voglio demolire niente, però posso dire che la storia non mi piace. E non lo dico tanto per dire. Argomento. E le mie argomentazioni possono essere discusse e non condivise, ma non sono campate in aria. Tex avrebbe avuto la reazione umana, quasi ovvia se, a lasciarci la pelle cinque minuti prima, fosse stato Carson? E' un paragone che non ci sta perché l'amicizia con Carson è gran lunga superiore a quella con Tom. E allora Tex può dimenticare in fretta la morte di Tom che, ricordiamocelo, è morto per dargli la possibilità di scamparsela e di sorridere poi per averla scampata. Non si tratta di demolire a spada tratta, si tratta di argomentare. Tu difendi a spada tratta, vignetta per vignetta? Voglio dire un'altra cosa. Io esagero come forse fa Diablero? Ti esorto ad andare a leggere i miei commenti, a partire dalla pag. 5 di questo topic. Dimmi poi se ho demolito tutta la storia. Ho persino detto che non è male. Poi ho trovato un paio di difetti, grossi come una casa, di assenza totale di texianità in due episodi, quello di Tom e il finale, argomentandoli. Poi, visto che (se lo hai fatto) hai letto i miei commenti, mi piacerebbe che mi argomentassi la loro inconsistenza, punto per punto. Perché non basta dire che la pensi in modo opposto.
  15. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Qui però, per essere obiettivi, bisognerebbe conoscere la sceneggiatura per imputare la colpa a Nizzi oppure a Ticci.
  16. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Molto bene, anzi benissimo. Quando mi si danno occasioni come questa, è un invito a nozze. Diciamo intanto che io, per scena non canonica di cui è bene fregarsene, intendo Tex che al ristorante chiede montone arrosto con patate al forno, una torta di mirtilli e un boccale di sangue de toro. E non è questo il caso. Allora diciamo che Ted Miller racconta, in un viaggio in treno, al suo amico Kid Larson, una sua avventura avvenuta durante la guerra di secessione. La storia è bella e avvincente, forse un po' esagerata, ma accettabile. Voi direte: ma non erano Ted Miller e Kid Larson, erano Tex Willer e Kit Carson. E io ribatto: davvero? No, no, vi sbagliate erano Ted e Kid. Voi insistete e anch'io insisto. Allora tagliamo la testa al toro, dico io, trovatemi una scena in cui il protagonista non poteva essere Ted Miller, ma doveva per forza essere Tex Willer. Cioè trovatemi una scena in cui Tex non poteva assolutamente essere sostituito da Ted. Questa è una bella storia (non un capolavoro) solo se ci togli Tex e ci metti Ted.
  17. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Forse non ho chiarito bene un concetto. Vediamo le alternative. 1) Tom si ferma a proteggere la fuga dei due amici e muore da eroe; Tex viene informato della sua morte solo quando non c'è più niente da fare: Tom è un eroe, la scena è piena di pathos, il lettore si commuove e Tex è l'eroe impotente sopraffatto dagli avvenimenti. 2) Tom si ferma a proteggere la fuga dei due amici; Tex viene informato della cosa e vorrebbe tornare indietro a salvare l'amico; a parole però, perché bastano due parole di Tom e Tex preferisce sacrificare l'amico Tom (che ormai, secondo Nizzi, è spacciato) e salvare sè stesso (John potrebbe fuggire da solo): Tom è un eroe, la scena è piena di pathos, il lettore si commuove e Tex è quello che scappa abbandonando l'amico a una morte che pare sia ineluttabile. Possibile che non si sia capisca la differenza tra le due alternative? Possibile che sia preferibile la seconda invece della prima? Possibile che si preferisca un Tex che si arrende perché non c'è più niente da fare? Possibile che non si capisca che non è vero che non c'è più niente da fare? Possibile che non si capisca che "non c'è più niente da fare" sia una scelta di Nizzi sbagliata e denigratoria nei confronti di Tex? Vorrei che mi si rispondesse alla domanda: perché Nizzi non ha scelto l'alternativa 1? Propongo tre risposte: a) perché Nizzi non si è mai fatto tutte le domande sopra elencate b) a Nizzi Tex sta sui marroni c) Nizzi non ha la più pallida idea della texianità.
  18. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Condivido al 100%. Ma perché Tex viene a sapere del sacrificio di Tom PRIMA (quando poteva intervenire) e non DOPO (quando non c'era più niente da fare)? Cosa sarebbe cambiato rispetto al pathos? Così Nizzi VUOLE dipingere Tex in un modo che trovo INACCETTABILE.
  19. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Per Tom non c'è più nulla da fare? E chi l'ha deciso? Nizzi? Sì. Il vero Tex (non quello di Nizzi) torna indietro a cercare di salvare Tom. John non mi sembra così malconcio da fuggire da solo, specialmente se Tex torna indietro a fermare gli inseguitori. Nizzi decide altrimenti: Tex = vigliacco, Tom = eroe. E' antitexiana, come l'autore. Non è l'unica volta che Nizzi fa agire Tex in maniera diciamo non molto canonica. Non è che Tex gli sta un po' sui marroni? Meno male che qualcuno si è accorto che il finale (che io definisco ciofeca) sia "non proprio da Tex". E qui vorrei fare una precisazione, perché scommetto che la mia frase sia stata mal interpretata: parlando di ciofeca, mi riferivo al finale.
  20. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Tex, il vero Tex, NON scappa lasciando morire un altro, in NESSUN caso, neanche se dovesse salvare la vita al presidente degli Stati Uniti. Per Tex le persone sono tutte uguali, o sbaglio? Salvare John e sacrificare Tom è INACCETTABILE, Tex non lo farebbe mai. Sai un autore serio come avrebbe risolto il problema? Eliminando la scena incriminata. Tex viene a sapere che Tom non c'è l'ha fatta, SOLO DOPO la sua morte, quando non c'era più niente da fare. Nizzi invece fa fare a Tex la figura del vigliacco in netto contrasto con la figura eroica di Tom.
  21. Letizia

    [Color Tex N. 21] La gazza ladra

    La Zuccheri è molto brava, ma Capitanio era insuperabile. Inoltre il winchester si carica da destra.
  22. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Almeno non siamo fuori tema.
  23. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    La situazione era disperata solo perché Nizzi l'ha voluta disperata.
  24. Letizia

    [297/299] Fuga Da Anderville

    No, Leo. Accetto e rispetto le tue opinioni, ma qui ci sono dei fatti oggettivi. Tex sapeva e capiva benissimo. Testualmente: "Non sono i sudisti!...E' Tom! Cosa?!... Tom non ci sta seguendo? No, Willer... Credo che abbia scelto di sacrificarsi per favorire la nostra fuga. Un accidente!... Torniamo indietro, John: non possiamo abbandonarlo." Poi è bastato un semplice "Tom ormai è perduto" e Tex abbandona Tom a morte certa. Io dico che Tex non avrebbe mai avuto un simile comportamento. Se tu vuoi giustificare questo comportamento, devi trovare qualcosa di meglio di "non abbia saputo capire" perché questo poteva essere prima, ma dopo ha capito benissimo. Sai, quando un autore scrive in un certo modo, non è come nella realtà dove non c'è alternativa a quello che è successo. Un autore ha mille alternative. Nizzi vuol dipingere Tom come un eroe ma, contemporaneamente dipinge Tex come qualcuno che è tutto fuorché un eroe: l'eroe è Tom e Tex è quello che scappa. Mia opinione.
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