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Barbanera

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Tutto il contenuto pubblicato da Barbanera

  1. Bianche e anche Indiane, spero...
  2. Barbanera

    [Maxi Tex N. 25] Il boss di Chicago

    Senza dimenticare i senatore Shawcross dell'avventura del Supremo
  3. Barbanera

    [Maxi Tex N. 25] Il boss di Chicago

    Ahem...il Senatore J Ahem...il Senatore Johnson di "Sioux*, sbatacchiato da Tex e finito fuori dall ufficio del Colollello Graham passando dalla finestra??? una delle scene meglio riuscite e più divertenti del Tex nizziano
  4. Io ho riletto la storia ieri sera,per esercizio le rileggo sempre tutte a distanza di alcuni giorni Devi dire che, onestamente,mi è piaciuta... più della prima volta! Perché? semplicemente perché la sceneggiatura è semplice ma ben gestita,i personaggi sono ben resi,la trama scorre e non vi sono tempi morti... insomma,ho riletto la storia come se dovessi vedere per la centesima volta un western anni '50.lo conosco a memoria,ma l atmosfera e la storia mi emozionano sempre.come la prima volta.e,lo ammetto,leggere dopo tanto tempo"bistecche e patate fritte", vedere scoppiare un candelotto di dinamite e bruciare un carro di pessimo briciabudella mi ha messo addosso tanta nostalgia.per le storie innovative ed intricate c è Bos... quelle che non vedo l' ora di leggere ogni mese per sapere come vanno a finire.per quelle lineari ma pur sempre ben scritte c è Nizzi.e Tex è il vero Tex in tutti e due gli autori, pure con sfumature diverse.
  5. Barbanera

    [Tex Willer N. 10 / 13] Pinkerton Lady

    Nel 1864 in effetti il Partito Democratico oppose a Lincoln il generale McClellan del New Jersey,che era inviso all'Onesto Abe sulla condotta della Guerra contro il Sud.sul West Democratico sono del tutto d accordo con te,il Texas fu per esempio praticamente dominato dai Democratici fino a Jimmy Carter,idem il New Mexico.... Sulla presunta apoliticità della Pinkerton,intendevo infatti sottolineare che l Agenzia essendo privata fu al servizio di chi poteva pagarla.la Ferrovia,per esemipo,ma non solo e quindi faceva gli interessi per forza di cose dei poteri forti.
  6. Barbanera

    [Tex Willer N. 10 / 13] Pinkerton Lady

    Che Tex Bari al gioco,ci sta... Sul fatto che la agenzia Pinkerton sia apolitica,ho invece qualche dubbio Mi è piaciuto l editoriale di Boselli sul PD, quello originale,in cui viene descritto come un partito votato in massa dagli schiavisti,molto diverso da quello attuale: moltissimi membri del KKK erano attivisti del Partito Democratico,anche se va detto che il partito tutelava in primis la propria base elettorale storica,vale a dire i proprietari agrari del Sud.va aggiunto che con la seconda metà del 800,grazie a Grover Cleveland,il partito tutelò molto anche le plebi urbane delle città del New England,ed ebbe moltissimo seguito tra gli Irlandesi.Detto ciò,la metamorfosi sociale del Partito Democratico avvenne in modo pieno con FD Roosevelt e il New deal.
  7. Barbanera

    [Tex Willer N. 10 / 13] Pinkerton Lady

    Io penso che questa serie sia eccezionale perché,a parte la rivisitazione del passato di Tex e la volontà di "riempire i buchi narrativi", dà in pasto al lettore esigente e attento tutta una serie di situazioni storiche e realistiche in cui far tuffare a capofitto il Nostro...inoltre,descrive in modo eccellente tanti aspetti della vita americana e personaggi che sono misconosciuti in Italia... Io penso anche di aver capito l identità di un personaggio storico che verrà incontrato più avanti da Tex giovane...se sarà lui,come credo, sarò al settimo cielo...
  8. Barbanera

    [309/310] La Minaccia Invisibile

    Il Malese glieli ha portati,se non ricordo male...
  9. Barbanera

    [Tex Willer N. 10 / 13] Pinkerton Lady

    Da studioso e appassionato di Storia non mi può non fare piacere questa tendenza del Bos ad intrecciare storie e Storia...molto interessante l aver presentato Pinkerton che, ricordiamolo, durante la Guerra civile divenne amico di Lincoln e operò molto nel controspionaggio dell'Unione. Le donne di De Angelis sono bellocce.
  10. Storia a tinte gialle e a tinte horror,senza infamia senza lode... Il "canovaccio"è simile a quello dell'"Uomo Serpente",sempre di Nizzi: vale a dire la cittadina mineraria abitata da bietoloni grattaterra,un po' creduloni un po' ignoranti un po' razzisti.un mistero molto "terreno",in realtà',che ha nel dottore il diabolico assassino che arricchisce il suocero "futuribile" tramite l'eliminazione dei cercatori proprietari di ricche concessioni aurifere... Cosa funziona: il mistero sulla reale identità dell'assassino rimane abbastanza celato,non male l'inserimento della trama "rosa" tra piccioncini,che "allegerisce" un po' la storia.simpatica la figura della ragazzina del saloon che aiuta Tex a scoprire il reale assassino.la maledizione dell'Indiano è abbastanza inquietante e funziona. Cosa non funziona: a parer mio il fatto che non viene spiegato l origine del veleno con cui la "morte Nera"viene inferta (è anche vero che la storia è di un albo solo); Non mi è piaciuto il fatto che il povero indiano sia stato ucciso anche dal ricco magnate minerario,una figura tutto sommato negativa ma che Nizzi,per esigenze di trama e di "quadratura" della storia,tiene un po' nell'ombra... Una storia discreta,un compitino tutto sommato più che sufficiente.
  11. Ciao Mr P Appena ho tempo provo a lavorarci su.in questo momento sono alle prese con la rielaborazione di alcune piccole parti di un soggetto già presentato,e con la stesura di uno ex novo... grazie
  12. Non male,dal momento che Nizzi rievoca uno dei più vergognosi e dimenticati episodi della Guerra Civile:la marcia su Atlanta,che il Generale Sherman trasformò in "Guerra totale".Le truppe unioniste si macchiarono di ogni tipo di nefandezza e azioni vergognose nei confronti dei civili del Sud,tra cui stupri di massa e omicidi di inermi...la Marcia distrusse la Georgia e tagliò in due la Confederazione...l' unica cosa positiva fu che accelerò la fine della Guerra
  13. Ecco, questo che hai evidenziato è il "marchio di fabbrica"di Nizzi.. il suo principale apporto in Tex,che nessun altro autore è riuscito a rendere bene come lui: l' inserimento di personaggi macchiettistici e ironia "virile"ma mai machista. Come ho scritto più volte,la tendenza di Nizzi ad inserire "macchiette"nelle sue storie fa parte del suo stile:e funziona,a patto che non si intervenga pesantemente su Carson, come è stato fatto purtroppo alcune volte.d altra parte,il genere western classico (e non) ha tutta una serie di "macchiette"presenti nelle trame... Secondo me invece ci sono delle storie davvero riuscite in questa serie,"lo Shamano bianco"è a parer mio tra le migliori di Boselli. Esattamente...d altra parte,le storie di Larry Yuma erano di dodici pagine sole...ed erano molto ben sceneggiate... A me invece è piaciuto,un modo come un altro per fare sorridere il lettore e "alleggerire"la trama... Tante volte noi fanzinari e esperti ci dimentichiamo che il lettore di Tex spesso vuole anche trame semplici e "apparentemente"datate e banali...a me lo stile di Nizzi piace moltissimo,anche se Boselli sta vivendo in questo ultimo anno una "seconda giovinezza" ed è davvero insuperabile.
  14. Bravo Leo, sono le mie stesse sensazioni...un Tex classicamente Nizziano.e a me questo,per ora, può bastare... Se ritorneranno nelle prossime storie i dialoghi tra Tex e Carson del primo Nizzi (e magari anche il Generale Davis ) sarò al settimo cielo
  15. Io penso che Nizzi debba essere innanzitutto apprezzato per la sua volontà di rimettersi in discussione su Tex. un grande autore,un Maestro,con oltre mezzo secolo di onorata carriera alle spalle,che decide di scrivere altre sette sceneggiature, mettendosi a disposizione di Boselli: non è da tutti,ad ottant'anni... Nizzi sceglie appunto una trama semplice, lineare ma robustamente texiana,in cui tutto torna e che non ha "angoli bui"o punti morti:ci si poteva aspettare di più? onestamente, io dico di si:forse una trama più complessa, con più suspence e con dialoghi migliori.Ma se questa storia,come credo,è stata solo un antipasto in attesa delle prossime,va bene così.sono certo che le prossime prove saranno da 8 o da 9...posso dire che in questa prova ho avvertito tra le righe la volontà del Vecchio Leone di ripresentarsi ai suoi lettori.Bentornato,Claudio.avanti così
  16. CONTIENE spoiler Storia che continua in modo egregio,con molta suspence e tanta, tantissima texianita degli albori. Soprattutto,trama con echi tardo ottocenteschi,intrisa di Esprit "Belle epoque".cerco di spiegami:la presenza della società segreta simil massonica,quel profumo di Grande Oriente che aleggia tra le pagine, l elemento Classico del teatro,le bestie feroci,etc...ne viene fuori una minestra saporita e succulenta, con echi Salgariani e con un omaggio a Hitchcock (la sede della società segreta mi ha ricordato la casa di Psyco). Se vogliamo,anche un omaggio all "Isola del Tesoro"(con il furfante simil Ben Gunn e il tesoro nella caverna)...bella storia,tanti generi diversi di avventura ma che si sposano a meraviglia.aspettiamoci colpi di scena con l' ultimo albo... Le trame cittadine sono sempre interessanti,ma quelle puramente western,se ben fatte, rimangono sempre le mie preferite, però...
  17. Storiella estiva senza infamia senza lode... Nizzi cucina una minestra texiana molto classica,senza guizzi e senza botti,se si esclude il ritorno di Madama Dinamite, utilizzata senza risparmio. Si rivedono i dialoghi nizziani tra Tex e Carson (un po' troppo veloci e senza particolare ironia, però), bistecche e patatine, l origlione, bei falò e botte a non finire nei saloon.molte parti della storia si ispirano a storie nizziane ben più riuscite, ma non ci sono strafalcioni o scene "tirate via".una classica trama western, con il prepotente di turno che schiaccia la cittadina e sparatorie a non finire. Troppo classico e troppo semplice? può darsi,ma ricordiamoci che il genere western cinematografico americano delle origini è sempre girato intorno a trame semplici e apparentemente scontate: Nizzi fa della linearità della trama il suo marchio di fabbrica,a volte funziona a volte no.in questo caso va bene perché la storia fila benissimo,per i suoi "colpi di classe" spero nella serie regolare. Qualcuno ha parlato di un ritorno all'antico:sono d accordo,fa piacere leggere storie così "veloci" e classiche, ma spero moltissimo che le prossime ci restituiscano dialoghi tra Tex e Carson più "nizziani terzo centinaio", con quell'ironia che solo Nizzi è riuscito a creare... Voto:7+ Capitolo disegni:un po' troppo caricaturali,ma non brutti
  18. Bravo,hai colto nel segno:la fatica immane non è trovare uno spunto ma uno sviluppo...scrivere Tex è difficilissimo.chi dice il contrario non conosce il personaggio. La gatling che massacra gente è uno spunto banale ed inverosimile: arma ad uso esclusivamente militare,difficile da utilizzare e pesante da trasportare...non si può pensare ad un Rambo che usa un M60 Se rileggi la storia di Nizzi/Monti,ti renderai conto de la fatica IMMANE dello sceneggiatore a rendere verosimile una banda che utilizza una gatling per compiere tutta una serie di furti.Il vecchio Volpone infatti si premura di creare tutto uno sviluppo basato sul furto della mitragliatrice e sul modus operandi della gatling che, ricordiamolo,pesava quasi quanto un howitzer... Nizzi risolve in modo soddisfacente l utilizzo della mitragliatrice sul carro ispirandosi probabilmente alla "Tatchanka" di sovietica memoria, vale a dire un carro coperto trainato da cavalli: uno strumento che fu utilizzato dai Rossi durante la Guerra Civile Russa con metodi ottimali. La mitragliatrice riceve la sua definitiva "consacrazione"con la Prima Guerra Mondiale...
  19. Soggetto molto Nolittiano,quello di Letizia...detto ciò,non è davvero facile trovare un soggetto con Piccolo Falco protagonista.io l ho pensato,si vedrà
  20. È persona intelligente e pratica,e sa benissimo che un autore che ha scritto 120 sceneggiature solo per Tex non è propriamente un novellino.io lo giudicherò alla prova dei fatti.senza pregiudizi in un senso o nell'altro. Io sono certo che moltissimi lettori di Tex non vedono l ora di leggere una storia inedita di Nizzi. Io capisco il punto di vista di Leo che è cresciuto con il Tex anni 80/90 dell'epoca d oro di Nizzi, perché anche io sono cresciuto con quel Tex e ci sono affezionato... quando è stato il caso,e basta rileggere i miei interventi,l ho criticato.
  21. Invece io non ringrazierò mai abbastanza Borden per avere convinto il vecchio Leone di Fiumalbo a ritornare a scrivere Tex. A 81 anni si rimette in gioco e,ne sono certo,ci stupirà.in positivo.qui troppi si dimenticano che è il migliore autore di Tex,con il curatore. Sinceramente,qualcuno pensa che ce ne siano altri attualmente al suo livello?senza volere sminuire nessuno.
  22. Detto senza alcun tipo di polemica, sembra che qualcuno si stupisca ancora che a Nizzi non piacesse il personaggio Kit. Lo sanno anche i muri, dove sta la novità? Nizzi lo utilizza solo con gli altri tre, e cerca di non dargli spazio o perchè non se la sente o perchè teme di offuscare l'immagine di Tex con un pargolo invadente... Su Carson il discorso è decisamente diverso, semmai opposto: Nizzi ADORA Carson, e cerca di farne l'unica spalla per il Nostro: non segue la tradizione di GLB? in parte sì in parte no. Anche Glb tende a fare molto spesso del Vecchio Cammello il solo pard principale delle storie, la spalla ideale per Tex. Su Carson Nizzi ha un certo punto esagerato, perchè tende a trasformarlo in macchietta e a renderlo un mangiabistecche brontolone e petulante. PERCHé lo ha fatto? Semplicemente perchè Nizzi ad un certo punto tende a seguire uno stile più autonomo rispetto a quello del suo primo Tex (non uguale ma molto simile, checchè ne pensi qualcuno, a Glb)e utilzza lo schema LARRY YUMA: vale a dire, un personaggio principale (Tex) contornato da personaggi macchiettistici che tendono a farne risaltare la centralità e il carisma...e Carson purtrpoppo ha subito a volte questa "punizione". detto ciò, Il Carson di prima maniera di Nizzi è il mio Carson preferito, sia per i dialoghi puliti e ironici sia per l'affiatamento senza pari tra il Veccio Cammello e Tex Boselli, invece, tende a ripresentare la posse dei quattro più spesso, e fa bene: in questo è innovatore, ma anche "reazionario" perchè riprende l'idea primigenia del Grande Vecchio, anzi la migliora per alcuni versi, dando una fisionomia più chiara a Kit e a Tiger. E so per certo che PER LO SCENEGGIATORE/AUTORE è MOOOLTO più difficile scriever storie con tutti e quattro i pard che con solo Tex e Carson
  23. Io ho in canna un soggetto che si sviluppa tra Texas e Messico...si vedrà. Miii,ambienterei il 90% delle storie di Tex nello Stato della Stella Solitaria...offre una milionaria di spunti, davvero Forse è lo Stato Americano più ricco di Storia
  24. Barbanera

    [Tex Willer N. 05 / 09] I due disertori

    GqContiene SPOILER la sorpresa di fine storia pensavamo tutti avrebbe riguardato i due disertori: invece la Sorpresa con la S maiuscola è stata incontrare un personaggio che mi ha sempre affascinato,il Robin Hood del Rio Grande Juan Nepomuceno Cortina,su cui avevo scritto l anno scorso uno spunto per una storia di Tex.il futuro governatore del Tamuilpas, esponente contraddittorio e ambiguo della Republica de Mexico,in questo episodio assume la sua valenza primigenia di contrabbandiere e bandolero con caratteristiche da Hidalgo. in seguito Cortina combatté contro lo "Wasp System" e contro i Texani (e i Rangers) in due durissime guerre,diventando idolo fra i Latinos .Successivamente il buon Juan appoggiò Juarez contro Max e divenne il leader maximo del Tamuilpas,un vero caudillo, appoggiando o opponendosi a seconda delle situazioni al governo centrale di Mexico City.un hidalgo,appunto, con cuore da guerrigliero: così lo ha descritto in modo eccellente Boselli Detto ciò,la storia è riuscita bene al Bos
  25. Per me il ritorno del Vecchio Leone su Tex vale da solo il prezzo dell'albo...un uomo di quasi 81 anni che ha deciso di rimettere in discussione le sue ultime prove incolori su Tex va solo rispettato e ammirato.va ringraziato anche il curatore che l'ha convinto a rimettersi in gioco...le sue prove le giudicheremo una volta lette ma ricordiamoci tutti che grazie a Boselli che lo ha convinto Nizzi diventerà con queste nuove storie il primo autore di Tex per numero di tavole,se sbaglio correggetemi. Però se non sbaglio ha scritto anche una storia per Ticci,il miglior disegnatore di Tex Filippucci,Alessandrini e Mastantuono non sono propriamente delle matricole... Ho citato Bos ma in realtà l affermazione era di Francob
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