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Diablero

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Tutto il contenuto pubblicato da Diablero

  1. Diablero

    Su Nizzi e Letteri

    Io semplicemente mi dispiaccio che Civitelli, Venturi e Villa non abbiano fatto arrabbiare abbastanza Nizzi da finire fra "gli autori per Boselli"... Avremmo avuto molte più storie come "Gli Eroi del Texas" o "gli Invincibili" e meno storie come "I fucili di Shannon"... Troppo arrendevoli e concilianti, ci vorrebbero più disegnatori come Letteri!
  2. Visto che in precedenza qualcuno aveva chiesto se Tarquinio fosse a conoscenza della pubblicazione del volume (ovvio, anche se le tavole non le avesse date lui) e addirittura che fosse stato pagato... STRA-OVVIO! Conosco disegnatori che hanno avuto storie "mai pubblicate" o pubblicate solo con anni di ritardo per vari motivi. Le tavole gli erano state pagate regolarmente alla consegna, come sempre. Sergio Bonelli proprio come filosofia non ti faceva mai lavorare gratis (all'epoca lui pagava anche per gli incontri con il pubblico organizzati dalla casa editrice alle fiere, era comunque tempo che il disegnatore sottraeva al lavoro...) Inoltre, per ogni pubblicazione in volume, gli autori prendono SEMPRE delle royalties. La Bonelli non è la Disney. Quindi, come minimo, Tarquinio era stato pagato e oggi prende le royalties come tutti i disegnatori ristampati nei volumi Bonelli. Ho detto "come minimo" perchè essendo passati tanti anni senza pubblicazione, può darsi che il tutto fosse tornato di sua proprietà e abbia rinegoziato un nuovo compenso (ma sugli aspetti legali di una pubblicazione dopo quasi 50 anni ne sa certamente di più Carlo Monni)
  3. Concordo sulla sceneggiatura di Boselli allegata, come qui è stato fatto con quella di Bonelli. Sarebbe un ottima maniera per caratterizzare questa mini-collana e vedere come sceneggia Boselli dopo aver visto quella di GL Bonelli. Però vogliamo la sceneggiatura originale senza censure: Borden, non censurare le parolacce! Su Lucca... io spererei che il volume esca MOLTO prima, è lunga attendere un anno, e così si rischia di spegnere l'hype su questo ritrovamento. Sì, ho letto cosa ha dichiarato al riguardo: in pratica non ricorda nulla (tieni presente che ha 98 anni, non ha più fatto niente per la Bonelli da quasi 40 anni, per lui il fumetto è una pagina chiusa, e avrà disegnato migliaia di tavole per decine di testate nella sua carriera. Quelle tre strisce le avrà fatte in pochi mesi nell'ambito di un lavoro di ruotine contunuo durato decenni) Però guardate cosa ho trovato! Un video di CINQUE ANNI FA (quando Tarquinio ne aveva "solo" 93 in cui parla della sua esperienza... "con Tex" e si vedono LE TAVOLE ORIGINALI DI QUESTA STORIA! LE AVEVA TARQUINIO! Altro che "ritrovamento nei cassetti della Bonelli"... Le ha conservate per tutti questi anni Tarquinio insieme alla sceneggiatura! Un altro motivo per dire "grazie" a questo GRANDISSIMO disegnatore! (altro che "datato"... la PRIMISSIMA tavola originale che comprai in vita mia fu proprio una di Tarquinio, dalla "Collana Rodeo"...)
  4. E anche io. Il volume è ESATTAMENTE come me lo aspettavo all'inizio di questa discussione (avevo anche ipotizzato le 80 pagine, tre albetti a striscia, visto il numero di pagine totali dichiarato). E AVEVO FATTO I SALTI DI GIOIA. Chi si lamenta... si faccia un po' i xxxxx suoi! Non credo di essere meno "texiano" di chiunque altro, e uno che si lamenta "a nome dei texiani" NON MI RAPPRESENTA. E buona lettura dei Maxi di Nizzi o Scascitelli o dei Color a te, "che non ti piace essere preso per i fondelli"... Consiglio: bloccali, così non ti arrabbi a leggere i loro post/ Basta che poi non blocchi pure me quando ti critico...
  5. Diablero

    Su Nizzi e Letteri

    Che sia la parte che ho messo in grassetto a fare la differenza? A detta di Boselli, che ci ha avuto a che fare, Letteri per quanto "fumino" come carattere con GLBonelli aveva un ottimo rapporto.
  6. Magari! Si tratta di soli 3 o 4 albetti e sarebbe veramente utile, invece hanno ristampato solo la striscia della prima serie con l'inutile "variant" della camicia a quadretti in copertina Sì, davvero, sembra che abbiano perso totalmente la testa per le "variant". Hanno speso soldi per allegare un inutile "anastatica della prima variant Bonelli" (i quadretti di una camicia più grandi, sai che variant...) e non hanno ancora allegato versioni corrette di albi pieni di errori plateali come la 20 della prima serie. Però almeno una versione corretta l'hanno allegata (ma lì avevano proprio usato un retro di copertina da un altro albo...), quindi non è una cosa fuori dal mondo... basterebbe che smettessero per un istante di pensare alle variant e si preoccupassero della correttezza di quello che pubblicano...
  7. Li hanno "beccati" ima volta ad usare una scansione di Piacentini. Si sono scusati e hanno detto che solo di quella striscia (e solo di quella) non avevano un originale in condizioni accettabili. Sfiga vuole che abbiano preso proprio una pagina dove anche Piacentini aveva fatto un errore (forse perchè anche lui non l'aveva trovata) e quindi sono stati scoperti subito. Ma come facciamo a fidarci che non l'abbiano fatto anche in pagine senza errori dove non sono stati scoperti? La fiducia in questi progetti è tutto, se perdi la fiducia che siano davvero "anastatiche" non ha senso comprarle (per questo secondo me dovrebbero ristampare almeno le strisce dove hanno fatto gli errori peggiori e allegarle ad una nuova uscita) Detto questo, in genere da un confronto la qualità della riproduzione è migliore di quella di Piacentini, quindi o hanno fatto un lavoro ENORME di "restauro al computer (che gli porterebbe via molto più tempo dello scansionare semplicemente l'albo originale, e dovrebbe essere fatto davvero da esperti con calma e metodicità per non farsi scoprire subito) o sono veramente nuove scansioni. Insomma, in generale è ottima, meglio di quelle che poteva fare Piacentini all'epoca con il materiale e le tecnologie dell'epoca. Poi ogni tanto fanno errori ridicoli e plateali (anche Piacentini ha fatto errori, ma non fino al punto di aggiungere errori al testo non presenti nell'originale). Basterebbe che invece di fare finta di niente o di limitarsi a chiedere scusa mesi dopo, sostituissero le (poche) strisce dove hanno fatto cazzate, e questa anastatica sarebbe perfetta.
  8. Fece prima i quindicinali (almeno, le prime serie, poi per un po' proseguirono entrambe e il quindicinale finì prima) E questo lo portò a fare un errore: all'epoca si pensava (non c'era assolutamente lo scambio di informazioni che c'è oggi con Internet) che la serie quindicinale fosse non censurata. Così quando fece le prime serie a strisce, utilizzò le pellicole di stampa del quindicinale pensando appunto che non ci fossero censure. Per la prima serie a striscia era vero, i primi quindicinali erano non censurati. Le censure iniziano sulla seconda serie a striscia. Sono ancora poche e senza un elenco dettagliato delle censure magari controllavi quelle più famose e basta e pensavi fossero non censurati. Ma io AVEVO un elenco dettagliato, fotocopiato da quello di un mio amico collezionista che aveva una delle collezioni più complete in Italia, e quando controllai le strisce mi accorsi che avevano le stesse censure degli Albi D'Oro. Mi lamentai della cosa con Piacentini alla fiera successiva, e confermò che l'errore gli era già stato segnalato da altri collezionisti, e che per le serie successive non si sarebbero più basati sul quindicinale. E a quanto ne so è così.
  9. ATTENZIONE, che qui si sta facendo confusione! I mitici "Tex spillati" NON ERANO COSÌ: ERANO COSÌ: [edit: uffa, ho provato in tutte le maniere a far uscire la seconda parte del post dal tag "spoiler" (io l'avevo correttamente chiuso PRIMA di proseguire), non c'è niente da fare, mi sa che ho incontrato un bug del forum...]
  10. Sulle tavole originali, non è strano, anzi è notorio (lo sanno tutti nel mercato delle tavole originali che Galep le vendeva molto raramente, e la sua famiglia le ha ancora praticamente tutte, e infatti anche per questo hanno un valore elevato, mentre per esempio Ferri le ha vendute praticamente tutte e quindi le sue valgono molto meno), e non è vero che non si siano mai viste prima, erano già apparse in molte foto e volumi (ovviamente non tutte, quelle più "famose" tipo la prima...) La scelta di Galep alla fine si è dimostrata vincente perchè non solo così quelle tavole quando e se sono vendute lo sono a prezzi molto più elevati, ma sicuramente ricevono parte dei guadagni di queste iniziative. Io spero e prego che questo volume venda non bene, ma benissimo, e mi facciano una Artist Edition del Figlio di Mefisto...
  11. Diablero

    (B) MIGLIORE ANNATA DI TEX (FASE FINALE)

    Idem. Sono stato indeciso fra 1949 e 1967 per il secondo slot, ma alla fine il Tex di "uno contro venti", "fuorilegge" e "l'eroe del massico" ha prevalso...
  12. I dati cambiano un po' a vanvera in giro, su amazon è brossurato, 100 pagine, a 28 euro, poi vedo altrove cartonato, 38 Euro (e questo corrisponde al prezzo che mi ha detto il mio amico), e 128 pagine (comunque troppo poche, l'albo era di 160 pagine di fumetto + copertina)
  13. Forse è un po' off-topic, ma visto che stiamo parlando di Lucca... un mio amico ha visto questo a lucca e me lo ha segnalato. Non ne sapevo assolutamente nulla. Non ho trovato nemmeno info in giro. Ma che fanno ormai, i volumi di Tex di nascosto? (in questo caso "fanno" sarebbe la Scarabeo, cioè Pietro Alligo) https://www.amazon.it/mano-rossa-Tex-Gianluigi-Bonelli/dp/8865279095 Se davvero hanno riscansionato le TAVOLE ORIGINALI de "la mano rossa" e hanno fatto un buon lavoro (e qui Alligo, a differenza della Bonelli, è in genere una garanzia), questa è una BOMBA!!!!
  14. "chi non c'è più" diceva anche che dovevi comprare il prossimo numero di Tex, perchè non li compri più allora? Davvero, è da inizio thread che ci si arrampica sugli specchi per criticare il volume, ma non pensavo si arrivasse a invocare messaggi dall'aldilà... Facciamo così, il volume lo compra chi vuole leggersi una storia di GL Bonelli e Tarquinio, e gli altri magari, giusto così come ipotesi buttata là, se non lo vogliono comprare se ne stanno tranquilli e smettono di rompere le scatole? Troppo difficile? Se il volume farà schifo per qualche motivo, sarò il primo a criticarlo e (come avete visto recentemente) posso arrivare anche a 30 pagine di critiche, ma qui non si critica il volume, si contesta il semplice fatto di PUBBLICARLO, una storia inedita di GL Bonelli? Non andava pubblicata? È come venire nel forum a dire "Tex fa schifo, GL Bonelli non andava pubblicato e dovreste vergognarvi a leggerlo", ormai è puro trolling...
  15. Eh, ho detto che era un po' uno stereotipo, non che lo stereotipo corrisponda alla realtà...
  16. Concordo. infatti non ho preso le anastatiche degli 1-29 visto che il loro UNICO interesse è "collezionistico" (sono PIÙ censurati della prima serie gigante, li cercano solo perchè sono rari), per me quella davvero interessante è la prima edizione senza nessuna censura: cioè le strisce (ho preso gli albi d'oro primo perchè le copertine sono bellissime, e secondo perchè all'epoca non avevano ancora fatto le anastatiche delle strisce, gli Albi D'Oro sono stati la prima collana che hanno fatto)
  17. Sto cercando video che lo facciano vedere da Lucca, ma siamo alle solite... Qui c'è un video ripreso da uno zagoriano allo stand Bonelli ma conferma tutti i peggiori stereotipi sugli zagoriani: si perde dietro a gadget, variant, ombrelli, sconti di un euro, ma ogni volta che si avvicina alla zona del volume con questa storia... ZIP scansa e torna verso i gadget. L'ha fatto diverse volte e mi ha fatto sprecare un quarto d'ora aspettando che ne aprisse uno. Ma almeno fa vedere l'atmosfera generale (calca, code e entri solo per comprare) dello stand : https://www.youtube.com/watch?v=MURemkZg9CQ (curiosità: al minuto 1:01" passa due volte davanti a Marco Verni ma non lo riconosce, cosa gravissimo per uno zagoriano, si vede che era troppo preso dai gadget... ) Commento alla calca da saldi al supermercato: questa non è Lucca. Non è la lucca che ERA. Questa è una cosa completamente diversa che solo per coincidenza è nella stessa città. Questo è un supermercato e sono felicissimo di non andarci più da anni. Pensate che una volta a Lucca la Bonelli non portava nemmeno uno spillo da vendere, ma solo gli autori...
  18. Piacentini (il Golden Comics Club), benemerito e santo protettore delle anastatiche e di chi le compra (ho un sacco delle sue pubblicazioni, non solo di Tex) nonostante alcuni errori, (comunque comprensibili all'epoca) decenni fa ha ristampato in anastatica praticamente TUTTO! Ha fatto TUTTE le strisce, comprese le brossurate, TUTTI gli Albi D'Oro, i Tex 1-29, il romanzo "Il massacro di Goldeena", etc etc. Ovviamente essendo un piccolo editore i prezzi erano MOLTO più alti di queste anastatiche. Con il prezzo di una di queste "uscite" di tre anastatiche non ve ne compravate nemmeno una, di striscia. Ai prezzi di 30 anni fa... Più recentemente si trovano a prezzi scontati su ebay (io ho completato le varie serie così), il mercato delle anastatiche, che era roba per "amatori" che cercavano l'autenticità e la conoscenza storica di come erano davvero quegli albi era praticamente sparito, soppiantato dai "collezionisti" che cercavano roba nuovissima, pacioccosa e i "collector's item". E una anastatica non è praticamente MAI un "investimento", chi comprava 30 copie del numero uno di Nathan Never per rivenderli in futuro (e ne ho conosciuti...) le disprezzava (purtroppo, questa idea della "speculazione" aveva contagiato anche acquirenti di anastatiche, ogni tanto capitava di vedere vecchietti che andavano a cercare di vendere le loro anastatiche ai commercianti ed erano sconvolti dal fatto che gli offrivano cifre molto inferiori a quelle a cui le avevano pagate) Dal punti di vista economico, ovvio che sarebbe convenuto. "Probabilmente". Nel senso che "investire" in fumetti è sempre una cosa ad altissimo rischio. La gente pensa che se una cosa è rara aumenterà sempre di valore. Mentre come sempre dipende anche dalla domanda: li cerca qualcuno? E nel campo dei fumetti questo è legato a "se li ricorda qualcuno"? Ci sono due tipo di "variabilità", quella legata a mode (negli anni 90 del secolo scorso ho rivenduto ad ottimi prezzi i primi Lupo Alberto e gli Uomo Ragno Corno seconda serie, era un momento in cui li cercavano tutti e li pagavano molto, molto bene, anche 20.000 vecchie lire ad albo o più per gli UR2. Oggi i Lupo Alberto te li tirano dietro gratis, mentre gli UR2 non te li compra nessuno), e quella legata ai RICORDI (decenni fa le riviste a fumetti anteguerra tipo Avventuroso valevano un sacco. Sono oggettivamente rari, e un sacco di ragazzi nati negli anni 30 se li ricordava e li cercava. Oggi quei ragazzi sono in gran parte morti o nel ricovero, i nipoti non sanno che farsene di quella "cartaccia" e la vendono a prezzi stracciati, ma non si vendono più perchè gli acquirenti attuali sono tutti più giovani e non la cercano. Non dovrebbe suonare strano: Dylan Dog non ha insegnato niente a nessuno? Pensate che vendendo oggi gli originali ci prendereste la stessa cifra che avreste preso nei primi anni 90, quando arrivarono a valutazioni stratosferiche? Provate a chiedere quanto vi dà un commerciante adesso... (e Nathan Never accumulati dagli speculatori di cui parlavo prima oggi sono cartaccia, non valgono nulla, i Nathan Never i commercianti non li prendono manco gratis, hanno i magazzini pieni e non li compra nessuno...) Per Tex è presumibile che capiterà con il tempo la stessa cosa: nel piccolo "boom bonelli" degli anni 80 gli arretrati, comprati da nuovi fan e da speculatori, andarono alle stelle quadruplicando praticamente i prezzi da un giorno all'altro e raddoppiandoli ogni anno per un po' (prendendo di sorpresa quelli che, come me, si stavano facendo la collezione originale un po' per volta, pensando di trovare per sempre le strisce a mille lire l'una e che stavano rimandando l'acquisto degli spillati che costavano "ben" ventimila lire, e da un giorno all'altro trovarono tutto a prezzi che non erano più alla loro portata). Poi con il tempo la "forbice" fra albi originali non censurati e gli altri, anche se spillati, e quella basata sulle "condizioni" è aumentata: oggi se all'epoca ti eri preso un albo prima edizione non censurata PERFETTO hai un tesoro, ci sono collezionisti danarosi che te lo pagherebbero mille volte il prezzo che avevi pagato allora. Ma se all'epoca, per scarse conoscenze ti eri preso un censurato, o anche un non censurato "messo male"... oggi rischi di prenderci meno di quello che l'hai pagato decenni fa. Il collezionismo, come TUTTA la società italiana, si è segretato in senso classista: dove una volta c'era una ampia "classe media" che si poteva permettere di comprare costosi albi rari, oggi rimangono praticamente solo i "super-ricchi" che pagano quello che vuoi, ma vogliono solo IL MEGLIO (albo assolutamente perfetto, magari certificato - il mercato degli "albi certificati" americani nasce da lì, super-ricchi che non capiscono una mazza di fumetti e manco li leggono e quindi pagano anche dieci volte il suo valore per un albo certificato da un "esperto" e poi sigillato in maniera che nessuno poi possa rovinarlo leggendolo, nemmeno loro...), e gente che non ha più i soldi per comprare e quindi un sacco di albi "messi male" anche se originali non trovano più il compratore. Finché Tex rimarrà un fenomeno di costume gli albi originali (perfetti) aumenteranno di valore, ma già si vede che non è più vero per gli albi degli ultimi 40 anni, quelli li trovi tranquillamente, perfetti, a meno del prezzo di copertina attuale (di solito, molto meno). Quando inizieranno a morire i collezionisti più vecchi arriveranno sul mercato nuove copie senza nuovi acquirenti. Probabilmente Tex sarà l'ultimo dei fumetti Bonelli a finire dimenticato, ma arriverà il giorno in cui non varrà più nulla perchè nessuno se ne ricorderà o sarà interessato a comprarlo. Fino ad allora, è ovvio che un originale "tiene il valore" più di un albo anastatico, "non collezionabile" per definizione. Ma dirti che è meglio un singolo albo "vero" che una serie di anastatiche... mmm.... Difficile dirtelo perchè io li ho ENTRAMBI: ho già le serie complete anastatiche (ma sto comprando anche questa perchè, a parte qualche grossolano errore che dovrebbero correggere, è fatta meglio) e ho anche un sacco di originali: quasi 400 strisce originali (tutte le ultime serie brossurate più qualche spillato sparso: stavo appunto completando le serie brossurate a mille lire a numero senza fretta quando di colpo vanno alle stelle, ho cercato affannosamente di finirle con i pochi soldi che avevo allora arrivando a pagare gli ultimi dieci o venti volte di più ma lì mi sono fermato, non avrei mai avuto i soldi per gli spillati che mi mancavano), alcuni albi giganti originali spillati (ma nessuno dei primi, non ho fatto in tempo), persino un albo della 1-29 comprato al volo prima che arrivassero tutti a cifre fuori dalla mia portata. Però... ormai COSTANO TROPPO. Li ho, ma se devo leggerli... leggo l'anastatica. Magari faccio un confronto UNA VOLTA per verificare che sia davvero fedele all'originale, ma poi... chi si azzarda a leggere albi così costosi? Finisce che mi leggo sempre le anastatiche. Mi sa che il punto è quello: li leggi? O li prendi solo per la soddisfazione del "possesso"? P.S,: la roba Mercury lasciala perdere, avevano un idea di "anastatica" molto farlocca, hanno "inquinato" il termine confondendo molti nuovi acquirenti (come cavolo fai a dire che un albo che hai COLORATO e di cui HAI CAMBIATO LA GRAFICA è "anastatico"? Ma ci prendi per il xxxx?), ho alcune cose loro (quando non esistevano alternative migliori) e la qualità se era buona nelle prime uscite poi precipita a va a fondo...
  19. Quello che avevano pensato tutti. O almeno, tutti quelli che hanno già in libreria opere "incompiute" recuperate anni dopo. Dai, un minimo di logica: è molto probabile che la storia non sia mai stata pubblicata perchè secondo Sergio Bonelli e/o Canzio "non assomigliava" abbastanza, e in quel caso si ne accorgono a storia finita???? Ma puoi benissimo verificare tu stesso semplicemente leggendo il thread, ecco quello che avevo scritto in tempi non sospetti... https://texwiller.ch/index.php?/topic/5526-cartonato-75-anni-di-tex-ombre-di-morte/&do=findComment&comment=197573 E poi... https://texwiller.ch/index.php?/topic/5526-cartonato-75-anni-di-tex-ombre-di-morte/&do=findComment&comment=197575 Poi, è arrivato Carlo... Se lo avessi saputo che era solo una sua interpretazione dello stesso testo che avevamo letto noi dal sito Bonelli gliela avrei contestata (per me da lì non poteva dire che fosse completa), ma da come l'ha scritto pensavo che avesse informazioni che noi non avevamo... Vedi sopra. Il fatto è che diamo ormai per scontato che tu abbia "informazioni segrete" che riesci a carpire a redattori ignari, magari dopo averli fatti ubriacare! Sei vittima della tua fama!
  20. 1) La storia NEL VOLUME a quanto ho capito è completa (completata da Boselli e Torricelli, anche se non è ancora chiaro se ci sarà un ulteriore seguito realizzato dai due, dal testo sul sito Bonelli sembrerebbe di sì ma vatti a fidare del sito Bonelli...) 2) La sceneggiatura è integrale perchè è integralmente TUTTA la sceneggiatura scritta da Bonelli (come chiedevo pagine fa prima dell'intervento di Carlo, non so se ci sono pagine di sceneggiatura non disegnate da Tarquinio, creando un originale connubio GL Bonelli - Torricelli) 3) "vatti a fidare del sito Bonelli" l'ho già detto? È incredibile come ogni volta generino confusione, sembrano incapaci di fare chiarezza su qualunque cosa... 4) Nessuno scrive in copertina che una storia è incompleta, anche tutti i volumi precedenti simili di altri editori non andavano a "sporcare" la copertina con strilli o patecche con scritto "attenzione! Storia incompleta!!!" Però lo dicevano CHIARAMENTE nella presentazione, con mesi e mesi di anticipo. Il volume comunque è già in vendita a Lucca, spero che qualche youtuber ci faccia un video così vediamo con i nostri occhi.
  21. Tu non hai letto questo thread! Il casino c'è stato proprio perchè (assurdamente, ma chi dà questi ordini capisce qualcosa di come funziona internet?) NON POTEVA parlare. Non ci sarebbe stato nessuyn problema senza quella balzana idea. P.S.: non è stato Borden a dire che la storia era "ovviamente" completa, vatti a vedere i colpevoli... All'inizio, la faccenda ERA CHIARA. Cosa si era detto all'inizio: "ovviamente" storia incompleta (mi sembrava molto strano che una storia completa di GL Bonelli e Tarquinio fosse sparita così), non pubblicabile per quello e per incongruenze di continuity. ALL'INIZIO era tutto abbastanza chiaro. Compresi quelli che si lamentavano perchè volevano che fosse pubblicata sulla regolare, magari riscritta "per renderla moderna da Ruju e ridisegnata da Cossu... Però, per motivi che ancora adesso sembrano assurdi e autolesionistici (come ho spiegato in un post precedente, le case editrici "esperte" di questo tipo di ritrovamenti DICONO TUTTO SUBITO, per generare più interesse e poterne parlare apertamente, oltretutto spesso dietro questi ritrovamenti ci sono altre "storie" interessanti...), alla Bonelli si sono convinti che "fare i misteriosi" dicendone il meno possibili avrebbe avvantaggiato le vendite. Boh, davvero, valli a capire quelli che hanno queste balzane idee..... Boselli è dipendente, se ai piani alti pensano che se non parli di un volume lo vendi meglio, che può fare? (comunque ora che ci penso, ha una logica: una dirigenza che pensa di vendere paccottiglia giocattolosa ad un pubblico di nerd completisti, tanto che ha pubblicizzato questo volume con la frase orrenda "un pezzo da collezione" come se fosse una statuina fatta a Taiwan, è incapace di capire come mai qualcuno potrebbe essere interessato a questo volume se non per "collezionismo", e magari avevano paura che se si sapeva che era incompleta il "collezionista" l'avrebbe considerato "difettosa"...) Comunque, nonostante il silenzio di Boselli, avevamo le idee chiare. Finché qualcuno non ce le ha confuse! ECCO il colpevole! Ma dove l'hai letto questo ? A me non risulta. Quello che mi risulta è che ci sarà un seguito scritto da Boselli e disegnato da Torricelli. Un seguito, non un completamento. Semplice; la sceneggiatura è completa, la storia è completa e Boselli ne ha scritto il seguito Il seguito non è il completamento di una vecchia storia, è una nuova. Sapete cose diverse? Ditemi dove e come le avete sapute ma se sono solo vostre supposizioni , non hanno alcun valore finché non saranno supportate da fatti. Carlo! Vieni qua! In ginocchio sui ceci! Anni e anni di credibilità gettati al vento!
  22. Credo dipenderà dalle vendite di questa serie. Se arrivano fino alla fine con vendite sostenute mi pare ovvio che cercheranno altra roba anastatica da vendere, e gli Albi D'Oro sono una scelta abbastanza logica. Però non credo che lo facciano prima di terminare le strisce. Nota però che non si tratterebbe solo di ristampare queste strisce in un altro formato e con un'altra copertina, gli albi d'oro avevano già modifiche rispetto alla versione a strisce, sarebbero da riscansionare...
  23. Io voglio sapere anno, giorno, date, durate, e persino quando è stato disegnato, non solo quando è stato scritto. Perché? Oh bella, che domande: PERCHÈ MI INTERESSA LA STORIA DI TEX. È lo stesso motivo per cui gli storici cercano di capire cosa mangiavano a colazione nel 1400, e anche lì ci sarà gente che dirà "ma cosa ve ne frega, non basta sapere che nel 1492 hanno scoperto l'america? Poi per quel secolo siamo a posto" (al che ci sarà qualcuno che risponde "ma sei matto? Chissenefrega di quando hanno scoperto l'america, l'importante è solo a che ora gioca oggi il Milan!". Stranamente poi in Italia sapere a memoria le formazioni delle squadre di calcio è importantissimo e nessuno darà mai del fissato per quello, quella è conoscenza indispensabile, altro che la storia!) Più che altro quello "strano" mi sembri tu... io almeno voglio sapere qualcosa relativo a GL Bonelli... tu vuoi sapere PERCHÈ CI INTERESSA, che davvero siamo nel ramo "informazioni futili e inutili" anche per me...
  24. Diablero

    [Texone N.39] Per l'onore del Texas

    Per gli arretrati, qualunque edicolante li può ordinare. Se vuole... Non è un discorso "vuole ordinare arretrati o no", ma il voler ordinare anche volumi da fumetteria o no. Appena "apri" un account per ordinare anche quelli hai accesso a tutti gli arretrati della Bonelli (quelli ancora disponibili, ovvio) (credo che anche se non ce l'hai puoi comunque ordinare gli arretrati, ma non so la tempistica e in ogni caso conviene cercare un edicola che abbia il materiale da fumetteria per i motivi descritti sotto)uelli Conviene comunque in ogni caso andare da edicolanti che danno questo servizio, perchè significa che lì trovi anche i volumi da libreria, di tutti gli editori. È molto più comodo e pratico e hai risolto il solito problema "ma dove devo andare a comprare questo volume?" una volta per tutte.
  25. Ah, ecco... (Acc.... ho perso un ora a cercare interviste recenti di Masiero... ) Comunque, allora è l'intervista di cui dici... Ma vabbè, svelo la mia posizione personale (che penso non sia un segreto per nessuno, basta leggere i miei vari post in questo thread... ma la riassumo alla luce - oscura - del misterioso mistero) È di GL Bonelli e Tarquinio. Ben DUE autori di cui ormai compro a scatola chiusa qualunque cosa che sia fatta anche solo da UNO di essi. C'è una sceneggiatura di GL Bonelli, e io sono ANNI che mi lamento che nessuno ne abbia mai pubblicata una come hanno fatto con Berardi, Sclavi e tanti altri. Ovvio che la compro e sono felicissimo che la pubblichino. Non me ne frega assolutamente nulla che sia fuori continuity, che sia completa o incompleta, con o senza seguito, e se potessi scegliere la vorrei proprio così, esattamente così, cartonato in formato grande con sceneggiatura allegata, e addirittura mi specificano che le tavole sono in b/n e la sceneggiatura è a colori? Goduria! Tutto perfetto! Per questo volume li avrei pagati i 65 Euro, altro che insulse "limited" senza senso. Però questo "ordine di scuderia" apparente di non dire niente mi perplime. E il dubbio che possano aver fatto qualche immonda porcata ce l'ho ancora. Sarebbe assurdo e la logica dice che è impossibile che l'abbiano fatto, ma parliamo della Bonelli, dove non sempre le cose hanno una logica (vedi ritorno di Higgins). Finché non ho notizie di prima mano il dubbio che abbiano fatto ridisegnare faccine a qualcun altro, che abbiano censurato i dialoghi o che (questo molto più probabile) abbiano fatto degli scan peggiori di una fotocopia o dei casini con i salvataggi dei files in photoshop e le tavole siano tutte pixellate ce l'ho... Boh, spero che siano paure infondate, e che quando avrò il volume tra le mani mi chiederò solamente per quale strampalata idea di marketing non abbiano detto subito informazioni banalissime come quelle chieste molte volte in questo thread (per fare qualche esempio: quante pagine di storia ci sono, quante ne ha la sceneggiatura e quindi se coincidono, insomma com'è fatto nei dettagli, come e dove è stata trovata la storia, se avevano le tavole originali o solo riproduzioni e le tavole sono state restituite anni fa... tutte informazioni che SOLITAMENTE gli editori di libri di pregio tipo Bao o Coconino danno MESI prima della pubblicazione apposta per vantare la qualità dei loro volumi...tanto per fare un esempio, il volume con le tavole del "Sandokan" di Pratt ritrovato anni fa da Castelli, si sapeva tutto di dove erano state trovate, come e in che stato sin da prima che fossero aperte le prenotazioni, era una "storia nella storia" che faceva pubblicità...e infatti il volume andò esaurito in prima tiratura in poche ore)
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