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Enrico

Cowboy
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Tutto il contenuto pubblicato da Enrico

  1. Hai provato sul sito Prima Edicola? le puoi richiedere lì e riceverle (e pagarle) direttamente nella tua edicola; puoi richiedere tutti gli arretrati (anche uno per volta, se preferisci) ed anche richiedere la serie e ricevere regolarmente la tua copia (a partire dalla prima uscita "utile") sempre alla tua edicola. E' davvero molto semplice
  2. nessun problema, non sono mica storie inedite, anzi... le ho già lette diverse volte; probabilmente dall'ultima volta è passato troppo tempo🤷🏻‍♀️. Grazie a tutti e tre per avermi schiarito le idee 👍🏻
  3. di questo ero certo ma vorrei sapere se sono apparsi o menzionati in altre storie dato che Carson dice di averli conosciuti
  4. Salve a tutti. Rileggendo l'ultima uscita delle strisce di Tex, in particolare l'albo: "L'Aquila della Notte", mi sono accorto che i fornitori delle armi della banda della vecchia Bessie erano Brennan e Teller di Denver; coloro che organizzarono il complotto "delle coperte infette" che portò alla morte per vaiolo di parecchi navajos e di Lilith (albo Il Giuramento e seguenti). Non mi ero mai reso conto che i due fossero realmente dei vecchi (vecchissimi) avversari di Tex; credevo si trattasse di personaggi inventati sul momento e dotati di un passato scontro con Tex mai raccontato... ma non è così.. Nell'albo "Il giuramento", però, anche Carson sembra conoscerli bene ed aver partecipato ad uno scontro con loro e quindi non si può trattare della storia attualmente in pubblicazione nelle anastatiche... dove sarebbe avvenuto questo scontro? esistono altre storie in cui appaiono o vengono citati Brennan e Teller? qualcuno può aiutarmi? Grazie.
  5. Quindi il terzo lo avrai letto solo una volta mentre i primi due, due volte ciascuno... e non ti turba aver letto il terzo soltanto una volta? In realtà non credo sia mai stato detto ma, trattandosi di DUE storie collegate fra di loro, presumo che si possano leggere separatamente... ma è soltanto una mia congettura
  6. Si ma, in questo modo leggeresti il primo tre volte, il secondo due ed il terzo soltanto una volta... o hai intenzione di rileggere un'altra volta il secondo ed altre due volte il terzo?
  7. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Pare? potresti essere più preciso?
  8. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Parla di "uscite", non di strisce; ogni uscita è composta da tre strisce
  9. Quindi ricordavo bene; solo ipnosi; potentissima, tanto da proiettare illusioni nella mente dei suoi avversari, tanto da poter essere effettuata senza alcuna preparazione, istantaneamente (vedi Mandrake, ad eccezione delle primissime storia)... ma solo ipnosi. Il problema è capire perchè, nella storia "Fuorilegge" non la utilizza: non ne è più in grado? ha paura di usarla? cos'altro? magari questo tipo di ipnosi non ha origini scientifiche ma magiche... sono i primi rudimenti di magia e Mefisto, in seguito, ha paura di usarli perchè, sa che lo renderebbero schiavo delle forze oscure... più in la, li userà di nuovo ed approfondirà i rapporti con esse solo per desiderio di vendetta verso Tex... forse...
  10. Scusate, potrei ricordare male (e, al momento, non ho gli albi con me) ma su Pinkerton Lady non mi sembra che Mefisto abbia mostrato tutti questi poteri magici; se non ricordo male, mi sembra che abbia utilizzato soltanto l'ipnosi e, poi, dei normali trucchi da prestigiatore (ma, come ho detto, potrei ricordare male); a questo punto, il problema sarebbe soltanto il perchè, su "Fuorilegge", non li abbia utilizzati... e questo potrebbe avere mille spiegazioni fra cui, tra l'altro, il fatto che la volontà di Tex fosse troppo forte per le sua capacità di allora... quello da spiegare, se si vuole farlo, sarebbe il periodo fra il suo arresto in Messico ed il suo ritorno come stregone... questo, si, sarebbe interessante...
  11. Enrico

    Interviste Agli Autori

    Non basta aver LETTO tutte le storie di Bonelli per saperlo scrivere; bisogna STUDIARLE bene, capirne i meccanismi, imparare come far "agire" i vari personaggi... anch'io ho letto tutte le storie di Tex (e quelle di Bonelli, anche parecchie volte) ma non credo che sarei in grado di scriverlo... ecco: posso credere che Nizzi abbia letto TUTTE le storie di Bonelli ma, molte volte, dimostra di non averle "assimilate" e, insieme a lui, dimostra di non averle assimilate anche chi, sopra di lui, avrebbe dovuto, eventualmente, correggere i suoi errori.
  12. Ok, vediamo se ci riesco: Perfetto! grazie juanraza85
  13. Sinceramente, non so cosa sia successo; a me si aprono entrambe le immagini senza problemi... c'è un modo di inserirle direttamente dal mio computer in modo che si vedano subito evitando di dover cliccare il link?
  14. Sicuramente non mi sono espresso bene; io mi riferivo alla tua frase: "Invece di farlo rispedire in quel limbo di farlo riapparire ma non in modo frequente ogni 50 numeri ma con idee buone". Sembri pensare, o forse è soltanto una mia impressione, che l'autore decida, di volta in volta, di scrivere usando idee più o meno buone... io penso che, al contrario, un autore scriva SEMPRE convinto della BONTA' DELLE IDEE che utilizza nelle sue storie; se pensa che un'idea non sia tanto buona, o la modifica fino ad esserne convinto, oppure la cestina e passa ad un'altra. Era quel "farlo riapparire ma con idee buone" che mi suonava male; si parlava di Narbas ma si poteva parlare anche di altri... infatti, nella tua risposta dici sostanzialmente la stessa cosa parlando di Mefisto ("Mefisto dovrà riapparire solo con idee originali"). Secondo me, un autore è sempre convinto di stare utilizzando idee "idee buone e originali" altrimenti non le scrive; poi, naturalmente, il giudizio finale sta ai lettori la lo scrittore dovrebbe essere sempre in buona fede.
  15. C'è da ammirare la professionalità di Villa che continua a colorare come si deve la camicia pur sapendo che le sue indicazioni non verranno tenute in nessun conto
  16. Infatti, ecco la bozza di Villa con le indicazioni per il colorista E la copertina per come è stata realizzata: l'UNICA INDICAZIONE NON RISPETTATA è proprio la camicia
  17. Cioè, secondo te lo scrittore (o il curatore) decidono di volta in volta se usare "idee buone" o non buone per una storia? mi sembra una cosa senza senso... è come dire ad un cuoco "stasera cucina pure male, non fa niente" Secondo me, chi scrive cerca sempre di dare il meglio e lo stesso per chi approva i soggetti... poi, è il pubblico che decide ma la buona fede di chi scrive non credo che sia da mettere in discussione.
  18. No... perchè mai? Mefisto è PERFETTO... che senso ha farlo morire DEFINITIVAMENTE per crearne un altro simile?
  19. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    E' già successo con l'anastatika di Diabolik il cui editore è lo stesso RCS (la Bonelli fornisce solo i materiali di stampa) e i due (se non sbaglio) albi furono ristampati ed allegati alle uscite seguenti. Ripeto: l'editore E' LO STESSO
  20. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Purtroppo, all'epoca non si usava conservare copie di archivio di ogni pubblicazione; nessuna casa editrice ne ha... a meno che non le abbia acquistate in tempi recenti. All'epoca, il fumetto era considerato "usa e getta" e, quindi, per quale motivo una casa editrice avrebbe dovuto accollarsi la spesa di un magazzino per tenerle? fra l'altro, Sergio Bonelli affermò più volte di non avere una copia di archivio dei vecchi albi (ed infatti, è certo che abbia acquistato le Piacentini alle fiere) e questo trova conferma nella voce che, in tempi recenti, la Bonelli abbia acquistato l'intera serie originale a striscia da uno o più collezionisti (che sarebbe la serie di archivio che ha adesso e che è stata, probabilmente, utilizzata per l'anastatica insieme a quella di Bono) anche se non sappiamo in che condizioni fossero gli albi. Passando all'Astorina, è stato più volte dichiarato che, per realizzarla, è stato necessario acquistare e DISTRUGGERE un'intera serie (purtroppo, per effettuare delle buone scansioni di un albo brossurato, è necessario "aprirlo" completamente, distruggendolo irrimediabilmente. Comunque, secondo me, quando andreadelossu dice che la Bonelli dovrebbe "correre ai ripari" rispetto ai difetti riscontrati nell'anastatica, si riferisce soltanto alle tre (o quattro?) strisce in cui sono stati riscontrati dei difetti (Tex "Miller", "Tonto" al posto di monti, il segno di biro all'interno del titolo e la camicia del tizio in basso a destra in copertina... ecco, sono quattro). Sempre secondo me, la sua idea, che condivido, è che le quattro strisce in questione andrebbero RISTAMPATE ed allegate gratuitamente alle prossime uscite (ecco il motivo del riferimento all'ANASTATIKA di Diabolik) e, per farlo non è assolutamente necessario acquistare nuove copie delle strisce in questione: vanno benissimo quelle già utilizzate (che sono già state digitalizzate) nelle quali si sa già quali correzioni apportare per riportarle alla forma originaria. Niente di più semplice e, oserei dire, il minimo sindacale per una casa editrice seria. Se è questo il pensiero di andreadelossu (che, magari, lo ha espresso non proprio chiaramente), io sono perfettamente d'accordo e penso che è impossibile non esserlo. Ribadisco, comunque, che le quattro strisce "difettose" non inficiano per nulla il valore dell'anastatica di Tex che è, sicuramente, la migliore mai realizzata. Scusate, nel cercare di correggere il mio post precedente ho fatto un pasticcio (è spuntato due volte lo stesso post) me ne scuso, leggetene uno soltanto.
  21. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Non c'è niente da capire; se vai a vedere bene, trovi le tre copertine la prima è l'attuale anastatica, la seconda è la Piacentini e la terza è l'originale; se guardi bene, l'unica in cui compaiono la spalla del tizio in basso a sinistra ed il drappo della staffa di Dynamite colorati di rosso è l'anastatica... i colori dell'originale e della Piacentini sono uguali anche se l'originale sembra avere tonalità più cariche (ma può essere la foto)... però, i colori sono gli stessi.
  22. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Ecco, è proprio per questo che ti vengono i dubbi: le strisce devi leggerle! Ti accorgerai che non è vero quando dici che "le compro, le sfoglio al volo ma mi riprometto di leggerle tra qualche tempo dato che le prime storie di Tex le ho fresche di lettura"; quelle che hai letto non sono uguali alle originali; io ho letto più volte (le prime storie me, leggendo le strisce, trovo una grande differenza sia nei disegni, che nei testi e, ancora di più, l'esperienza di leggere il formato striscia, rende le stesse storie più godibili rispetto alle tre strisce "canoniche". Ti consiglio di leggerle man mano che escono... vedrai che mi darai ragione.
  23. Enrico

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Hai perfettamente ragione: non è l'opera ad essere rovinata, sono soltanto due strisce con problemi che, se si volesse, potrebbero tranquillamente essere ristampate dimostrando, in questo modo, l'attenzione verso il lettore ed il collezionista; a chi competerebbe farlo? secondo me alla Rizzoli, in veste di editore, come ha già fatto per Diabolik. Contemporaneamente, però, sarebbe il caso che la Bonelli (credo sia lei a fornire i materiali per la stampa) identificasse cosa è andato storto (il responsabile, insomma, non credo sia difficile) per evitare che accada nuovamente. La serie è bellissima (specialmente per chi, come me, non ha gli originali) ed è un peccato che pochi errori ne inficino la validità.
  24. Enrico

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Scusa ma per chiarire alcuni aspetti di Zagor rispetto alla questione "inviato di Manito" (senza spoilerare troppo) ad uno che ha letto pochissimo di Zagor, che avrei dovuto dire? Ho preferito solo alcuni fatti essenziali... come ho scritto, "non cambia niente": a Zagor non spuntano le ali, non diventa invulnerabile o immortale... continua a difendere il popolo rosso come faceva prima. È questo che ho voluto dire, commentando il meno possibile ad uno che, magari, avrebbe potuto decidere di leggere qualche altra storia di Zagor. Quello che hai fatto tu non è stato altro che una critica alle storie di quel ciclo, critica che, pur legittima, non era quello che richiedeva l'amico in questione. Io ho detto solo l'indispensabile cercando di non "spacciare" quello che è il mio giudizio per una verità assoluta per dar modo a chi chiedeva di farsi, se vorrà, una sua opinione.
  25. Enrico

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    E' sbagliato se non sei l'autore... non cambia nulla: Zagor ha soltanto una consapevolezza in più rispetto a se stesso... poi, può piacere o meno ma non è "sbagliato il fatto in se"
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