AtTheRocks

Si, sono d'accordo: anche secondo me il volto di Joshua Webb è riuscito perfettamente, è molto particolare, ed è infatti tra quelli dei protagonisti che mi è rimasto più impresso!Per quanto riguarda il volto di Carson, personalmente l'ho trovato ringiovanito, e non invecchiato, però ognuno può percepire la cosa in modo diverso!

Sono d'accordo, io ho percepito l'episodio in questione come lo ha descritto Borden nel secondo dei punti che ho quotato. E credo anche che non ci sia niente di male nel primo di questi due punti: che male c'è a perdere una partita di poker? Sarebbe anormale il contrario!

D'accordo che Brown non è un amico di Tex, però non è neanche un suo nemico, ed è per giunta un uomo di legge: forse inzialmente la certezza di cui parli c'era, però queste motivazioni potrebbero contribuito a far si che Tex dubitasse della propria certezza...

Ciao Corrado, volevo soltanto farti i complimenti per i disegni de "I Giustizieri di Vegas": io ero fra quelli a cui il tuo tratto non piaceva molto, però in questa tua ultima storia l'ho visto molto cambiato rispetto a quelle precedenti: ho visto tutti i pards caratterizzati in modo molto personale, mi sono piaciute molto anche le scene in cui hai disegnato i paesaggi cittadini (e non), e anche tutti i comprimari hanno una fisionomia particolare e ben distinguibile!Complimenti!

Sono d'accordissimo con tutto quello che ha detto Sam!A me Mastantuono non è mai piaciuto molto, però in questo albo mi ha davvero sorpreso! Ho trovato splendide le rappresentazioni delle varie ambientazioni, soprattutto le vignette in cui vengono raffigurate le vie di Vegas e il flashback della miniera, ma sono contento soprattutto per il lavoro fatto sui pards! Mi sono sembrati molto meglio rispetto alle altre prove: il tratto adesso è molto sicuro, le fisionomie sono sempre molto riconoscibili e Tex e Carson mi sono parsi un p? ringiovaniti, il che non guasta!In particolare il volto di Tex, ma anche quello di Carson, li vedo caratterizzati con uno stile molto più personale del passato, e anche tutti gli altri personaggi sono stati studiati benissimo!Per quanto riguarda la storia in se, sono soddisfatto anche qui: è bello che partecipino i pards tutti insieme, che credo affronteranno dei degni nemici; ma in particolare Boselli è riuscito a creare un'atmosfera che io ho percepito come di attesa e di mistero lungo tutta la storia. Atmosfera che è stata molto ben stemperata, quando necessario, con quei due siparietti che a noi texiani piacciono tanto, e mi riferisco al "vice Carson" e alla classica bistecca!Molto bella questa prima parte, le premesse per un'altra ottima storia ci sono davvero tutte! ::evvai::

Anch'io non credo che sia stata un'idea totalmente non condivisibile, quella di continuare la serie. Se il pubblico la segue e la compra, perchè non proseguirla? Penso che la grande maggioranza dei lettori di questa collezione siano anche lettori di Tex, o perlomeno spero che lo siano almeno diventati!Io ho solo i primi 20 numeri, anche perchè non avrei mai avuto lo spazio (ne i soldi) per continuarla, comunque questa è stata di sicuro un'ottima iniziativa!

Qui credo che la migliore sia l'originale. La colorazione delle ristampe ha lo sfondo che si confonde un p? con il giallo della camicia di Tex, e la NR ha quel Tex spostato che preferivo come sulle altre due versioni: nella NR trovo che ci sia troppo vuoto sulla destra. Ottima invece la decisione di non standardizzare troppo il carattere usato per il titolo della NR!

Assomiglia un p? a Marlene Dietrich in "Partita d'Azzardo", potrebbe essere lei!

Non ci entro da moltissimo tempo, però andando a memoria mi pare di averne visti anche li!

Dai un'occhiata nella sezione mercatino: li ci sono delle guide utilissime e molto chiare che spiegano tutto quanto!

Io ho sia l'edizione NR che una ristampa costola bianca, però le differenze ci sono... Voglio dire, la copertina in primis (anche se qui cambia solo la colorazione) e poi ci sono dei ritocchi all'interno: ad esempio la data 1899 nella didascalia all'inizio della striscia "La Mano Rossa" che nella NR scompare, più altre cose che adesso non ricordo... Io cercherei con calma qualche costola bianca, spenderesti la stessa cifra (forse leggermente di più) però l'albo che terresti tra le mani avrebbe tutto un altro sapore!

Beh, nella mia famiglia siamo abbonati ad un paio di riviste, che però arrivano sempre puntualmente, e sono spedite ovviamente dalle Poste. Comunque io non credo che ricorrerei all'abbonamento, il gesto di andare in edicola ogni mese lo vedo come una sorta di affetto verso il fumetto!

Quoto, e se fossi in te farei un giro in quei mercatini che ci sono di solito la domenica in molte città: qualcuno che vende i Tex c'è sempre!

Si, quel disegno l'avevo già visto da qualche altra parte, comunque il paesaggio urbano disegnato da Civitelli è davvero superlativo, ad ennesima dimostrazione che il nostro Fabio è un grandissimo artista!!Mi piacerebbe vederlo all'opera anche su qualche fumetto dall'ambientazione moderna, però credo che sia meglio tenercelo per il nostro Tex!

Il topic si fa sempre più interessante!Tutte le fatiche di Tex sembrano ricalcare alla perfezione quelle di Ercole, sono curioso di vedere tutte quelle che rimangono! Per adesso è tutto ineccepibile!

Uh! Civitelli ha il mio stesso orologio! haha Comunque è incredibile come, anche con soltanto pochi tratti, riesca a creare quei piccoli capolavori... Divertente la dedica " Al grande Zeca, un amico sempre più esigente!"

La penso anch'io così, anche se effettivamente da queste tavole noto un certo miglioramento, e sono sicuro che con l'albo in mano sarà tutto migliore!Comunque la copertina di dicembre è davvero splendida, così come il soggetto: sembra che tutto prometta bene!L'unica cosa che mi ha lasciato un p? perplesso è il titolo: certamente è molto western, e questo mi piace, però mi sembra che strizzi troppo l'occhio al famoso film! Niente di male comunque, non vedo l'ora di avere tra le mani la prima parte!

Topic curioso, per adesso il parallelismo funziona!Chissà cos'avrà in serbo il nostro Sam per le prossime "fatiche di Tex"!

Beh, anche se ci ha lavorato qualcun altro oltre a Ticci, il risultato è stato fantastico!Però credo che, i disegni con uno stile di questo genere, starebbero meglio nel classico bianco e nero: a colori penso che perderebbero molta dela loro espressivit?!

Fortunatamente in questo caso non hanno combinato disastri!La migliore credo che sia quella della NR: la disposizione del disegno non è rivoluzionata rispetto all'originale, i colori sono molto più realistici e riescono a trasmettere meglio la drammaticit? della scena!Peccato per il titolo, che come al solito viene riscritto in forma molto anonima!

Chiedo scusa se partecipo a questo piccolo OT, su un argomento che come dice Don Fabio non è adatto al forum, ma IMHO le opinioni possono essere discusse, ma non etichettate come "discutibili". Uh! Forse mi sono spiegato male! Per discutibili intendevo dire "che possono essere discusse", nient'altro! Messa così poteva essere intesa in due modi, effettivamente!

Tralasciando argomenti come l'illumismo e le opinioni discutibili che ognuno può avere al riguardo, mi trovo d'accordo con quanto detto da Sam e Pedro. Effettivamente non ho mai visto Tex come un sicuro sostenitore della pena di morte, tranne che in casi estremi, casi in cui a volte (vedi "Il Giuramento", come giustamente ricordava Pedro) è egli stesso ad ergersi a giudice e giuria. Ovviamente il contesto storico del XIX secolo ha un ruolo importante nella mentalit? di Tex: la pena capitale non era così malvista, e indubbiamente in quelle zone poco civilizzate c'era molta più violenza di quanta siamo abituati a vedere oggi. In definitiva, vedo Tex come un uomo del suo tempo: sappiamo tutti quali siano i suoi valori e, conformemente alla sua personalit? e alla sua idea di giustizia, cattura chi infrange la legge per sottoporlo ad un giusto processo, in base al quale l'eventuale colpevole verr? condannato secondo quanto prevede la legge.

Io penso che di sicuro i vari caratteri usati per la NR non siano di certo dei capolavori, mi sembrano molto anonimi e tendenti ad essere sempre uguali tra di loro (così come quelli usati per l'inedito). Proprio per questo che io lascerei gli originali, alla fine io vado in edicola per comprare una ristampa, non un'edizione "riveduta e corretta", se mai ci fosse il bisogno di rivedere e correggere!Però, che ci vuoi fare, queste cose le abbiamo dette mille volte, alla SBE avranno i loro motivi per comportarsi come si comportano!

Mah, io continuo a preferire l'originale: ha quei colori che sono poco realistici ma che contemporaneamente contribuiscono a creare un'effetto davvero unico!Tutta la copertina originale è molto più evocativa del titolo (soprattutto grazie ai colori) rispetto a quelle delle ristampe!E poi mi ripeto, però io non capisco perchè per la NR non usino lo stesso carattere del titolo degli albi originali... Per il Tutto Tex è compresibile, ma per la NR... Chi lo sa?

Beh, il MIO italiano ha un livello medio-basso, ma di certo non il tuo! Forse scrivendo "linguaggio datato" non ho usato la parola migliore per definire il concetto che avevo in mente: era tutto riconducibile a quella "pesantezza" che a volte si avverte leggendo qualche passaggio, ho scritto male io!Di certo hai ragione sul fatto che se si è abituati a leggere libri di letteratura o simili non si ha nessun problema: anche a me capita con altri argomenti, e su questo sono d'accordo con te!