Jump to content
TWF - Tex Willer Forum

AtTheRocks

Collaboratori
  • Posts

    771
  • Joined

  • Last visited

Everything posted by AtTheRocks

  1. Che onore! Un grandissimo traguardo per un progetto "fatto in casa" che è solo il frutto della passione per il nostro fumetto preferito!
  2. Finito di leggerla ora... Bella storia, a me è piaciuta molto. Come avevo già scritto il mese scorso dopo averne letto la prima parte, mi manacava questo modo di scrivere, e sono molto contento di aver potuto apprezzare Nizzi ancora una volta sugli inediti, contando che sarà l'ultima (a questo proposito mi ha strappato un sorriso già nostalgico la battuta tra Tex e Carson nell'ultima vignetta). Che dire: soggetto molto classico, che comunque è gestito con evidente maestria e si lascia apprezzare in pieno. Abbiamo modo di vedere il solito Tex spaccone e con un senso della giustizia che non guarda in faccia nessuno, seguito dal fido Carson che, tra un brontolio e l'altro, non manca mai al suo ruolo decisivo in ogni scontro. Completano il quadro la banda dei veri lestofanti, i peggiori, quelli che stanno dietro una scrivania. In ogni caso tutto è bene ciò che finisce bene: non ho trovato il finale troppo affrettato, anzi, credo che tutto si sia concluso nel modo migliore: Nizzi ha chiaramente mostrato le sorti della vicenda e lo ha fatto lasciando intravedere che non c'è alcuna possibilità che qualcuno dei complici si salvi, senza limitarsi alla solita prospettiva del giusto processo, ma in qualche modo introducendolo e mostrandone chiaramente l'inequivocabile epilogo. Ottimi i disegni, direi che non ho trovato una minima sbavatura; in compenso ho trovato uno stile molto classico ma allo stesso tempo decisamente intrigante e personale. Voto 8, mi è davvero piaciuta.
  3. Una casa editrice ragiona come una qualsiasi azienda, e se il suo ritorno economico viene eccessivamente messo in discussione da comportamenti che magari sarebbero giusti sul piano "umano" verso i lettori (o verso la maggior parte di essi) allora giustamente ci passa sopra. Tra i casi sopra riportati io penso questo: -GP Publishing probabilmente pubblica con una logica del tipo "just in time", valutando l'andamento del numero precedente appena uscito, e credo che per queste piccole realtà dove l'utile si gioca sulla copia in più o in meno che viene venduta un comportamento del genere sia comprensibile. Anche se una pagina di comunicato, perlomeno sul loro sito (se non c'è stata) sarebbe costata davvero poco.-Forse Panini ha avuto (come già sottolineato da altri) problemi in fase di stampa o di distribuzione.-Disney probabilmente è una realtà a cui frega relativamente poco di problematiche tipo quella che hai evidenziato: stampano tot copie e tot copie devono bastare. Per chissà quali logiche, ma sono sicuro che sono logiche più che sensate (perlomento da un punto di vista economico). La SBE non fa eccezione più di tanto: di certo non è una casa che snobba i lettori, ma forse certi comportamenti (tipo il chiudere le serie con un certo preavviso) se li può permettere perchè lavora con volumi e margini tali che a meno di un crollo devastante di vendite da un numero all'altro c'è la possibilità di chiudere progressivamente le testate che non sono evidentemente destinate a sopravvivere.
  4. A me è sembrato un buonissimo primo albo: difficilmente rimarr? impresso negli annali come il capolavoro di Nizzi, ma credo decisamente che ci fosse bisogno di rileggere pagine scritte in questo modo, secondo me potrebbe uscirne fuori una gran bella storia. Sono sempre stato favorevole al cambiamento e alle idee che avrebbero portato aria nuova nella serie, ma leggere dialoghi "alla vecchia maniera" o storie con il classico soggetto degli indiani sottoposti a soprusi da parte del bullo di turno fa sempre piacere. Non mi sorprende che si sia tirata fuori una lente d'ingrandimento gigantesca per esaminare il lavoro complessivo alla ricerca dell'"errore"; se al posto del nome di Nizzi ci fosse stato quello di una qualsiasi altra persona credo che il termine "piccionate" (tanto per dirne uno) sarebbe rimasto in soffitta ancora per un po', ma tant'?. Ho trovato una trama in crescendo e che ci riporta ad un'ambientazione che mancava da un po', in generale mi sembra che tutto prometta molto bene, staremo a vedere come si risolver? la faccenda. Disegni anch'essi molto buoni, direi che nel complesso (a scanso di cali nella seconda parte) questa si possa ritenere una delle storie migliori degli ultimi mesi.
  5. Quoto in toto, è sostanzialmente anche la mia opinione. Ho trovato questa seconda parte un po' evanescente, credo sia mancato quell'elemento capace di far decollare definitivamente la storia e rendere giustizia alle tante aspettative create con un certo alone di mistero e tensione che in ogni caso il primo albo era riuscito a creare. Invece si è chiuso tutto con un po' troppo fumo e troppo poco arrosto, anche se certamente non si può dire che questa storia, complessivamente, sia da buttare. Credo che come voto sarebbe adattissimo un 7: l'unico problema è stato che la prima parte ha aperto diversi "percorsi" che sembravano tutti promettere bene ma che poi si sono chiusi in un modo scontato. Tito è un autore che personalmente apprezzo molto, e sono sicuro che sapr? fornirci un'ottima prova fin dalla sua prossima storia! ;)Grande soddifazione invece è arrivata dai disegni di Mastantuono, che a mio parere non sta facendo altro che spingere sempre più in alto l'asticella del livello del suo lavoro su Tex: trovo che il suo stile sia sempre in continuo miglioramento, nonostante già da tempo si attesti a livelli decisamente elevati.
  6. Questa prima parte a me è sembrata piuttosto promettente, i continui cambi di scena personalmente hanno l'effetto di rendere più avvincente tutto l'intreccio, per cui possono benissimo starci. Inizialmente ho pensato che a Tex e Tiger si sarebbe aggiunto almeno un altro dei pards, ma in fin dei conti questa coppia non ha mai molte chances di apparire, quindi anche questa scelta mi è sembrata molto buona. In generale ho visto una coppia ben affiatata, due pards alla pari e un Tiger anche piuttosto loquace, che non si limita a fare il guardaspalle di Tex. Per il resto non sono ancora ben riuscito ad inquadrare il personaggio di Stanton, ma sono sicuro (anche per la sequenza vista nel finale) che lui e la banda di Mitch Fraser renderanno tutto davvero molto interessante! I disegni mi sono piaciuti davvero tanto, ormai Mastantuono (dopo un primo periodo in cui in tutta onest? non mi piaceva) è diventato uno dei miei disegnatori preferiti, lo considero senza dubbio uno delle punte di diamante dell'intera squadra di disegnatori Texiani. Speriamo che le diverse parentesi che sono state aperte nel primo albo vengano chiuse con i giusti tempi nel secondo, perchè altrimenti l'intera storia credo potrebbe risultare compromessa.
  7. E' proprio l'ultima faccina il riassunto del problema! A volte mi sembra di vedere dei ragionamenti fatti con le logiche dei tempi di quando Tex era appena nato... Le cose sempre uguali a sè stesse non hanno mai futuro: ciò non vuol dire che bisogna stravolgerle o che il cambiamento sia sempre un bene (com'era quella frase di Manzoni?) però di sicuro il non cambiamento è sempre un male.
  8. Molto bella questa prima parte, non ho letto tutti i commenti che mi precedono ma credo che in molti saranno d'accordo sulla buona prova di Kit Willer, che in fin dei conti da dimostrazione di essere il personaggio che ci si aspetta, e non un bamboccio che di Willer ha solo il cognome. Certo, sul finale si è fatto raggirare e poteva agire diversamente, ma d'altronde nessuno è perfetto, e più di tanto non credo si possa fargliene una colpa. Bella la divisione in tre dei pards che si mettono ciascuno su una pista, così come ho trovato molto più avvincente del solito una sequenza che invece è molte volte abbastanza "statica" sotto il punto di vista delle emozioni che trasmette, e cioè quella dell'inseguimento iniziale da parte di Tex e Carson, che questa volta ho trovato più coinvolgente ed avvincente del solito. Tutto sommato credo che il livello generale della storia sia aumentato dalla metà circa in poi, e non vedo perchè dovrebbe calare nella seconda parte, quando ci sarà la resa dei conti. Sono ansioso di vedere come si comporter? il giovane Kit, e quale sarà il suo ruolo nella soluzione della vicenda: spero anche che tra lui e Sarah succeda qualcosa; alla fin fine se lo merita, e come ho detto prima che uscisse l'albo, sono sicuro che questo qualcosa non potrebbe fare che bene alla serie. Per quanto riguarda i disegni devo dire che sono molto soddisfatto, Andreucci mi è sempre sembrato piuttosto bravo e questa ne è l'ennesima conferma, anche perchè lo trovo migliorato rispetto alla sua ultima prova.
  9. Che tristezza... Sta scomparendo un mondo.
  10. Tom Hardy secondo me non sarebbe per niente male: come attore secondo me non è molto versatile, però certamente sarebbe adatto ad un film d'azione. L'ho visto recentemente in Lawless e se l'? cavata molto bene!
  11. Mi fa piacere che si riveda il giovane Willer, e anche una presenza femminile, che spero abbia anche un ruolo attivo: onestamente non mi dispiacerebbe che si creasse qualcosa tra i due, che magari possa proseguire anche in futuro, chi lo sa... So che in molti storceranno il naso, ma sicuramente sarebbe una ventata di freschezza!
  12. Secondo me è una buonissima storia, che purtroppo viene affossata dai disegni. Io sono sempre stato un ammiratore di Ortiz, però (nonostante sia innegabile il suo calo negli ultimi anni) credo che anche rispetto al Maxi ci sia stato un ulteriore peggioramento. Certe vignette non si possono proprio vedere, sembrano buttate già di fretta; spesso il volto di Tex cambia anche sensibilmente, è irregolare, poco curato... Non capisco perchè alla SBE si ostinino a pubblicare cosa di questo genere sulla testata di punta. La storia invece mi è sembrata tutto l'opposto dei disegni: interessante la figura di padre Clemente alias Guillermo Blanco, che non è un finto redento ma dimostra una devozione e una vocazione al bene davvero molto decisa. Entra anche in gioco la questione morale: può un tale cambiamento riscattare una vita criminale come lo è stata la sua? Difficile dirlo, qui il confine tra cosa è giusto e cosa non lo è appare davvero sottile. Di certo va riconosciuto all'ex-fuorilegge il merito di aver seguito fino in fondo la sua nuova strada, dopo averla intrapresa. Davvero notevoli sono le sequenze dello scontro finale, e anche il modo in cui Blanco fronteggia gli uomini di Gallardo alla stazione di posta (la battua sulle quattro pallottole di troppo è davvero azzeccata). La storia è molto buona, però ripeto, peccato per i disegni.
  13. Però ormai siamo nel 2012 e non negli anni '50... Se fanno così tanta pubblicit? ai maxi e alle pubblicazioni "fuori serie" o alle altre testate, è perchè o vendono poco, o giustamente usano chi vende di più per fare pubblicit? agli altri. E' chiaro che l'Adidas preferisce mettere le sue tre strisce sulla maglia del Bayern piuttosto che su quella della Concorezzese che gioca in prima categoria. Io sinceramente non capisco tutto questo fossilizzarsi sul passato. Non è detto che tutto quello che si faceva una volta fosse giusto, o comunque tante cose oggi non vanno più bene: a che serve dare tanto spazio al prossimo numero quando tanto il 99% di chi compra Tex poi ricompra il numero successivo in ogni caso? Per vedere la copertina in grande e a colori? Emb??Meglio dare spazio ad altre serie, secondo me, perchè la qualità è di un buon livello anche su altre pubblicazioni, e perderesele solo perchè vengono pubblicizzate male o non vengono pubblicizzate affatto è un peccato.
  14. Finalmente l'ho letta anch'io, e in generale sono abbastanza soddisfatto. Ho avuto anch'io l'impressione che in diverse occasioni Tito abbia cercato di annacquare il più possibile certe sequenze, ma complessivamente penso che il suo intento fosse più che altro quello di dare alla storia un ritmo abbastanza blando, mostrando tante scene riflessive e che fanno semplicemente vedere i gesti che ciascuno fa nella vita di tutti i giorni. Per quanto mi riguarda sono d'accordo che non sia necessario tentare questo esperimento troppo spesso, ma questa volta credo sia riuscito abbastanza bene, io l'ho apprezzato. Cosè come ho apprezzato la trama della storia, nonchè la risoluzione finale; nel momento in cui è stato svelato come Starker ha assunto la carica di sceriffo mi è parso che Tito avesse scelto la via più facile, però non dimentichiamoci che all'epoca (e non solo all'epoca) le persone erano in media piuttosto credulone e facili da raggirare, per cui penso che l'idea di Faraci, per quanto semplice, possa essere verosimile. Buoni sia Tex che Carson, e bella la sequenza finale dove si nota un grande affiatamento: chiaramente sappiamo tutti quanto è forte, ma inserire ogni tanto sequenze del genere fa solo un gran bene. Mi sono piaciuti anche i disegni di Repetto: personalmente l'ho sempre trovato un grande artista, decisamente uno dei miei preferiti, e anche se non è più un ragazzino (ed è innegabile che abbia avuto un calo) penso che i suoi disegni siano stati anche questa volta di buon livello.
  15. Dico brevemente la mia: a me, in generale, i Maxi non hanno mai deluso. Non vedo perchè ci si debba aspettare dei capolavori di storie: non è per fare una critica, però onestamente non mi sembra che in questa collana siano state pubblicate storie (all'infuori di quelle di Segura, che comunque a me sono sempre piaciute) che avrebbero sfigurato sulla serie regolare. Credo che si potrebbe tranquillamente mantenere questa serie, anche riducendo il numero di pagine: perchè non se ne potrebbero fare, che ne so, 239° E l'anno dopo 163° Non vedo perchè si debba arrivare per forza a più di 300... Si potrebbe usare la serie per cercare di dare più spazio ai giovani esordienti di talento, che mi pare in SBE non manchino. Io sono contrario ad un raddoppio dei Color Tex: per il semplice motivo che sono colorati da schifo!Che me ne farei di due pubblicazioni all'anno dedicate al colore, se poi proprio il colore fa pena?Tanto vale fare dei maxi da 160 pagine! Senza contare che, a parte pochi disegnatori, quasi tutti perdono molto con il colore. La serie dei Maxi non è morta, ha solo bisogno di una revisione.
  16. Hanno avuto una bella idea! Già immagino come saranno colorati i disegni della storia di Mister No, però a parte gli scherzi credo che questa sia davvero un'ottima iniziativa!
  17. Io la vedo molto semplice, al di la di tutti i vostri discorsi che sono comunque giusti e condivisibili, ovviamente! ;)Per valutare se Tex vive o sopravvive, basta partire dai freddi numeri, e cioè i dati di vendita che in SBE conoscono benissimo. E' sufficiente guardare il trend delle vendite. Anche perchè, nonostante tutte le innovazioni o i ripescaggi dal passato che si vogliono o che si cercano di proporre, se il fumetto non vende è tutto quanto perfettamente inutile. Poi è chiaro che si può, anzi si deve discutere (ed è giustissimo farlo, perchè in fondo lo leggiamo per questo motivo) su come Tex è cambiato nel tempo, su cosa si può fare per conquistare nuovi lettori e per non perderne di vecchi, perchè il mero dato delle copie vendute dipende anche (seppure non esclusivamente) dalla gestione della testata. Ma si può capire se c'è qualcosa che non va, e quindi se c'è qualcosa da cambiare, soltanto se si parte dal fondo, e cioè se si è a conoscenza del fatto che Tex stia continuamente perdendo lettori o meno.
  18. Sarà che in questo periodo sono critico verso tutto e tutti, però parto anche in questo caso dalla (enorme) nota dolente di questo albo, e cioè dalla colorazione. Se per l'inedito della serie regolare attualmente in edicola mi sono sentito, per la prima volta da quando leggo Tex, derubato a causa dei disegni (secondo me) pessimi di Font, per quanto riguarda questo secondo Color Tex mi sento ancora più derubato proprio per la colorazione, che è semplicemente imbarazzante e indegna. In una pubblicazione creata apposta per il colore, mi aspetto che proprio la colorazione sia eccelsa. Invece qui ci troviamo davanti a qualcosa che sembra uscito dai pastelli di un bambino delle elementari. Tinte piatte, monotone e monocromatiche, completamente uniformi, senza un minimo di profondit?... Poi ci sono sequenze tipo quella con il fuoco sul finire dell'albo, quando viene attaccato il campo di Imala, che sono davvero ridicole... Non è accettabile un livello così infimo su una collana creata apposta con il preciso scopo di valorizzare il colore. Non ci siamo proprio per niente: soprattutto perchè basta guardare il Color Fest di Dylan Dog per vedere quanta poca cura viene riservata al Color Tex. E io, come lettore, mi sento davvero preso in giro. Per il resto la storia mi è sembrata davvero buona, soprattutto perchè perfettamente dosata nelle 160 pagine e perchè è tutto al posto giusto: Carson e Tex in ottima forma, un piacevole ritorno di Gros Jean, una banda di criminali degna di questo nome e una sceneggiatura che mi è parsa veramente ben fatta. Belli anche i disegni di Cossu: un p? diversi dal solito, ma che secondo me si adattano bene con il colore, anche se sono convinto che avrebbero comunque reso molto di più con il solito bianco e nero, soprattutto per come tali disegni sono stati colorati. La storia si merita un bell'8, così come i disegni, ma la colorazione è rivoltante.
  19. A me Blasco piaceva moltissimo, come d'altronde l'ultimo albo disegnato da Font prima di questo!Mi sono sentito derubato solo per i disegni: la storia non mi è piaciuta granch?, però non direi che è brutta.
  20. Per la faccenda del padre mi aspettavo un approfondimento nel secondo albo: credo che sia uno di quegli aspetti promettenti che però non sono riusciti a decollare, e che hanno mantenuto la storia su livelli decisamente non eccelsi. D'accordo, Makua in quello scontro se la cava bene, ma non ci ho visto granch?... E' uno scontro come tantissimi altri!Non lo percepisco mai come una minaccia, ecco! E tantomeno Santos! Gli elementi per una buonissima storia c'erano tutti, e ce n'erano molti, ma alla fine si è risolto come la solita storia di un contrabbandiere e del suo scagnozzo che vengono eliminati nientemeno che da un bambino... Primo albo promettente, ma conclusione (e per conclusione intento tutto il secondo albo, non solo le pagine finali) decisamente non all'altezza delle premesse, secondo me!
  21. La storia si mantiene su livelli buoni anche con questa seconda parte, ma onestamente mi aspettavo molto di più. Praticamente questo Makua fa davvero poco nella vicenda, a parte un insipido duello finale, e addirittura Santos viene giustiziato (se così si può dire) dal figlio di un suo "concorrente" che è solo una comparsa... L'intera risoluzione della vicenda mi lascia un p? disorientato. Mi sarei aspettato qualcosa di più da Makua, soprattutto a livello di caratterizzazione psicologica, mentre invece non si capisce molto del perchè non abbia tenuto in considerazione la lezione che gli ha dato Tex sul finire del primo albo; non si capisce se alla fin fine Santos è suo padre; non sembra poi tanto diverso (a parte un p? più di spavalderia e di bravura con la pistola) dal Makua visto nel flashback, mi pare anzi che resti comunque una mezza cartuccia (come Santos, del resto). Invece mi sarei aspettato che sviluppasse una personalit? da assassino sanguinario con l'aggiunta di qualche rotella fuori posto, e questo perchè non ha vacillato un attimo (sul finire della prima parte) a darsi l'obiettivo di battere Tex in futuro... Ma tra lui e Santos mi sembra quasi di ritrovarmi davanti degli inoffensivi paciocconi. Sicuramente a togliermi un bel p? di gusto per la lettura hanno contribuito in maniera enorme i disegni scandalosamente impubblicabili di Font: è la prima volta che mi sento derubato dei soldi che ho speso per un albo di Tex, ma questi disegni sono davvero inguardabili. Voto 6, credo sia la prova peggiore di Ruju su Tex, purtroppo! Però è anche vero che non tutte le ciambelle riescono col buco!
  22. In un primo momento anch'io sono rimasto un p? disorientato dal fatto che non si capisca il motivo preciso per cui Espectro ha messo in piedi un'organizzazione del genere. Però in fin dei conti non è stato qualcosa che ha danneggiato il livello della storia: ho avuto la sensazione che mancasse qualcosa, ma niente di più. Non avevo pensato alla motivazione che ha spinto Borden a impostare la vicenda in questo modo, ma mi pare del tutto ragionevole e sensata. La sensazione che manchi qualcosa resta comunque, perchè per gusti miei preferisco sapere il perchè il cattivo agisce come agisce, però capisco anche le motivazioni di Boselli.
  23. Ma certo, il mio appunto non è niente di che, diciamo che mi sarei aspettato che trascorressero anni prima di un cambiamento così radicale: praticamente è più giovane di Kit Willer, ha avuto un maestro per pochissimo tempo ma nonostante ciò pare che in pochi mesi sia diventato così temuto. Niente di male, credo ancora che sarebbe stato più realistico il flashback in cui sarebbero trascorsi degli anni prima di giungere a questo punto, ma se la storia proseguirò su questo livello direi proprio che ci sarà poco di cui lamentarsi!
  24. Di solito non comincio mai il commento di una storia con un parere sui disegni, ma questa volta direi che è doveroso: mi ero ricreduto sulle ultime prove di Font, che era cominciato a piacermi, ma nel caso specifico di questo primo albo trovo che sia scandaloso pubblicare questo tipo di disegni su una serie prestigiosa come Tex. Rispetto alla sua ultima storia ho percepito un calo incredibile, le tavole sono disegnate talmente male che fanno quasi passare la voglia di leggere. E, detto da me che sono sempre fin troppo morbido nelle critiche (e che sono un tipo a cui va bene sempre tutto) significa che c'è davvero un problema. Secondo me i disegni di questo primo albo sono semplicemente impubblicabili. Per quanto riguarda la storia, invece, non l'ho trovata male, devo dire che per ora mi sta piacendo abbastanza, anche se (leggendo le anticipazioni sul prossimo numero) credo che forse sarebbe stato meglio raccontarla in un flashback di qualche anno, per dare a Makua il tempo materiale per diventare effettivamente un grande pistolero. Ripeto: credo proprio che la mia impressione sulla storia sarebbe stata anche migliore con dei disegni quantomeno decenti.
  25. Io non sono d'accordo con Ymalpas. L'unica cosa che condivido, almeno in parte, è la critica sui contenuti della nuova rubrica che è comparsa al posto della solita pagina degli arretrati: però l'idea è stata appena lanciata, forse ancora non sanno bene cosa proporre, anche se, ripeto, l'idea di base di utilizzare questo spazio per uno scopo decisamente migliore di quello di fornire un elenco di titoli, c'è. In molti, in passato, si sono lamentati perchè nella serie regolare (a differenza delle ristampe) non c'è una rubrica ma la lista degli arretrati, per cui io dico: sotto questo punto di vista la modifica l'hanno fatta, diamogli un p? di tempo. Per il fatto delle pubblicit? devo dire che sono d'accordissimo con quello che stanno facendo alla SBE: d'accordo che sono un lettore di Tex, ma forse, non sapendo cosa stanno pubblicando su altri fronti, mi perdo qualcosa di bello. E qui la pubblicit? aiuta, perchè se non avessi frequentato questo forum, probabilmente avrei saputo poco o nulla di Saguaro, e una pubblicit? striminzita non so se mi avrebbe fatto venir voglia di comprarlo: in questo caso mi sarei perso quello che invece è un buonissimo prodotto. Visto che è economicamente difficile riprendere l'iniziativa del "Giornale", non ci trovo nulla di male a pubblicizzare un p? di più le altre testate. Non credo che il fumetto Tex venga in questo modo sminuito, onestamente non è una mia necessit? quella di vedere la copertina del prossimo numero in grande e a colori, un p? di suspance ci sta anche. Poi c'è anche il ragionamento del marketing, nel senso che è doveroso fare più pubblicit? sul mezzo che viene visto di più, che in questo caso è Tex. E' chiaro che c'è più pubblicit? su Rai Uno piuttosto che su Telenova che si vede solo a Milano. E proprio per questo credo invece che, il fatto di usare Tex come mezzo per fare pubblicit? alle altre serie, sia proprio un segno di riconoscimento del valore del fumetto Tex!
×
×
  • Create New...

Important Information

Terms of Use - Privacy Policy - We have placed cookies on your device to help make this website better. You can adjust your cookie settings, otherwise we'll assume you're okay to continue.