Carlo Monni
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[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Nessuno saprà mai con certezza da dove arrivò l'idea per "il giuramento" e francamente me ne infischio. Per quanto mi riguarda, è irrilevante se glielo ha chiesto Sergio o se una mattina, GLB si è svegliato con l'idea di scriverla, ciò che conta è che l'ha scritta. Non ci ha messo il cuore? Direi proprio il contrario. Le pagine sulla tomba di Lilyth hanno un sapore shakespeariano ed un'intensità difficile da trovare in un compitino svogliato. Idem per le scene finali sul battello. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Una volta tanto ti rispondo senza fare polemiche. Come ha ben spiegato Boselli, non sono errori ma scelte narrative. Una volta deciso di narrare la storia della morte di Lilyth, evento di cui nel 1950 non gliene fregava un accidente, Bonelli ha dovuto trovare qualcuno che potesse avere un motivo, di vendetta verso Tex e di vivi tra tutti coloro che aveva affrontato sino alla morte della moglie rimanevano solo Brennan e Teller, due non di secondo ma addirittura di terzo piano nella storia originaria. Nel momento poi in cui ha deciso che la vendetta doveva terminare nel presente, doveva anche trovare una giustificazione al perché Brennan gli fosse sfuggito ed ha scelto quella che sappiamo. Poteva trovarne un'altra? Certo, ma non l'ha fatto. Se uno si mette d'impegno può trovare contraddizioni od incongruenze anche nel più immortale dei capolavori della letteratura mondiale, ma perché farlo? ùIncredibile a dirsi, ma stavolta siamo d'accordo. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Il che non toglie che dovrebbe capire quando è il momento di fermarsi. Il fatto che io sia d'accordo con lui il 90% delle volte non vuol dire che approvi il suo trascinare le polemiche per pagine e pagine insistendo sempre sugli stessi punti e dando sostanzialmente dell'idiota o peggio a chi non la pensa come lui. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
Il tuo vero cognome è Schrödinger per caso? (Questa non so quanti la capiranno.) -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Quando imparerai a rispettare chi non la pensa come te? E non sarebbe ora di finirla? Metti da parte la tua indignazione che tanto abbiamo capito come la pensi e smetti di rispondere a questo thread. anche se... Qui hai fatto benissimo. Spiegazione extrafumettistica: a GLB serviva una giustificazione al fatto che Tex e Tiger non potessero mettersi immediatamente sulle tracce di Brennan ed arrivassero pure a perderle e poiché se ne fregava di considerazioni come quelle a cui tu hai giustamente obiettato, è andato avanti per la sua strada. Almeno su questo siamo assolutamente d'accordo. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
Beh, proprio pochi giorni no, circa due settimane. Quanto al resto, per quanto sia in fondo alla lista dei miei disegnatori di Tex preferiti, Diso gode della mia stima personale e poiché ormai non è più nello staff , potrò permettermi di essere indulgente nei suoi confronti. -
[651/653] Luna Insanguinata
Carlo Monni ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in Le Storie dal 601 al 700
Rispetto a quando l'ho riletta per l'ultima volta io, è recente. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
E così insisti. Bene, mi confermi di essere quello che sospettavo fossi. Sai, non me la prendo con te perché sei quel che sei. In fondo mica è colpa tua. Quella da compiangere è tua madre, poverina: non deve essere facile essere sempre incinta. -
[756/759] La Tigre colpisce ancora
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Se partono da New Orleans che è in Louisiana e quindi sull'Oceano Atlantico, direi proprio di no. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
Sai, avrei in mente una risposta da darti ma non lo farò perché non vale la pena essere bannati da questo forum per te. Lasciando da parte l'offesa implicita nelle tue parole, ti dirò che se leggo Tex da oltre 57 anni è perché mi piace. Questo perché se una cosa smette di piacermi, io smetto semplicemente di comprarla o di vederla. Per questo motivo ho smesso di comprare Julia dal n. 80 e stavo per smettere con Dampyr con il numero 20 perché, per quanto ben scritto, lo trovavo ripetitivo e di conseguenza noioso. Il cambio di registro operato da Boselli mi convinse, per fortuna, a rimanere . Questo per dire che non sono sempre d'accordo con le scelte della Bonelli, ma poiché le scelte che riguardano Tex incontrano la mia approvazione non vedo perché non dovrei dirlo. Il numero di uscite non mi disturba, mi piace l'idea di poter leggere di più. Quanto alla qualità , io sinceramente la ritengo ancora abbastanza buona almeno per i miei gusti, Il che non vuol dire che mi piacciano allo stesso modo tutte le storie. La sovrapproduzione mi preoccuperebbe se fosse il solo Boselli a scrivere ma così non è. Uno sceneggiatore che scriva solo per metà giornata può arrivare tranquillamente a sei pagine al giorno ed oltre. il che, in altri termini, significa, 30 alla settimana, 120 al mese, 1440 all'anno,. Da solo, quindi, riesce a coprire più di un terzo delle pagine necessarie in un anno e sei pagine al giorno non è nemmeno un cifra alta. Chi di mestiere fa lo scrittore a tempo pieno ne fa molte di più. Poiché gli sceneggiatori fissi sono quattro con una buon probabilità di poter diventare cinque, beh, direi che ho poco da preoccuparmi d questo punto di vista anche se tutti loro scrivono per altre serie. . Quindi , tieniti le tue insinuazioni per te e ritieniti fortunato che l'educazione che mi è stata impartita mi impedisce di dirti dove dovresti conservarle. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
Hai fatto bene a specificarlo perché io, ad esempio, la penso diversamente. -
Siete favorevoli all'aumento costante delle uscite "fuori serie" di Tex?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di Poe pubblicata in Sondaggi Texiani
Fatti salvi eventi speciali, il numero di uscite è ormai fisso e per quanto mi riguarda va bene così. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Io conosco personalmente alcuni che prima andranno ad una qualunque libreria a comprare una copia e poi ad una libreria Mondadori a comprare la variant o viceversa. -
[752] Fratello di sangue
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Certo, se avessi avuto la pazienza di aspettare fimo al 2033. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
se non sbaglio, la variant è destinata esclusivamente al circuito delle Librerie Mondadori. Il perché non lo so. -
[Romanzi a fumetti 17] La fonte della giovinezza
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Romanzi a fumetti di Tex
Posso dire che non concordo con nessuna delle tue osservazioni. La storia mi è piaciuta. Non è la migliore che Giusfredi ha scritto ma funziona , la sceneggiatura è scorrevole. ed i disegni superbi. Ho apprezzato anche la colorazione, -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Ufficialmente non esiste una realtà parallela di Tex Willer o come l'ha chiamata qualcuno ... Ultimate Tex. Ma sappiamo perfettamente che le due versioni, almeno dal punto di vista della timeline E chi l'ha detto? Lo stesso GLB ha fatto delle modifiche. All'inizio il suo Tex è un uomo sui 30/35 anni ma è poi lui stesso a ringiovanirlo quando decide di affiancargli stabilmente un figlio adolescente e completa l'opera con "Tra due bandiere" in cui Tex partecipa alla guerra di secessione, una guerra civile più storicamente accurata e realistica vista nei n. 17/23, ben prima di incontrare Lilyth. La mi cronologia non ha mai avuto pretese di ufficialità e si basava sul presupposto che "Tra due bandiere" si dovesse considerare la prima impresa di Tex in assoluto. Boselli invece ritiene che la storia cardine sia "Il passato di Tex". Finché se ne discuteva tra noi o sui forum erano due opinioni equivalenti a confronto ma da quando come autore e soprattutto come curatore Boselli ha deciso di applicare la sua cronologia alle storie quella è divenuta la cronologia ufficiale. Punto. E quali sarebbero queste modifiche? Perché francamente non le vedo. Vedo delle aggiunte di cose che non sapevamo prima ma niente che contraddica le vecchie storie. E comunque vedremo cosa dirai quando, tra non molto, su Tex apparirà il vecchio Juan Cortina e si farà esplicito riferimento alle sue apparizioni su Tex Willer. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Peccato che non esista nessuna realtà parallela di Tex Willer -
Le storie di Mauro Boselli meglio di quelle di GLB?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
In realtà non è neanche tanto vero. Semplicemente quando lo ha ritenuto necessario ha riscritto parte del passato di Tex. Poteva farlo, era il suo personaggio dopotutto. Verissimo Ma che domande! Hulk senza alcun dubbio anche se la Cosa riesce a batterlo con l'astuzia. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Se davvero lo pensi, se davvero non hai capito quello che ho scritto, beh, mi arrendo. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Allora Tex aveva già mancato al giuramento quando ha lasciato in vita Sherman consentendogli una possibilità di salvezza. Io rimango della mia idea e cioè che i colpevoli veri sono Brennan e Teller. -
Le storie di Mauro Boselli meglio di quelle di GLB?
Carlo Monni ha risposto nella discussione di ymalpas pubblicata in La Serie e i Personaggi
Se davvero la domanda è se le storie di Boselli siano migliori di quelle di GLB, la risposta più onesta che si può dare secondo me è: alcune sì, altre no. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Come già detto, è stata la mia per oltre 54 anni, -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Ti posso dare la mia personale interpretazione che data addirittura all'agosto 1969. Per me la vendetta e la giustizia sono diretti a coloro che hanno concepito e diretto gli eventi che hanno portato alla morte di Lilyth ossia Brennan e Teller. Tutti gli altri per me non contavano abbastanza. Se così non fosse stato Tex non avrebbe dovuto nemmeno dare una possibilità a Sherman ed indirettamente a Higgins. Avrebbe dovuto ucciderli. Magari a 11 anni ero ingenuo ma francamente di Higgins non me ne importava un accidente ma di Brennan e Teller sì. Anzi ho sempre pensato che Teller se la cava troppo facilmente con una semplice pallottola nella schiena. Era lui quello che avrebbe dovuto trovarsi nel battello. -
[755] La cavalcata del destino
Carlo Monni ha risposto nella discussione di MacParland pubblicata in Le Storie dal 701 al 800
Assolutamente no. In "Minstrel Show" Tex è ancora un giovanotto ben lungi dall'essere sposato. O, quanto meno, non c'è nulla che faccia credere che lo sia. Ahem... pag, 126 prima vignetta. Rip Ford: "... so che Tex ha una famiglia in Arizona..." Tex; "E non vedo l'ora di tornare da loro.." Secondo te che significa?