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TWF - Tex Willer Forum

Carlo Monni

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Tutto il contenuto pubblicato da Carlo Monni

  1. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    No Carlo, non pretendo una constatazione di decesso, e per me i due possono essere considerati morti e sepolti, ma segnalavo soltanto che li vediamo per l'ultima volta nella ottava striscia dell'episodio Il sacrificio di Jim cadere uno dopo l'altro sotto il micidiale tiro di Tex. Nella striscia successiva Tex da per scontato che siano morti senza ritenere necessario nessun controllo e liquidando così la questione. Perciò i due morirono per Tex, per GLB, per me e per tutti, ma non viene mostrato ne detto che siano stati seppelliti.... Tex seppellisce sempre i morti, compresi i nemici.
  2. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    Non è del tutto esatto. Boselli stesso ha spiegato che mentre si accingeva a scrivere il finale di "Giovani assassini" ha avuto l'ispirazione non per uno ma per ben due seguiti. Il progetto non è nato, quindi, già con l'idea di farne più storie ma l'idea è venuta quando la storia era quasi già completata. In pratica ad un certo punto Boselli si è chiesto: "E se...?" e dalle risposte che si è dato alle sue domande ne è scaturita l'ispirazione per ben due storie.
  3. Con tutto il rispetto, le idee si cambiano. Quello che ieri ti sembrava impossibile, oggi diviene fattibile. L'ispirazione non segue regole, viene quando e su quel che vuole. Non la controlli.,
  4. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    A meno no.Non ho molta simpatia per questi pistoleri cattivi/buoni tipici boselliani.E' ritornato per la terza volta.Personalmente ne ho abbastanza. Se c'è una logica nel logo della testata, Tex non può essersi sbagliato, Rodelo è una mela marcia e tale si rivelerà alla fine di questa storia. Non sono convinto. Kid Rodelo è stato fin dal suo esordio un personaggio complesso,. Di fatto è Billy The Kid con tutte le sue contraddizioni. Nella banda di Jack Thunder era il volto umano ed esprime anche disgusto per certi comportamenti della banda. Uccide sì ma, almeno sino all'incontro coin Jack Thunder, non è un rapinatore o simili proprio come Billy The Kid. Non è un malvagio assoluto. Prevedo anch'io per lui una morte in cui si riscatterà. Il Tex assolutamente infallibile non mi piace. Ogni tanto un errore ci sta bene. In ogni caso, chi dice che Tex ha sbagliato? In altre occasioni non avrebbe permesso una votazione ma in questa sì e doveva per forza sapere come sarebbe finita ma è andato avanti comunque. Non ti suggerisce niente questo? E io le prevedo amiche... sempre che non ci sia di mezzo lo stesso uomo.
  5. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    E sarebbe l'ennesimo turn-face.Negli ultimi anni ci sono stati troppi personaggi che da cattivi poi sono diventati buoni. A meno no.Non ho molta simpatia per questi pistoleri cattivi/buoni tipici boselliani.E' ritornato per la terza volta.Personalmente ne ho abbastanza. E adesso aspetto l'intervento del solito Carlo Monni... Che non se la sente di deluderti. Ti dirò che Kid Rodelo è un personaggio di Boselli e lui ha il pieno diritto di farlo evolvere come gli pare come tu e chiunque altro ha il diritto di criticare le sue scelte. Se certe tipologie di personaggi boselliani noin ti garbano la sola cosa che posso dirti è: rassegnati. Boselli è il curatore della serie e scrive non meno del 40% della produzione, in più indirizza le scelte degli altri autori. Se continuerai a leggere Tex ti aspettano necessariamente un certo tipo di storie ed un certo tipo di comprimari ed avversari. Cosa che, peraltro, a me sta benissimo perché si tratta proprio del tipo di storie e personaggi che ho sempre prediletto in tutte le mie letture fin da bambino.
  6. Sul Magazine in uscita a gennaio ci sarà una storia del giovane Carson in solitaria. Saraà scitta da Mauro Boselli e disegnata da Alessandro Bocci E questa è una grandissima notizia!!!! E'strano, però: credo che Boselli si prenda gioco di noi forumisti. Quando qualche tempo fa, West10, io e qualcun altro perorammo la causa del giovane Carson, Boselli non fu possibilista. Più tardi, in occasione della mia intervista a corredo del commento de Il Passato di Carson sull'ultimo Tex Willer Magazine, a precisa domanda su una futura storia del giovane Vecchio Cammello, Borden rispose che sarebbe stato molto difficile, perché il protagonista era Tex. Qualche tempo dopo, sul forum facemmo un sondaggio sul personaggio che ci sarebbe piaciuto rivedere, e a vincere fu Capitan Barbanera. Anche per quest'ultimo Mauro rispose picche, dichiarando il suo disinteresse per il personaggio. Ora, io sono ben contento di questi voltafaccia, ma credo che il vecchio Borden si burli un po' di noi, probabilmente per poter amplificare l'effetto sorpresa una volta che, al contrario, vedremo le nostre richieste esaudite! Ero presente quando Boselli annunciò di aver avuto un'idea per il ritorno di Barbanera, cosa che risale almeno ad un anno fa circa. Ora non riesco a ricordare se fu al Cartoomics del marzo 2014 (come a me sembra) o alla Lucca del novembre dello stesso anno, Allora non si era ancora deciso di sostituire gli Almanacchi coi Magazine e che i Magazine avrebbero avuto la formula a più storie (Il Nathan Never Magazine di quest'anno ne presenta addirittura 4). Boselli aveva, quindi, ragione nel dire che non c'era spazio per una storia di Carson. Ora c'è. Idem per il ritorno di Barbanera. Allora Boselli non aveva un'idea e poi l'ha avuta.
  7. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    L'unica cosa di cui sono convinto io con assoluta certezza è che non è un personaggio inventato da Nizzi e sono anche convinto che al 95% si tratti di un personaggio inventato da G.L. Bonelli. Fossi in voi non mi fossilizzerei solo sul Canada ma spazierei oltre. @Natural. Verò che la morte di Tull e Lacy non ci viene "certificata" (volevi un verdetto del Medico Legale? ) ma è anche vero che alla fine della storia Tex e soci seppelliscono i morti, compresi i due in questione,
  8. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    Prendiamo in considerazione gli ultimi 5 anni, ovvero il periodo di 60 mesi che va da settembre 2010 ad agosto 2015. In questo periodo le storie disegnate da Font sono solo due intere e una appena iniziata. Totale 5 albi e un po’ per complessive 595 pagine. Nello stesso periodo abbiamo: Corrado Mastantuono 6 albi e un po’ per complessive 728 pagine. Ernesto Garcia Sejias 6 albi per complessive 660 pagine. Alessandro Piccinelli 4 albi ed un pezzo di altri due arrivando a 551 pagine. Leomacs 4 albi ed un po’ per complessive 481 pagine Rossano Rossi 4 albi per un totale di 440 pagine José Ortiz 4 albi per un totale di 440 pagine Maurizio Dotti 3 albi ed un po’ per un totale di 395 pagine. Yannis Ginosatis 3 albi per complessive 330 pagine. Giovanni Ticci, 3 albi per complessive 330 pagine I Gemelli Cestaro 2 per complessive 220 pagine Pasquale Del Vecchio 2 albi per complessive 220 pagine Stefano Andreucci 2 albi per un totale di 220 pagine Lucio Filippucci 2 albi per 220 pagine. Gianluca Acciarino 2 albi per 220 pagine. Pasquale Frisenda 2 albi per 220 pagine. Giovanni Bruzzo 2 albi per 220 pagine. Marco Torricelli ne ha realizzato uno per un totale di 110 pagine. Ditemi ancora che Font è il disegnatore principe della serie regolare quando A) è il terzo in ordine di pagine disegnate il numero di pagine da lui realizzate rappresentano meno del 10% della produzione totale. Ditelo pure.
  9. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    MIo caro Ymalpas, quello che Borden cercava di dirti, tra le altre cose, è che te la stai prendendo con la persona sbagliata: Font ha ritratto Winnipeg secondo la documentazione che gli è stata fornita. Né più né meno. Se devi prendertela con qualcuno per come è stata raffigurata la città, devi farlo con Boselli. Se non ti piace la qualità del disegno, fai bene a lamentarti di Font.
  10. Carlo Monni

    Valentina Romeo

    La camicia a fiori non sarebbe stata male come idea, avrebbe fatto assomigliare tex al mitico magnum p.i. Battute a parte, anch'io sono naturalmente contrario a certi pregiudizi, ma allora viene da chiedersi: perché le disegnatrici donne su tex non sono arrivate prima? Perché: prima del 1990 le disegnatrici italiane si contavano sulle dita della mano di un monco, tanto per cominciare. Prima dell'uscita di Legs Weaver in casa Bonelli, tolta la suddetta Buffolente, di fatto non c 'erano disegnatrici e quelle che arrivarono avevano in buona parte uno stile influenzato dai manga che dal fumetto classico occidentale. Inoltre, sotto la direzione di Sergio Bonelli non ci proponeva per Tex, ma si veniva invitati e Sergio non invitò mai nessuna donna. Forse anche lui era influenzato dai famosi pregiudizi, chissà.
  11. Carlo Monni

    Valentina Romeo

    ... e se non sbaglio fu la primissima a lavorare su Tex, rimettendo a posto alcune cose nelle tavole di Marcello della storia Gli Eroi del Texas anche se non ufficialmente. O sbaglio? Mi sa di sì: se non sbaglio, è stata Patrizia Mandanici.
  12. Carlo Monni

    Valentina Romeo

    Quando venne a sapere della cosa, il commento di Boselli fu, più o meno: "Figurati se guardo a queste cose nello scegliere i disegnatori". Purtroppo un certo pregiudizio maschilista rimane ancora, pare. Questi signori pensavano, forse,m che una disegnatrice avrebbe fatto Tex con la camicia di pizzo o le tendine a fiori nell'hogan? Io certe cose non le capisco e non le capirò mai. Peraltro questi signori si erano dimenticati che la decana delle disegnatrici italiane, Lina Buffolente, disegnava western già negli anni 50 (per il Monello) ed è stata una colonna de Il Piccolo Ranger per anni.
  13. Carlo Monni

    Valentina Romeo

    Lei vorrebbe, questo è certo. Qualche tempo fa si sfogò sul forum di Nathan Never contro certi suoi colleghi che le avevano detto che non avrebbe mai potuto disegnare Tex perché, più o meno testuali parole, è un fumetto da maschi e un lettore di Tex non avrebbe mai nemmeno comprato un albo disegnato da una donna. Non so chi fossero i disegnatori in questione e spero di non saperlo mai, vista la castroneria che hanno detto.
  14. Carlo Monni

    [Color Tex N. 07] La Strada Per Serenity

    Parli delle ultime tre storie e dici: Ed io su quelle storie ti ho risposto. Che poi ci siano altre storie meno riuscite, chi lo mette in dubbio? Quanto a se esista qualcosa che non mi piace, ebbene sì, esiste ma si dà il caso che io consideri gli autori attualmente al lavoro su Tex tra i più bravi sceneggiatori italiani, compreso Faraci, che pure su Tex non è riuscito a dare il meglio di sé, purtroppo per lui e per noi. Quanto ai disegnatori, con l'eccezione di Diso, si dà il caso che davvero li apprezzi tutti, sia pure, ovviamente, non tutti allo stesso modo. Io devo dire di essere sostanzialmente soddisfatto della qualità delle storie di Tex degli ultimi anni. Se me lo avessi chiesto nel 2007, ti avrei risposto in modo decisamente opposta.
  15. Carlo Monni

    [Color Tex N. 07] La Strada Per Serenity

    Non sono assolutamente d'accordo: la storia di Manfredi mi è piaciuta parecchio, briosa, divertente e sopra le righe quanto basta, quella di Faraci era comunque un gradino sopra i suoi recenti lavori, e quella di Recchioni decisamente gradevole. Leomacs è bravo, Rossi lo è sempre di più, Del Vecchio è uno dei migliori acquisti degli ultimi anni.
  16. Carlo Monni

    [Color Tex N. 07] La Strada Per Serenity

    Verissimo che il piano del cattivo non ha molto senso. Tuttavia, depurata di questo "peccato originale", la storia è godibile, ha ritmo, buoni dialoghi e la caratterizzazione di Tex e dei pards è centrata. Recchioni è un bravissimo autore e grazie anche alla supervisione attenta di Boselli, dimostra di sapersela cavare anche col western. Da buon professionista non ha osato nulla di stravolgente nella sua prima storia ma si è mantenuto su binari classici. Se avesse un'altra occasione, chissà.. I disegni di Del Vecchio li ho trovati decisamente soddisfacenti.
  17. Carlo Monni

    Galleria Di Luca Vannini

    Forse volevi dire: "C'era una volta il West. Anch'io.
  18. Carlo Monni

    12 Tex Willer Magazine

    Ornella "Lella" Castellini, Segretaria editoriale, tecnicamente il numero 4 della gerarchia interna della Casa Editrice dopo il Direttore Generale, Direttore Editoriale, e il Capo Redattore Centrale, nonché moglie di Renato Queirolo.
  19. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    O la documentazione fornita da Boselli.
  20. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    Ymalpas, io ti capisco ma proprio per questo, non credi che sarebbe ora di parlare della storia? Sui disegni abbiamo ormai capito come la pensi, inutile insistere. Giusto per finire, però, ti dirò che A) Boselli fornisce a tutti i suoi disegnatori il materiale fotografico su cui lavorare e possiede un archivio iconografico che nemmeno ti immagini B ) Cosa tu vedessi di canadese nella Winnipeg di Galep,Ticci o Fusco lo sai solo tu. La sola differenza che io ci vedevo era che ogni tanto si vedeva gente con un giaccone. Peccato che d'estate a Winnipeg si arrivi a 30 gradi. Io aspetto che Boselli torni dalle ferie e chiarisca. Per il resto, io dubito che a ottobre parlerò di capolavoro ma quasi certamente almeno di una storia molto buona, ma se qualcuno dovesse gridare al capolavoro, anche se non fossi d'accordo mica me la prenderei.
  21. Carlo Monni

    Galleria Di Pasquale Frisenda

    Altra correzione: le pagine a fumetti del cartonato saranno 46 e non 32, che è il formato delle storie del Color di Novembre. Ah... suppongo che tutti gli autori francesi che usano quel formato per le loro storie,per tacere degli americani, che usano capitoli di 22 pagine l'uno sarebbero lieti di di sentir definire le loro "vetrine, non storie", Curioso che in cinquant'anni che leggo fumetti io non me ne fossi mai accorto.
  22. Carlo Monni

    Galleria Di Pasquale Frisenda

    Temo che tu non abbia capito: Frisenda è già nello staff almeno dal 2008, ma è lui che dopo aver disegnato "IL segreto del Giudice Bean" (mettendoci più o meno 4 anni) si è allontanato volontariamente per perseguire altri progetti. Oltre all'albo de Le Storie, aveva anche in mente una serie sulle guerre napoleoniche da fare con la Francia, progetto che per il momento sembra abortito. Stando alle sue ultime dichiarazioni, ripeto, finito l'albo de Le Storie è sua intenzione tornare su Tex e gli piacerebbe che gli fosse affidato un albo della nuova serie cartonata. Per il momento, però, deve ancora finire le 110 pagine de Le Storie. Così stanno le cose.
  23. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    Anche se quella ritratta da Majo non è Winnipeg, ma Austin la capitale del Texas, ovvero una cittadina del Vecchio Sud?
  24. Carlo Monni

    Galleria Di Pasquale Frisenda

    Non è ancora prevista, a quanto ne so. Frisenda sta disegnando un albo de "Le Storie", su testi di Faraci ed ha espresso il desiderio di realizzare uno dei nuovi albi cartonati. Se e quando rientrerà nello staff texiano dipenderà da quanto ci metterà a finire il suo attuale lavoro.
  25. Carlo Monni

    [658/660] Winnipeg

    Non è possibile perché Grant si rivolge al personaggio misterioso al maschile (Non so chi siate Mister) e lo stesso personaggio parla di se stesso al maschile (sono ancora vivo... ma... alquanto malridotto). Boselli non barerebbe mai in un modo tanto sfacciato. Chiunque sia il complice misterioso, è sicuramente un uomo, non ci sono dubbi. Questo a parte il fatto che Boselli ha fatto intendere che quasi certamente è un personaggio creato da G.L.Bonelli. In ogni caso, per me gli indizi che puntano su Kid Rodelo e Jack Thunder sono depistaggi.
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