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TWF - Tex Willer Forum

Kit Willer: Un 2010 Da Leoni?


SUMANKAN
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Questo per Tex è ( e continua ad essere ) un anno molto particolare. Non solo perchè il traguardo numero 600 è ormai alle porte, non solo per gli autori che ne hanno sceneggiato le storie ( ce ne sono stati infatti 4 ) e non solo per la qualità delle storie che si è rivelata molto positiva. Questo 2010 texiano infatti verr? sicuramente ricordato per via della costante e decisiva presenza in tutte le storie del giovane Kit Willer. Sappiamo con sicurezza che comparir? nell'albo di Ottobre e dovrebbe esserci anche nella storia successiva, questo per il figlio di tex è quindi un grande traguardo, che non riguarda solo la sua presenza fisica all'interno delle storie, ma anche il decisivo ruolo che va a svolgere, facciamo un piccolo riassunto:L'UOMO DI BALTIMORA: Faraci ci presenta Willer jr come un giovane tenace furbo e che sa dimostrarsi all'altezza del cognome che porta, nelle scene iniziali anticipa il padre nell'estrazione del fucile, scopre che nella banca di Rioverstone è in corso una rapina e a fine storia nonostante sia gravemente ferito corre a tutto spiano per raggiungere il padre e il lord inglese che stanno dando la caccia ai banditi. Inoltre la sua presenza viene più volte sottolineata da Lord Hodson, con cui il giovane instaura un bellissimo rapporto d'amicizia. LA MANO DEL MORTO: In questa storia Kit si ritrova a dare la caccia per deserti e montagne ad un misteioso vendicatore che si rivela infine essere nientemeno che Calamity Jane. Qui mette in mostra tutte le sue abilità da segugio e mezzosangue riuscendo a seguire le tracce della famosa eroina del west, scoprendone prima ancora del padre e dello zio l'identit?. Il suo percorso è più lento rispetto a quello del padre, ma non meno emozionante. LA PROVA DEL FUOCO: Tex capisce che il suo ex amico Loman si è trasformato in un furioso assassino appunto quando suo figlio viene messo in pericolo di vita, ed è l' che Tex sa chi deve punire e non ha più nessun dubbio nel seguire la pista di Loman. Detto questo voi cosa ne pensate? Apparte il capitolo estivo "Oltre il fiume" che non ho menzionato perchè penso sia una storia che faccia acqua da tutte la parti e in cui Kit willer non gioca un ruolo tanto importante al fine della storia, questo è stato veramente l'anno di Kit willer nella serie mensile?Dite pure la vostra!

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Sottolineando che la mia cultura texiana al momento è appena all'ABC devo dire che ?a pelle? inizialmente Kit Willer (prima di cominciare a leggere le storie) era il pard che mi attirava di meno, poi però dopo la sequenza de ?La mano del morto?, dove lui sale sulla balconata del saloon arrampicandosi al volo e successivamente schiva una pallottola rispondendo al fuoco, beh mi ha proprio conquistato!!!Credo che il ruolo di Kit debba essere proprio questo, dove gli ?annetti? (di esperienza ovvio :-p) e la saggia precauzione di suo padre e degli ?zii? non osano spingersi, lui deve dar vita a delle sequenze spettacolari e temerarie (ed incoscienti mettiamoci pure a volte)!!!!!!Della storia de ?L'uomo di Baltimora? ho letto solo il primo albo (il secondo mi manca) per cui non posso dare un giudizio completo, nella ?trilogia di Deadwood' mi è piaciuto oltre che per l'episodio sopracitato anche per la gestione saggia di quando rimane appiedato nel deserto. Ne ?Il ponte di roccia? non mi è dispiaciuto il ?duetto? con lo ?Zio Kit?, mentre nell'ultima storia di Ruju il suo ruolo è quello soprattutto di essere ferito quasi a morte e... non mi piace molto 'sta cosa!!Quindi, ovviamente, spero di vedere sempre più spesso ?Piccolo Falco? soprattutto nel ruolo "istintivo e rocambolesco" che secondo me gli si addice di più. Ciao :)

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Un buon 2010 che brilla forse più del dovuto ai nostri occhi perchè eravamo ormai abituati a vederlo nelle tenebre. Un 2010 che apprezzo nel suo giusto valore perchè mi ha restituito, almeno in parte, il Kit che desidaravo (nel Ponte di roccia è stato tutto un appello alla prudenza e una lagnanza perchè la salita era ardua). Ma chi mi restituisce il Kit che doveva stare tra questo ed il "puledro pazzo" dell'adolescenza e della prima giovent?, piccolo ed incosciente fulmine di guerra? Il Kit di cui non ho potuto vedere l'evoluzione perchè è rimasto - con Tiger Jack, tanto per non dimenticare un pezzo altrettanto importante - confinato a contare vacche nella riserva?

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In effetti credo che la forza del fumetto Tex (parlando da novello lettore sempre) stia proprio nell'avere 4 personaggi che possono e devono reggere la scena da soli, ognuno con le proprie caratteristiche particolari. Quelle principali di Kit Willer devono essere secondo me quelle buone dosi di incoscienza ed irruenza che però possono creare degli scenari davvero esplosivi!!!!Altrimenti ci ritroveremo un clone di Tex con qualche ruga in meno!Ciao P. S.: e poi Kit è proprio un vero figo, basta vedere la sua posa ed il suo sguardo sulla cover del n°500... :generaleS:

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  • Rangers

Eh si concordo anch'io. L'annata 2010 dal punto di vista del recupero di Kit Willer (ma anche per quello di Carson) è stata buonissima. Le uniche due storie in cui l'ho trovato poco in forma, quella sull'almanacco (La Banda dei Messicani per intenderci) e appunto Il Ponte di Roccia (con il ritorno di Cane Giallo)!Purtroppo Nizzi nelle sue ultime storie ha messo molto da parte sia il giovane Willer sia Tiger . A dire il vero Tiger ormai è stato messo da parte un p? da tutti gli autori e spero che qualcuno si ricordi finalmente quanto valgono le sue innumerevoli abilità e ce lo mostri in azione come in molte avventure del passato. Venendo al discorso di Kit Willer, mi pare che finalmente si sia scelta una strada un p? più in sintonia con quanto aveva tracciato GLB. Un Kit temerario e a volte anche impaziente di gettarsi nell'azione, ma pur sempre dotato di un cervello e di una gran dose di coraggio ereditato dal padre. Speriamo si continui su questa strada e che gli autori ci regalino anche storie corali come ai bei vecchi tempi. Dove i 4 pards affiatatissimi erano tutti sfruttati al meglio e nessuno era messo da parte o stava l' tanto per starci!!PS: bel topic Sumankan!! ;):trapper:

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Innanzitutto, complimenti a Sumankan per il bel topic!Io credo che la "rinascita" sia avvenuta davvero soprattutto a livello quantitativo. Perchè quantitativo e non qualitativo? Perchè se rileggo storie del 2007 come "Morte nella nebbia","Lo stregone hualpai" e "Spedizione in Messico", mi sembra di vedere che Kit sia anche l' il solito pard stracazzuto e scavezzacollo. Il difetto era quantitativo, secondo me:nel 2008 in pratica non compare;nel 2009 fa solo due fugaci apparizioni:fugaci, ma qualitativamente buone, perchè nelle poche pagine finali di "Missouri" e, soprattutto, di "Le campane di San Rafael",Kit fa la sua bella figura!... senza contare che in quello stesso 2009 abbiamo il Texone "Patagonia"... In quest'anno 2010 gli sceneggiatori di Tex sembra che abbiano capito di poter puntare su Kit senza farsi troppi problemi "comportamentali":ecco perchè, secondo me, appare e apparir? di più. Ora tocca a Tiger. Forse il navajo, taciturno e serioso, tra tutti i pards è quello che più incute timore e soggezione... anche agli sceneggiatori.

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Si', credo che il 2010 sia stato caratterizzato, oltre che da belle e validissime storie, anche da una presenza costante del figlio di Tex. In parole povere, escludendo il texone "I ribelli di Cuba",Kit Willer ha partecipato in tutti gli albi. Facciamo un piccolo riepilogo.


Nella storia di Faraci & Bruzzo che inaugura il 2010,"L'uomo di Baltimora", ha un ruolo importante accanto al padre e a Wiiliam Hodson, nella caccia ad una banda di rapinatori e assassini:


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Nell'Almanacco del West-"La banda dei messicani"- che segna l'addio di Fusco, e' il protagonista insieme al padre, travestendosi addirittura da fuorilegge per mettere il sale sulla coda ad una banda di tagliagole:


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Nella storia di Boselli & Font,"La mano del morto", si distacca dai due pards per seguire in solitaria una pista che lo condurra' da Calamity Jane:


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In "Oltre il fiume" di Nizzi & Ortiz, in coppia con Kit Carson, e' sulle tracce del redivivo Cane Giallo, in un ruolo meno protagonista rispetto alle precedenti storie:


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Ne "La prova del fuoco", di Ruju & Sejas, entra in scena nelle battute finali, e pur non partecipando attivamente allo svolgimento della trama, la sua presenza cambia, in un certo senso, il finale di questa drammatica vicenda:


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In definitiva, vi e' stata un opera di recupero/restauro del personaggio che andava fatto gia' prima. Quello di "rispolverare" dei personaggi storici della serie e' di fondamentale importanza e non fa altro che giovare alla serie stessa. Focalizzarsi sui quattro pards, sia in qualita' che in quantita', dovrebbe essere il pensiero principale di ogni autore. Magari, ogni tanto, rendendo meno protagonista un personaggio secondario (un Juan Raza che caratteristiche ha per ritornare addirittura per la terza volta?) a favore di un Tiger Jack.

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Io a questo punto auspico due cose:1)che Kit non venga presentato come moribondo almeno per un p? di tempo;2)che soprattutto non vengano più uccisi suoi amici:sia perchè l'epiteto di "piccolo gufo" comincia a risultare fondato, sia perchè il rischio della ripetitivit? è forte.

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  • 2 mesi dopo...

Con la conclusione de ?I giustizieri di Vegasè, possiamo tirare le somme su questo anno. Un anno secondo me fantastico, nonchè all'insegna di Kit Willer!Compare in tutte le storie della serie regolare e nell'almanacco, e ha quasi sempre lasciato la sua impronta!Le figure più modeste sono quelle che gli fa fare Nizzi. E quando dico ?modeste?, non dico brutte! Infatti, sia ne ?La banda dei messicani? che in ?Oltre il fiume?, il figlio di Tex, pur non compiendo azioni spettacolari, fa il suo dovere-e lo fa bene. Il fatto è che, rispetto al Kit faraciano e boselliano, quello delle storie di Nizzi segue maggiormente le direttive del padre e di Carson, lasciando a loro i primi piani. Stesso discorso si potrebbe fare per il Kit di Ruju?ma anche no! Poich? è chiaro che il nostro in quella storia è un semplice pretesto, un pretesto per aumentare la drammaticit? della storia e avviare un confronto e un parallelo affascinanti tra i due padri Loman e Tex. Diciamo quindi che Ruju deve ancora mostraci il vero volto del suo Piccolo Falco. Nella storia di Faraci abbiamo un Kit straordinario, sotto ogni punto di vista. E? grazie a questa storia e a quelle di Boselli se possiamo parlare del 2010 come dell'anno del trionfo del più giovane dei pards. Lo sceneggiatore mette in mostra un Kit coraggioso fin quasi all'incoscienza- recuperando così il primissimo scavezzacollo di GL Bonelli- nonchè intelligente e ormai maturo, dopo anni e anni passati nella frontiera a cacciare i criminali (quando capisce che c'è in corso una rapina, o quando ha il sangue freddo di scansarsi ed evitare il colpo a bruciapelo). Un Kit, inoltre, figlio fedele e devoto- e l'indagine sul rapporto padre-figlio è forse la cosa più bella della sceneggiatura di Faraci, quel qualcosa in più che rende la storia quantomeno memorabile, se non un piccolo Capolavoro. Con Boselli si è andati sul sicuro. E di questo personalmente non avevo dubbi, date le precedenti apparizioni di Kit nelle storie boselliane. Ora, stabilire in quale delle tre storie Kit faccia una figura migliore è una cosa molto difficile da farsi:ne ?La mano del morto? il giovane è protagonista di alcune sequenze memorabili in cui mette in mostra il suo valore e la sua avventatezza (quando si lancia sul balcone, per esempio), per poi essere il protagonista di un lungo e splendido inseguimento, in cui mette in mostra ancora una volta tenacia e scaltrezza. Ne ?I demoni del Nord' Kit è fantastico:spara, lotta, soccorre i pards in difficolt?, propone piani e idee?e con Tiger è protagonista della scena forse più spettacolare di tutto l'albo!In quest?ultima storia invece si è parlato di un Piccolo Falco un po' più brontolone del solito?e la cosa è vera, ma io non ci ho trovato nulla di stonato perchè i brontolii di Kit non sono fini a se stessi, non sono i lamenti di un vecchio barbagianni, ma sono dovuti al suo temperamento e alla sua voglia di capire le decisioni del padre. E comunque, senza spoilerare niente, leggete "Duello nel corral", e poi vedrete... -ave_

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