Il West Secondo...

[ymalpas]

1) L'interpretazione del West americano è un'interpretazione univoca ?

2) Oppure ognuno dei disegnatori texiani, tralasciando alcuni elementi di base in comune, ce ne ha offerto quella che ne è la sua visione... storica ( Civitelli ), romantica ( Ticci ) oppure puramente artistica ( tanti altri ) ?

Io propenderei per la seconda ipotesi.

Il West di Galleppini è ad esempio solo un ovest di fantasia... qualche vecchia foto, qualche vecchio film, il paesaggio dolomitico, le montagne della sua Sardegna!

Il grande Giolitti prese invece il malloppone della sceneggiatura nizziana per il secondo texone e vol' in America, per documentarsi sul posto.

La prospettiva cambia. Inevitabilmente.

Di tutti i disegnatori texiani, si dice che sia il senese Giovanni Ticci il più abile maestro nel disegnare gli incantevoli scenari nordamericani. Ne vedete una prova nell'immagine sopra riprodotta.

In questa discussione vorrei postare tutta una serie di immagini e commentarle con voi... una piccola analisi semiseria del Tex Willer Forum per tutti i suoi lettori.

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Bellissima discussione. Concordo appieno con Ym, ogni autore ci ha SEMPRE dato una sua visione del west... ma questa, a mio modo di vedere, è una cosa che non caratterizza SOLO Tex ma qualunque produzione letteraria, artistica, filosofica ecc... è l'ermeneutica interpretativa!! Ognuno osserva qualcosa di oggettivo ( periodo storico, paesaggio, stile di vita ecc... ) e lo INTERPRETA secondo i suoi canoni e le sue conoscenze pregresse! Lo integra nel suo sistema di conoscenze e lo riproduce secondo la SUA interpretazione... Come ha giustamente detto YM, ogni disegnatore ci ha dato una SUA visione del west, chi più romantica chi più storica; per quanto riguarda la capacità di Ticci di dar vita ad incantevoli sfondi... beh, nulla da dire, anche se a mio modo di vedere anche Villa e Fusco riescono a rendere al meglio i fondali, in particolare quelli rocciosi e desertici!!!!

[ymalpas]

Il West secondo Fernando Fusco...

L'immagine è tratta dalla storia "Caccia all'uomo".

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Premetto che al sottoscritto Fusco è sempre piaciuto tantissimo, mi secca quasi ammettere che mi sembra molto più "west style" lo sfondo di Ticci... la presenza di grandi nuvole di polvere, dei cactus e delle pietre a mio parere rende la vignetta molto più "arida"... lo sfondo di Fusco invece mi ricorda più che altro uno dei "paesotti" della campagna nostrana ( quasi toscana direi... ) ... con il campanile che svetta sopra le altre case e le rondini nel cielo... e le montagne di sfondo... il cactus cactus in primo piano, se venisse tolto, farebbe pensare ad un paesaggio molto diverso e non al west... che Il buon vecchio Fusco abbia fatto come Galep e si sia ispirato ai bellissimi sfondi italici che proliferavano attorno alla sua abitazione?

[Nightwing]

beh dipende. Il west, almeno come ci hanno insegnato i western, ha diverse tipologie di paesino. E' vero che quello riprodotto da fusco ricorda vagamente un paesino italiano, ma bisognerebbe vederlo piu nel dettaglio, e magari le rondini non sono rondini :DPer esempio, nella storia di Fusco che sto leggendo ora (i ribelli del canada) il paesaggio del nord è riprodotto in modo molto preciso e molto affascinante. Comunque ticci (quello di un tempo) resta forse il mio preferito perchè rende meglio quella che è la mia idea di paesaggio west e personaggi

[TexFanatico]

Il West di Tex è sempre stato un west d'immaginazione. Il punto di forza è che, almeno inizialmente, tutti avevano solo un'idea del farwest, e non avevano documenti che gli dessero la capacità di valutare quello che gli veniva proposto tramite il fumetto. Galep quindi, essendo il primo disegnatore della serie, ha avuto la fortuna summenzionata, dato che poteva basarsi su qualche vecchia foto e sull'immaginario collettivo. Al giorno d'oggi invece tale conoscenza è leggermente cambiata, anche se a volte le idee rimangono. Il West di Tex è quindi un bel miscuglio tra "realtà" ed immaginazione, miscelati a tal punto che il più delle volte il tutto sembra realistico. La parte maggiormente delicata rimane però sempre quella del paesaggio... cactus o non cactusè Deserto o prateria? ecc ecc.

[segnalidifumo]

Il West di Tex è sempre stato un west d'immaginazione.

sono in parte daccordo per i primi tempi, ma per i nostri tempi moderni e pieni di documentazione, non lo sono. Penso che il West di tex sia stato creato e modellato su misura, togliendo tutto quello che doveva essere considerato in "più". Poi c'è da pensare che ogni autore ha una sua visione e "voglia" di disegnare certe cose rispetto ad altre... Ed inoltre esiste, a mio parere, di fondo una volont? di creare una realtà del west un po pompata... cioè è reale e ricercato, ma adattato per il fumetto.....

[Guest Wasted Years]

Visto che ognuno ha il suo Far West immaginario, come emerge dalle vostre considerazioni, potrebbe anche significare che misurare l'abilità dell'illustratore dipende anche da cosa vogliamo vedere, della nostra idea di West. Tex vive in una zona chiaramente molto desertica, per cui la capacità di Ticci, ed anche di altri come Ortiz, di rendere l'idea di un luogo arido, polveroso e caratterizzato dalle grandi rocce è a mio giudizio fantastica. Meno bene, in questo senso, possono fare i disegnatori molto puliti, alla Civitelli, intendo. Fusco è specialista del grande Nord, il migliore di tutti nel rendere quei paesaggi, mentre Letteri eccelleva nelle storie cittadine, riuscendo a rendere cunicoli, passaggi, strade vicoli eccetera. Civitelli riesce molto bene nello steso campo, IMHO, stupenda la sua città innevata. Diciamo che ogni autore ha i suoi sfondi... e alcuni sono riescono più naturalmente nel rendere le praterie, altri i deserti, altri i porti, altri il Messico eccetera. Se noi concepiamo il west come frontiera, come prateria, come villaggi indiani, come carovane eccetera, ogni illustratore può dare il meglio di sè in qualcuno di questi aspetti, ma non in tutti. Pensate che bellezza un collage, o un affresco meglio, in cui ogni illustratore disegna, in una storia, la "parte" di west che sente più vicina a sè.....

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Per una volta tanto la penso esattamente come Wast... ogni disegnatore ha il "suo" west, e lo rappresenta con un suo tocco del tutto personale. Devi però ammettere che le cittadine, oltre che ad essere il cavallo di battaglia dei disegnatori "puliti", è anche uno dei punti forti del grande claudio villa... Caspita ho ancora negli occhi le tavole in cui Boris e consorte si recano dal mago in mefisto...

[ymalpas]

Non è il West bensì uno scorcio di San Francisco tratto dalla storia "Al di sopra della legge" disegnata da De La Fuente. Che nell'occasione si è lasciato ispirare da qualche artista impressionista ( Renoir, Manet ... ) nel raffigurare la donna seduta e i due bambini che giocano sul prato. Ho in mente il quadro, non riesco a trovare il nome dell'autore...

[ymalpas]

L'immagine sottostante, tratta da un libro dedicato ai Navajos, mostra quelle caratteristiche rocce stilizzate che frequentemente ritroviamo negli albi di Fusco.

[ymalpas]

Il Rainbow Bridge, nel Glen Canyon, è apparso di recente in un disegno firmato da Civitelli...

[ymalpas]

Spider Rock, questo picco di roccia arenaria alto 130 mt nel Canyon de Chelly non ha bisogno di presentazioni... da "Thonga il Tiranno" a "Montagne Maledette" ... ricorre spesso nell'iconografia texiana!

[ymalpas]

Questa immagine del San Juan River, affluente del Colorado, ci fa pensare a qualche lavoro di Giovanni Ticci...

[ymalpas]

Due immagini raffiguranti un pueblo... vi ricordano qualcosa ?