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Mostrando i contenuti con la più alta reputazione il 18/02/2024 in tutte le sezioni

  1. Letto! Per adesso tutto bene, testi e disegni, ma passiamo alle varie note... 1) L'albo racconta la trama del primissimo albo a striscia, cioè questo: e circa metà del secondo (con maggiori modifiche nella trama, salta per esempio la prima lista con un solo nome cancellato) Fa un po' ridere pensare che oggi ci vogliono 62 pagine per raccontare (quasi) quello che GL Bonelli raccontava in 48 strisce (16 pagine), praticamente in quello spazio GL Bonelli di storie ne metteva QUATTROI! Non è (solo) un discorso "quanto era meglio una volta": vedere COME E PERCHÈ si usano più pagine è istruttivo. Si vede come le azioni vengono raccontate più "cinematograficamente", come in un film (quindi bisogna muovere l'inquadratura, dare il tempo agli attori per le battute, inquadrare ogni punto separatamente,mettendoci più tempo) mentre GL Bonelli l'aveva scritta "letterariamente", descrivendo l'azione con una economia di battute che privilegia la sintesi (un libro dove si descrive ogni inquadratura di un film sarebbe una pizza da leggere. E infatti non a caso spesso i fumetti "cinematografici" sono una pizza uguale, gli autori dimenticano che in realtà il lettore LEGGE, non sta vedendo un film con la colonna sonora). L'assalto della Mano Rossa in originale prende 6 strisce (corrispondenti a DUE pagine) dall'inizio all'arrivo di Tex e la loro fuga, mentre adesso ne prende 10 di pagine, per esempio. Ma non è solo l'espansione da "letterario" a "cinematografico" che gonfia le pagine necessarie: c'è anche il bisogno di SPIEGARE OGNI PICCOLA COSA, perchè ovviamente ci sarà sempre "il lettore che non capisce" e si lamenta: quindi il motivo per cui Scott sta portando le paghe su quella pista viene spiegato DUE volte, e non più una sola. In originale Scott usa una sola nuvoletta (questa: ...e non stanno a rispiegare il trucco quando fanno il nome di Bannon Fra l'altro guardate la striscia che ho postato: è quella originale, proveniente dalle anastatiche. Se controllate con le edizioni successive su Tex Gigante, noterete un altra cosa (oltre agli strafalcioni del famigerato letterista dell'epoca ): il riassunto iniziale manca in tutte le ristampe successive (a parte i non censurati, ovvio) Poi, viene spiegato come fa Tex a sapere le varie cose, come fa a parlare con il capitano, etc. Meglio con le spiegazioni o senza? Penso che il giusto stia in mezzo. Al''epoca il ritmo DOVEVA essere indiavolato, per riuscire a dare abbastanza "avventura" ai lettori in 32 strisce, e quando ebbe più pagine a disposizione lo stesso GL Bonelli ridusse quella frenesia. Ma oggi si esagera dall'altro verso, le spiegazioni a volte rendono le storie davvero pesanti da leggere, specie se sono ripetute o superflue (come ne sto parlando qui perchè si può fare la comparazione diretta di una stessa trama raccontata in entrambe le maniere, non perchè Boselli in questa storia allunghi il brodo: tutto sommato le aggiunte che ha fatto ci stanno e non rendono pesante la lettura. Nella serie regolare invece ultimamente spesso ci cade...) 2) Guardate la mappa a pagina uno. Non vi sembra "strana"? Da quando in qua l'Arizona è A SUD del New Mexico? Si sono scordati la geografia alla Bonelli? No, è solo una "finezza storica": nel 1860 era così: Per la spiegazione, https://en.wikipedia.org/wiki/Territory_of_Arizona_(United_States) 3) Per adesso, a parte le spiegazioni e gli allungamenti e qualche modifica per rendere la trama più plausibile (in originale Tex conosce già tutti i componenti della Mano Rossa anche se loro non conoscono lui se non di nome, qui no, non sa che faccia hanno. in originale il messaggio viene gettato in un covo losco dove i membri della Mano Rossa sono tutti riuniti, qui Tex lo fa recapitare al solo Burke, etc.), la modifica principale avviene nell'ufficio del Colonnello: stavolta è Tex ad offrirsi di "catturare" i banditi e portarli dal colonnello. All'epoca invece era stato il colonnello a dirgli di portargli i veri colpevoli... e visto che si dimentica di specificare "vivi", questa è la reazione di Tex: Eh si, il Tex delle origini era un vero "giustiziere", quasi un "punitore" ante litteram, che puntava ad uccidere, non a "consegnare alla giustizia". Ne avevo già parlato diverse volte nel thread delle anastatiche, prima, su "il totem misterioso"... https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=173390 https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=173673 https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=174417 e poi, su "la mano rossa" (questo albo): https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=174419 ..e successivi: https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175199 https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175359 https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=175447 https://texwiller.ch/index.php?/topic/5277-strisce-anastatiche-di-tex/&do=findComment&comment=176035 Guardate come avevano "censurato" la cosa nelle ristampe... Tex Willer ha preso questa strada "buonista", con Tex che cerca di "prenderli vivi": lo temevo ma me l'aspettavo, purtroppo quel Tex che ride pregustando di uccidere ad uno ad uno i membri della Mano Rossa oggi non sarebbe più accettabile dai lettori... (anche perchè pochissimo hanno letto gli originali, quasi tutti hanno letto solo la versione censurata)
    3 points
  2. Scusa, Leo, cerco di trattenermi, ma questa... ... Parliamone. Questa storia (o meglio, la storia del film "Il Cavaliere Pallido" disegnata da Milazzo) meglio di "Sciopero"? Meglio di "La Ballata di Pat O'Shane?" Meglio di "Adah"? Meglio di "Diritto e Rovescio"? Meglio di "Casa dolce Casa"? Meglio di "Chemako colui che non ricorda"?
    1 point
  3. Ti ringrazio molto @frank_one! Diversi anni fa, su una interessante sceneggiatura scritta da un amico texiano realizzai una brevissima avventura (fan-art) di 16 tavole. L'esperienza mi fu utile per cominciare a capire come interpretare il west ed i suoi elementi. Ora purtroppo il tempo è un po' tiranno e, salvo piccole occasioni, per forza maggiore devo orientare i miei progetti su impegni prevalentemente professionali. Prossimamente tornerò per pubblicare altre illustrazioni e studi...
    1 point
  4. Allora...Storia godibilissima seppur breve. Disegni di Monti come al solito efficaci ed essenziali. Nizzi sviluppa una storia "militare" che mette in luce diverse sfumature di personaggi con la divisa. Dal meno peggio (colonnello Moresby), al mezzo fanatico (capitano Buntline) fino al delinquente sergente Wolson. Kit e Carson sono protagonisti, ci sono disertori innocenti, risse, botte. Una piacevole lettura.
    1 point
  5. Bella storia, con la freschezza tipica del Nizzi di quegli anni, nei dialoghi e nella caratterizzazione dei personaggi (davvero ben riusciti Moresby e Buntline, militari che sanno ragionare e chiedere scusa). Monti ottimo.
    1 point
  6. "Polizia indiana" è una storia di dimensioni ridotte ( circa 170 pagine, poco più di un albo e mezzo ) ma piuttosto interessante, in quanto il tema di partenza ( l'ingiustizia commessa ai danni degli indiani, in questo caso i Navajos di Tex, da alcuni militari ) è trattato in maniera piuttosto originale rispetto agli esempi "canonici" di "Sangue Navajo", "Vendetta Indiana", "Messaggero di morte" e parecchie altre storie. Infatti, in questo caso, il comportamento criminoso degli uomini in divisa non è motivato dal consueto motivo della sete di gloria, ma da un ben più prosaico movente, , cosa che però il lettore inizia a capire soltanto a metà storia, dato che fino a quel punto esso gli era nascosto da quella che poteva apparire pura e semplice brutalit? da parte del "vilain" della storia e dall'odio tribale che divideva i "poliziotti indiani" Yuma dai Navajos ( riguardo a quest'aspetto della storia non mi sento di condividere le critiche di chi afferma che non è stato sfruttato a dovere; una critica del genere avrebbe senso se i crimini ai danni dei Navajos fossero dovuti all'iniziativa dei "poliziotti indiani", ma ne ha ben poco se si pensa che è semplicemente un dato di fatto sfruttato dal principale "cattivo" per i suoi loschi scopi ). Altro carattere piuttosto originale della storia è la presentazione piuttosto sfumata e convincente dei due militari più alti in grado che incontriamo nella vicenda: il colonnello Moresby e il capitano Buntline, tutti e due galantuomini, ma estremamente solleciti della dignit? dell'esercito Usa, cosa che fa sè che tengano testa a Tex con molta decisione e ( nel caso di Buntline ) anche con molta ottusit?. Come il lettore, Tex non dispone all'inizio del bandolo della matassa, cosa che lo mette in seria difficolt?, dato che il "cattivo" della storia sa invece benissimo cosa vuole ottenere ( l'oro dei Navajos ) e quali fattori sfruttare allo scopo ( l'atteggiamento di Buntiline e Moresby ) e che Kit Willer, non contento di affrontare in questa storia una delle tappe più significative della sua "carriera di menagramo" , d' tale sfogo a suoi bollenti spiriti da finire in guardina e costringere Tex a fare proprio la mossa auspicata dai suoi avversari; certo, dato che non ci si chiama Tex per caso, saranno proprio gli avvenimenti successivi a dargli modo di dipanare l'intrigo, ma alla fine soltanto l'intervento di Carson in veste di "deus ex machina" potr? consentirgli di inchiodare defintivamente i colpevoli dei crimini contro i Navajos. La presenza del "vecchio cammello" è quantitativamente ridotta nell'economia della storia, ma è brillante nei dialoghi, oltre che fondamentale nello scioglimento della vicenda; meno importante è Tiger, qui soprattutto usato come "spalla" di Tex, mentre di Kit si è già detto ( anche se nella parte finale della storia assume il ruolo di Tiger, lasciato nelle retrovie a tener calmi i Navajos ). I disegni di Monti sono sui suoi consueti ed elevati standard. La mia valutazione ?, in sintesi:soggetto 8,5sceneggiatura 8,5disegni 8,5
    1 point
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