Allora...Recuperata dopo anni in relazione anche al sondaggio su Nolitta e sulle sue storie, devo ammettere che questa Giungla Crudele non è stata affatto male.
In primis i disegni di Ticci, veramente spettacolari, dinamici e adatti a questa avventura centro-sudamericana.
Della storia cosa dire...Nolitta ci mette tanta roba, trova una "scusa" per lanciare Kit e Tex verso il futuro canale di Panama, tra tribù selvagge armate di lance, archi e frecce, con intrighi politici e militari, non disdegnando un po' d'ironia e i soliti discorsi filosofici tipici del "suo" Tex.
Un paio di sbavature...Il traditore era telefonato ad esempio, poi in qualche frangente le dinamiche Texiane non mi hanno convinto (certe volte troppe parole e poche azioni).
Globalmente una buonissima storia, molto avventurosa e con un magnifico Ticci.