TexFanatico

Non ci crederete mai, ma è arrivato sino in Germania il "mio" Spedizione in Messico!Eccomi quindi qui a commentarvi il primo albo d'una storia che si pre-annuncia estremamente gustosa nel finale. Ottima l'analisi di Ym al riguardo della sfida a distanza tra lo Yaqui ed il nostro Navajo. La presenza maggiormente discussa da voi risulterebbe quella di Baines... sinceramente penso che possa esser un valido membro della squadra nel secondo volume. Forse effettivamente è esagerata la venerazione che ha nei confronti di Tex, continuando a dire "non sè questo/quello", ma è anche vero che Tex è una spanna sopra tutti... oppure no? D'altro canto rimane una presenza ambigua... ha sparato un colpo (in primo piano), ma è andato perfettamente a segno, poi Boselli l'ha allontanato dalla battaglia... perchè?A parte il figlio sbruffone... se tutto va bene è ancora più giovane di Baines, ho apprezzato la presenza nuovamente attiva di Tiger, dalla caccia ai giri per la città. D'altro canto era anche logico sapere dove trovarlo mentre i pard "bianchi" erano a cena Carson che fiuta bruciato nella cittadina messicana, tastando subito il polso al sergente dei rurales. Solo una domanda... la parola "TRADIMENTO" urlata dal comanchero, non gli è arrivata all'orecchio??Per i disegni di Spada... bh?, ammetto che c'ho messo sino alla pagina 25 per abituarmici, poi la storia è volata via liscia, senza intoppi, ed i disegni li ho reputati ottimamente integrati. Come sempre per un'analisi globale occorrerà aspettare l'albo conclusivo, ma da Boselli m'aspetto un ottimo finale! :soldaton:per il politicamente corretto... ormai si st? instaurando ovunque...

lol è l'acronimo di laughing out loud, ed è utilizzato nelle chat o forum per indicare uno stato di estremo divertimento e di risate. Simile a quello c'è anche: ROTFL, che significa Rolling on the Floor Laughing (rotolarsi per terra dalle risate)

Per la "mia" storia vi svelo gli arcani ancora presenti hahaN°: 352-353Soggetto e sceneggiatura: Claudio NizziDisegni: Jesès BlascoConfermo anche la qualità dei disegni, che rappresentano ottimamente a mio giudizio la parte "paludosa" della storia! Forse sono anche "condizionato" a trovar tutto interessante, ma come si suol dire... il primo amore non si scorda mai

Il mio primo Tex, almeno da quanto mi ricordi, è stato -anzi, è stata una storia- uno di quelli che mi rimarranno sempre impressi: Non volendo aprire una discussione su varie storie, posso solo dire che a mio giudizio è una storia da leggere, storia nella quale il nostro ranger si ritrova in un territorio a lui ignoto e nel quale si ritrova tutto sommato perso. Una storia che m'ha colpito principalmente per la bravura dell'autore (Nizzi) che ha saputo, come fatto capire tra le linee anche da me, presentarmi un cowboy in un ambiente diverso dall'ordinario e di non farlo sfigurare... un eroe di fumetto che per una volta è umano e non un superuomo. Posso dire con certezza che è grazie a questa storia che ho iniziato a leggere Tex!

ringrazio della risposta, che mi permette d'aprirne una nuova -spero non già trattata, in caso me ne scuso-Dici che non si può fare a caso una cosa per Tex. Questo presuppone una preparazione e poi, a lavoro compiuto, un possibile "esame" da parte di chi ama il periodo (penso ad alcuni amici di farwest. it). Cosa rappresenta per voi il fatto di sapere che c'è qualcuno in grado di riconoscere una "Colt Pacemaker" da una "Colt Navy" o dalla "Colt Revoler"?

Il problema principale, a mio modestissimo parere, è che la saga stessa è lasciata un po' a dormire sugli allori. Ma per tornare in tema... avete già visto Tex punire il figlio? Io st? cercando di ricordarmi se ho già assistito ad una scena simile ma non mi viene in mente nulla. Rimproverato si, anche se "blandamente", ad esempio quando voleva nascondere il coltello nello stivale perchè aveva visto un cacciatore di pelli nasconderlo li.

Faraci aveva lasciato intendere che avrebbe creato "nuovi" personaggi di contorno, che non sarebbero passati inosservati. Voi che dovete lavorarci, trovate che possa esser azzeccata tale definizione? (domanda masochista fatta solo per aspettare ancor più la storia)Inoltre, volevo chiedervi, se doveste disegnare ad esempio una cartina (un tempo era un espediente abbastanza usato per dare il senso di "lungo spostamento") cercate on-line delle mappe storiche/reali o fate così a caso?

A parte le divagazioni (cancellate), rieccomi come promesso a discutere su questa storia, anche se ne parler? per ricordi non avendo avuto la possibilità di rileggerla come m'ero promesso. In ogni caso, la giudico una storia memorabile, una delle poche che si prolungano, ma come ogni storia su più di due albi certamente di spessore. Una banda che attacca un villaggio nativo come per certi versi è capitato al massacro di Sand Creek, lasciandosi dietro una spaventosa scia di sangue. Un attacco d'una ferocia tale non può certamente passare inosservato, e se si viene a sapere che a compierlo è un gruppo che commercia illegalmente alcool e pelli f? si che le giubbe rosse non possono far finta di niente. Il problema è come sempre l'impossibilità di fare qualcosa a livello ufficiale, ed ecco allora Brandon che chiama Tex, il quale non tarda a presentarsi con Carson in risposta alla chiamata dell'amico. In precedenza ho detto d'un Brandon atipico, e lo confermo, in quanto il personaggio canadese della saga (oltre al simpatico boscaiolo Gros Jean), sempre estremamente ligio ai regolamenti, per una volta agisce in base ad un proprio impulso... come? Quello tocca a voi scoprirlo leggendo la storia. Un Tex ed un Carson nella loro -previo errore- ultima missione in quanto infiltrati, missione che li porta nel cuore d'un immenso fortino, una prigione per chi come loro rappresenta la legge. I nativi che chiedono vendetta (prima ho fatto il nome di Sand Creek... come nota storica posso dire che è stato uno dei peggiori massacri subiti da parte dei Cheyenne, e la vicinanza alla strage dell'albo, è la seguente: una banda di miliziani attaccarono un campo all'alba, uccidendo sui 160 membri Cheyenne, praticamente tutti donne, vecchi e bambini... i guerrieri erano a caccia!), specialmente i guerrieri della tribù trucidata. Il paese è sull'orlo d'una nuova guerra indiana. Tex deve tenere a bada da una parte i nativi, dall'altra deve smantellare l'organizzazione di Jason, il tutto senza perder la pelle. Una storia da leggere, in cui vengono usate molte carte, in modo totalmente impeccabile.------Ulteriore nota storica: l'integrazione della banda Sioux nella storia sembrerebbe riportare alla battaglia di Wounded Knee, ma per "i dettagli" combacia piuttosto con quella presentata da me nella mia "analisi"

Aliprando ha posto il quesito soprastante, e mi sentirei di rispondere in questa discussione per non fuorviare troppo l'altra. Tex attualmente subisce un'auto censura da parte della direzione, principalmente, che f? in modo tale di presentare al pubblico un eroe "politicamente corretto". Il nostro Tex ha, come detto, smesso di fumare e praticamente di bere, il tutto perchè ci son sempre più crociate contro tali vizi. Pu? esser visto per un certo aspetto anche come buon piano pubblicitario, in quanto si potrebbe avere delle conferenze su "Anche Tex ha gettato la sigaretta", dove le persone anti-tabagismo si definiscono contente di tale presa di posizione sensata e molto apprezzabile in un'epoca ove la sigaretta è estremamente presente, malgrado il fatto conosciuto secondo il quale essa è nociva. Tex st? cercando d'inserirsi in un mondo di polemiche e perbenismi che lo allontana dall'epoca nel quale è ambientato!

Interessante anche notare la posizione delle donne, nelle copertine presentate da YM infatti le vediamo praticamente sempre in secondo piano, tranne in 2 circostanze:"La grande minaccia", dove però è completamente inermee"Colorado Belle", dove è addirittura solo accennata su una locandina, per di più vecchia!Secondo me, come te Due, una copertina con il Tex che abbraccia una donna, o anche con la sigaretta, darebbe una scossa non da poco e, a mio parere, potrebbe esser salutare, ma solo se associato ad una scossa anche a livello "storia"!

Villa ha risposto indirettamente alla risposta durante la mostra di Lugano. Vi ripropongo dunque la sua frase, a correzione della mia ove avevo utilizzato termini non totalmente consoni, in quanto traviavano la sua idea: La risposta di Claudio ad una domanda postagli alla mostra si integra -a mio parere- molto bene con la discussione avviata qui, in quanto sottolinea come ci sia un forte legame tra le due "parti disegnate" del fumetto, parti che malgrado tutto rappresentano l'essenza stessa del fumetto, che altrimenti sarebbe un "libricino".

Senza voler deviare la discussione, posto solo qualche immagine, per rafforzare quanto intendo dire: la 1a immagine è quella del formato a striscia, e il nostro amato ranger ha una camicia rossa --> mantenuta nella seconda immagine che è poi la copertina del 1° numero della serie conosciuta maggiormente, in quanto "attuale" Subito sotto un'immagine storica, tratta dalla striscia (ma presente anche nell'altro albo): Immagine presa come copertina per: (come tra l'altro ben presentato da Due qui) Come te la immagini la camicia leggendo quindi il primo albo originale?

Ma questo "rende totalmente diverse le tavole" non snatura il lavoro del disegnatore secondo te? Inoltre -a mio modestissimo parere- toglie quella magia che è l'immaginazione. Ogni persona si può immaginare Tex con una camicia gialla piuttosto che grigia, con un foulard rosso piuttosto che nero...

Leggo solo ora lo splendido intervento postato appena sopra. Come sempre, ho letto con sincero interesse, gustando i vari riferimenti interni alle varie storie. Il punto che merita maggior attenzione secondo me è una frase che rischia quasi di perdersi nel resto del testo:"? stata più volte ribadita l'anomalia di questo Tex nolittiano, troppo premuroso e anche insolitamente preoccupato per la sorte del figlio, quasi come se si trattasse di un imberbe scolaretto alla sua prima uscita, in una gita d'istruzione"Eppure in questa frase è racchiusa una particolarit? che merita d'esser approfondita. Quanto viene influenzato il Tex padre dall'autore? In altre parole, come mai si passa da un Tex iper-protettivo ad uno tutto sommato "freddo", che applica la teoria di lasciar sbattere il figlio contro gli imprevisti, in modo tale che cresca con conoscenze di causa. Il rapporto di Tex con il figlio infatti è sempre molto forte, ma quasi diametralmente opposto nei suoi atteggiamenti a dipendenza di chi lo presenta.

Più che porti una domanda, questa volta voglio ringraziarti per la cordialit? nel poco tempo in cui ci siamo "incrociati" a Lugano.? solo uno "schizzo" rispetto ai tuoi disegni, ma non sai quanto m'abbia fatto felice. L'emozione penso sia stata chiara a tutti, quando ho cercato di rispondere alla domanda posta da te al pubblico... e a dire il vero s'è manifestata anche dopo, quando ho dimenticato di stringerti la mano. Grazie mille!E ci si rivede fra 6 mesi, a meno che non trovo una connessione in giro

chiaro... ma con lui reputo che occorra esser veramente vigili... avere Nizzi sarebbe una cosa unica, quindi bisognerebbe tenerselo stretto!Ma evitiamo di uscire troppo dal seminato

Io sono pronto ad accettarlo con gli stessi diritti degli altri di moderatore della sua sezione. Di sicuro non accetto solo critiche, e quelle fatte devono devono esser anche scritte con criterio... Al posto: perchè le tue ultime storie fanno schifo?si potrebbe scrivere: Le tue prime storie sono state realmente memorabili. Storie come #297 Fiamme di Guerra (più nota forse agli appassionati come Fuga da Anderville), #354 La Congiura e tante altre storie -indimenticabile per me la mia prima storia #352-353: La Banda del Teschio- rimangono per sempre impresse nella mente dei lettori. Ora, forse abituato a storie stupende, mi sembra che negli ultimi volumi ci sia un calo... finali troppo rapidi e colpi di scena che non esistono più perchè già capiti dal lettore (bello invece quello presente in #562-563 Soldi Sporchi, inaspettato in quanto ben nascosto sino alla fine). Trovi qualche difficolt? ad ideare nuove trame come le prime? Comprensibile secondo me data l'enorme mole di lavoro che ci hai offerto... oppure può esser anche collegato all'imposizione delle storie che devono stare in 2 albi, cosa alla quale tutto sommato non sei abituatissimo date le storie libere che potevi scrivere in precedenza. Questo solo per farvi capire che se si vuole criticare bisogna farlo "con stile", facendogli capire che si riconosce anche l'ottimo lavoro e che non diamo la colpa per forza di cosa a lui, ma cerchiamo di capire grazie a lui. Se al mio ritorno c'è anche Nizzi... EVVIVA!!!!!!!!

Capito. Grazie mille e caso mai... A Sabato!

Esatto, è l'albo 314: Comunque da "comprimarie" o comunque attive, questa è passiva o, meglio, prossima alla morte. Come vedi la sua presenza non ha i tratti delle copertine viste nell'altro topic. La donna, alla fin fine, sembra non aver più spazio sulle copertine di Tex.

Concordo... a me è rimasta impressa la scena verso la fine del primo albo... l'incontro (o meglio, lo scontro) tra Tex ed un gruppetto di nativi. Ottime vignette che rendono realmente l'idea che devono dare. Un'arte nel render vivo il disegno che associato a Tex rende il tutto realmente stupendo.

Grazie mille Claudio. Tu cosa intendi precisamente con "copertina generica"? Una che oltre Tex e pards comprenda anche altri? Penso ad esempio a questa: oppure una addirittura senza Tex, magari solo suggestiva, come ad esempio un fucile che spunta da un angolo e tenga sotto mira un pezzo di strada?

Abbiamo aperto ieri una discussione riguardante il legame tra copertina ed albo, analizzando il fatto che come sulle primissime c'erano donne: in seguito son state tolte, e lo stesso è avvenuto nelle storie, portando ad una scomparsa quasi totale delle persone di "sesso debole". Lo stesso sembra arrivare ormai anche con i titoli delle discussioni, che dimostrano sempre meno immaginazione, quasi come per le storie - giudizio praticamente unanime dei vari lettori, che giudicano molte delle ultime storie meno intriganti rispetto ad altre pubblicate in precedenza - Ma quel che sembra realmente problematico è forse la sempre meno presenza degli altri pard nelle storie (presenza intesa "di peso"), e questo potrebbe esser anche dettato dalle copertine incentrate praticamente solo su Tex. Te come vedi dunque il rapporto tra copertina e fumetto? è possibile che un dato stile di copertina porti alla lunga il fumetto a modellarsi ad essa?

Torno a ribadire l'interessante panoramica proposta da Aliprando, che può spiegare a volte anche fatti strani, come ben sottolineato da Due presentando la seguente copertina per quanto riguarda la posizione della mano di Tex: Ciò che è maggiormente interessante a mio giudizio rimane però la centralit? che si è voluto dare a Tex in quegli anni che alla lunga si è riportato sino ad oggi. Rare sono infatti le copertine presentando un altro pard, penso ad esempio il N°502: Ormai Tex è strutturato in modo tale che tutto giri attorno a lui -anche giusto ci diremo, dato che è lui il protagonista- così come anche le copertine, relegando automaticamente in secondo piano anche gli altri pards, cosa che sfortunatamente sembra rispecchiarsi nelle storie Tale fatto è capitato anche per quanto riguarda la comparsa delle donne in Tex. Basta guardare ancora il primo intervento di Aliprando (click), ove è chiarissima la "pulizia" compiuta ai danni del gentil sesso sulle copertine. Ciò capita anche alle storie, dapprima con censure sugli abiti, poi un scemando pian piano sino ad una quasi totale scomparsa di tale immagine, tranne qualche rara comparsa rafforzata però da un aspetto maggiormente "erotico" rispetto alle prime donne disegnate nelle tavole texiane. Penso ad esempio a Lola Dixieland ne L'uomo d'Atlanta (Texone N°10), oppure Kathy Dawn ne I territori del Nord Ovest (Maxi 2001) solo per citarne due. Le copertine rispecchiano quindi l'albo?

Io provo a chiedervi per una volta una cosa diversa dalle solite botta/risposta. Come disegnatori, vorreste partecipare al torneo (strutturato ottimamente da Ymalpas in 4 sondaggi) sulla donna più bella -logicamente in Tex-?Se si, io vi passo il link:clickIl motivo per tale mia richiesta?Bhè, forse voti tecnici potranno mostrare delle divergenze rispetto ai voti "di prima impressione"L'unico problema è che ogni nome utente ha diritto ad 1 voto per discussione, se per caso aveste 2 risposte diverse (sempre ammesso che vogliate partecipare ben'inteso) basta farmi sapere quale manca e provvederò ;)E logicamente ringrazio per la risposta alla mia ultima domanda (e mi scuso per il ritardo )

Claudio, come disegnatore, vorresti partecipare al torneo (strutturato ottimamente da Ymalpas in 4 sondaggi) sulla donna più bella -logicamente in Tex-?Se si, io ti passo il link:clickCosè avremo anche dei voti un po' tecnici oltre che d'impressione