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TWF - Tex Willer Forum

winsor

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  1. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    Paco, è evidentente che l'amigo andromeda non ha capito un tubo di quello che intendevo dire, mentre tu hai centrato in pieno il bersaglio. Ci mancherebbero solo le copertine di Zagor affidate a Claudio, per una eventuale collezione storica a colori dedicata allo Spirito con la Scure, staremmo freschi!... Tra copertine inedite per la serie regolare, quelle per Repubblica, le cartoline allegate alla nuova ristampa, le cover dei Maxi e degli Almanacchi...(ho dimenticato qualcosa?) addio Claudio Villa, disegnatore di magistrali tavole in b/n. E quando le finirebbe mai le restanti 127 tavole del suo Texone? Claudio è nato per disegnare fumetti, le copertine dovrebbero essere solo un ""optional" e poi è il disegnatore di TEX non di ZAGOR! Che le facciano disegnare a Torricelli o a chi cavolo vogliono.
  2. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    Ma quali copertine di Zagor?!! Non scherziamo. Vogliamo il tuo Texone, Claudio. Ma con calma, nessuno ti mette fretta. Puoi dirmi almeno quante tavole hai già disegnato? Grazie.
  3. winsor

    Le Domande A Corrado Mastantuono

    Ciao, Corrado, anch'io ti stimo tantissimo, pensa che ti seguo fin da quando lavoravi per la Walt Disney Italia. Ho seguito con molto interesse i tuoi lavori sia sulla serie di Nick Raider che su Magico Vento, personaggio per il quale hai realizzato delle copertine davvero stupende. Adoro il tuo bianco e nero, ha un equilibrio fantastico, ed ho apprezzato moltissimo il fatto che pur passando a disegnare un personaggio come Tex, tu sia rimasto fedele al tuo stile, non prendendo a modello nessuno dei disegnatori storici di questo personaggio, come invece hanno fatto quasi tutti gli altri, ispirandosi in gran parte a Ticci. L'intraprendere una tua prorpia strada mi ha confermato ciò che già avevo intuito da tempo, che sei, imho, un disegnatore dotato di una forte personalita e soprattutto un grande coraggio. Devo dirti, però, che a differenza dell'amico Paco Ordonez, a me la tua caratterizzazione di Tex e dei suoi pards, sebbene sia molto migliorata rispetto alla tua ultima storia, continua a non piacermi del tutto, ma ciò non toglie che per me sia un piacere imbattermi ogni volta nelle tue splendide tavole, poich? per quanto riguarda tutto il resto non ho proprio niente da dire, anzi... tanto di cappello. Hai portato senz'altro una ventata di novità, sotto il profilo grafico, all'interno della saga del nostro ranger del cuore.
  4. winsor

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Non prendertela, Mauro. Siamo su un forum di appassionati del nostro personaggio preferito, critiche e apprezzamenti sul lavoro svolto dagli autori sono all'ordine del giorno. Insomma, penso sia normale che di tanto in tanto capiti che qualcuno di noi sia un po' più duro e aspro con le critiche, ma nessuno, come giustamente hai sottolineato, dovrebbe arrabbiarsi, del resto siamo tutti qui per condividere una nostra comune passione, non per "azzuffarci" solo per avere ognuno delle opinioni diverse. Certo, capisco benissimo che per uno sceneggiatore professionista, vedersi analizzare le proprie storie al microscopio o sentirsi muovere delle critiche circa il modo in cui si porta avanti un personaggio non proprio, possa dare un certo fastidio, specialmente se si vanno a rilevare eventuali "errori" o "incongruenze", posto che questi errori e incongruenze realmente ci siano e non sia invece un modo di percepire le cose in una maniera un tantino diversa, ma fa parte del gioco, Mauro, su questo devi convenire. I forum sono nati apposta per discutere e questo su Tex non trasgredisce alla regola, anche se magari può capitare di lanciarsi in disquisizioni puramente sterili come, ad esempio, la questione dell'"invincibilit?" o meno di Tex a carte di cui si parlava alcuni post fa. Ritornando ai "Giustizieri di Vegas", devo dire che la storia mi ha preso tantissimo (grazie anche all'ottimo lavoro di Corrado) e che non vedo l'ora di leggerne il seguito, mentre credo di essere stato il solo a cui non è piaciuta quella scritta per il n.600, "I Demoni del Nord", il tema scelto non mi ha appassionato, tutto qu?. Per una semplice questione di gusti personali, preferisco storie di matrice più strettamente western. I disegni di Ticci, naturalmente, li ho trovati stratosferici (come sempre) ed ho apprezzato tantissimo le scene d'azione, imho, sceneggiate ottimamente. B?h, ciao e buon lavoro.
  5. winsor

    [190/191] El Muerto

    Storia che, vorrei ricordare, lo stesso Guido Nolitta, nelle vesti del suo alter ego Sergio Bonelli, afferm? essere stata una delle più gradite in assoluto da parte di migliaia di lettori su un sondaggio apparso in seconda di copertina di un albo del nostro ranger, ma non chiedetemi quale, perchè non me lo ricordo.
  6. Non sia mai detto che il vecchio Winsor non accorra in aiuto dei suoi pards!... Pensate vada bene?
  7. winsor

    [601/602] I Giustizieri Di Vegas

    Curioso. Proprio prima di leggere l'albo mi ero visto il film "Tombstone" di George P. Cosmatos, con Kurt Russell nel ruolo di Wyatt Earp e Val Kilmer in quello di Doc Hollyday ed anche a me, come Sam Stone, La Dodge City Gang mi ha ricordato un po' la famiglia Earp, tra l'altro il titolo del prossimo albo è "Duello nel Corral" che richiama moltissimo alla famosa "Sfida all'OK Corral" dove i fratelli Earp affrontarono i "cowboy". Chiaro comunque che Boselli, per questa storia, abbia preso spunto da una realtà storica, dal momento che la Dodge City Gang, che prende il nome dalla famosa cittadina del Kansas da dove provenivano i suoi componenti, è realmente esistita, così come sono esistiti i personaggi di Hoodoo Brown e Dave Mather. Si trattava di una banda di fuorilegge che insediatisi a Las Vegas, una cittadina del New Mexico, si autoproclamarano tutori della legge, soprattutto grazie all'appoggio del loro capo, Hyman G. ?Hoodoo Brown° Neill (un giudice corrotto), dedicandosi impunitamente a rapine, omicidi e linciaggi di vario genere. Ad ogni modo, questa prima parte della storia mi ha preso molto, i personaggi appaiono molto tosti e Tex entra subito in azione. Vero, sempre come dice Sam, che Kit in questa prima parte sembra rifare il verso al Vecchio Cammello, lamentandosi di continuo con suo padre, secondo me lo fa addirittura un po' troppo, ma il siparietto che vede protagonisti lui, Tex e Tiger appare comunque divertente e ben scritto. L'entrata di Carson (che fa la sua comparsa solo a pagina 86), viene sottolineata subito (se mai ce n'era bisogno) dalla sua forte personalit?. Penso che ci siano tutte le premesse per un'ottima storia, almeno lo spero, anche perchè è questo il genere di avventure che prediligo leggere su Tex. I disegni: ho già avuto modo di esprimere, in altre sezioni, l'ammirazione che provo nei confronti di Corrado Mastantuono, un disegnatore che mi è sempre piaciuto fin dai tempi di quando lavorava alla Walt Disney Italia. La caratterizzazione che ha dato a Tex e ai suoi pards non è di mio gradimento, ma c'è da apprezzare il fatto che abbia tenuto fede al suo stile, sicuramente in crescita, non rifacendosi a nessun modello di un altro disegnatore. Lo sappiamo benissimo, la maggior parte dei nuovi entrati si ispira a Ticci, Piccinelli predilige il modello Villa, Torricelli, almeno dalle prove che si sono viste in giro, sembra voglia rifarsi a Galep... insomma, se non altro Mastantuono sembra voler invece tentare una sua propria strada e questo è indice di grande personalit? e forte coraggio. Per il resto trovo che sia l'atmosfera che gli ambienti, siano resi in modo esemplare. Corrado possiede un equilibrio del b/n davvero notevole ed ottime capacità compositive, poi possa piacere o meno....?, come dico sempre, solo una questione di gusti personali.
  8. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    Io dico invece che la vedrema la storia di Claudio, probabilmente su un Texone... e sarà talmente spettacolare che saremo disposti volentieri ad aspettare anche altri 10 anni (ma faccio i debiti scongiuri) per vederne un'altra. Nell'attesa, continuo a rifarmi gli occhi con le sue incredibili tavole delle storie realizzate finora. Non mi stanco mai di guardarle, mi danno una carica ed un'energia incredibili e tantissima voglia di fare. Grazie, Claudio, se non era per te...
  9. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    S?, penso sia esattamente ciò che è successo a me, solo che tu lo hai spiegato meglio. Ad ogni modo il fenomeno si è verificato solo su una piccola area del foglio dove, stranamente, quando poi ho utilizzato il pennino (un Perry dorato) il tratto è risultato nitido e privo di sbavature. B?h!... Fortuna che in qualche modo sono riuscito a "rattoppare". Grazie cmq per la risposta, Claudio.
  10. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    Claudio, una curiosità tecnica... stavo inchiostrando e mi è successa una cosa che non mi era mai successa prima. Sui cartoncini che uso di solito, Fabriano 6 lisci, usando il pennello l'inchiostro si è comportato in maniera strana, mi ha fatto una sorta di "effetto olio" e i tratteggi sono risultati tutti sgranati ai bordi. Da cosa può dipendere? Ho beccato un blocco di fogli difettato?!!... L'inchiostro che uso è sempre lo stesso, Winsor & Newton, così come i pennelli. B?h?!!! A te è mai successa una cosa del genere?
  11. Accidenti... ma qualcuno vuole prendere in seria considerazione l'idea di raccogliere tutte queste strepitose copertine in un volume? Claudio Villa meriterebbe assolutamente un riconoscimento del genere, sono fantastiche, fanno veramente sognare. Io acquisterei il volume anche se costasse 100 euro.
  12. winsor

    Nuovi Autori Per Tex

    Per carit?, Virgin, nulla da dire sui nomi da te citati, la mia è solo un'opinione a livello di "segno" e di gusti grafici assolutamente personali, sono un disegnatore e per quel che riguarda Tex nessuno mi stimola più del mio trio tradizionalista composto da "Ticci-Villa-Civitelli". Già, sarebbe tantissimo anche solo un Texone realizzato da Serpieri. Ho quasi tutto il materiale sul west realizzato da questo artista, roba da mettersi a piangere talmente che è bravo.
  13. winsor

    [297/299] Fuga Da Anderville

    10 in tutti i sensi. Storia epocale e un Ticci stratosferico, se non sbaglio, aiutato in questa occasione (data l'enorme mole di tavole) da suo fratello Alfio.
  14. winsor

    Nuovi Autori Per Tex

    Un Tex di Sicomoro sarei veramente curioso di vederlo, perchè lui è veramente uno bravo e il mondo del west lo conosce bene. Tutti gli altri, specialmente le "nuove leve", sono degli ottimi professionisti, qualcuno addirittura con qualche marcia in più, come ad esempio Corrado Mastantuono che stimo immensamente, sebbene il suo Tex non mi convinca totalmente, ritengo che sia davvero un grandissimo artista. Brindisi è in gambissima, il suo texone è una vera perla, ma non lo sottrarrei a Dylan Dog, Bruno ha dato a quel personaggio praticamente il meglio di se, il suo stile è azzecatissimo alle atmosfere della serie, il suo Dylan è sicuramente il migliore in assoluto. Tra i giovani terrei molto d'occhio i fratelli Cestaro, secondo me col tempo sono destinati a diventare veramente dei grandi. Tutti gli altri non mi dispiacciono, ma nessuno mi fa impazzire per davvero e tra gli stranieri forse Sejias è un gradino sopra a tutti. Per me, sarà anche un tradizionalista, ma il miglior Tex resta quello di Ticci, Villa e Civitelli. Villa è il mio "guru" per quanto riguarda la tecnica, il suo Tex è il più realistico in assoluto, il migliore senza ombra di dubbio. Ticci ha un segno unico che tutti cercano di imitare, ma nessuno ci riesce, per me è il Dio sceso sulla terra per sintesi, espressivit? e dinamismo e poi come realizza lui i paesaggi, le cittadine, gli interni dei saloon e i cavalli, non lo supera nessuno. Civitelli è l'eleganza fatta persona, il suo segno è di una pulizia e di una nitidezza impressionante, per i miei gusti anche troppo, ma disegna i 4 pards in maniera divina, anche se per una questione di gusti preferisco di gran lunga quelli di Claudio che per me sono la perfezione assoluta. Uno che non accetter? mai di disegnare Tex è il grandissimo Paolo Eleuteri Serpieri, un'artista straordinario che conosce a menadito il mondo del west. Ecco, un Tex disegnato da lui, anche se fosse solo un texone, sarebbe qualcosa da custodire gelosamente in cassaforte.
  15. winsor

    Domande A: Claudio Villa

    Buon compleanno anche da parte mia, Claudio.
  16. winsor

    [600] I Demoni Del Nord

    No, Sam, non è che il filone "fantastico-irreale" io non lo digerisca in toto, dipende. La storia di Zhenda mi è piaciuta tantissimo, così come adoro le storie che hanno avuto come protagonisti Mefisto e Yama (ma non solo), quindi, se mi parli di magia, soprannaturale, di storie irreali con atmosfere inquietanti, cavolo se mi piacciono e non parlo solo di Tex, ma in generale. Come disegnatore adoro disegnare questo genere di situazioni, tant'? vero che uno dei tanti progetti che ho nel cassetto (che spero un giorno di poter realizzare, quando mi sarà ripreso del tutto), ambientato nel cupo medioevo, ha a che fare proprio col mondo della magia e delle streghe. Però tante altre cose non le digerisco, soprattutto su Tex. Mi possono star bene, ogni tanto, anche personaggi come Rakos (che tu hai citato) , "La piramide misteriosa" e"L'orribile sortilego" sono albi che, quando li ho letti in passato, non mi hanno fatto affatto storcere il naso e poi in quell'avventura c'era El Morisco, personaggio che mi piace tantissimo. Ritornando ai "Demoni del Nord", è andata a finire proprio come avevo previsto, nel senso che sono rimasto veramente l'unica voce "fuori dal coro", visto che quest'albo celebrativo è piaciuto veramente a tutti. L'ho riletto proprio oggi per rigustarmi gli splendidi disegni di Ticci, ma a me questo tema relativo ad una tribù "muta" che pratica il cannibalismo, continua a non dirmi assolutamente nulla. Non è che la storia manchi di un un certo tipo di atmosfera, è che proprio non mi ha preso. Sulla linearit? e la semplicit? del soggetto mi sono già espresso, e sono anche d'accordo (come giustamente ha sottolineato qualcuno) sul fatto che in sole 110 pagine non è che si poteva fare molto di più. Di positivo posso dire invece di aver molto apprezzato il ritmo frenetico che Boselli è riuscito a imprimere alla storia e le straordinarie scene d'azione. Alla fine, rimane solo una semplice questione di gusti. Io Tex lo leggo sempre, mica posso pretendere che proprio TUTTE le storie vadano incontro ai miei gusti? Chissenefrega? Tex è Tex e io non lo abbandoner? mai!
  17. winsor

    [600] I Demoni Del Nord

    La tua analisi non fa una grinza, Sam. Ti assicuro che anch'io ho percepito benissimo tutte le cose che hai citato, gli omaggi, i riferimenti, tutto. S?, il filone fantastico (tanto caro a G. L. Bonelli) non è tra i miei preferiti in Tex (a meno che non si tratti di Mefisto che mi piace invece tantissimo ) ed è vero, forse l'accento cannibalistico è l'elemento che mi ha dato maggior fastidio in questa storia. Purtroppo, ognuno ha i suoi gusti, caro Sam. Io posso dire solo (aldil' delle critiche) che quest'albo non ha suscitato in me alcun tipo di emozione, mi sono solo rifatto gli occhi ammirando le bellissime scene d'azione disegnate da un Ticci stratosferico. Comunque, ci terrei a ribadire che Mauro Boselli è uno degli sceneggiatori che stimo di più in casa Bonelli e che mi è veramente dispiaciuto molto criticare in maniera così dura questo suo lavoro, ma sono un lettore che segue Tex da oltre trent'anni e penso di avere il diritto di esprimere in piena libertà il mio disaccordo (per una volta nella mia vita) su una storia, forse l'unica del nostro amico Borden, che mi ha lasciato con l'amaro in bocca.
  18. winsor

    Claudio Villa A Romics 2010

    West, sei stato in gambissima. Purtroppo, per tutta una serie di motivi, non mi è stato possibile muovermi da Napoli durante le giornate di Romics 2010. Ti ringrazio quindi di cuore per avermi fatto vivere queste emozioni.
  19. winsor

    Claudio Villa A Romics 2010

    Sei un mito, West. Reportage bellissimo, vorrei non finisse mai.
  20. winsor

    [600] I Demoni Del Nord

    Ho appena finito di leggere l'albo e devo dire che sono rimasto molto deluso. Niente da dire sulla splendida cover di Villa (sulla quale ci eravamo già abbondantemente espressi) e sui disegni del maestro Ticci che ha disegnato molte scene d'azione con il suo solito e straordinario dinamismo, ma la storia... da uno come Boselli mi aspettavo un sorta di capolavoro, specialmente per una riccorrenza del genere, il traguardo di ben 600 numeri raggiunto dal nostro amatissimo Aquila della Notte. Premesso che prediligo di gran lunga le storie con tematiche prettamente western (ma che non disdegno avventure un po' fuori dagli schemi, purch? siano coinvolgenti), mi è parso che il soggetto sia troppo scarno, piatto e... banale. Insomma, è propio l'idea di base a non piacermi: "indiani cannibali nell'estremo nord, relitti di un passato ancestrale"( tanto per usare le stesse parole citate dal dottor Stevenson). Un tema che trovo poco originale e che, a mio modo di vedere, poteva andar bene per il Tex di quarant'anni fa. S P O I L E R Si inizia con una delle solite e sinistre visioni di Nuvola Rossa riguardo un pericolo imminente che incombe sui nostri eroi. Dopo qualche pagina, i quattro pards si trovano al comando delle giubbe rosse al cospetto del loro amico di sempre, il colonnello Jim brandon. Si discute del problema, si fa conocenza con l'ufficiale medico Stevenson (personaggio che non viene per nulla aprrofondito e relegato al ruolo di semplice comparsa), si mette su un'esigua squadra di uomini e si parte per l'avventura. Da questo punto in poi, la storia si sviluppa in maniera lineare fino alla fine, costellata da moltissime scene d'azione, molto ben rese dalla sapiente e abile mano del maestro senese. Non ci sono complicazioni, risvolti imprevisti? e l'aiuto prezioso che ricevono i nostri eroi, da parte di Gwinee e i suoi Dogrib, non mi è sembrato un "colpo di scena" inatteso; insomma, si era intuito a chiare lettere che sarebbe accaduta una cosa del genere. E come termina la storia? Semplice. Con l'aiuto della solita e immancabile dinamite, i nostri (dopo aver liberato i prigionieri) riescono a ricacciare, dall'inferno dal quale erano sbucati, questi "terribili" (si fa per dire) Demoni del nord (sul cui conto Boselli non ci rivela assolutamente nulla) il cui covo si celava (indovinate un po'?) nelle viscere di un vulcano. Mi dispiace, ma proprio non ci sto. Mi è costato moltissimo dire queste cose, perchè stimo tantissimo Mauro Boselli, l'ho sempre considerato come uno dei migliori sceneggiatori della SBE, uno che ci ha regalato delle bellissime storie di Tex, che ha salvato un personaggio come Zagor, quando la povert? di idee stava quasi per determinare la chiusura della serie, uno che ha creato un personaggio bellissimo e complesso come Dampyr, dimostrando tutte le sue grandi doti di scrittore coi controfiocchi. B?h, da parte mia, uno scivolone come questo sono disposto a perdonarglielo volentieri, ci mancherebbe, ma non ho potuto fare a meno di esprimere la mia grande delusione, dopo aver aspettato per mesi l'uscta di questo n. 600. Scusami se sono stato così critico nei confronti di questa storia, Mauro, se l'ho stroncata senza mezzi termini e dammi pure dell'incompetente se vuoi, ma non posso farci niente. Da grandissimo lettore di Tex , non mi è piaciuta neanche un po' e, soprattutto, non è riuscita a trasmettermi nessun tipo di emozione. Quello di questa storia non è il mio Tex, non quello che amo. E ora... datemi pure tutti addosso, amici.
  21. winsor

    Claudio Villa A Romics 2010

    Bravo, West. Prosegui, mi piace.
  22. winsor

    Le domande a Luca Raffaelli

    Ciao, Luca. Fossi in te non sottovaluterei l'idea di raccogliere tutte le cover che Villa ha realizzato per la Collezione Storica a Colori in un volume finale. Noi tutti ne saremmo felicissimi. Sarebbe bello mettere in appendice anche le stupende cartoline realizzate, sempre da Villa, per Tex Nuova Ristampa. A questo volume potrebbe aggiungersene un secondo, dedicato all'indimenticabile creatore grafico di Tex, Aurelio Galleppini, contenente tutte le 400 cover da lui realizzate per Tex. Pensaci seriamente, sarebbe veramente una cosa bellissima.
  23. winsor

    3 - Tex Willer Magazine

    Anche per me no problem... e siamo in 4!...
  24. winsor

    3 - Tex Willer Magazine

    Amici, altro che in formato pdf, ad uso esclusivo di noi utenti del forum... questo Magazine è talmente ben fatto che meriterebbe una vera e propria pubblicazione. Questo terzo numero, poi... è assolutamente straordinario e l'ingresso dei bravissimi Paco e Virgin ne ha innalzato ancora di più il ivello.@Ymalpas: l'intervista ad Angelo Todaro è interessantissima, mi ha lasciato letteralmente a bocca aperta. Ho sempre pensato che Giolitti utilizzasse materiale fotografico solo per gli sfondi e non che realizzasse addirittura una sorta di vero e proprio fotoromanzo prima di disegnare. Ma che importa quale metodo adottasse per realizzare le sue tavole? Quel che conta, alla fine, è il risultato. E quello non è assolutamente in discussione. Ogni volta che riguardo le tavole del suo texone mi sembra di essere al cinema. Sono assolutamente d'accordo con Todaro quando dice che il formato degi albi della serie regolare di Tex, penalizzasse moltissimo le splendide tavole di questo indimenticabile artista. Molto bello anche l'articolo sul "Caso Miller", ne ero a conoscenza, ma mi ha fatto molto piacere conoscerne a fondo i dettagli.@Paco: il tuo dossier su Ticci è davvero monumentale e la tua analisi sullavoro del maestro senese è davvero molto profonda, praticamente da plauso. Ho letto il tuo lungo articolo gia due volte e probabilmente lo rilegger? ancora. è talmente ben scritto che avrei voluto esserne io l'autore. Ma nessuna invidia, anzi... solo tantissima e sincera ammirazione. Mi domando solo perchè tu non abbia collaborato anche ai primi due numeri, accidenti a te.@Virgin: complimenti vivissimi anche a te. Ho letto veramente con molto piacere e soprattutto tantissimo interesse la tua esaurientissima panoramica sui personaggi femminili che hanno fatto la loro comparsa nella serie di Tex, nel corso di questi 62 anni di vita editoriale del nostro ranger. Alcuni dei personaggi che hai citato li avevo quasi rimossi dalla memoria ed è stato bello, grazie a te, riscoprirli di nuovo. Sono felice che tu sia entrato a far parte dello staff di questa bellissima iniziativa texiana, sul forum ho sempre letto con molto interesse sia i tuoi interventi che quelli di Paco. L'ho già detto e lo ripeto: secondo me siete due collaboratori assolutamente preziosi che possono solo far del bene al Magazine. Complimenti anche a tutto il resto dello staff, in particolare a Sam Stone e a Corvo59, molto belli anche i vostri articoli. Grazie a tutti per avermi regalato qualche ora di sana, piacevole e interessante lettura. Continuate così. Bravi!
  25. winsor

    3 - Tex Willer Magazine

    Ok. Falso allarme. Appena scaricato. Lo leggo tutto e (data l'ora) vado a nanna. Per i complimenti ci sentiamo domani. Paco e Virgin. non vedo l'ora di leggere i vostri articoli.
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