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TWF - Tex Willer Forum

joe7

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  1. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Sono d'accordo con Rauch: mi spiace che se ne sia andato, ma sapevo che sarebbe successo, ed è meglio così. E' successo con tutti gli autori che si intromettono in un forum. Infatti, in un forum discutono e criticano il tuo lavoro, quindi non è che possa piacere ad un autore stare accanto ai suoi critici. Nessun autore ama essere criticato, e tantomeno ama essere tra i critici. Ce ne possono essere di quelli che elogiano il suo lavoro - o per adulazione o perchè ci credono davvero - ma, assieme a loro, ci sono per forza delle persone che fanno delle critiche. E' per questo (e per altri motivi ai quali avevo già accennato in un altro post) che pensavo che fosse meglio che gli autori non si intromettessero in un forum. Un autore deve essere lasciato tranquillo a fare il suo lavoro senza badare a nessuno. Se entra nell'agone, non potrà più lavorare tranquillamente. La tranquillità è una condizione fondamentale per realizzare delle buone storie. Infatti un forum non è un posto tranquillo di incontro, dove si discute all'inglese dietro a una tazza di tè: spesso è un posto di scontro, dove degli sconosciuti possono dire con aggressività quello che vogliono senza problemi, insieme a degli altri che invece vogliono fare delle analisi serie (ma sono pochi). E non sto parlando di questo forum: parlo di tutti i forum. E' una costante di questo mondo virtuale. Il mondo virtuale, internet, è una comunicazione senza comunione tra persone isolate, che favorisce (non sempre: però lo favorisce) lo sfogo delle parti peggiori di se stessi. Noi non stiamo veramente comunicando, ci stiamo solo mandando dei messaggi. Ma questa non è vera comunicazione: è una parvenza di comunicazione, quasi una parodia della comunicazione vera, che necessita di un corpo reale e di una voce reale (per questo anche la comunicazione video a distanza non è una vera comunicazione: è una finzione). Al massimo ci stiamo dando delle informazioni, quando va bene e non avvengono insulti reciproci. Se internet fosse esistito ai tempi di GLBonelli, sarebbe finita allo stesso modo. E non credo che il GL sarebbe entrato di persona in un forum: per esperienza, sapeva che più lontano stai dalle critiche, meglio stai. Anch'io, al suo posto, avrei fatto lo stesso. Se io fossi un autore, preferirei farmi ammazzare piuttosto che andare in un forum dove analizzano un mio lavoro. Da queste forbici non si salva nessuno. Anche Michelangelo fu criticato dai suoi contemporanei. Ma, visto che non c'era internet, Michelangelo poteva strafregarsene bellamente. Inoltre, quando fai un lavoro pubblico, è inevitabile che vengano delle critiche. E' impossibile accontentare tutti. Gli autori stanno su un piano, i lettori su un altro: ed è meglio che questi piani non si mescolino mai tra di loro.
  2. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Ho letto la risposta di Rauch ai miei commenti e non mi ha convinto molto. In sostanza, ha ripetuto le stesse cose che ha detto prima: quindi non c'è molto da aggiungere. Piuttosto, il commento di Diablero che ho postato qui, secondo me, spiega bene il difetto di base di questa storia. Perchè questa è la storia di Selina e dello Yaqui (John è un'ameba, quindi diciamo che dev'essere l'innamorato sfortunato). Quindi è la storia di una specie di triangolo amoroso o qualcosa del genere, dove Tex è stato inserito a forza, rendendo la storia incomprensibile. Infatti questa storia sarebbe andata meglio senza di lui, perchè questa non era una storia fatta per Tex.
  3. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Visto che l'autore della storia è intervenuto, è giusto che dica la mia, senza offendere, nè altro: semplicemente, vorrei rispondere a certe sue affermazioni su Tex. Si può essere d'accordo o no su quello che dico, si può dire che questo sia solo il "mio Tex"...ma, almeno, lasciatemi dire com'è il "mio Tex". Qui è assurdo: il Tex che conosco, invece, si mette a questionare se nel saloon ci sono degli innocenti. Se no sarebbe un pazzo furioso. Inoltre, dire che Tex è sbruffone, spavaldo, sicuro di sè, sarebbe come dire che Tex è un cretino che prima spara e poi pensa. Tex è ironico, non è sbruffone. E' coraggioso, non è spavaldo: lo spavaldo ostenta un'eccessiva sicurezza, sfrontata e temeraria. Tex non è un incosciente che non valuta il rischio: è coraggioso, quindi prende le misure. Tex è sicuro di sè: ma non con la sicurezza del cretino, ma con la sicurezza di chi sa di avere la situazione in mano. All'improvviso mi viene in mente il famoso Tex di "Uno contro Venti", che affronta tutta la banda di Lowett, quasi lasciandoci le penne. Azione temeraria? No: l'ha fatto semplicemente perchè in quella situazione non aveva scelta: o li affrontava subito o moriva subito. Quindi ha fatto incetta di fucili, pistole, proiettili e munizioni e ha dato inizio al massacro. Avrebbe potuto morire, certo, però solo in quel modo poteva sopravvivere. Certo, lo farebbe. Però, in questo caso, affronterebbe da solo tutti i quattro delinquenti, spalleggiato da Kit e li affronterebbe subito spuntando fuori la pistola prima di loro. In tal caso, i cattivi non potranno muoversi perchè sono già sotto tiro. E il problema è sistemato senza sparatorie e proiettili vaganti. Il Tex che conosco non andrebbe al saloon in pompa magna con tanto di sceriffo, provocando così i banditi. Tex non lascia mai andare una donna in mano a un criminale. Un Tex che permette che la donna venga catturata, violentata e poi ammazzata è un fallito, non è Tex. Con Tex queste cose non accadono, nè possono accadere. E non conta se questo non accade perchè lo Yaqui non la voleva violentare nè ammazzare: il risultato comunque è uguale, perchè Tex non lo ferma. Tex doveva fermare lo Yaqui e impedirgli di portar via la donna. Sono delle regole non scritte di Tex. Si possono violare: ma in questo caso non si ha più Tex come personaggio, ma Mister No o Nick Raider. Il Tex che conosciamo avrebbe raggiunto lo Yaqui, lo avrebbe pestato, magari lo Yaqui sarebbe riuscito a scappare, OK, ma Tex sarebbe tornato con la donna salvata e poi avrebbe seppellito il tizio della Pinkerton. Ma mai - ripeto, MAI - avrebbe lasciato una donna in mano a un potenziale stupratore, non importa se lui la donna la conoscesse o meno. Tex non protegge solo chi conosce: protegge TUTTI gli indifesi, conosciuti o sconosciuti. Queste sono le regole texiane di base. Almeno, questo è il mio Tex. Poi fate pure il Tex che volete, ma non posso fare a meno di confrontarlo col Tex che conosco.
  4. joe7

    [765/766] La collera di Falco Giallo

    Adesso sì, mi è chiara. Sono un pò sorpreso della discussione che ho provocato, volevo solo fare una domanda e non sollevare un flame. Ma sembra che ultimamente non faccia altro. Comunque, ringrazio Carlo Monni per la spiegazione: non conosco il mondo degli autori di fumetti, quindi la mia obiezione era spontanea, non sapendo delle circostanze. Scusate anche la confusione delle 1500 euro per 1500 lire, mi è scappata...
  5. joe7

    [765/766] La collera di Falco Giallo

    Ma non sono un pò troppi per un disegnatore? Rendetevi conto che è UN MILIONE DI LIRE A PAGINA! Un lavoratore normale in un'azienda guadagna sì e no 1500 lire al mese, l'equivalente di tre tavole di Ticci...qualcuno mi può spiegare questa stranezza? O sono io che non ho capito bene?
  6. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    E' stata una buona analisi; anche la tua osservazione sull'intervento degli autori è stata giusta. Non ho nulla in contrario sui loro interventi, avevo solo delle perplessità di cui ho parlato, ma le vostre osservazioni al riguardo le hanno chiarite.
  7. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    In questo momento mi rivolgo agli Amministratori di questo Forum per denunciare l'inqualificabile comportamento di Letizia nei miei confronti: mi ha riempito di insulti senza motivo, con grande volgarità e trattandomi con grande maleducazione. Chiedo che sia sospesa per un certo periodo dal forum per punizione.
  8. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Hai fatto una buona osservazione e hai capito quello che volevo dire.
  9. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Stai facendo due errori. Il primo è quello di sostenere una libertà assoluta, che però alla fine divora se stessa. Perchè allora un nazista è libero di ammazzare un ebreo senza problemi. La libertà, perchè sia tale, deve essere basata sulla ragione: per sua natura, quindi, deve avere dei limiti. Se no, nulla impedisce te di uccidere me , o me di uccidere te. Il secondo è quello di uccidere una persona come risposta a un insulto. E - lo metto insieme perchè è uguale - di minacciare di morte una persona, come tu hai appena fatto con me, visto che ho "nominato tua madre in tua presenza". Il quinto comandamento di non uccidere resta sempre valido, anche per chi non ci crede. Inoltre, mi hai anche insultato dicendo "stupida" una domanda che indicava solo un esempio. E con questo chiudo il discorso e non ti rispondo più.
  10. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Non puoi dire sul serio. E se qualcuno insultasse tua madre, tu che faresti?
  11. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Ti ricordo che non permettere all'altro di esprimersi è dittatura. Pensare di limitare la libertà di espressione ne è già l'anticamera. Si possono impedire gli insulti, le offese, le volgarità e cose del genere. Ma voler bloccare il libero pensiero è l'anticamera della dittatura.
  12. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Capisco le reazioni di tutti, ma non era mia intenzione sollevare un caso, nè offendere nessuno. Ho solo detto un mio pensiero: è un problema che c'è in tutti i forum e che ho notato spesso. Poi ogni forum ha il diritto di organizzarsi come gli sembra meglio, ci mancherebbe: io sono solo un utente.
  13. joe7

    [Texone N.40] Sierrita Mountains

    Non mi piace quando vengono gli autori di persona e intervengono nei forum. Così si toglie la libertà di espressione, perché tutti stanno attenti a cosa dire per non offendere l'autore, e il forum così si taglia le gambe da solo. Personalmente preferisco l'autore che fa l'autore e basta; preferisco il forumista che fa il forumista e basta. Non mi piacciono le mescolanze. Comunque questa è solo la mia opinione, organizzatevi poi come volete.
  14. joe7

    [765/766] La collera di Falco Giallo

    Ticci scarabocchiato? La qualità del suo disegno è sempre egregia, basta guardare le anteprime o sfogliare il numero per accorgersene. Tex non va nelle risse per divertirsi, ne è coinvolto: è diverso. E poi, dare manforte a un amico prendendo a pugni gli amici dell'amico...era meglio se non facevi niente, allora. Ma lasciamo perdere: la storia ti è piaciuta, sono contento che ti sia piaciuta e finiamola qua. Pace.
  15. joe7

    [765/766] La collera di Falco Giallo

    Su questo non si discute: l'ho letto su Larry Yuma e Nick Raider. Ma questo non nasconde il fatto che Nizzi faccia sempre passare Tex come un cretino. Il suo Larry Yuma non è mai cretino: il suo Tex della Bonelli invece sì. Ticci resta uno dei migliori. Kento non perdona, Furia rossa, Vendetta indiana, il clan dei Cubani sono dei classici. Detto da Poe: Per chi non l'ha ancora letta (e forse non la leggerà mai) la situazione è la seguente: Tex e Carson si sono divisi, Carson è rimasto in città e Tex, appena tornato, si ferma sulla soglia del saloon da cui vede volare bottiglie e sedie. E' in corso una rissa gigantesca in cui Tex si ficca senza pensarci, col sorriso sulle labbra, senza nemmeno chiedersi perché è scoppiata, solo per il divertimento di menar le mani. Vede un tizio dall'aspetto poco raccomandabile e gli dà un pugno. Ed ecco che c'è la tavola postata qui sopra, con Carson che gli spiega che quello "era dei nostri". Poi spiegherà anche che il responsabile era un baro che... eccetera, eccetera. Infatti io non l'ho letta, nè ho intenzione di leggerla. E la tua descrizione, invece di migliorare la situazione, la peggiora: Tex qui si comporta da cretino, tuffandosi in una rissa solo per il divertimento di menare le mani. Senza neanche capire cosa è successo. Cos'è, Tex sarebbe quindi un ragazzino che ha voglia di far vedere chi è? O un represso che ha voglia di sfogarsi? O un cretino? Infatti, come l'ultimo dei cretini, si tuffa subito dentro la rissa, picchiando a caso e sbagliando persona, proprio come fa un emerito deficiente.
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