Vai al contenuto
TWF - Tex Willer Forum

Barbanera

Pausa
  • Contatore Interventi Texiani

    1441
  • Iscritto

  • Ultima attività

  • Giorni con riconoscenze

    28

Tutto il contenuto pubblicato da Barbanera

  1. Puro Vangelo,Ymalpas...però un conto è resuscitare personaggi della saga o ambientare una storia in estremo oriente o in.Sud America o nella Polinesia,un altro portare i Pard nella civilissima Europa Belle Époque di fine '800,un azzardo estremo.a meno che,magari ci prendo ma non ho alcun elemento per dirlo,Boselli non voglia eventualmente sfruttare il Wild West Show di Buffalo Bill (che effettivamente girò l Europa tutta,arrivando persino a Torino e Roma,oltre a Londra e a Parigi) per portare Tex in Europa...ma ci vuole una trama DAVVERO solida,perdinci! D altra parte,e la mia è una provocazione ma fino ad un certo punto,Massimiliano d Asburgo divenne imperatore del Messico dopo essere stato governatore del Regno Lombardo/Veneto per un lustro...e Garibaldi (che rifiutò) venne chiamato da Lincoln in persona per servire nell esercito dell Unione durante la Guerra Civile...per cui Quien Sabe?
  2. Barbanera

    Il Mercato Di Tex

    Guarda,questo è un discorso che sento e risento da quasi 30 anni e non sono matusalemme Quando avevo 9 anni e leggevo tex,nessuno della mia età che ho conosciuto (e,sottolineo,nessuno!!!) leggeva Tex,te lo assicuro!io ero un anomalia.Tex era ed è un fumetto per adulti o ragazzi grandicelli,difficilmente interessava ad un ragazzino di 10/13 anni 30 anni fa,figuriamoci ad un ragazzino di 10/13 anni di oggi...Solitamente si arrivava a leggere Tex più da ragazzo,un po' perché i padri te lo inculcavano (basta Topolino,oramai sei grande e leggi Tex!mio padre fece così con me),un po' perché lo si leggeva magari dal barbiere,un po perché lo compravi insieme alla Gazza o al giornale,un po perché lo leggevi al bar dopo la scuola,un po' perché il genere Western agli Italiani è sempre piaciuto.ora,mi rendo conto che quel tempo è finito e superato, tutto è cambiato,occorrono nuove strategie.ma l idea che i giovani non abbiano abbastanza motivi per approfondire la lettura perché non trovano appeal nel "prodotto Tex" lo trovo riduttivo...se leggi un fumetto di Tex sai già più o meno cosa leggi e non si può e non si deve stravolgere un personaggio che ormai è un simbolo,e questo il più texiano tra i Texiani (Mauro)lo sa meglio di chiunque altro.diciamo che il punto è un altro,cioè che la gente legge sempre meno qualsiasi cosa,dai giornali ai libri ai fumetti... Dopodiché provare col Tex giovane per avvicinare un pubblico nuovo è un tentativo che spero DAVVERO possa dare i frutti sperati ma è comunque MOLTO difficile....con la speranza che poi questi neo lettori si avvicinino al Tex "Regolare".
  3. Il curatore Boselli ha sempre escluso che i pard possano andare in Europa
  4. Barbanera

    [Maxi Tex N. 03] L'oro Del Sud

    ottima storia del compianto Segura...riletta di recente. riproposizione del Klan ben riuscita, ottimi personaggi tra cui il soldatino di colore che aiuta i pard nella missione e, soprattutto, la figura del capitano Buchanan che appare come un patriota confederato tormentato però dai dubbi dell'essersi alleato con i Klansmen per il recupero dei lingotti: una scena che mi è sempre piaciuta è quando la corazzata attracca nel villaggio in cui bambini neri e bambini bianchi giocano insieme. Il capovillaggio, ex soldato confederato che ha perso una gamba in guerra, apostrofa Buchanan e i suoi come la "feccia" che ha disonorato la bandiera confederata e che ha ridotto la sua comunità alla fame rubando il legno e distruggendo le case...Segura con maestria mostra un Sud ben poco didascalico, fatto di fame e razzismo, KKK ma anche integrazione tra "Redneck" e neri, che vivono di stenti nel difficile dopoguerra. Tex e Carson seguono l'azione ma sono comunque molto ben delineati, avvincente il viaggio della cannoniera sul Missisipi. Il finale è quanto mai da legge del contrappasso, con il Klansman punito dalle sue vittime nello stesso modo in cui il Klan puniva i negri. Siparietti divertenti con Carson che beve il Whiskey distillato dal nonnetto di colore e quasi ci rimane secco!
  5. Ho riletto recentemente la storia.una trama particolare che il buon Nizzi riesce a gestire con maestria...Mi piace MOLTO la tesi (di fantasia) del complotto orchestrato da membri del Partito Repubblicano atta ad uccidere l "onesto Abe" sfruttando Booth e la sua follia...con questa tesi Nizzi scagiona gli Stati del Sud dall essere i mandanti politici e morali dell omicidio.Del resto anche in altre storie di Tex Nizzi dimostra una certa "comprensione" nei confronti degli sconfitti della Guerra Civile e,pur non mettendo mai in dubbio la giusta causa nordista dell abolizione della schiavitù, dimostra come molti uomini d affari del Nord (come il ranchero Butler) avessero appoggiato la causa unionista solo per convenienza e che in realtà vedessero in Lincoln un pericoloso intralcio ai loro interessi. Il presidente è chiaramente l ex Generale unionista Grant,Repubblicano e nella realtà pessimo presidente coinvolto in numerosi scandali finanziari e di tangenti Il finale è in agrodolce,mi spiego:se da una parte il complotto viene smAscherato,quando il buon Carson chiede a Tex se secondo lui il Presidente aiuterà DAVVERO gli Indiani come ha promesso durante la cena,ll Nostro risponde che la storia è contro chi perde,e purtroppo gli indiani hanno perso e le cose continueranno ad andare male per loro,nonostante le promesse. Capitolo disegni:molto belli,ma d altra parte io sono un fan di Ortiz...
  6. Barbanera

    [695] L'ultima vendetta

    Il "colpo di teatro" di Boselli è stato proprio averci illusi che sarebbe stato il protagonista, mentre assai più azzeccato è stata l'idea di creare un personaggio "grigio" (ma in questo caso per me l'accezione è positiva) come Moss. aggiungerei anche la scena del caffè... io penso invece che la trama sia proprio il punto di forza di questa storia. Tex sia da giovane sia da adulto è il Tex che ciascuno di noi vorrebbe sempre vedere
  7. Barbanera

    [695] L'ultima vendetta

    Ciao amigo! io penso che Moss Keagan sia funzionale solo in questo episodio come nemesi da giovane e poi come copia di Tex da adulto.In fondo,con questa bella storia,Borden ha voluto mettere in luce sia la personalità di Tex da giovane,guascone,scavezzacollo,a tratti ancora un po' immaturo ma già eroico (ed è il Tex che penso vedremo nella nuova serie) sia quella del Tex più maturo e "razionale" cui siamo abituati.Moss,che in un primo momento odia Tex sia perché il Nostro è più bravo di lui sia perché è stato salvato in due occasioni (ricambiandolo poi nel duello con Mallory), segue le sue orme da adulto e ne copia la vita prendendolo come modello.il fulcro della storia è che Tex sia da giovane sia da "adulto" è di esempio per tutti ed è l eroe positivo per eccellenza.Moss invece da giovane è pieno di invidia e di rancore,è mosso dalla vendetta ed è debole caratterialmente. Cambia solo dopo grazie a Tex.Tex invece non è mai cambiato nei suoi valori fondamentali...
  8. la storia di Boselli ha il merito di presentarci un Tex quanto mai Glbonelliano: dopo una lunga traversata nel deserto è ancora in grado di impartire lezioni a tre galletti presuntuosi (Indigo e i due tirapiedi). Molto ben resi sia la bella Rose (che nel secondo albo quasi scompare, ma ci sta) sia il fasullo Stanley Dance, in realtà l'anima nera di Faust insieme a Indigo L'idea dello sceriffo avvocato, incapace di sparare e fare a pugni ma coraggioso e determinato non mi ha invece fatto impazzire: penso che la storia (di per sè già completa e con dei gran bei personaggi) non avesse bisogno di questo volenteroso "piedidolci", che a tratti ruba persino un po' la scena a Tex. Il finale, con Tex che va alla ricerca del falso assassino dell' Indianina insieme a Brackett e a Dance mi è molto piaciuto...
  9. Domani Claudio Nizzi compie i suoi primi 80 anni. volendo evitare di aprire l'ennesimo post su chi sia il miglior sceneggiatore o su chi abbia scritto le migliori storie per Tex, chiedo a chi tra noi forumisti l'ha conosciuto di scrivere un aneddoto personale su Nizzi o un ricordo legato ad un incontro con lui. ne svelo uno: l'ho incontrato quest'anno alla fiera di Albissola per la seconda volta in vita mia e, grazie al fatto che c'era poca gente, sono riuscito a parlargli e fargli autografare alcuni Texoni: mi ha raccontato di ogni autore e storie alcuni retroscena, che sono comunque conosciuti ai più. Quando gli ho fatto firmare il Texone n° 4 "Piombo Rovente" e gli ho chiesto di farmi una dedica speciale, visto che è una delle mie storie preferite ed è stato disegnato dal mio concittadino Sergio Zaniboni, Nizzi si è visibilmente commosso e mi ha raccontato in modo molto serioso che Zaniboni era una delle persone migliori che aveva conosciuto in vita sua,e che purtroppo non era riuscito a frequentare come avrebbe voluto. Credetemi se vi dico che si è rabbuiato di colpo e si è intristito, mentre prima era gioviale e sereno. Io sarò sempre grato a Nizzi perchè con la "Congiura" mi ha fatto innamorare di Tex, "folgorandomi sulla via di Damasco" a 10 anni appena compiuti.In realtà Nizzi lo conoscevo già per via di Larry Yuma, di cui possedevo addirittura i quaderni per la scuola. Per cui, nonostante non possa dimenticare alcune sue storie terribilmente sciatte scritte per Tex, rimarrà per sempre l'autore che mi ha fatto conoscere e amare Aquila della Notte
  10. Barbanera

    [695] L'ultima vendetta

    Letto.Storia tipicamente boselliana con molti colpi di scena tra cui uno del tutto inatteso e un finale "buonista" che però in questa tipologia di episodio ci sta tutto...forse un po' troppo compresso il finale della storia,ma proprio qui sta la maestria di Borden,nel condensare in poche pagine una seconda parte trovando la quadratura del cerchio... La rivisitazione del passato di Tex fatta da Boselli,con la riproposizione di un Tex giovane,scavezzacollo,scanzonato,re del rodeo, è la migliore possibile che,a mio modesto parete,si potesse fare per l albo del settantennale. Della trama non parlo per non svelarla a chi ancora non ha letto l albo,dico solo che l idea di fare Moss prima la nemesi di Tex e poi trasformarlo in un secondo tempo in un Tex "minore" potrebbe apparire ad una prima lettura un esagerazione di Borden ma in questo caso è una scelta del tutto azzeccata e funzionale.Ho trovato anche qualche siparietto divertente di Carson,cosa che mi ha ricordato un po' Nizzi... Per concludere:storia carina e simpatica,del tutto azzeccata per i 70 anni del Nostro.Poi se è ambientata in Texas non può non piacermi Capitolo disegni:decisamente non i migliori del Maestro Ticci,la colorazione invece non è malvagia.
  11. Barbanera

    [164/166] Apache Kid

    Una storia che prende spunto da fatti reali,in particolare sui nativi americani,consente a Tex uno spazio di manovra decisamente basso,che non può mai sconfinare nello scontro diretto contro i soldati e il governo.Basti pensare all incontro con Geronimo,solo in parte riuscito,con Tex che fa i salti mortali per evitare che gli Apache attacchino i soldati e che si scateni un inferno... Detto questo,Apache kid rimane un bel personaggio tradito dai bianchi e condannato alla fuga e alla lotta senza speranze contro un nemico soverchiante.non si possono non notare alcune analogie con il film "ultimo Apache".Tex non può far altro che seguire gli eventi,cercando senza successo di evitare che la lista delle vittime del Kid si allunghi a dismisura. Il gretto capitano Pierce,realmente esistito e responsabile tra le altre cose della fuga di Geronimo dalla riserva di Chibicue Creek,rappresenta il classico tacchino gallonato incapace e borioso,razzista.Miles in realtà fu leggermente meglio di come ci viene descritto nella storia e fu effettivamente colui che riuscì a terminare le guerre contro gli Apache.il tenente Davis fu il migliori tra gli ufficiali inferiori ad avere a che fare con gli Apache,idem lo scout Sieber. Storia importante per conoscere uno spicchio delle guerre apache che insanguinaraono l Arizona negli anni '70 80 dell 800
  12. Barbanera

    Il Mercato Di Tex

    Sono d accordo con te sul fatto che lo zoccolo duro spesso è incontentabile e"conservatore"ma rappresenta la gran parte dei 170000 lettori di Tex...sicuramente la maggioranza e va rispettata sempre e accontentata nei limiti dell umano.abbiamo già visto in altri settori (non parlo dei fumetti) che le scorciatoie ideologiche e le innovazioni estemporanee pagano nell immediato ma sono disastrose sul lungo periodo... Attrarre giovani è difficilissimo,soprattutto perché quasi nessuno di essi conosce il west,i film western e ha una vaga idea di chi sia Tex...ci si informa solo sul web e si vuole tutto subito,non c è più pazienza...ben venga il tentativo di fare una serie ad hoc su Tex giovane e sfruttare il settantennale, perdinci! Tutto il settore fumetti e giornali cartacei è in crisi,Tex e il Topo sono gli unici ad avere vendite alte...bisogna mantenere il timone fermo,osare un po ma senza esagerare...
  13. Questo è vero,l ho letto anche io...diciamo che forse mi ha urtato un po' visto che Tex detesta i razzisti e soprattutto chi fa il gradasso coi negri.ricordo sempre con piacere quando devasta un saloon di un alleato dei comanchero nell albo "Sulle tracce di Tom Foster" per vendicare i torti subiti da un povero stalliere di colore...oppure quando pesta di santa ragione in Alabama Harding e gli altri redneck che hanno picchiati il povero Harch nell avventura "la croce fiammeggiante" o quando difende da un ingiusta impiccagione un povero ragazzo di colore mettendosi contro un intera comunità in "Linciaggio".oppure quando prende le parti dei cubani in "i ribelli di Cuba".o quando promette a se stesso e a Tom in "Fuga da Anderville" di combattare più che mai contro i razzisti che vogliono tenere schiavi i negri.scusate la digressione,ma.questo è una caratteristica di Tex che ho sempre amato...
  14. Barbanera

    Il Mercato Di Tex

    Non mi interessa francamente del triangolo, né mi interessano d'altra parte le carte da gioco, le figurine e un'ipotetica stella di latta, colt di plastica o altre ipotetiche amenità future, l'età dei calzoni corti per me è finita da 30 anni ... Mi interessano solo Tex e la qualità delle storie presenti e future. La Casa editrice fa le sue scelte, giuste o sbagliate e sfrutta il settantennale di Tex. Ciao Pard!Io non mi ritengo un collezionista maniaco di completismo, francamente, e non so dire se effettivamente come dici tu questa strategia porterà effettivamente dei vantaggi...Tex ha uno zoccolo duro di lettori affezionati che lo leggono da decine di anni e che sono giustamente molto attaccati alla tradizione e ben poco avvezzi alle novità "formali"... Lo sfruttamento "all'americana" come dici tu non sempre ha funzionato in passato per altre serie a fumetti...e per Tex ho seri dubbi che possa funzionare, ma spero di sbagliarmi
  15. Avventura che prende spunto da un fatto storico,il massacro di Tres Castillos e la morte a tradimento del grande Victorio,e che si conclude con la morte dei due bastardi torturatori per mano di Nana tornato dall oltretomba per punirli... Pur non essendo memorabile, rimane un episodio discreto partito bene ma con uno svolgimento lento... -trama: la ricerca del tesoro di Victorio è un buono spunto,un po' meno l idea di utilizzare il povero Nana come guida per condurre i suoi aguzzini alla caverna.Forse è stato un po' un azzardo utilizzare un personaggio storico come lo stregone apache in una storia che ha del sovrannaturale. Tex e CArson:seguono l azione,non sembrano particolarmente ben disposti verso Nana, e non incidono nella punizione dei cattivi.mi è piaciuto quando Tex nel saloon dà una lezione di civiltà e antirazzismo dicendo che non si possono odiare gli.indiani per il male compiuto solo da alcuni di loro,così come lui non odia tutti i mercanti dal momento che dei mercanti gli hanno ucciso la moglie...epico! Personaggi:pochi,e poco caratterizzati.a parte Nana, il duo Cratt/doc Ben appare male assortito:il primo è solo uno smargiasso,privo di pietà e razzista.il secondo un alcolizzato medico di campagna privo di scrupoli. Finale:un po' tirato via,con la punizione di Nana dall oltretomba che tenta di vivacizzare un po' una storia stanca e a tratti soporifera. Disegni:nella media di Letteri,Doc Ben è praticamente uguale al Maestro
  16. Barbanera

    [354/357] La Congiura

    La mia PRIMA storia completa...da qui il mio amore per Capitan Barbanera,ventre di uno squalo! Il.buon vecchio Drake rappresenta il classico furfante che però da buon lupo di mare ha rispetto per la parola data e che, tutto sommato, ha stima di Tex... Forse la migliore storia di Nizzi per la serie regolare,insieme all Uomo con la Frusta e Fuga da Anderville... Posso aggiungere al tuo commento,che condivido,l uso sapiente dello humour virile con cui il narratore di Fiumalbo intinge la storia.le pagine finali,ma non solo,con i battibecchi tra Tex e Barbanera al ristorante sono uno spasso e mi fanno sempre sorridere malinconicamente...questa storia che conosco praticamente a memoria mi ha aperto l universo di Tex.Nizzi qui ha raggiunto vette altissime.molto funzionali le tipiche macchiette nizziane di cui la storia è piena, dall astuto Bixler,al secondo di Hogart, all intermediario canadese Talbot.
  17. Limoncino,canarino vestito a festa,bambola di zafferano,Palla di neve,testa rossa,greaser ok...espressioni del TUTTO inoffensive e goliardiche.forse in alcune storie Tex diceva anche faccia di carbone o muso di carbone che risulterebbero un po' più offensive...ma potrei ricordarmi male.in ogni caso ho trovato SOLO un accenno di razzismo in tutta la serie,cioe quando un trio di negri aggredisce Tex e i pard nell avventura Uomini Senza Paura.dopo essere stati disarmati i negri chiamano tex e i pard "Padrone".ecco, forse questa scena è un po' offensiva e si poteva evitare...
  18. Barbanera

    [146/149] Terra Promessa

    Forse in seguito ha dovuto adattarsi ad uno stile più essenziale per poter produrre tavole più velocemente,non lo so...però comunque lo preferisco in quelle seguenti.de gustibus. Quando parlo di tirapiedi nella mia recensione intendo gli scagnozzi di Goldfield che lo alleggeriscono del malloppo che verrà poi recuperato da Tiger e Piccolo Falco
  19. Una storia che è una pietra miliare della saga di Tex. non merita undici ma "solo" dieci per il finale un po' deludente e per altre piccoli limiti.... - l'Uomo di Flagstaff si svela al lettore per quello che è, un damerino impomatato, che da una scrivania ha governato una congiura quasi perfetta ma che si dimostra un pappamolle vigliacco, molto arrendevole: forse GLB nel finale voleva far risaltare la sua meschinità, fatto sta che mi sarebbe piaciuto vederlo ben "gonfiato" di papagni da Tex anche se il suo suicidio è funzionale al finale della storia. - La figura del rinnegato Clem, che conduce per buona parte del racconto un gioco sporco, in cui non si capisce se alla prova dei fatti tradirà o no la parola data a Tex e a Carson, non mi ha fatto impazzire... - Poteva forse essere meglio valorizzato il ruolo di lyman, l'agente indiano. - La bella Myra e Clay, nonostante forniscano a Tex le "armi" per sconfiggere Mr. Pezzogrosso avrebbero meritato una punizione più dura. Sarebbe bello rivedere la maliarda Myra implicata in un' altra congiura... A parte questi pochi limiti, dovuti in larga misura alla lunghezza della storia, "In nome della Legge" rimane una tra le migliori storie texiane, in cui Tex rischia davvero l'osso del collo contro un "Ring" formidabile per capacità economiche, coperture politiche e appoggi in ogni ambiente altolocato. Una menzione speciale la merita Piccolo Falco: in questa storia è maturo in modo sorprendente, assume il comando della Riserva e guida la ritirata ordinata del suo popolo evitando di impegnarsi in combattimento coi soldati. Forse è la storia in cui il figlio di Tex mi è piaciuto di più. Bei personaggi sia il "signor"Murdock, il gorilla a capo dei secondini, sia Victorio il capo banda Mojave... capitolo dialoghi: forse non memorabili come in altre storie, ma comunque ben assortiti. I disegni di Nicolò sono nella media del periodo e ben si adattano all' ambientazione carceraria e a quella cittadina, molto meno nella rappresentazione dei nativi ...
  20. Su questo un po' dissento:in Terra di Confine è tutt altro che d aiuto a Tex,anzi... Nella prima apparizione del Maestro(che per me rimane la più riuscita,spero di esser smentito dal terzo episodio ) ha una particina poco importante e ben poco funzionale alla trama. In Golden Pass ne combina di tutti i colori e ha un ruolo abbastanza da macchietta,cedendo poi il ruolo di comprimario ad un bel personaggio come il Sergente Buster... Ne Gli Invincibili si mette nei pasticci in un paio di occasioni anche se non mi è dispiaciuto troppo... Forse "Uomini senza Paura" è la sua performance migliore,ma se si nota in quella storia è praticamente un clone di Gros Jean... Magari in una storia "cittadina"a contatto con bande di delinquenti dal coltello facile darà il meglio di sé...speriamo La definizione migliore di lui è di Borden "1,95 di simpatico mangiapatate"
  21. Barbanera

    [271/273] Il Disertore

    Storia partita benissimo ma finita in modo pessimo.cerco di spiegarmi:ottima l idea della compagnia di forniture militari corrotta che vuole eliminare la possibile concorrenza del fucile del tenente Morriwow.bell inizio scoppiettante con agguati nella neve e un Tiger in ottima forma, non male la puntata al villaggio dei bandidos.Ma qualcuno mi deve spiegare come fa il buon Tex a salvare un ufficiale che non solo ha disertato ma in più ha promesso di vendere un progetto militare ai Messicani?!in più i rurales vengono massacrati dai nostri quando in realtà erano giustamente vogliosi di vendicarsi di un traditore che aveva intascato già del denaro e stava facendo la bella vita in un pulcioso villaggio di desperados...tutto sommato il finale con l.intervento di Pedroza è ancora capibile e funzionale alla trama.un inizio da 8 ma un finale da 5
  22. Barbanera

    [146/149] Terra Promessa

    le storie di GLB dalla 100 alla 200 sono una più bella dell'altra Questa poi è un capolavoro degna di stare nel pantheon delle migliori 10. - DIALOGHI SOPRAFFINI, ne cito alcuni a memoria: "diavolo, se non è un concerto del vecchio Samuel Colt mi mangio il cappello " (Carson) "se non butti il ferrovecchio finisci sparato all'altro mondo"; "io e Carson facciamo parte della congrega per l'aiuto dei poveri sbandati: o li mandiamo a spaccare pietre a Yuma o più facilmente dritti al boot hill" (Tex) "mi dovete insegnare Willer dei trucchi per far volare per aria gli elefanti del mio calibro", (Rocky il minatore erculeo). "Se un ladro di cavalli merita la forca, i furfanti del tuo calibro dovrebbero essere frustati a sangue e abbandonati nel desrto, con tatuato il marchio di caino sulla fronte" (Tex a Bert Adams): ce ne sarebbero altre decine e decine di frasi da incorniciare. - I PARD: semplicemente perfetti. Tiger e Kit funzionano benissimo come comprimari, anzi, Kit riesce anche ad agire bene in autonomia prendendo decisioni assennate (tipo consegnare i soldi di Goldfield alla ragazza rimasta orfana). - I PERSONAGGI: uno più bello dell altro, cito solo i principali. lo sceriffo di Cedar City, onesto, premuroso nei confronti della ragazza, asseconda nei limiti del possibile i pard contro Goldfield Goldfield stesso, il classico verme in guanti bianchi succhiasangue, che viene danneggiato da Tex e dai suoi tirapiedi nella argomento a lui più congeniale: il portafoglio! Bert Adams: lo scout che quasi riesce a fregare Tex colpendolo a tradimento con la derringer. Lo cheyenne Kento, astuto e calcolatore. I due fratelli Glendon, Marcus assennato e di buon senso, Elia arrogante e fanatico (farà una brutta fine in "Dieci anni dopo") - LA TRAMA: benchè non originale, tiene letteralmente incollato il lettore pagina dopo pagina, con un ritmo elevato e tante sottotrame e capitoli che però non fanno mai perdere al lettore il filo della storia. L'organizzazione malavitosa che spenna letteralmente gli emigranti dei loro averi è ben descritta, non si possono non notare alcune analogie con "...Lo chiamavano Trinità" che era uscito al cinema proprio in quel periodo.Non ci sono sbavature rilevanti, Tex è sempre a suo agio in ogni situazione; vengono riservate al lettore ben due scazzotate con due "pachidermi" fatti letteralmente volare per aria e un bel duello col coltello. Finale simpatico. - DISEGNI: non sono certo i migliori di Ticci, che in questa storia somiglia ancora a Galep, ma comunque sono belli e caratteristici. Ben resi i Cheyenne. una storia perfetta, da 10
  23. forse in questa storia farà faville...ma si tratta di un personaggio che non mi è mai piaciuto e che ho sempre ritenuto superfluo. molto meglio Gros Jean speriamo Juan...il "Maestro" è effettivamente un personaggio con gli attributi, se poi alleato di Nick Caste, ne vedremo delle belle. Unico punto interrogativo: mettere insieme nella stessa storia due cattivi importanti. Il rischio potrebbe essere un appannamento delle loro caratteristiche peculiari...vedremo!
  24. Barbanera

    [297/299] Fuga Da Anderville

    Tornando alla storia,penso che sia in assoluto la migliore del filone della Guerra Civile.La riproposizione del Campo di Andersonville,la dicotomia Leslie/John, due rampolli di buona famiglia imbevuti di ideali antitetici ma comunque onesti e retti,rispetto allo zio corrotto e vigliacco,i magnifici disegni di Ticci, il colpo di scena finale:insomma,tutto questo fa della storia un vero e autentico capolavoro.Una chicca:l idea del lasciapassare fasullo a firma del Generale Lee aggiunge quel tocco di classe ad una sceneggiatura perfetta e senza sbavature.da cornice lo splendido assalto unionista al carro dell oro magnificamente reso da Ticci.
  25. Barbanera

    [556/557] Morte Nella Nebbia

    Riletta ieri sera,una storia che mi ha sempre entusiasmato.Ho trovato solo un po' forzata la figura di Catlett:che si metta dalla parte della Giustizia, mi è sembrata una forzatura eccessiva.bellissimo l inseguimento nel deserto,con la creazione di un personaggio maiuscolo come Langdon,il classico sbirro autoritario,insensibile e incapace di ammettere gli errori.al di sopra della Legge, e da buon mormone anche un po' razzista.la fine di Bronco Lane è del tutto funzionale alla storia.
×
×
  • Crea nuovo...

Informazione importante

Termini d'utilizzo - Politica di riservatezza - Questo sito salva i cookies sui vostri PC/Tablet/smartphone/... al fine da migliorarsi continuamente. Puoi regolare i parametri dei cookies o, altrimenti, accettarli integralmente cliccando "Accetto" per continuare.