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TWF - Tex Willer Forum

Diablorojo82

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Tutto il contenuto pubblicato da Diablorojo82

  1. Diablorojo82

    [393/395] Intrigo A Santa Fe

    Allora...Questa è stata tra le primme storie di Tex che ho letto. Erano i primi anni '90 ed avevo 10 anni. Non la leggevo da allora e quindi ora noto molte cose in più perché sono sicuramente un lettore più navigato. Le tavole di Civitelli mi incantarono e mi incantano ancora (dopo Villa è il mio disegnatore preferito). Non sapevo chi fosse lo sceneggiatore, ora conosco molte più cose. La storia è intrigante, c'è un giallo (un po' telefonato), ci sono i siparietti, ci sono sparatorie. Oggi dico che è una storia solo discreta ma perché di Nizzi ho letto tante storie più belle, per quel ragazzino era un capolavoro.
  2. Sulla situazione del fumetto noi "vecchia guardia" possiamo fare poco tranne che essere sponsor di questa meravigliosa arte. Io ci proverò con mia figlia, ho provato con amici (non ha attecchito) e non sono tra gli ottimisti. Provo a godermi la mia passione e a tentare qualcosa di "nuovo" oltre Tex (negli ultimi due anni "Storia del west" e Ken Parker).
  3. Allora...A grandi linee mi trovo con quasi tutti (storia gradevole ed ottimi disegni) e la figura del tenente Baines (lo rivedremo?) come "allievo sul campo" dei pards mi è piaciuta. Sfizioso lo yaqui (se non erro) Islero, ben tratteggiati i rurales. Qualche pecca nella chiusura del cerchio e nello "scontro" tra Masters, Tipton, Wharton ed i nostri. Sensazione di poca fluidità. Disegni di Spada buonissimi. Ho letto un trittico di Boselli (i Sabotatori e i trapper dello Yellowstone) godibilissimo. Ora ho sul comodino e lo faccio sempre per par condicio un trittico di Nizzi (ho molti "buchi" di lettura). P.S. Vedere quella scena a Tucson con i nuovi aiutanti dello sceriffo Rupert mi ha fatto emozionare...
  4. Diablorojo82

    [613/615] I Sabotatori

    Allora...Storia gustosissima. La ferrovia e la lotta per tracciare la strada della civiltà, personaggi borderline, una dark lady, intrighi, sparatorie, bistecche, colpi di scena. Veramente bravissimo Boss, Leomacs (a parte qualche primo piano) validissimo disegnatore. Due albi e mezzo che mi hanno tenuto incollato alla pagina, psicologia dei personaggi ben calibrata. Storia per me tra le migliori della fascia 600/700. Scusate se mi autoquoto. Lo faccio per ribadire che la penso come Paco. Come ho scritto nel mio precedente post, e come ben dice Paco sui ruoli da rispettare, Tex non può lasciare andare Mondego. Mondego a quel punto ha 2 possibilità:1) tentare di battere Tex, pur essendo consapevole di quanto sia temibile come avversario2) farsi arrestare. La scelta di Mondego (oltre al gusto della sfida, che come dice Paco sicuramente accende il duello per entrambi i contendenti) è una scelta di libertà. Solo così il personaggio non si tradisce e rimane quello che è stato per tutta la storia: un killer, certo, un fuorilegge, ma fondamentalmente un uomo libero. Su una sua fuga, ed un suo ritorno: nella successiva occasione cosa avrebbero potuto fare, Mondego e Tex? Diventare amiciò Non è possibile. Pur essendo "bordenline" (per riprendere la tua "battutaccia"), Mondego è e rester? un killer. Un sicario a pagamento. Prima o poi la resa dei conti deve avvenire. E' allora è meglio che avvenga in un'unica storia, così da sublimare con la morte il destino di un personaggio che ci è piaciuto. Concordo....Ma la dark lady invece è " morta morta" secondo te?
  5. Allora...I disegni di Piccinelli sono meravigliosi e da fan di Villa non posso dire altro. Per la storia il Boss mescola personaggi simpatici e positivi, sia tra i bianchi che tra i rossi. L'elemento naturalistico è sempre presente come sfondo, come alleato, come bene da proteggere. Nemici non molto convincenti e un po' troppo leggerini. Siparietti sfiziosi, prova valida senza dubbio però niente di più del 6,5. Manca il graffio.
  6. Allora...Letta prima del blackout del forum quindi vado a memoria (nel frattempo ho letto 4 storie di Ken Parker ed una di Magico Vento). Parto dai buonissimi disegni di Gino satin che hanno impreziosito la lettura. Passando alla storia il Boss ci fa rincontrare dei vecchi "amici"(Laredo e Parkman) concentrandosi di più sull'irritante protagonista di "Sulla pista di a Fort Apache". Un Parkman complesso, tiratore scelto e personaggio sfaccettato e soprattutto evoluto nell'arco delle due vicende. Parallelamente Boselli dà un po' di spazio a Laredo ed immerge tutto in una storia fatta da tanti personaggi più o meno calibrati e dal "pane degli dei" , una droga diabolica utilizzata dal bicolore Revekti. Si sente un po' l'assenza di Carson e il Kit salvatore di tutti è una trovata un po' "cantata". Però Tiger è splendido, Tex c'è sempre (io non soffro della sindrome texcentristica che spesso noto in altri) e ci sono tanti temi/personaggi interessanti. Storia gradevolissima per me. Concordo su molti aspetti...
  7. Diablorojo82

    [726/727] Il pistolero vudu

    Allora...Recensione a caldo senza aver letto i precedenti interventi (che leggerò). Spoiler... Allora...Partendo da Ramella dico che gli sono affezionato da lettore di Magico Vento. Quindi non mi è affatto dispiaciuto. Parlando della storia e di Ruju mi è piaciuta l'atmosfera, la location e l'idea del doppio nemico. Il pistolero Carrillo e la vecchia megera. Alla fine il fumo c'è (tipo scena dei coccodrilli) con un amuleto magico, il feticcio delle pistole però manca un po' di arrosto. Perché non spiegare il legame tra i due cattivi? Perché quella scena del "bimbo e della madre" vicino al pozzo? Forse curiosità già affrontate in altri interventi. Poi sono stato in attesa di un colpo di scena però niente..Comunque globalmente è una storia leggibile come sono spesso quelle di Ruju ma che non ha guizzi particolari. A memoria "La prova del fuoco" di Ruju fu una bella storia e a memoria non ricordo altri exploit però tutte storie globalmente da 6.
  8. Diablorojo82

    [603] Faccia Di Cuoio

    Allora...Per essere una storia da un albo solo (e per me il Boss è un fuoriclasse quando ha "spazio") l'ho trovata gradevole. Tre amici fanno fortuna ed hanno un approccio diverso su tutto. Il tempo passa e vediamo come sono diventati. Nel frattempo ci mettiamo una bella atmosfera da cowboys, una piccola indagine a Sacramento e il randevouz dei tre vecchi amici. Poi c'è questo Torricelli, Galep 2.0, e il quadro non mi dispiace anzi. Storia da 6 pienissimo.
  9. Diablorojo82

    [593/595] La Mano Del Morto

    Credo sia bello avere storie diverse, stili diversi, sempre nel rispetto di alcune caratteristiche base. Cioè alcuni limiti che un personaggio come Tex ha. Limiti che il curatore non deve far superare. All'interno di questi paletti poi gli sceneggiatori possono sbizzarrirsi.
  10. Diablorojo82

    [593/595] La Mano Del Morto

    Allora...Scrivo questa recensione prima di aver letto le vostre. È una storia ricca (forse fin troppo) che mi ha tenuto incollato agli albi. Il Boss partendo da un fatto di cronaca e da una doppia coppia ha costruito una bella matassa. Location diverse, mistero, sparatorie, intrighi, tanti personaggi tra Storici e non. Lettura piacevole e soddisfacente. Font non mi piace molto (in alcune vignette Tex è deforme e gobbo) però il suo tratto stavolta non mi infastidisce troppo. La trama la devi seguire ma ti coinvolge. Buonissima prova del Boss, non tra i suoi capolavori ma per me nel novero delle prove riuscite (e sono tante). Concordo.
  11. Diablorojo82

    [488/489] Matador!

    Che coincidenza... Letta da poco. Mi è piaciuta. Molti ingredienti e tutti ben miscelati tranne un eccessivo buonismo. Letteri è molto classico e mi ricorda troppo il ragazzino che ero, 1992, quando divenni un Texiano. Sono troppo affezionato a Letteri. Poi Capitanio ha tutto un altro stile. Piacevole sicuramente. Ad esempio e sarà un sacrilegio ma ho un grosso problema con Galep.
  12. Diablorojo82

    [488/489] Matador!

    @Leo a quale si riferisce il Boss? Quale del Morisco?
  13. Diablorojo82

    [488/489] Matador!

    Concordo...Poi anche Nizzi, quando vuole, riesce a "rubare" la scena a Tex con ottimi personaggi. L'importante per me è farlo "bene" e con cognizione.
  14. Allora..Anche io non la riprendevo dal 1998 ed avevo 16 anni. Bella, coinvolgente, misteriosa, storica, corale, con colpi di scena. Non è un "capolavoro" perché troppo "buona". Comunque altro grande colpo del Boss. Poi El Morisco disegnato da Letteri è delizioso e nostalgico.
  15. Allora...Stavo già per consigliarti la rilettura dopo aver visto il tuo primo post. Poi ho letto gli altri...Ti sei "salvato". Io parto prevenuto con Boselli/Marcello perché è il mio duo preferito. È la terza volta che leggo questa storia a distanza di ogni decade più o meno. La trovo sempre bella, coinvolgente e ricca. I difetti restano (scena del crepaccio e cattivi così così ) ma sono poca roba rispetto ai pregi. L'ambientazione, il modo in cui sono presentati i personaggi, il clima, la figura di Castleman (da sfruttare in un'altra storia ), i comprimari (a partire da Shad) fino ad arrivare agli indiani Nez Perces. Un piccolo gioiello.
  16. Diablorojo82

    [Texone N. 15] Il Cavaliere Solitario

    Allora...Storia letta oggi. Tosta, cruda, violenta, senza fronzoli. Tex in difficoltà ed in cerca di vendetta contro ben quattro men of shit. Mi ha tenuto e mi sono piaciute le sottotrame "familiari". Mezzo voto in meno per le due botte in testa. Due sono troppe e io non sono uno che storce il naso con Tex in difficoltà. Comunque un buon Nizzi sicuramente. Kubert da prendere con le molle. È un Texone e ci sta non avere il "nostro" Tex. Però Kubert è perfetto per una storia con questo "taglio".
  17. Sì... Sicuramente è il problema principale. Però ad occhio se un rappresentante della nuova generazione sceglie di leggere un fumetto il boom lo farà Zerocalcare ad esempio. Tra tutti i miei amici e conoscenti pochissimi leggono fumetti. E quelli che li leggono non leggono western ma manga, DC, Dylan Dog, Zerocalcare. Non è un grande campione ma sono solo su almeno 50. :-)
  18. Mmm...Discussione spinosa. Io da appassionato spero di trasmettere a mia figlia di quattro anni il gusto della lettura di fumetti e libri. Le nuove generazioni, a sensazione, leggono poco e non molti fumetti. E di questi fumetti il west e Tex non hanno un grande appeal. La serie Tex Willer con disegni meravigliosi e stile fresco e dinamico potrebbe fare breccia. Però dobbiamo far arrivare Tex Willer nelle mani dei nuovi lettori.
  19. Diablorojo82

    [416/418] Cercatori Di Piste

    Sicuramente. Concordo. Però questo è un discorso da prendere con le pinze. Cioè se uno si aspetta un finale e poi viene sorpreso (o no) dipende molto dal lettore,dal suo background. In questa storia io ci sono rimasto di shit, idem ne Gli invincibili. Non perché non me lo aspettassi ( mi aspetto spesso il finale amaro) ma perché ci sono rimasto male. Emotivamente il finale amare ti colpisce. Poi dipende anche a che età leggi certe storie.
  20. Diablorojo82

    [229-232] Il Clan Dei Cubani

    Allora...Io preferisco il nuovo Tex (sono nato texiano con il n.398 )Boselliano ed il vecchio Nizziano ma quando rileggo il Tex di GLB (e ne sto recuperando un po' di storie ) è un viaggio nel tempo e soprattutto una corsa sfrenata. Il ritmo è incalzante, ci sono battute, siparietti e modi di dire a getto continuo. Ci sono espressioni geniali e tanta azione. La faccia e le parole di Nat sono uno sfizio. Globalmente la trama come dice Leo lascia qualche perplessità. Non nuova e forse con qualche approfondimento mancato. Però è un Tex "diretto" e senza fronzoli. I disegni di Fusco sono belli anche se ogni tanto ci sono vignette discutibili. Ho preferito altre storie di GLB (tipo Terra Promessa ) però immergersi nel suo Tex è pura adrenalina. Oggi certe cose non si possono scrivere...Siamo nel 2021 e non possiamo usare "normali " espressioni del vecchio west in un fumetto. Concordo...Ogni tanto ci vuole una storia così. Io un giorno leggo Boselli, una altro pesco Nizzi, poi Nolitta e poi GLB. Mi piace vedere come, mantenendo sempre certi saldi elementi, questi quattro autori costruiscono il "loro" Tex, i nemici, le sceneggiature. Mi stancherebbe un po' sempre lo stesso stile. Ora ho sul comodino Bufera sulle montagne rocciose, La strage di Red Hill e Il cavaliere solitario. E poi ricomincerò con GLB.
  21. Tiene bene le tante cose messe sul fuoco. Poi di questi tempi le frasi sulla birra nei locali infastidiscono anche me...Perché non posso farlo!!
  22. Diablorojo82

    Interviste Agli Autori

    io credo che sui 500 concordiamo un po' tutti(Nizzi compreso). Sulle fasce 400/500, 300/400 assolutamente no.
  23. Diablorojo82

    Interviste Agli Autori

    Sbirro intendo anche investigatore.
  24. Diablorojo82

    Interviste Agli Autori

    Il fatto è che la tua contestualizzazione di "danno" o " colpa" riguarda come la vedi tu. Ci sono molti lettori che nel centinaio 400-500 si sono molto divertiti con Nizzi e non parliamo delle precedenti tornate. Ci sono lettori a cui è piaciuto di più il Tex "sbirro" o i frizzanti dialoghi e prese in giro tra i pards. E ad occhio non siamo due o tre.
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