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TWF - Tex Willer Forum

Black Jim

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Messaggi pubblicato da Black Jim

  1. Il 5/5/2024 at 08:40, Diablero dice:

    Oggi, per caso seguendo un link a una cosa diversa, mi è capitato di trovare un articolo su questa storia di Marco Gremignai, risalente a ben tre anni fa, sul "nuovo" uBC, qui:

    https://magazineubcfumetti.com/2021/07/26/tex-i-due-rivali/

     

    L'articolo fa considerazioni interessanti e consiglio di leggerlo, e Gremignai fa un opera più che meritoria: si è messo a confrontare l'edizione originale di questa storia con quella sulla "nuova ristampa". Ed è un massacro...  hanno cambiato i testi un po' ovunque! Sapevo dei balloon cambiati, e di "alcune" modifiche, ma non avendo mai comprato ristampe di storie così tarde non sapevo che ci fossero tante modifiche nei numeri dopo al 200!

     

    Cito:

    [...]

    Sfogliando l’edizione “Tex Nuova Ristampa” della storia in oggetto, notiamo diverse modifiche rispetto all’originale, a parte il rifacimento dei balloon e molte correzioni e/o aggiunte riguardanti le onomatopee. Riportiamo qui di seguito alcune tra le modifiche più significative.
    N.214: la domanda di Carson “A che guardi?” diventa “Cosa guardi?” (pag.5);
    alla frase di Carson viene aggiunto un “allora” finale (pag.6, vignetta in alto a sinistra);
    la frase “Veloce come il fulmine, è stato” viene ribaltata, facendola cominciare con il verbo (pag.7);
    viene eliminato l’“Ugh!” pronunciato dall’indiano (pag.8);
    “fuori dalla riserva” viene sostituito con “girovagando” (pag.14, vignetta centrale);
    “che” viene sostituito con “cosa” (pag.19 in basso a sinistra; 68 centrale);
    dal pensiero di Don Pedro “…quanto costa lo sfidare e insultare un Don Pedro Cortez!” vengono eliminati “lo, un” (pag.24);
    “Buen dia” pronunciato da Don Carlos diventa “Buenos dias” (pag.25);
    “quel” viene sostituito con “quello” (pag.27, 30 e 75 vignetta centrale; 77 e 112 in basso a sinistra);
    la battuta “… non vedo il momento in cui arrivi…” pronunciata da Kit diventa “Non vedo l’ora che arrivi…” e “batterie” viene sostituito con “carte” (pag.28);
    la frase di Kit “Manuela è una bella ragazza e per di più la sola ereditiera del patrimonio dei Montoya…” diventa “Manuela è una bella ragazza e, pur essendo la sola ereditiera del patrimonio dei Montoya, è un tipo molto modesto ed è priva della solita boria dei ricchi” (pag.39);
    vengono sostituiti “Buen dia” con “Salve!” (pag.44), “voler” con “volere” (pag.46), “avevamo” con “abbiamo” (pag.48), “Ch’io sia…” con “Che io sia…” (pag. 67), “anch’io” con “pure” (pag.83), “col” con ““con il” (pag.85), “Valle de los caballos” con “Valle de los caballeros” (pag.92), “sino” con “fino” (pag.110), “buttar” con “buttare” (pag.112, 114);
    “bellissima ragazza” diventa “bellissima e bravissima ragazza” (pag.53);
    viene aggiunto “avremo” prima di “parlato” nella frase di Don Carlos (pag.64,centrale);
    la battuta “mi lascia tutto sconvolto” viene sostituita da “è sconvolgente” (pag.77);
    la frase di Tex “Di esser prima o poi inseguiti, devono averlo pensato…” viene modificata in “Devono aver pensato che prima o poi sarebbero stati inseguiti…” (pag.81);
    “soliloquio” viene sostituito con “pensieri” (pag.93);
    l’esclamazione di Manuela “Mio Dio!” viene sostituita con “?!” (pag.105);
    viene eliminata la domanda di Tex “Tutto bene?” mentre alla risposta di Carson viene aggiunto all’inizio un “Qui” (pag.107).
    N.215: “la mia banda” viene sostituito con “i miei ragazzi” (pag.13), “fu” con “è stato” e “aveva detto” con “ha detto” (pag.14);
    la parte finale della frase pronunciata da Don Carlos “…sarebbe un’impresa quasi disperata il ritrovarli” diventa “…ritrovarli sarebbe un’impresa quasi disperata” (pag.17);
    anche la parte finale della frase pronunciata da Carson “…al primo gesto ostile con una bella scarica di piombo!” viene invertita (pag.25);
    “metter” viene sostituito con “mettere” (pag.26);
    viene eliminato “señor” all’interno della frase pronunciata da Tex (pag.38, in basso).

     

    -------------------------------------

     

    Per albi così recenti, che si trovano a pochi euro usati, NON FIDATEVI DELLE RISTAMPE BONELLI, MAI!

     

    Meglio avere il VERO albo uscito ORIGINALE all'epoca, anche magari in condizioni non perfette, che avere queste versioni rimaneggiate, apocrife e "riscritte" anche se nuove luccicanti...

     

    Attualizzazioni penose nella loro pratica ente assoluta inutilità!

    Alcune correzioni poi d

    sono addirittura peggiorative...☹️

  2. Il 24/4/2024 at 17:32, frank_one dice:

    texwiller67-el-diablo-rossa-2.png

    L'ho scurita leggermente. Nelle copertine non è che fosse proprio rossa, spesso era amaranto.

    Molto bella, ma la scurirei ancora un po', ma è 

     

    Il 24/4/2024 at 16:53, frank_one dice:

    Intanto in un universo alternativo..

    texwiller67-el-diablo-rossa.png

    In effetti così sembra El Diablo contro Trinità (che deve aver rammendato la camicia!).

    Il 24/4/2024 at 17:32, frank_one dice:

    texwiller67-el-diablo-rossa-2.png

    L'ho scurita leggermente. Nelle copertine non è che fosse proprio rossa, spesso era amaranto.

    🤔👍Bella!😄

  3. Adesso, Condor senza meta dice:

    ... patente ...che quest'anno il giorno del mio compleanno dovrò rinnovarla. :D

    A dire il vero, mi ricordava un carabiniere che mi ha recentemente fermato in un posto di blocco, che in quei giorni mi scade pure la revisione dell'auto, quindi non c'è male come regalo l'esborso previsto. :D

    Sì, questa nuova scadenza col compleanno sarà comoda per non scordarsi la data (? ¿Ma se ti scordi l'anno?😀), ma non costituisce certo un "bel regalo" anche dolo per la burocrazia.

    • +1 1
  4. <span style="color:red">2 ore fa</span>, Diablero dice:

    io proporrei di riassumere Nizzi (ovviamente, con una clausola che se apre di nuovo bocca in pubblico, gli arriva un multone, e con un tariffario da autore "normale", non ha senso strapagare per certa roba) e dedicargli ufficialmente la collana dei Maxi, rinominata da "Maxi Tex" in "Nixi Tex".

     

    1) Assodato che ci sono fan a cui quei "dialoghi frizzanti" (boh,l'avranno ri-gasato con la CO2, le ultime volte pareva la ferrarelle lasciata al sole due anni, manco una bollicina in tutta la bottiglia...) piacciono, e quindi c'è mercato.

     

    2) Assodato che 4000 pagine all'anno fanno passare la voglia di leggere Tex, e quindi bisogna tagliare.

     

    3) Assodato che alla Bonelli i soldi che arrivano da 2 maxi tex all'anno piacciono e non ci rinunceranno mai.

     

    ...direi che sarebbe la soluzione perfetta: la fame di "grana" della Bonelli viene saziata dai fan di Nizzi, che pagano il privilegio dell'avere nuove storie di Nizzi, e chi non sopporta Nizzi può finalmente essere sicuro che i maxi li può lasciare tutti in edicola, risparmiando sia i soldi che il tempo di lettura senza avere la numerazione altalenante in libreria (io non ce l'ho perchè da quando ho smesso di prendere tutto ho visto solo Maxi felicemente evitabili, ma questa storia che in futuro usciranno di nuovo Maxi scritti da Boselli mi preoccupa, mica voglio doverne comprare altri numeri...)

    Mi associo a quanto detto da @Leo, a me andrebbe bene!

  5. Il 28/3/2024 at 18:01, Diablero dice:

     

    Agli inizi della sua strada nelle "riviste d'autore"...(Orient Express) ancora fa storie western tipo "l'Indiana Bianca", ma già si nota la debolezza delle sue sceneggiature.[...]

     

    A differenza di Angelo, io posso anche apprezzare un fumetto basato solo sui disegni: basta che i testi si levino davvero di mezzo, tipo Harzack di Moebius, e non stiano a rompere le scatole in mega-ballons pallosissimi e scritti male. 

    Quoto in toto!

    Peccato che non sia intervenuta la redazione a riscriverli/ridurli, ma forse come "autore d'autore" era "insindacabile"? 

     

    I disegni erano bellissimi, sulla trama... chiaramente fuori continuity, ma direi proprio "fuori serie", tuttavia rimangono i dialoghi in quella storia ad essere una vera piaga!

    Il 28/3/2024 at 18:01, Diablero dice:

     

    E la cosa peculiare è che... Tex è stato disegnato NUMEROSE VOLTE da disegnatori migliori di lui [...]E si sono approcciati a Tex con molta più umiltà e senza bizza da primadonna.

     

    Ma purtroppo, alla Bonelli ce ne sono tanti che si sono bevuti la storiella del "fumetto d'autore".

     

     

    Non ricordo, Sergio era già morto o il cartonato fu "approvato" da lui?

     

  6. <span style="color:red">49 minuti fa</span>, Letizia dice:

    A proposito di politicamente corretto.

    In questi giorni ho rivisto per l'ennesima volta i Blues Brothers.

    A parte il fatto che i nazisti dell'Illinois ci fanno una figura di m...a e che si tratta di satira antinazista, ma il loro capo dice "... l'ebreo sta usando il negro ..." e io, sarò profondamente scorretta, ma preferisco di gran lunga la frase originale piuttosto che "... l'israelita sta usando l'uomo di colore ...".

    "Io odio i nazisti dell'Illinois"cit.

    Gran film :wub:

  7. <span style="color:red">17 ore fa</span>, frank_one dice:

    Non sono sicuro di apprezzare questi adeguamenti. Se Bonelli aveva piazzato un cinese e ora Boselli lo trova fuori luogo, preferirei che quest'ultimo si inventasse qualcosa per spiegare come c'è capitato un cinese in quel posto insolito, piuttosto che sostituire un cinese con un messicano. Anche perché c'è il rischio di far passare il messaggio che uno straniero vale l'altro.

     

    Revisioni a parte, ho apprezzato molto questo secondo albo.

    Ghion mi sembra ancora meglio che nel primo: magistrale! Con certi disegnatori così bravi comincio a chiedermi se faccio bene a seguire la serie Tex Willer comprando gli albetti mensili o se forse non dovrei recuperare queste storie tramite i volumi da libreria che le ristampano in un formato più grande.

    Ho trovato qua e là qualche dialogo poco naturale, come se chi scrive senta il bisogno di spiegare ogni cosa. Serviva che Tex mi spiegasse che si mette i fiammiferi dietro l'orecchio per non bagnarli? Serviva che i banditi mi spiegassero di cosa si occupa la Wells Fargo? O quei dialoghi per spiegarmi che Dinamite sembra comprendere quello che gli si dice? Si cade un po' spesso nel didascalico, quando invece mi aspetterei dialoghi un po' più sporchi, veristi, soprattutto quando a parlare sono furfanti e rapinatori. Siamo nel vecchio west, dannazione!

    Bell'albo, però condivido  ampiamente la pesantezza e inutilità di alcuni dialoghi iperdidascalici: sarebbe bene eliminarli e dove possono sembrare un po' più naturali, asciugarli e renderli più  incisivi, limitando il numero delle parole (sì, sarebbe bene farlo anche nei miei post, lo so 😅).

    Fortunatamente non sono tutti così e la seconda parte dell'albo fila via meglio, anche per la trama.

    Però anche cose come "E [la pista] porta qui, in questa piccola valle! Qualcosa mi dice che sono vicino alla meta"p11 danno fastidio.

    Se proprio occorre, non bastava "Ci siamo: devono essere qui vicino!".

       Intendiamoci, Borden sa il fatto suo (e da quel che ho letto sul forum parrebbe che i lettori "del 2024" si siano abituati cosi-¡ma si sono abituati MALE😅! Oh yes!) tuttavia è in atto una serpierizzazione*dei dialoghi che a me disturba.

     

    * Vedi il primo cartonato alla francese col Tex fuori continuity: disegni magistrali, dialoghi da elementari.

    E in realtà "da elementari" e lì solo per assonanza, si tratta di dialoghi semplicemente  inutili, pesanti e, in una parola PESANTI!

    Qui non siamo però a quei livelli, grazie a Dio!

  8. Il 16/3/2024 at 21:48, Mister P dice:

    Allora perché usi ¿ e ¡ ?

    L' ho imparato sbirciando la "trascrizione fonetica" quando studiavo (e NON imparavo) la pronuncia inglese alle medie, c'era anche questa notazione ¡xxc! ¿yyy? che viene appunto dallo spagnolo.

    Mi viene utile per sottolineare la parte da leggere come esclamativa o interrogativa (ovviamente solo negli scritti informali). L' ho usato in passato, poi semplicemente m'è capitato di digitare "¡" tenendo pigiato "!" e mi è tornato in mente e l'ho recuperato anche perché, pur non conoscendolo, ho un debole per lo spagnolo, anche grazie a Tex.

    L'inglese invece l'ho studiato, ma non lo sfango (nemmeno su Tex, in effetti, amo parole come "amigos" mi va bene "metis", ma già storco il naso per blackfoot dato che esiste da sempre l' equivalente Piedi Neri 🙂).

    Grazie a Dio nel mio lavoro non ne ho bisogno o sarebbero guai.

    ¡Un saluto a tutti!

  9. <span style="color:red">8 ore fa</span>, Laramie dice:

     😝 Personalmente, al netto di qualche sbavatura più che comprensibile, ho trovato il segno di Font galvanizzato da questa storia, evidentemente l'aveva sentita in modo particolare. L'ambientazione canadese, poi, si sposa benissimo con il suo tratto attuale. 

    Ora io non sono assolutamente un esperto di disegno, ma mi viene da pensare che l'ambientazione innevata gli sia più congeniale rispetto a quella tipicamente western dove invece, per rendere al meglio, occorre abbondare con segni e dettagli e più abbondi più incappi nelle sbavature, ecc.

     

    <span style="color:red">17 ore fa</span>, Poe dice:

    Alcune critiche a questa storia le condivido, altre proprio no. Per esempio questa:

    Non c'è nessun dramma psicologico?:dubbioso:  La storia ruota proprio su questo, su una mancata elaborazione del lutto da parte di Lagarde, che non riesce ad accettare la morte della fidanzata né del suo amico Larry (che è costretto ad uccidere proprio nelle primissime pagine per alleviargli le sofferenze), finendo per sentirsi in colpa e dialogare continuamente coi loro fantasmi che lo tormentano.

    E' un uomo fin dall'inizio sull'orlo del suicidio, che non ha più motivi per vivere, che vorrebbe ricongiungersi coi morti e che riesce alla fine a salvarsi solo grazie a Nadie prima, e a Tex poi, nella bellissima vignetta finale che da sola vale il prezzo dell'albo, quando Tex lo strappa dalle gelide acque, pensando: "Te la caverai Lagarde. E' tempo di ricominciare a vivere!"

    Un finale che - diciamo la verità - nessuno, neanche i più saputelli del forum avevano immaginato. :lol:

     

    Altra critica sbagliata, OBIETTIVAMENTE sbagliata:

    Non è proprio così: a p. 64 del secondo albo il capo dei Blackfoot dice a Jim Brandon, una volta capito che i colpevoli sono i trafficanti di whisky: "Voglio trovare quegli assassini più di quanto vogliate voi!"... "I miei guerrieri e io faremo la nostra parte", ecc. ecc. e per il resto della storia il capo Blackfoot accompagnerà Tex e gli altri combattendo nel finale e facendo fuori i trafficanti, persino quelli che si erano arresi, dicendo alla fine: "Giustizia è fatta!"

    Ragazzi, leggete meglio prima di fare critiche tranchant...:lol:

     

    Una critica che invece condivido è il finale affrettatissimo in cui Boucher e gli altri vengono fatti fuori piuttosto facilmente, soprattutto se paragonato alle lungaggini un po' noiosette in cui i Blackfoot si confrontano con le Giubbe Rosse e Tex, facendosi convincere da loro un po' troppo facilmente (considerando la rabbia che li aveva accecati fino a quel momento).

     

    Osservazione che invece mi sembra esagerata:

    Tex e Carson ogni tanto sbagliano, è sempre stato così. A volte si fanno infinocchiare, a volte valutano male la situazione, a volte gli avversari sono molto abili, a volte i nemici sfuggono momentaneamente alla loro caccia, fanno perdere le loro tracce, ecc. ecc. Ma se Tex e Carson sbagliano vuol forse dire che tutto ciò che combinano gli avversari dopo che i Nostri non sono riusciti a  fermarli o se li sono lasciati sfuggire è colpa loro?

    Se questo fosse vero le soluzioni narrative per rendere Tex e Carson moralmente irreprensibili sono: 1) Tex e Carson non sbagliano mai, sono perfetti (sai che barba!:rolleyes:) 2) Gli avversari vengono subito e definitivamente resi innocui non appena entrano in contatto con i Nostri (ma allora sì che le storie diventano davvero prevedibilissime!:lol:)

     

    Un paragone tratto dal n. 18 "Dodge City". Carson, che doveva affiancare il sospettato Sterling detto "Lupo grigio", si becca una botta in testa, con Sterling che nella vignetta gli dà pure dello "scemo".

    Tex.jpg

    Sterling nel seguito della storia - bellissima, splendida avventura di GLB - darà del filo da torcere ai Nostri causando la morte di tanti coloni per mano degli indiani guidati da lui. Dovremmo dire che la morte dei coloni è imputabile tutta alla dabbenaggine di Carson? Nessuno credo l'abbia mai pensato.

     

    Comunque, tornando a Ruju, mentre nel primo albo secondo me riesce a rendere interessanti le due storie parallele (quella di Tex e Carson con Frank e quella di Lagarde coi suoi fantasmi), nel secondo albo no, visto che l'attenzione del lettore è tutta per Lagarde e Nadie, mentre la parte che riguarda Tex è piuttosto telefonata e noiosetta.

    Concludendo, primo albo da 7, secondo albo da 6.

    Voto complessivo: 6,5

     

     

     

    Quoto @Poe, ottimamente precisato: anch'io non ho capito alcune critiche(ma altre sì!), alla fine Piedi Neri e Giubbe Rosse si limitano a ritardare il loro arrivo, mica disertano, e intanto mandano in avanscoperta i loro campioni.Certo poi bastano loro a far piazza pulita, ma non c'è errore in questa scelta.

     

    Idem su Tex, che è convincente con la sua osservazione che Lagarde avrebbe potuto uccidere gli indiani sopravvenuti (quello che è meno convincente è il fatto che i Piedi Neri accettino di parlare con Jim Brandom invece che attaccare subito pur desiderando combattere; e attaccare, dopo aver parlamentato, sarebbe stato un massacro come argutamente osserva Jim).

     

    Tutto sommato bene la storia tra Nadie e Lagarde (avrei preferito qualche vignetta muta in meno e qualche nuvola SIGNIFICATIVA in più, ma ci sta la scelta di Ruju, lo sceneggiatore è  lui e bella la scena in cui Nadie segue il "suo uomo").

     

    Ho trovato invece un po' troppo tutto insieme non la botta inferta a Carson in sé (no problema), ma che accada proprio mentre Tex (appena arrivato) sta parlando coi Black Foot e Jim (troppe coincidenze, per me si poteva sceneggiare meglio).

     

    Poi Big Frank veramente malvagio nell'uccidere il suo amico per un binocolo e una spiata e molto "fesso" a sperare di poter fregare Tex e Boucher(¡ma probabilmente non aveva letto i precedenti 760 numeri più i bis, ahilui!), ma bella l'idea di ricattare Lagarde perché uccida Boucher.Tutto sommato bene caratterizzato👍.

     

    Da parte sua Boucher, per uno che ha fatto sterminare indiani e Giubbe Rosse, si è rivelato un avversario da poco (fin dalla scelta degli osservatori lasciati indietro e della sorveglianza della sua valle- scegli due tonti? Poi ok nel finale eri allo scoperto e vada anche per l'agguato all'alba di Lagarde, ma andiamo: Tex a cavallo da dove è uscito, i suoi uomini dormivano ?).

     

    Ho invece trovato obiettivamente stancante e sfribiante la parte introduttiva con molti dialoghi inutilmente logorroici e vuoti se non didascalici.

     

    Come sempre erroneo per me la strage degli indifesi/arresi, ok la compie un "selvaggio" indiano e tutti proviamo empatia con la sua vendetta (tutti in realtà no!Diciamo comprensione)

    e ok Carson grida "Rowtag no!".

     

         ¿¿Ma non è presente Jim Brandon che avrebbe il dovere di arrestarlo anche se i tre probabilmente sarebbero stati poi condannati 

    a morte??

    <=>

    Tanto più che "come sempre" Tex fredda Boucher DOPO essersi fatto sparare, lui.

     

    Qui non c'è la scusa di Kit Willer che è solo e in Messico...

        Certo nel finale affrettato Ruju ha buon gioco a non dover riprendere la cosa (e credo sia passata sotto silenzio), ma sarebbe stato necessario almeno due vignette della serie: Jim Brandon "Dovrei portarti al Forte e farti impiccare...Ehm no, ho bisogno della pace coi tuoi e dopo tutto erano assassini", cosa che ovviamente difficilmente Jim avrebbe potuto dire, oppure Kit:"Che ne pensi Jim, dopo tutto è stato accecato dalla vendetta", Jim "Non ho visto niente-ero impallato da Tex!!😂-, tutto gli uomini di Boucher sono morti nella battaglia, no?".

    Per me stonatura grave

    (ma in linea col "carattere" quel che ricordo delle sceneggiature di Ruju).

     

    Invece bene che nell'ultima pagina, bellissima, Lagarde non torni da Nadie, gli auguriamo di farlo (dove la trova un' altra donna così?) e di tornare prossimamente nella collana oltre che nella colonna dei Monties, ma giusto che con Tex (finalmente superuomo: due salvataggi in acque gelide, praticamente impossibile o "da Tex"👍) ci sia la sua fidanzata a salvarlo.

     

    Infine, concordo con @Laramie sui disegni di Font.

    Non mi fa impazzire e qualche posa mi è sembrata un po' legnosa, quasi goffa, ma i personaggi sono riconoscibili e le scene gustose e ben realizzate, concordo anche sul fatto che l'ambientazione ha aiutato,         ¡sempre bello il Canada

         delle Giubbe Rosse!

    Sempre bella la copertina di Villa.

    Sempre bello leggere Tex e questa volta con un Ruju sorprendente ¡e positivo!

     

    Copertina 8

    Disegni 7,5

    Soggetto 8

    Sceneggiatura* II ALBO 6

    (Dialoghi 5)

    Finale 10

    Voto complessivo II ALBO 7-

     

    *Per la precisione:

    parte preparatoria (4), troppo lenta e un po' inverosimile tutta la parte blackfoot,

    (poi sentinelle sceme e ci può stare, ma sfortunatissime=>Tex passa e sale sul monte proprio mentre si fanno il caffè?!), arrivo a pelo dei nostri (6), sparatoria con uccisioni a sangue freddo e Lagarde che toglie il cavallo a Jim Brandom e fa presagire pessimo finale (2), ma  Finale NON alla Ruju DIECI-10-DIECI, una lieta, felice, sorprendente sorpresa che dà senso ai due albi (e relativi fantasmi).

    poi certo "a logica" l' avventura dovrebbe finire con l'arresto di Rowtag e una "bella" rivolta indiana

    ¿magari in un prossimo albo? ma in realtà spero che Ruju ce la risparmierà...

    ne sono sicuro anzi!

  10. Il 15/3/2024 at 15:07, frank_one dice:

    Letto e apprezzato il primo albo. Ottima prova di Ghion (che ancora non conoscevo), a parte quando in un paio di occasioni nel ritrarre i volti dei personaggi lontani piazza una chiazza nera informe al posto degli occhi, cosa che mi ricorda certi incubi generati dall'AI. Non vedo l'ora di leggere il seguito e sono curiosissimo di vedere Tex abbandonare per la prima volta la sua casacca con le frange in favore della camicia.. rossa! Sì, vorrei quella rossa sulle copertine, almeno per un po'. Per quella classica gialla c'è tempo!

    Tex giovane fuorilegge: giacca con le frange

    Tex giovane ranger: camicia rossa

    Tex adulto: camicia gialla

    Una bella idea:

    ¡il ritorno della camicia rossa!🙂 ¡SOTTOSCRIVO! 🙂

  11. Il 1/3/2024 at 14:39, virgin dice:

     

    Che è la stessa risposta, con i medesimi esempi, fornita da Craxi illo tempore quando gli si rimproveravano le sue simpatie per Arafat. Andreotti, più sobriamente, diceva: "Fossi nato in un campo profughi in Giordania, sarei diventato un terrorista anch'io"; Cossiga si limitava a dire che definire Arafat un terrorista fosse una bestialità.

    Pentapartitico e basatissimo Borden.

    Vero.

    Comunque, pur apprezzando Shane

    -e non Danny, il traditore!- trovai la storia troppo violenta, bella intendiamoci, ma sopra le righe=>

     

    (anche se non quanto il Kit Willer che si rassegna ad assistere a un linciaggio in Messico🤔😑☹️😭😭)

     

    =>: lieto però di venir sapere da @Leo che il ragazzo sia stato "solo ferito", ne sarà lieta pure sua madre!😄.

  12. <span style="color:red">17 ore fa</span>, Diablero dice:

    L'abbandono di Boselli al forum ..., ma il "fatto scatenante" è chiarissimo e dichiarato: l'estenuante discussione sulla ristampa di una vecchia storia ritrovata di GL Bonelli e Tarquinio... assurda: per una volta in cui la Bonelli fa un edizione CHE CELEBRA E RISPETTA GL Bonelli, si è sentito di tutto (persino l'idea di farla ridisegnare per mandarla in edicola!) e soprattutto queste lamentele sono andate avanti per settimane ignorando totalmente le sue risposte, fino a fargli girare le scatole...

    Questa cosa... è diventata che Borden se ne sarebbe andato perchè "in questo forum si mitizza troppo GL Bonelli" e "si paragonano troppo le storie attuali con le sue"...  :rolleyes:

    Che non è solo falso, ma è proprio L'OPPOSTO di quello che è successo: almeno la "scintilla scatenante" dell'abbandono è che NON SI È RISPETTATO GL BONELLI...

     

    Concordo nella sostanza, ma quoto @Condor senza meta sui toni, (senza rancore).

     

    Anche io ho apprezzato MOLTO l'iniziativa, che ho acquistato e letto con MOLTO GUSTO

    (a parte la copertina scelta, forse)

    e mi dispiace solo che GLBonelli e Tarquinio non abbiamo completato l'opera (¡ah se potesse saltare fuori almeno la sceneggiatura intera!).

     

    Allo stesso modo "stavo" con Borden quando diceva "aspettate", "vedrete", però, anche se vado a memoria, ricordo che anche Borden, certo legato dal segreto voluto dalla casa editrice, ha finito, e certo involontariamente, per complicare la discussione.

     

    Mi spiego: accennando e non potendo spiegare chiaramente, ci ha dato modo (a tutti, certo non tutti poi hanno postato) di ipotizzare di tutto e di più: c'era chi dava consigli su come editare la storia e a lungo non abbiamo saputo se la storia fosse completa, lo fosse solo come sceneggiatura o meno... [risposta no e no].

     

    Io ero ben lieto di attendere e comprare (come fatto): ¡caspita un GL Bonelli inedito, non importa se integro o a pezzettini, LO VOGLIO!

     

    (E lo dico da Nizziano, che, a parte certe interviste di Carlo, apprezza pure le sue storie di Tex riprese da Larry Yuma.

    E vorrei vedere Larry è il mio eroe!).

     

    Spiace che questo episodio/discussione abbia contribuito/portato Boselli a lasciare il forum, però forse, se la casa editrice fosse stata subito chiara sulle caratteristiche dell'uscita (come osservato da molti), ci saremmo risparmiate ipotesi che alla fine hanno in un certo modo incattivito la discussione e avremmo potuto limitarci ad APPREZZARE il REGALO della Bonelli- perché di questo si è trattato- e a discutere solo della storia.Peccato.

     

    Ma, anche se non lo apprezzo sempre, mi auguro che Boselli in futuro possa tornare sul forum.

       ¿Magari quando, con la pensione sarà meno oberato di lavoro organizzativo? 

     

    Confidando che continui cmq a scrivere, ovvio!

  13. Il 11/3/2024 at 15:56, Mister P dice:

    Testi: al netto della "stranezza" dell'avvocato in prossimità del forte, la storia è ottima, di certo nella top tre rujana su Tex.

    Disegni: Alfonso, sei un grande, ma forse ora è tempo di mettere i pennelli a riposo. Troppe imprecisioni, principalmente nel secondo albo.

     

    Voto: 9

     

    Si vede che non lavori molto con le email.

    E gli SMS sono stati usatissimi fino ad anni recenti.

    Esatto, anzi io piango perché il mio vecchio cellulare non me li manda più (s'è cancellato il numero del centro messaggi e si vede che quello che ho inserito è sbagliato☹️), ma ne ricevo ancora🙂.Poi certo ho questo smartofono che mi fa perdere tempo su internet!🤔

  14. <span style="color:red">49 minuti fa</span>, frank_one dice:

    Comprate le ristampe di albi che già possedete per poter leggere i nuovi editoriali o non ve ne frega nulla?

    Mista e ancora incompleta.Degli Albi d'oro o solo due volumi in ristampa.

    Quanto agli originali 1-19, prima il mutuo, ma in ogni caso PER ME non vale la pena (se proprio oso di più compro un quadro).

  15. <span style="color:red">4 ore fa</span>, frank_one dice:

    Se le fumetterie non tengono Tex è perché in quei luoghi non vende. Non so se siete entrati in una fumetteria di recente, è il regno delle statuine e dei gadget della cosiddetta "cultura pop", ma soprattutto dei manga. Tex fa parte di un altro mondo, un altro pubblico. Se vi va bene trovate un angolino con qualche vecchio numero alla rinfusa, resti di una sezione dell'usato che il gestore non si ricorda nemmeno più avere (che però pretenderà di vendervi ancora al prezzo di copertina).

    Sicuramente nelle grandi città qualche fumetteria vecchio stile è rimasta (beati voi), ma il trend è questo.

     

    Le fumetterie sono ormai in mano al nemico, la nostra battaglia si combatte nelle edicole. Chiuse quelle non so dove andremo a prendere Tex, forse in tabaccheria.

    Qui a Rimini infatti molte edicole chiuse sono sostituire dai Tabacchi ☹️, ancora ce ne sono diverse ma la tendenza è brutta.

  16. <span style="color:red">17 ore fa</span>, Dix Leroy dice:

    Assolutamente vero. In libreria trovi qualcosina, non nascosto ma neanche in vista. E come ho scritto tempo fa, quando ti presenti in cassa il commesso guarda e quasi non crede (di avere certa roba in vendita)!. In fumetteria se chiedi cose del "west" non si scompongono più di tanto, ma è evidente che sei fuori contesto, anche per ragioni anagrafiche. Dalle mie parti i fumetti stanno sparendo o sono già spariti anche dagli angoli edicola dei supermercati.

    Estremamente triste☹️.

    E comunque non capisco perché in libreria sì (e confermo) e in fumetteria no...

    E alla Bonelli la cosa non interessa?

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