Concordo col forum che la "vendetta" non porti a nulla e non dia soddisfazione alcuna, ma forse qui il punto è più la soddisfazione di "fare qualcosa" più che una truce vendetta.E in questo senso chi di noi, se deluso da una qualche pubblicazione, non la sconsiglierebbe a un amico? Tutto sta nelle nostre motivazioni prevalenti (è normale che spesso siano concomitanti): 1 sincero interesse per l'amico, 2 disillusione verso una collana/artista/editore (vedi polemiche sulla Disney in Usa), 3 odio verso la casa editrice etc etc.Ma davvero qui siamo nel caso 3?! Io ne dubito, ma Exit può chiarire il punto.
P.s. Non ho particolari problemi con critiche o polemiche ma trovo comunque non bellissimo definire un utente "antipatico" o "pessimo" anche quando lo si possa pensare, meglio attaccarlo duramente solo sul punto (lo "sconsigliamento" dell'acquisto in questo caso).
P.p.s. Mi scuso per i caratteri colorati, non so come si siano attivati...