AtTheRocks

Chissà che emozione leggere il proprio nome in questo modo! Ed essere elogiati nientemeno che da Sergio Bonelli in persona!Complimentissimi Zeca, direi che è tutto più che meritato!!

Quoto abbastanza il pensiero di Don Fabio: io non sono così drastico, però anche a me non piace moltissimo questo Tex dalla muscolatura abnorme! ;)Anche se questa è la sola "nota negativa" (che poi in realtà è solo qualcosa che non rientra nei miei gusti) che riesco a trovare nelle copertine!

Io dico che quasi quasi spero che qualche sceneggiatore ti rubi l'idea, almeno la vediamo pubblicata! :DComunque ribadisco, io credo che l'idea di unire due nemici di Tex già conosciuti possa dare ottimi frutti, però sarebbe molto delicata da realizzare... Edit: sarebbe delicata soprattutto perchè personalmente da una storia del genere mi aspetterei qualcosa di eccezionale, mi aspetterei che possa entrare tranquillamente tra quelle migliori della serie, e se per caso invece ne uscisse fuori solamente qualcosa di ordinario ne rimarrei deluso...

Io non so se questa possa essere una buona idea... Mi spiego: se si unissero due nemici di mezza tacca allora rischierebbero di fare la figura dei piccioni, visto che Tex e i pards avrebbero facilmente la meglio: il tutto si risolverebbe molto semplicemente, senza lasciare il segno. Se invece si creasse una coppia con dei grandi nemici ci vorrebbe una storia che dovrebbe avere le potenzialità per diventare una storia epica, in cui Tex, per sconfiggere gli avversari, dovrebbe tirare fuori dal cilindro qualcosa di mai visto... Un'ipotesi del genere mi piacerebbe, però la vedo molto difficile da realizzare!

Effettivamente il disegno postato non è uno di quelli che gli sono riusciti meglio, però anch'io penso che non sia granch? adatto a Tex... Non mi è mai piaciuto, il suo Tex mi è sempre sembrato che avesse una faccia... Strana! Non so esattamente come definirla, però mi pare molto poco convincente!

Queste due frasi riassumono perfettamente anche il mio pensiero: anche a me ha fatto molto piacere rivedere quel senso di indipendenda di Carson nei confronti di Tex, credo proprio che Kit debba riacquistare un ruolo di questo tipo, una spalla all'altezza di Tex ma che ogni tanto ha anche spazio per fare un p? quello che vuole, senza restare sempre "agganciato" al suo pard!

E io continuo a volerlo vedere alle prese con il b/n! Anche se magari delle interpretazioni del genere potrebbero essere interessanti per qualcosa tipo l'eventuale speciale di 160 di cui si parlava nell'altro topic!

Beh, conta che aveva in mano un fucile... Chi è che ha le braccia abbastanza lunghe per tenere un fucile al contrario e sparare??

Pur non essendo d'accordo sul resto (la penso come paco), sono invece della stessa opinione su quanto ho quotato: si potrebbe approfondire uno di questi temi, e contemporaneamente approfondire il personaggio di Pat, o comunque mostrarlo in una veste semplicemente diversa dal solito, pur mantenendo le sue caratteristiche di fondo. Ovviamente non intendo dire che Pat debba avere un ruolo di primo piano nella vicenda, resterebbe comunque un comprimario.

Anch'io mentre leggevo quella vignetta mi stavo chiedendo la stessa cosa... Mi è sembrato il delirio di un uomo a cui ormai è partito il cervello, però di solito il personaggio che viene visto da chi ha la visione è disegnato più "leggero", non so se mi spiego... Invece l' sembra in carne ed ossa!Comunque credo proprio che si tratti di una cosa immaginata da Loman, altrimenti chi è che avrebbero seppellito??

Io le vicende storiche realmente accadute non le considero una specie di limitazione per gli sceneggiatori, o perlomeno le storie di questo genere non mi hanno mai dato l'impressione di essere riuscite meno di quello che mi sarei aspettato solo perchè sono state ambientate in questi momenti particolari!Anzi, se penso ad alcuni titoli mi viene in mente che appartengono a questo filone alcune tra le più belle della serie, come per esempio "Tra Due Bandiere", oppure gli ultimi due Texoni!Piuttosto, credo che lo sceneggiatore che si cimenta con questo tipo di storie si trovi davanti ad una bella sfida con se stesso, e indubbiamente deve avere molta fiducia nei suoi mezzi, visto che è necessario conciliare la realtà storica con la finzione!Per quanto riguarda invece i vari luoghi geografici, devo ammettere che molto raramente vado a cercare dove siano (e se esistano!) in realtà. Un p? rimpiango i vecchi tempi, quando Galep disegnava le cartine tra una vignetta e l'altra, però sapere esattamente le città o i canyon dove si svolge la vicenda non ha mai suscitato particolarmente la mia curiosità!Mi basta vedere se è ambientata nel deserto, tra i ghiacci o nelle praterie!

Sono totalmente d'accordo! Anche secondo me stare l' a fare calcoli è una cosa che rovina il piacere della lettura! Come ho già detto, sembra quasi che in questo modo leggendo ogni albo si stia leggendo una formula matematica o statistica, cercando ossessivamente anche il più piccolo elemento sbagliato nella dimostrazione!Il fatto che Tex non si metta alla caccia di Loman mi pare più che ragionevole: credo che Tex comprenda benissimo lo stato d'animo del suo amico Ranger che vuole muoversi da solo (in quanto anche lui ha vissuto situazioni simili dove giurava di vendicarsi), però di certo non era umanamente immaginabile che Loman si mettesse sulle tracce dei banditi uccidendo anche dei completi innocenti!!Viceversa, una eventuale intromissione di Tex contro la volont? di Loman mi sarebbe sembrata del tutto fuori luogo. E anch'io non ho capito tutto questo presunto rincoglionimento di Carson: sinceramente non capisco cosa ci possa aspettare di più da un essere umano! Intendiamoci, non lo dico in senso dispregiativo: a me sembra che in questa prima parte abbia fatto tutto quello che un Ranger del suo calibro potesse fare, non ha combinato guai o cose del genere, è la spalla di Tex e tale deve rimanere! O doveva forse prendere e lanciarsi contro il covo dove stavano rintanati i fuorilegge e riuscire ad ucciderli tutti da solo? Credo che in questo caso si sarebbe parlato di una situazione non eroica, ma irreale!Jack, io fatico a capire i tuoi gusti! C'è una storia nella serie che dopo averla letta hai pensato "questa mi è proprio piaciuta!"?

Sono d'accordo con ogni parola di quello che ha scritto Sam, la sua opinione riflette in pieno la mia!Anche a me questo primo albo è piaciuto moltissimo, alla fine delle 114 pagine ero dispiaciuto che fosse finita l', e non succede molto spesso!Sinceramente non ricordo granch? bene le passate prove di Ruju su Tex, però non è che mi interessino particolarmente: in questo albo è riuscito a gestire benissimo una trama avvincente, ci ha mostrato un Tex pressoch? perfetto! Sembrava quasi di essere dentro un film, non ho alzato gli occhi dal'albo finch? non era finito!Io non leggo mai il topic delle anteprime per non rovinarmi il piacere di leggere l'inedito o di scoprire che cosa posso aspettarmi, però la presentazione del prossimo albo è spoilerante in maniera oltraggiosa!!I disegni mi sono sembrati semplicemente meravigliosi!! Seijas è un disegnatore che apprezzo moltissimo, mi piace un sacco la sua interpretazione di Tex e di Carson; inoltre ha dimostrato di sapersi destreggiare agevolmente con diversi tipi di ambientazioni, e poi le espressioni che disegna sui volti dei personaggi riescono a trasmettere esattamente tutta la carica emotiva delle varie situazioni, aiutando lo sceneggiatore a fare maggiore presa sul lettore!!Un'ultima opinione sulla copertina: sono d'accordo che nel formato reale e avendola tra le mani sia davvero riuscitissima! Sembra proprio di essere l' a un metro ad assistere alla scena! E credo che la cosa si replicher? fra un mese!E, tra parentesi, mi sto chiedendo quale sorpresa ci ha preparato Claudio per il numero 600! In definitiva sono entusiasta di qeusta prima parte, e non credo che la seconda ci deluder?!

Io intendevo dire che c'è un topic apposta in cui si parla di queste cose! Personalmente non le definisco propriamente critiche stupidissime e superficiali, ma credo che siano critiche di lettori che hanno un p? smesso di leggere Tex come semplice svago e come un piacere, e che ormai lo analizzano come se fosse un trattato di matematica o statistica, dove tutto quanto alla fine deve quadrare perfettamente. Io credo che questo tipo di critiche (il "troppo soprannaturale", per esempio) vengano prese con le molle da parte della redazione, in fin dei conti è abbastanza evidente quando una critica è ragionevole e quando invece è frutto di una lettura degli albi del tipo di quella che ho detto prima, e che quindi merita (secondo me) poca considerazione!

Se si ritiene che i forum siano poco rappresentativi, le lettere lo sono ancora meno. Senza contare, poi, che sono espressione di due categorie di lettori completamente diverse: chi scrive lettere ha mediamente una certa età, chi frequenta sui forum ?, ancora mediamente, più giovane. Mah, io non credo che quello che dici corrisponda esattamente alla realtà. Io, quando avevo 15 anni, una lettera alla SBE gliel'ho scritta, e mi hanno anche risposto!E qui sul forum, l'età media non è poi così bassa come può sembrare. Credo che sostanzialmente l'età media di chi scrive lettere e partecipa ai forum non sia molto distante, e più che essere correlata al tipo di mezzo che viene usato per far pervenire critiche e opinioni all'editore, credo che dipenda dal fatto che l'età media del lettore di Tex non è bassa. E' vero che le lettere sono meno rappresentative di quello che viene scritto in un forum, però anch'io tendenzialmente sarei più portato a dare più peso alla lettera che mi arriva rispetto alla mail o a quello che leggo sui forum. Ovviamente il fatto della considerazione che meritano le lettere non deve far si che io (come editore) sia completamente chiuso rispetto al''ambiente dei forum, perchè comunque (anche se poco rappresentativi) vanno un minimo tenuti in conto. Sotto questo punto di vista non capisco l'avversione di Sergio Bonelli nei confronti delle "nuove tecnologie" (se un forum si può considerare nuova tecnologia) e credo che il suo non tenerli in considerazione sia un errore. Di certo non dico che si debba iscrivere al nostro forum, però un'occhiata ogni tanto non guasterebbe!Comunque questi post mi sembrano più attinenti al topic degli errori di gestione di Sergio Bonelli che a questo, perciò mi fermo qui!

In parte sono d'accordo, però forse si tende a dare più importanza alle lettere perchè, come c'è scritto sull sito SBE, chi le scrive deve fare qualche "sforzo" in più del semplice inviare un messaggio in un forum. Non vuol dire che personalmente io condivida questa scelta, sto solo cercando di trovare una possibile spiegazione a questo atteggiamento: sono anch'io dell'opinione che magari, ogni tanto, una capatina sui vari forum di Tex vada fatta, (anche se il numero di lettori che solitamente sono attivi sono praticamente una goccia nell'oceano, considerando quanto vende la serie) quantomeno per tastare un attimo il terreno dopo l'uscita di un inedito!

Beh, Don Fabio, Borden ha detto che le critiche sono degli intoppi passeggeri solo se non sono molte... E io condivido: è impossibile mettere tutti d'accordo, per cui anche di fronte ad un capolavoro ci sarà sempre qualcuno che dice "a me non piace"!E' chiaro che se le critiche arrivano in numero consistente, oppure magari ci sono solo per un determinato aspetto, allora è necessario lavorarci sopra, però non credo proprio che Boselli avesse voluto dire che non ne tiene conto!!

Si, ci avevo pensato anch'io! Però intendevo dire che se Tex non fosse stato per niente religioso non credo che avrebbe deciso di mandare il figlio in una scuola gestita da frati o chi per loro! Anche se non credo che quando GLB scrisse questo flash-back si fosse fatto tutte queste fisse, probabilmente visto che all'epoca era plausibile che nel west l'istruzione fosse spesso "garantita" da ordini religiosi!Per il fatto della chiesa che hai citato tu, devo ammettere che non me lo ricordo così su due piedi, però se si è svolto più o meno come immagino credo che in un frangente del genere a nessuno verrebbe in mente di farsi il segno della croce!

Io non ne sono così sicuro! Infatti mi pare di ricordare che in un flashback, forse nei primi numeri della serie, Tex ricorda di aver mandato il figlio Kit a studiare in un istituto religioso, o qualcosa del genere. Non ne sono sicurissimo (chiedo aiuto ai più esperti!), però mi pare di ricordare così. E, se così fosse, credo che pur non praticandola Tex sia comunque un minimo credente!In ogni caso non mi vengono in mente episodi eclatanti da cui si possa intuire senza ombra di dubbio (o quasi) che Tex non sia religioso!

Effettivamente visto che l'albo era a colori possiamo ritenere praticamente certo quello che dice Carlo! Anche se forse nel numero 100 non si è usato il rosso per la camicia di Tex perchè quel colore era già "occupato" dall'amico Jim Brandon!Interessante anche la spiegazione di Sam, adesso che ci penso infatti ricordo che tutti i personaggi elencati sono abbastanza ricorrenti quando si parla della storia di Tex.

Sono d'accordo. Comunque niente di male, ogni tanto una copertina ordinaria ci sta!

Pu? essere, però mi pare di ricordare che nei primi numeri "centenari" ci fossero dei personaggi vestiti con camicie e pantaloni di colori che definire bizzarri è poco!

Una risposta plausibile potrebbe essere che il giallo sia stata una scelta casuale: se teniamo buona la tua spiegazione in base alla quale la camicia di Tex diventava rossa solo quando c'era il rischio che si confondesse con lo sfondo, allora può darsi che il primo colore a cui si era pensato fosse il giallo, e nessuno abbia mai sentito la necessit? di cambiarlo!Una scelta fatta senza pensarci che nel tempo nessuno ha mai sentito il bisogno di modificare!

Non so, a me Segura è sempre piaciuto! Certo, non alla follia, lo reputo uno sceneggiatore che è bello leggere giusto una volta l'anno sul Maxi, però devo dire che nelle sue storie non mi ha mai deluso!E anche di questo Maxi (nonostante sia molto tempo che non lo leggo) mi ricordo di averne avuto un'impressione positiva!

Sinceramente questo è un aspetto a cui non ho mai fatto troppo caso! Non saprei dire quando la camicia gialla è diventata ufficialmente quella definitiva. Per il fatto delle copertine, non mi sono mai "scandalizzato" nel vedere alcune volte un Tex con la camicia rossa: non so se poi siano state corrette in tutte le ristampe, ma se così fosse questa si che sarebbe un p? una delusione!