Pallino

... anche gli attentati ai nostri eroi nelle stanze di albergo... mentre dormono..."con un occhio solo"....

Anzi.... da buon lettore di Tex devo dire che non solo apprezzo le abitudini e a volte il ripetersi delle situazioni che fanno del west il west,... insomma per non riprendere ciò che voi ragazzi avete esposto in modo esauriente, vorrei solo ricordare che per il sottoscritto al limite mi mancano un p? quelle situazioni in cui il "pestato" di turno dopo aver naturalmente vuotato il sacco, veniva lasciato andare via con la promessa di prendere la strada opposta a quella dei nostri eroi e di non farsi mai più incrociare da loro. Questa nel tempo è stata una piacevole abitudine che si è parecchio persa... peccato... lol

Il caro Galep di sicuro una cosa che lo ha spinto a realizzare, anche se non con il suo stile più storico, le storie in cui si denota un evidente cambio del suo tratti grafico,? senza dubbio proprio nel suo caso quella famosa "simbiosi" che si era creata nel corso dei decenni con il suo personaggio. Secndo me era ben conscio di non avere più l'abilità di un tempo e ne ha voluto comunque trasmettere il significato tramite il suo disegno anche se non era più quello dei tempi d'oro. Simbiosi che si esplicava sia nei periodi più esaltanti che in quelli cagionati dalle sue condizioni di salute. La sua ultima copertina di Tex 400 rimarr? sempre nel mio cuore, e quando ripasso la mia collezione è una di quelle che voglio sempre rivedere, anche se ogni volta mi viene un groppo alla gola pensando a lui e a quel saluto pieno di significato che il nostro/suo Tex ci dava mentre cavalcava via per la sua ultima volta.

Ragazzi stavo seguendo la discussione su Galep e volevo una vostra opinione sulla cover del numero 256 "Indian Agency", vistosamente Tex è fuori proporzione vista la lunghezza errata delle braccia protese verso l'alto, già in questo periodo Galep mostra il suo declino nel disegno,... ma a parte questo e a parte il fatto che comunque personalmente lo adoro, l'editore cosa ha pensato nel momento di decidere la pubblicazione?.. Non si cerca di rifare la cover o i tempi di pubblicazione di allora non lo permettevano?

Bllissimo disegno senza ombra di dubbio,Virgilio Muzzi è morto all'età di 86 anni questo Febbraio, ma le sue storie le ricordo bene. Sopratutto mi vengono in mente i suoi personaggi con i baffetti dove notavo una vaga somiglianza facciale con l'attore Clark Gable.... avrà mica tratto ispirazione?

Tex Willer nel corso degli anni e delle sue storie ci ha dato sempre l'impressione di poter uscire indenne da qualsiasi avventura che lo rendeva protagonista, sopratutto nei primi anni e nelle storie scritte da G. L. Bonelli, riesce sempre a far trionfare il bene sul male. In effetti nelle avventure citate da Anthony le cose alla fine non vanno nel verso giusto,Tex non ragginge l'obbiettivo prefissato, ma non c'è debolezza nell'animo del nostro eroe, anzi gli autori riconducono Tex ad una dimensione più umana e più vicina alla relat?. Quale distorsione storica e comunque quale anomalia si sarebbe generata se gli indiani avessero avuto la meglio sulla storia?Sicuramente se ciò fosse accaduto in relt? mi avrebbe reso felice, ma purtroppo alla fine bisogna, per non andare completamente fuori luogo, far risultare gli avvenimenti così come si sono sviluppati. Insomma è giusto che il nostro eroe si scontri con la cruda relat?, e per questo non è un perdente, ma c'è lo f? sembrare più reale, ci permette di leggere le sue storie con un animo ancora più ansioso per lo svilupparsi degli avvenimenti. Cosa sarebbero le sue avventure se tutto finisse sempre bene e non ci fosse nessuna sbavatura storica o non storica che sia?Tanto per ricordare quello che diceva Paco a riguardo dei supereroi e dei superpoteri, anche qu? ad un certo punto, forse per interrompere la monotonia dell'imbattibilit?, ad un certo punto se non erro la Marvel italia ha dato inizio a quelle saga chiamata Civil War, dove gli stessi supereroi si ritrovano a combattere fra di loro, divisi in due grandi schieramenti,(uno guidato da Ironman e l'altro da Capitan America), a causa del fatto che l'uso dei loro superpoteri crea ingenti danni alla comunit? umana. Capitan America, che rappresenta in primis la giustizia, la libertà, la lealt? sarà il capo della fazione ribelle e finir? per essere ucciso durante il suo arresto. Qu? l'eroe addirittura muore per perseguire i suoi ideali, e il pubblico che legge ne rimane sconvolto. Spezzare la monotonia di tutto bene quel che finisce bene è anche una strategia per non far diminuire l'interesse verso i nostri eroi, anche se in verità io la ritengo giusta per dare al personaggio una dimensione umana e accettabile.

Secondo me,? un incrocio di tipo lupoide come si suol dire, perlomeno il viso è da lupo incrociato con un cane da caccia....

A volte ho sentito parlare su questo forum di alcune proporzioni errate fatte da Galep su alcune sue cover, sicuramente ne ho viste alcune anche io molto evidenti, e volevo inserire questa bellissima cover di Galep per ricordarlo come grande interprete del primo e inarrivabile Tex. Sicuramente una delle mie preferite... ricordandoti con grande affetto per avermi allietato con tanta buona lettura e bellissimi disegni caro Aurelio.. Se il post è fuori tema scusate....

Sono assolutamente d'accordo con quello che dice Paco, e sopratutto nella quarta vignetta emerge tutto il viso di un Tex dai tratti abbastanza verosimili a quelli di Diso.... ci sarà stata mica un influenza o è casualit??....

Non vedo l'ora che esce in edicola, i disegni visti nelle tavole mi piacciono, solo che da come ho capito in questa avventura niente pards vero?.. Cioè dalla trama letta sul sito della SBE ne Kit Carson ne altro questa volta, sarà solo un duetto Tex e Montales.... mah... almeno il vecchio cammello lo avrei voluto dentro, in ogni caso vedremo dopo averlo letto!

Sicuramente l'entrata di Tex nel saloon ha un valore simbolico legato alla realizzazione della cover, in quanto se fosse entrato subito dopo l'attentato a Wild Bill avrebbe avuto la sua fida 45 in mano, pronto ad affrontare qualsiasi evenienza, almeno io la vedo così.. ma forse st? dicendo una cavolata....

Ah bhe no io di ristampe tipo tuttotex o nuova ristampa ho solo il numero 1 della nuova ristampa, che comprai così perchè mi piaceva la copertina, per il resto sono tutte coste bianche, comunque se li trovo a basso prezzo li prendo e uso i tre stelle come lettura...

Volevo avere un consiglio a voi ragazzi esperti del forum su una questione di cui mi faccio da sempre una domanda. Ho una collezione di Tex pressocch? completa mi mancano alcuni, penso non più di 4 numeri tra i primi 10, ed è composta ahimè non tutta da albi in prima edizione(avrei una fortuna in mano ma comunque non compenserebbe mai la mia passione per Tex),? costituita da alcune riedizioni, albi con sovraprezzo ma non 3 stelle, una ventina di tre stelle e dal 200 in poi è tutta in prima edizione. Ricordo ancora il primo albo acquistato,"Attacco notturno" numero 213 del Luglio 1978, avevo 12 anni sigh...., la domanda scusate è questa. Ammesso che li trovo ancora voi rimpiazzereste i Tre Stelle con la 1 edizione o no?

Diciamo che comunque è stato interessante immaginare la svolta "strana", che avrebbe preso Tex se quelle tavole fossero state approvate, ed in ogni caso senza pensare al Tex che uccide una donna, mi viene anche da pensare se mai uno dei cavalieri che cadono ogni tanto da cavallo, perchè Tex e Carson preferiscono sparare alle zampe degli stessi, non si sia mai rotto l'osso del collo, raggiungendo così per immaginazione lo stesso risultato... ma è solo un immaginazione... lol

D'accordissimo Paco, oltretutto avrebbe creato un precedente assolutamente nuovo e più reale sul personaggio. Sicuramente avrebbe creato una marea di discussioni interessanti tra noi lettori,... sarebbe stato il numero in edicola più sorprendente di sempre.. una vera chicca...

Guardando la tavola di Civitelli mi è venuto di getto un pensiero.... ma Tex non può sbagliare??.... Potevo pensare di tutto, anche perchè non avevo mai visto una cosa del genere, ma mi è venuto in mente questo,.. renderebbe il personaggio più vicino alla realtà, oppure abituati a vederlo risolvere senza sbavature qualsiasi situazione, sarebbe una delusione per noi lettori??... Non sò...

Ok capito quindi per esempio ho preso 2 albi di Tex presi intorno alla fine degli anni 70, direttamente alla Sergio Bonelli, i due albi sono:Numero 93--->Terrore sulla savanaNumero 138--->Tragico assedioIl primo nel riquadro del prezzo e bollinato 1200 lire e sotto c'è 600 lire, la data all'interno è Novembre 1971, e recita Collana Tex gigante, e su questo albo sono d'accordo con te sull'epoca anni 70-80 a cui risale. Il secondo albo sempre preso alla Bonelli recita come prezzo lire 400 non bollinato ma stampato direttamente, la data è Agosto 1975, non ci sono segni di cancellatura delle tre stelle sulla costolina e non si intravedono neanche in controluce, ma all'interno al posto di Collana Tex gigante c'è Tex-Tre Stelle, avendo preso anche questo presso la Bonelli, ci st? che le tre stelle non sono state cancellate, ma ne è presente la dicitura all'interno... era questo che mi sembrava strano... cmq grazie mille per la risposta!!

Ragazzi visto che si parla di originali e ristampe, volevo porre una domanda visto che non sono esperto su questo e spero sia la sezione giusta, altrimenti scusatemi e spostatemi. Allora oggi leggendo su un forum un argomento riguardante le ristampe e gli originali ho letto che "non sono mai esistiti albi tre stelle che non riportassero le tre stelle sul dorso", e qui che ho dei dubbi molto forti perchè io posseggo molti albi di tex fra i primi 100 che innanzitutto hanno prezzo di copertina superiore aal'originale, poi non hanno le tre stelle sul dorso, ma all'interno nel riquadro che indica l'anno di pubblicazione c'è scritto chiaramente Tex tre stelle. Se fossero solo delle riedizioni uguali all'originale e con il prezzo aumentato (No bollino di sovraprezzo), ma direttamente stampato, non dovrebbero recare all'interno la scritta Tex tre stelle. Il problema e che non riesco a localizzare cosa sono in realtà!!P. S. Non mi sono mai posto il problema a me piace molto leggerli e basta.. lol

Bellissima questa storia, ed avendo dimenticato di comperare "Quel treno a mezzogiorno", recuperato a fine mese mi sono trovato a leggere quest'ultimo a distanza di circa 10 giorni da "Deadwood" e l'ho letta quasi di un fiato. La sorpresa maggiore lo avuta quando c'è stato, e non visto, il finto duello tra Calamity Jane e Carl Mann che alla fine era tutto un bluff, e per un attimo ho pensato che il fante di quadri fosse destinato a lui!!.. Sapendo dalla vera storia di Wild Bill che i due erano amici mi è venuto un coccolone. Stupendo Boselli!!

Io so solo che qualsiasi cover disegner? Claudio per il numero 600 sarà indimenticabile vista la sua abilità nel disegnare tex... scusate se faccio una domanda su di una cosa che mi è sfuggit?.., ma a chi andr? la sceneggiatura?

Dopotutto abbiamo importanti contatti tra i disegnatori e sceneggiatori, potrebbero mettere una parola buona per invitarlo qu? no? :trapper:P. S. Ho detto una cavolata.... sarebbe un p? scorretto...

No assolutamente, infatti ho detto mi piacerebbe, era l'espressione del desiderio di averlo qu? per poter dialogare direttamente come si f? con altri sceneggiatori/disegnatori, di sicuro non c'era nessun riferimento o invito per lo staff del forum ad invitare Nizzi qu?...., probabilmente hai frainteso!

A me piacerebbe soltanto una cosa da parte di Nizzi, venire nel nostro forum e farsi fare domande e critiche e poter rispondere ai quesiti di tutti noi che sicuremente ne abbiamo tanti, perchè effettivamente il Tex di un p? di anni a questa parte non ha niente a che vedere con il Tex di G. L. Bonelli o il suo Tex alle prime armi. Sinceramente ed in questo non penso che dobbiamo riferirci solo a Nizzi, mi mancano quelle belle saghe lunghe 3-4 albi, tipo "La strage di Red Hill" e oltre..., non so come dire ma una storia come quella prendo gli albi che la compongono e li leggo di fila tutti assieme, mentre negli ultimi anni, prendo il mensile e lo leggo subito e poi aspetto il prossimo, se mi ricordo ciò che ho letto il mese prima bene, altrimenti proseguo leggendo solo il riassunto iniziale, bah... manca qualcosa!!

Ok grazie due mi rinfrescher? la memoria rileggendo l'albo da te descritto!

Ragazzi, riprendo una mia curiosità che avevo postato aprendo una nuova discussione sull'albo speciale"Gli assassini", perchè non mi ero accorto che c'è ne era già una. L'ho riletto poco tempo f?, bellissima storia che mi ha procurato una curiosità. Non so se è lecito parlarne qu?, ma in una vignetta dello speciale,Tex riferendosi al comportamento vendicativo di Mitch Anderson, ricorda al ragazzo che molti anni prima anche lui si mise contro la legge per vendicare il padre...., sarebbe bello saperne di più, a meno che non sia un risvolto nascosto della vita del ranger!!