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Questa avventura è una delle migliori mai scritte da Boselli, e anche superbamente disegnata. Non aggiungo molto a chi mi ha preceduto, dico solo alcune cose: 1) Kate Warne non può essere abbandonata all'oblio. Deve tornare, nella collana del Tex giovane, in quella del Tex maturo (mmm, però qua potrebbe essere concupita da Carson!), in qualche speciale ... purché torni, e torni bene; 2) I fratelli Dickart sono delineati in modo magistrale e originale. Un fratello con un ascendente forte sulla sorella adorata, protettivo ma manipolatore. Una Lily ancora non del tutto carogna, anzi, con molti scrupoli etici. Uno Steve con meno scrupoli ma, pure lui, non ancora un demonio integrale senza alcuna sfumatura o lontana eco di umanità. Naturalmente, spero che tornino, nella loro veste giovanile. 3) Simpatica e ben riuscita la caratterizzazione di Lincoln (meno male che in Italia non è ancora stato messo all'indice da fanatici stile blm) 4) tutta la trama è un meccanismo perfetto, nulla fuori posto, tutto fila con ritmo, ma senza trascurare nulla. Beh, direi che condivido in pieno il giudizio su Lindon Johnson, purtroppo offuscato dalla fama e dalla leggenda di J.F.Kennedy. Però direi che, più che RICONOSCERE il diritto di voto ai cittadini negri, le sue importanti riforme lo hanno reso EFFETTIVO, vietando le pratiche adottate negli stati del sud per ostacolarne l'esercizio. Quanto a Lincoln, sincero democratico sì, però ... del partito REPUBBLICANO.
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Finalmente! Ora si ragiona! Kit Carson sta assumendo le caratteristiche che gli sono proprie, un vero uomo, un eroe e un campione della sei colpi. Ultima osservazione. Fino ad ora è Carson ad aver sentito parlare di Tex. Forse bisognerebbe accadesse anche il contrario.
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Il che mi renderà felicissimo. Comunque, se non sbaglio ci fu un'altra copertina con Carson (legato) e Mefisto, se non ricordo male...
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[Magazine N.08 - 2022] Maverick Bunch - Il ritorno del Desperado
james replied to MacParland's topic in Almanacchi
Per caso, c'è l'argentino che si rivede in Patagonia? Fidel Montale??? e Tex Che???!!! Ma quando mai? Non vedo alcuna analogia -
Storia sempre più interessante! Spero che nel prossimo albo vi sia lo scontro diretto, un vero e proprio duello, tra Kit Carson e il Cangrejo! Sarebbe un altro tassello per la costruzione del personaggio e della sua fama di gun fighter, già prima dell'incontro con Tex. Fino ad ora, infatti, Carson conosce di fama Tex, ma non pare ancora evidente l'inverso... L'albo si conclude con Arkansas nettamente battuto dal messicano. Bene! Così si valorizza ancora di più l'abilità di quest'ultimo e farà risaltare ancora di più una vittoria di Carson.
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Credo sia l'effetto pioggia
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Copertina magnifica!
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[732/735] Alla Ricerca delle Navi Perdute
james replied to MacParland's topic in Le Storie dal 701 al 800
Effettivamente è una storia grandiosa. Rileggendo glivalbifinora usciti, è ancora meglio! Un vero gioiello. Il lege tra cannibali e sopravvissuti è ormai evidente. C'è da scoprire come abbiano figliato, ma possiamo immaginare che non si siano fatti scrupolo di praticare "ratti di sabine". Anzi, chissà che il folle gigantesco esquimese non scopra qualcosa di inaspettato sulla sorte della moglie... -
Ottimo intervento Diablero!
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Condivido tutti i commenti positivi od entusiastici sulla storia e sull'incontro Tex - Zagor. Aggiungo solo che - e per me è stata una nota stonata - mi pare un po' troppo disinvolta la comprensione che pare esserci per il rapimento della bambina che poi diventerà la moglie di Peta Nocona. Questi rapimenti erano davvero tra gli episodi più drammatici, crudeli, spietati di quel mondo. E mi chiedo anche se abbia un fondamento storico il fatto ciò che il capitano Rip Ford riferisce, ovvero che il capo Comanche aveva lasciato libera la moglie di andarsene.
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[732/735] Alla Ricerca delle Navi Perdute
james replied to MacParland's topic in Le Storie dal 701 al 800
Con questo albo, si conferma l'impressione iniziale, ovvero che siamo di fronte ad un'avventura davvero straordinaria, direi epica. E' vero che ormai si è capito l'origine dei mostruosi cannibali, ma resta del tutto inalterata la suspence. -
Letto. Ho trovato la storia eccellente, sotto tutti gli aspetti. Bene, anzi ottimo anche il cross-over Tex - Zagor. Vero che qua Zagor appare un po' ridimensionato, un poco meno Maciste, Tarzan .... Ma era, forse, inevitabile, sia per dare conto della maturità del personaggio (cinquantenne), sia, penso, per renderlo più compatibile con il mondo texiano. Boselli è riuscito in un'impresa difficilissima. Ha reso credibile ed emozionante (a volte commovente) l'incntro dei due eroi. Ecco, se devo dire proprio tutto, in questa occasione il Tex ventenne pare un po' troppo "testa calda" nei confronti di chi sa essere un giusto e valoroso combattente, anche poco propenso a capire la sua psicologia. In altre occasioni, il Tex ventenne è apparso più "maturo" e sagace. Ma forse, in questa circostanza Boselli ha osato ciò che forse non si può neppure dire. Forse, ha voluto far capire che Tex è turbato dallo spessore di Zagor a tal punto di volerlo dissimulare ostentando un atteggiamento infaltimente provocatorio e arrogante? Mah. Comunque, di certo uno speciale davvero speciale. PS: non che l'aspetto del "più forte" mi appassioni più di tanto (io davo e continuo a considerare Zagor il personaggio più forzuto), però, vista la breve ma intensa scazzottata tra i due (si vedono tre colpi portati a segno da Zagor, due da Tex ...), ammessa pure una sorta di parità ... ma, una parità tra avversari di cui uno ha 30 anni più dell'altro, non equivale ad una vittoria del primo? PPS: attendo con grande interesse il secondo incontro e spero vi compaia anche Carson.
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Personalmente non amo molto le storie ambientate in Messico (e non provo grande trasporto né per i rurales nè per altre tipiche figure come peones e hidalgos), però Boselli ha costruito una trama avvincente con comprimari interessanti. Ricordo anche l'episodio dell'assedio che i rurales stringono attorno a Tex e Carson. La carica disperata dei due eroi, pistole in pugno, verso la morte, pronti a sostenere assieme la loro potenziale ultima battaglia, beh, quella da sola, per me, vale tutta la storia!
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OK. Però, considero la storia Oklahoma l'ennesima licenza presa per esigenze narrative. Non mi pare che in questa storia Tex mostri di avere 51 anni e Carson dieci di più. Aver dato un'ossatura, uno schema, un quadro cronologico coerente - enorme merito di Boselli -non può certo diventare un divieto assoluto di qualsiasi "evasione" dal rigoroso rispetto della cronistoria. Comunque, io vedo bene gli incontri con altri "eroi" (siano essi bonelliani o meno), a due condizioni: - storia super (cioè una trama non routinaria) - rispetto per gli "ospiti": va maneggiato con le molle l'aspetto, che immancabilmente emerge in questi casi, della rivalità almeno potenziale con l'eroe ospite. Con i Tre Bill direi che l'operazione è riuscita in pieno (anzi, certi exploit compiuti da questi sembrano superare le capacità dei nostri...)
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Rick Master? okay, però se non ricordo male, le sue avventure sono collocate dal 1898 in poi (guarda caso, coincide con la data che si leggeva nel n. 1 di Tex...). Se è così, si colloca una quindicina di anni dopo il "presente" texiano. Dovranno tenerne conto, nel rappresentare Tex e pards.
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[732/735] Alla Ricerca delle Navi Perdute
james replied to MacParland's topic in Le Storie dal 701 al 800
Premesso che storia e disegni sono ottimi, la trama avvincente, anch'io ho trovato un po' forzata la difesa "mite" di Tex c. durante l'attacco degli indiani. Comunque, tutto lascia pensare ad una storia memorabile! -
Vero! e anch'io trovo infondata l'osservazione sui muscoli di Zagor. Cavolo! perché dovrebbe essere fuori forma a 55 anni? Non mi pare che Kit Carson abbia l'aspetto, il fisico e la tempra di un pensionato.
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Mefisto e la sua evoluzione! In Attesa del capitolo conclusivo
james replied to MacParland's topic in La Serie e i Personaggi
Grande attesa per la storia che viene preannunciata come l'ultimo scontro. Per quanto riguarda l'evoluzione di Mefisto, osservo solo che, purtroppo, il grande Villa ne ha dato un'interpretazione troppo caricaturale e, a tratti, con le fattezze di un centenario. E' inutile, invece, sottolineare il fatto che Dickart avrà circa una ventina d'anni più di Tex. Sono interessato, comunque, soprattutto alla (ri)costruzione del personaggio che è iniziata nella serie Tex Willer, sia di Mefisto che della sorella. Non sono sempre stati solo macchine del male, hanno avuto anche aspetti più umani. Mefisto non può essere ridotto al rango di un sadico assassino. Boselli ne ha dato un'ottima interpretazione e credo che la prossima sarà degna di tale inizio. -
Non vedo l'ora di averlo tra le mani. L'incontro di due eroi è sempre un'occasione unica! Il problema dell'età si è rivelato per quello che era .... un finto problema. Che diamine! tra i due ci sono circa trent'anni di differenza, il che vuol dire che il Tex ventenne interagisce con uno Zagor cinquantenne (non certo da casa di riposo!). Circa la stessa differenza che passa tra Carson e Kit Willer, che non impedisce loro di essere compagni d'armi.... A proposito, chissà che nelle prossime avventure con Zagor (leggo che ce ne saranno altre) non compaia anche Kit Carson!
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Niente male la storia. Peccato soltanto aver dovuto assistere ad un finale che pretenderebbe di lanciare un "messaggio" di critica sociale. Molto discutibile e piuttosto forzato. Sembra un'eco delle storie di Ken Parker...
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Di questa storia mi ricordo, soprattutto, la partecipazione di Carson. Non certo perché Kit vi faccia una gran figura: viene sorpreso alle spalle da Tex come l'ultimo dei pivelli.... Mi ricordo che diverse vignette - proprio quelle con Carson barbuto - vennero poi riutilizzate in una storia successiva e riferite ad altro personaggio.
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[730/731] Il mostro del gran lago salato
james replied to Sam Stone's topic in Le Storie dal 701 al 800
Mah, una buona storia, anche ben disegnata. Se non fosse per il fatto che il maggiore era anche corrotto, avrei provato comprensione per quel personaggio e il suo odio per gli indiani. Ottima fine da "tragedia greca". Infine, è stato veramente uno spettacolo vedere Kit Carson agire come di solito fa Tex, nell'ufficio del maggiore, scazzottando e atterrando diversi avversari! -
Mah, la storia non è male, anche se in certi punti sembra molto, molto diluita, allungata. Quello che non mi torna è Zhenda. Dunque, si dice espressamente che Sagua è NATO DOPO il matrimonio di Tex. Questo significa due cose: 1) Sagua è coetaneo o poco più grande di Kit Willer, 2) Zhenda aveva ammaliato e ha partorito Sagua poco più di 20 anni prima. MA QUANTI ANNI HA, ALLORA? Viene rappresentata come la strega di Biancaneve, o la Befana. Sembra un'ottuagenaria. Eppure, in questo caso i conti non tornerebbero. Neppure se avesse - e sarei già generoso - 70!
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Okay, in termini generali sono d'accordo.Però, lo scopo deve essere SOLO quello di rendere più comprensibile il contenuto. Assolutamente contrario, invece, ad assecondare mode, ubbie, manie del momento, cercando di cambiare espressioni che ORA (e, tra l'altro, NON PER TUTTI) potrebbero sembrare offensive. Come spesso accade, la virtù sta nel mezzo, o meglio, nel buon senso.
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Non capisco: prima dici che bisognerebbe attribuire a personaggi - veri o di fantasia, poco importa - del passato, il linguaggio (e, presumo, anche la mentalità) del presente e poi dici che è assurdo scandalizzarsi per "certe contestualizzazioni". Comunque, è evidente che ciò che sostieni è il contrario di una CONTESTUALIZZAZIONE, è una DECONTESTUALIZZAZIONE. Secondo un principio del genere, un antico romano, un guerriero del X secolo .... tutti con lo stesso linguaggio rigorosamente conforme ad un canone elevato a obbligo, per ora, solo "etico". Ci sarebbe da ridere, se questo modo di pensare non fosse strettamente imparentato con le follie e manie oscurantiste e intolleranti del "politicamente corretto" e della sua degna figlia "cancel culture".