Storia che assolve in pieno il compito con cui è stata commissionata.
In una serie molto particolare come "Tex Willer" in cui l'ambizione compositiva del creatore e l'interessante continuity rappresentano il nucleo del successo, gli episodi filler (minori e slegati dalla cronologia per permetterne il libero posizionamento nella saga alla bisogna) ci stanno e servono pure per "spezzare un po' il ritmo" e far tirare il fiato ai lettori.
Episodio breve, dalla trama lineare e poco complessa, ma piacevole nella sua dinamica leggerezza.
Rauch, a mio avviso, si riconferma un autore preparato e molto utile alla causa. Trovo le sue sceneggiature calibrate e scorrevoli e una media realizzativa finora dignitosa, tutto grasso che cola per Borden che può disporre di materiale valido per alternare le sue corpose opere e coprire il numero sempre più ampio di tavole annuali inedite da dover pubblicare.
Mi piacerebbe poter vedere Jacopo all'opera anche su storie più ambiziose e di punta, ma suppongo che al momento il suo impegno su Zagor non glielo permetta. Le carte in regola per farlo non gli mancano.
Noi lettori siamo sempre molto esigenti (come è pur giusto che sia), ma scrivere Tex non è certo una bazzeccola e non va sminuito il valore di una buona routine. Mica è così scontata mantenere un'accettabile media qualitativa!