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TWF - Tex Willer Forum

Gunny

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Tutto il contenuto pubblicato da Gunny

  1. Gunny

    [Maxi Tex N. 28] Il segreto della missione spagnola

    Carlo ha ragione. Anche perchè, se fosse come dite voi, sul Maxi sarebbe dovuta andare l'attuale storia in edicola di Zamberletti e Candita
  2. Gunny

    [Maxi Tex N. 28] Il segreto della missione spagnola

    Concordo assolutamente, anzi ti dico per me vale lo stesso per le sue storie ambientate nel Sud Ovest. Dopo anni di "astinenza" credo proprio che questo Maxi lo prenderò!
  3. Gunny

    [726/727] Il pistolero vudu

    Mamma mia, quel logo è osceno, rovinerebbe pure una cover di Caravaggio... Il disegno in sè è stupendo invece!
  4. Gunny

    Barbanera tra GLB, Nizzi e Boselli

    Lascia perdere, GT. Purtroppo chi è nato tondo non può diventare quadrato.
  5. La storia sarà anche interessante (ma tendo ad essere d'accordo con il giudizio di Andrea67 e con quello di Poe) ma i disegni non l'aiutano di certo. Font è ormai in visibile declino, lontanissimo parente di quello che disegnò capolavori come Gli Assassini, Nei territori del Nordovest e Colorado Belle. Magari con gli ambienti se la cava ancora bene ma per quanto riguarda le figure mi sembra proprio di no. Peccato.
  6. Gunny

    [724/725] Il monaco guerriero

    Concordo. La vignetta dove i tizi della ferrovia trattengono la cinesina per un braccio mi ha ricordato l'ultima del maxi Alaska, cioè una delle cose disegnate più brutte mai viste su Tex.
  7. Gunny

    OSCAR TEXIANI 2020 (albi speciali)

    Texone di Villa per copertina e storia, un pelo sopra quello di Carnevale per il semplice motivo che è stata una lunghissimissima attesa. Come personaggio invece mi ha molto colpito Blanca, del cartonato Ruju/Milano.
  8. Gunny

    I disegnatori peggiori di Tex per voi

    Quelli che non mi piacciono per niente: Letteri, Galep (bestemmia, lo so, ma non l'ho mai digerito), Danubio, Diso, Del Vecchio, Gamba. Quelli più no che sì: Fusco, Cossu (palesemente non adatto al western), Filippucci, Scascitelli. Ovviamente parliamo di gusti, perchè non dico affatto che questi elencati non siano bravi.
  9. Dai sì, in bianco e nero è tutt'altra storia, non c'è proprio paragone. Che scempio con i colori. Spero che a Di Gennaro vengano date altre opportunità di mostrare la sua bravura (magari un Texone).
  10. Il problema è che le storie brevi di Tex evidentemente hanno avuto la loro efficacia nel breve periodo, e giusto nella loro novità o diversivo avevano un certo interesse e meritavano la lettura. Ma adesso, anzi in realtà già da qualche anno, stanno venendo fuori le magagne e la qualità è calata a picco. Inoltre non mi convince per niente il fatto di pubblicare storie di perfetti sconosciuti, è pur sempre Tex mica il giornaletto della parrocchia.
  11. L'avrei preso, se non altro per Carnevale e Di Gennaro, ma la tavola di Candita mi ha fatto passare ogni voglia. Anche la presenza di Bruzzo non mi ha invogliato, ma solo perchè già lo conosciamo. E anche quest'anno, quindi, passo...
  12. Un momento, non ho affatto detto che sono malvagi, anzi Milano è un mostro ed in questa storia lo ha dimostrato alla grande. Ho invece detto che a me non piace questa decisione di inserire nelle storie i volti degli attori western, o perlomeno non piace fatta in modo così "massiccio". Finchè ce n'è uno è accettabile, ma in questa storia ogni personaggio ha la faccia di un attore (anche uno dei due sfidati a duello all'inizio della storia, solo non mi ricordo chi è), solo Carson si salva. Pure Tex è identico a Steven Seagal (e devo anche dire che non ce lo vedo per niente male!).
  13. A parte tutti gli altri volti che sono presi pari pari dai film western (Trejo, Coburn, Van Cleef, Bronson, Sancho, ecc.) - cosa che non apprezzo per niente e che alla fine risulta stucchevole - avete visto che Tex è Steven Seagal?
  14. Gunny

    NUOVI TITOLI PER GLI ALBI DI TEX ?

    Ditemi almeno che non vi sforzate per partorire robe del genere, altrimenti sarebbe ancora più grave
  15. Gunny

    [719/720] Sulla cattiva strada

    Per ora impossibile giudicare. Posso solo dire che Font è ormai in caduta, i disegni mi paiono confusi e tirati via
  16. Gunny

    [Color Tex N. 17] Gli Amanti del Rio Grande

    Poi alcuni si offendono quando dico che si fanno delle pippe mentali spaventose andando a cercare il pelo nel pagliaio (altro che ago) sul nulla più totale.
  17. Gunny

    [Color Tex N. 17] Gli Amanti del Rio Grande

    Errore di lettering nella seconda tavola: "gettare LA armi".
  18. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Tutto legittimo, e ci mancherebbe pure. La mia impressione è (era) quella che ho scritto, cioè che pare che non vi godiate le belle storie, o perlomeno la lettura, ma in tutta onestà vi devo dire che mi fa piacere vedere che in realtà è così che la lettura vi dà più soddisfazione. A me piace semplicemente lasciarmi trasportare, e devo dire che con questo Texone lasciarsi trasportare è più facile per via dell'eccellente lavoro di "contorno" (che poi contorno non è, anzi è il punto forte della storia) fatto da Boselli e Carnevale. Doveva uscire d'inverno, letto in una serata/nottata di vento e pioggia sarebbe stato ancora meglio!
  19. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Per carità Leo, devi capire che mica ce l'ho con te o con gli altri. Effettivamente quei termini che ho citato mi pare strano vederli in un commento su una storia di Tex. Ma è ok. Solo che a me non piace andare così a fondo. Ma ripeto, è una cosa mia, si è acuita col tempo a partire da quando a scuola mi (ci) costringevano a considerare il significato pure delle virgole leggendo Dante o Manzoni. E' una cosa che non riuscivo e tuttora non riesco a concepire, non solo per i classici ma anche per i libri di Lee Child, per fare un esempio. Semplicemente perchè non capisco come mai un lettore non possa semplicemente dire "bellissima storia, mi sono divertito!" o "sono stato in tensione per tutta la lettura" ecc. Così come non concepisco perchè ogni storia (in generale, dal fumetto al romanzo) debba avere una morale (e sto lasciando da parte i vari "simbolismi", "retoriche", "messaggi", ecc.) invece che essere "usufruita" per quello che effettivamente le parole dicono (e i disegni mostrano). Effettivamente, dall'altro lato, quasi vi invidio per la solerzia e l'impegno che ci mettete nello scrivere le vostre recensioni 😄
  20. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Due punti per chiarire quello che ho scritto: 1. @Leo non mi riferivo specificamente a te ma a tutti quegli utenti (scritto al singolare per definire il tipo) che in ogni storia devono per forza di cose trovarci qualcosa da discutere, questa smania di trovare un significato, una giustificazione o un difetto in ogni singola vignetta. Se tra questi utenti ci sei pure tu, pazienza. 2. Certo che il fumetto è letteratura. I pro e i contro si possono e si devono sottolineare, ma senza bisogno di fare chissà quali voli per vederci un significato anche dove non c'è. Questo ovviamente vale ancor di più per la letteratura, con lettori che appunto non riescono mai a godersi una storia per quello che è ma devono prenderla a picconate per vederci a forza qualcosa a cui magari lo scrittore non aveva nemmeno lontanamente pensato. E' sicuramente un problema mio ma tutto ciò mi dà l'impressione che i lettori del forum vedano ogni storia di Tex come una sfida, quasi come un dovere spiacevole, invece che come momento di svago, intrattenimento e divertimento. Se poi vi divertite a fare le pulci a trovare per forza l'incongruenza, il difetto, il "buco nella trama", la mancata/sbagliata reazione di un personaggio, ecc., allora contenti voi, contenti tutti. A me del 99% delle storie di Tex passa la voglia di commentarle proprio perchè vedo tutti sti post chilometrici e penso alla magra figura che farei col mio misero commentino.
  21. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Che vuoi farci, Mauro, evidentemente l'utente del forum è cronicamente incapace di godersi semplicemente la lettura di una bella storia senza doverci pontificare su come un professorone. Leggo fiumi di parole, leggo di imborghesimento e spazio vitale, per una storia che meriterebbe soltanto di essere letta e apprezzata se non altro per il lavoro di entrambi gli artisti (sceneggiatore e disegnatore). Non vi piace? Amen. Vi piace? Meglio così. Ma qui non si tratta di studiare Dante, Petrarca o compagnia bella. Per quanto mi riguarda, dico che a me è piaciuta molto, con l'eccezione della solita "bosellata" di rendere "terreno" quello che viene mostrato e presentato come paranormale. Per il resto ciò che ho apprezzato in maniera particolare è stata la rappresentazione dell'atmosfera che permea tutta la storia, rappresentazione che Carnevale ha saputo rendere in modo impeccabile grazie al suo stile particolarmente adatto al gotico e all'horror.
  22. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Comunque è strano, perchè il 22 febbraio - giorno dell'uscita del texone di Villa - che era di sabato, l'albo uscì regolarmente. Boh. Poi è doppiamente strana sta cosa del lunedì, perchè escono i quotidiani... e allora perchè Tex no?
  23. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Perchè martedì? Dici che lunedì non arriverà nemmeno???
  24. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    La distribuzione per la SBE colpisce ancora: al giorno dell'uscita qui in provincia di Catania non c'è neanche l'ombra del Texone. Come mi girano... 🤬🤬🤬
  25. Gunny

    [Texone N. 36] La vendetta delle ombre

    Mamma che spettacolo! Non vedo l'ora che arrivi sabato, sperando che la distribuzione non faccia scherzi e sia puntuale!
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