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TWF - Tex Willer Forum

LedZepp

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Tutto il contenuto pubblicato da LedZepp

  1. scrivere Tex mantiene giovani, o magari è un vampiro, vallo a sapere. L'augurio (per noi e se lo desidera anche per lui) è che resti al timone di Tex almeno per raddoppiare le tavole già scritte, e non solo per superare Nizzi. Fermo restando che non è il numero di tavole a contare veramente, ma quello che c'è nelle tavole, Boselli è una figura fondamentale di fronte a tutta la storia di Tex già da un bel po', anche con qualche tavola in meno di Nizzi. Per me che sto re-iniziando a seguire Tex e a riscoprire tante storie passate che avevo amato e che ho scoperto essere nate dalla penna di Boselli (prima nemmeno ci prestavo attenzione), e guardando a come tiene in piedi Tex, e di conseguenza non solo Tex, per me si è già guadagnato abbondantemente un posto nell'olimpo Texiano al fianco di Galep e GLB. I tre top, nel passato e nel presente e si spera a lungo nel futuro. Il primo Tex che lessi, manco a dirlo, targato Boselli e l'ho scoperto solo seguendo questo forum
  2. Fermi tutti, ci tengo a chiarire perché potrei essere stato frainteso e non intendo attribuire la responsabilità di ciò ad altri potendo provare a spiegarmi meglio: - non credo che fare un albo di zagor chiamato il giuramento con Zagor in posa su una tomba (per citare un esempio fatto sopra) equivalga al caso dibattuto tra Tex e Magico Vento. Almeno non dal punto di vista della Bonelli e di chi ci lavora. Sono entrambe citazioni ma una è chiaramente entro casa Bonelli, l'altra è una citazione di un'opera esterna, fatta sia da Magico Vento che da Tex, per cui Magico vento non può secondo me recriminare o fare l stizzito; - quando dico che gli autori dovrebbero far attenzione a come usano i social o i canali di diffusione non mi riferisco certo agli interventi su questo forum. Per intenderci, un autore che fa un post su facebook e a seguito dei commenti di critica sollevando un vespaio lamentando la poca originalità verso qualcuno che cita un'opera già citata dallo stesso autore è secondo me un autogoal. Ma se un lettore qualsiasi da fuori vedendo l'albo di Tex dice "bè potevano essere un po' più originali, questa citazione è già stata usata" non ci vedo nulla di male e non ha nemmeno senso star a spiegarsi più di tanto. Si va avanti consapevoli che le scelte artistiche sono soggette a critiche, e che alla fine non sono su queste cose che un lettore dovrebbe impuntarsi. - E per questo motivo sulla questione del post di Manfredi, pur condividendo la critica di base, non credo fosse proprio appropriato o sensato che fosse lui a farla, anche solo per il rischio di essere fraintesi (cosa che è avvenuta secondo me) e qualcuno potesse pensare che Manfredi volesse detenere una sorta di diritto su quell'immagine, cosa che dalle sue risposte poi non traspare e che chiaramente non avrebbe motivo di esistere per motivi ovvi e chiari ormai anche ai meno studiati. Quindi, Boselli ha tutto il diritto di citare quel che vuole, soprattutto in questo caso, altri autori secondo me non dovrebbero dar l'impressione di essere stizziti a riguardo, mentre i comuni lettori possono sia poter apprezzare la scelta di Boselli ma magari vederci anche poca originalità. Chiaramente senza tralasciare che Boselli ha dichiarato di non aver ricordato quell'albo di magico vento, quindi di fatto dal punto di vista del lettore non potrebbe essere accusato nemmeno di poca originalità. Mi pare ovvio, non per essere democristiano, che quindi possano convivere sia il sacrosanto diritto di Boselli di aver citato quel titolo e quell'immagine, sia il sacrosanto diritto del lettore (ma solo del lettore e non di altri autori citazionisti a loro volta) di non restare così sorpreso di fronte ad una citazione già vista su una serie della stessa casa editrice, soprattutto se per un ritorno tanto atteso dove possono esserci anche altre alternative per le copertine e i titoli... Ma soprattutto penso che tutti siano d'accordo sul fatto che sia meglio non aprire i link di rimando a certi siti, per evitare di dar loro visualizzazioni che con certi contenuti non meritano Aggiungo che sull'esempio "Zagor-Il Giuramento", non credo che ai lettori di Tex darebbe fastidio veder citata una storia epocale con omaggio da parte di Zagor, ma non so se ai lettori di Zagor piacerebbe. I due personaggi, è innegabile, si parlano e condividono tanti lettori, ma c'è anche una sana rivalità tra di loro dovuta anche all'anzianità di servizio. Forse citare Tex come una sorta di fratello maggiore a cui rendere omaggio potrebbe non essere il top. Zagor secondo me ha tutte le carte in regola per essere l'oggetto della citazione e non il citazionista entro la stessa famiglia (Bonelli). E a tal proposito Tex non cita Magico Vento come detto sopra, però arriva secondo nel fare in pratica la stessa citazione. Può piacere tanto la citazione, può lasciare meno soddisfatti alcuni lettori, ma ciò che conta è che al netto di ciò la copertina in se è bella e dopo aver letto il primo albo la storia è su ottimi binari
  3. Forse così ti è più chiaro; se quella citazione è già stata fatta da Magico Vento, in Tex magari si poteva optare per un citazionismo diverso che non riprendesse in toto titolo e copertina, risultando nella stessa identica citazione. Anche quelli che hanno capito che non siamo di fronte a un plagio di Magico Vento, e che la citazione è comune ad un film, non la trovano una scelta del tutto felice e poco originale. Può questa essere una critica legittima, essendo basata sul proprio gusto soggettivo o esiste solo l'opinione di chi trova questa citazione perfetta seppur già vista su Magico Vento e quindi non così originale? Fermo restando che per me non è un problema chissà quanto centrale dato che non leggo Magico Vento, e sono intervenuto solo per piacere di conversazione
  4. Guarda, secondo me ci può stare notare e criticare che l'albo di Tex riprenda non solo un titolo ma anche nello stesso albo, la stessa copertina (seppur con variazioni) con identica ispirazione. Poi si tratterà di coincidenza, sicuramente non di plagio perché il plagio è altra cosa, però anche a me fa un po' strano che su due serie diverse della stessa casa editrice escano due albi con titolo e copertina molto molto simili se non identici. A meno che non voglia essere un modo anche di omaggiare Magico Vento oltre che ispirarsi a un tema comune. Magari avrei usato l'ispirazione comune per la copertina, ma per evitare rogne non sarebbe costato nulla optare per un titolo diverso se in tempo... Resta il fatto che condivido l'aspetto centrale, ovvero che autori e addetti ai lavori dovrebbero secondo me gestire diversamente i propri social e canali di diffusione, mettendo al di sopra di tutto il rispetto reciproco e la buona fede dei colleghi. Si creano vespai inutili dove non si trova nemmeno spazio per la critica, perché la critica ti etichetta in automatico come "fan di Boselli" o "fan di Nizzi o di Manfredi", mettendo in secondo piano temi su cui si può discutere serenamente. E purtroppo vediamo tutto ciò non solo nei fumetti, ma anche su temi più seri
  5. Jack Ryan, Borden e altri utenti ti hanno risposto, citato etc., ma tu continui ad ignorare ogni discussione e a postare, spammando gli articoli di un sito esterno, senza neanche un tuo commento. Ora, io non sono un admin per cui quel che scrivo è solo un'opinione da utente che frequenta il forum, ma per quel che mi riguarda il tuo è un atteggiamento un po' fastidioso, considerando che anche Borden in persona si è mostrato disponibile a rispondere e dialogare qui. Tra l'altro in molti ti fanno notare che Comixarchive non è un sito particolarmente attendibile o comunque un sito al quale non prestiamo interesse, preferendo attingere da fonti diverse dove almeno per quel che mi riguarda i fumetti vengono trattati in modo serio ed interessante. Ma a te non frega na mazza e continui a spammare. Boh, contento te di far da megafono a questa robaccia... O semplicemente Comixarchive non ha nemmeno gli attributi di dichiararsi di persona e usa dei profili fantoccio sperando di crear zizzania e magari infastidire anche qualche autore. Ma tra una comunità di quattro sfigati esaltati con un seguto veramente limitato e una comunità di gente veramente appassionata di Tex e di fumetti come quella di questo forum, mi sa che fate peggio di un buco nell'acqua... Mi fido dei dati di Borden e della casa editrice, ma se ComixArchive dice che Tex vende meno, vorrà dire che ne comprerò di più
  6. Vagliate, vagliate Secondo me il problema non è insistere su posizioni assurde anche di fronte alle smentite di Borden, e nemmeno spammare le risposte di un sito. Ma semmai spammare i contenuti di un sito negazionista e dichiaratamente omofobico, gestito da gente che elogia il giovane Tex Willer, che se solo quel Tex Willer li avesse a tiro non sprecherebbe nemmeno il piombo ma li manderebbe direttamente a fare un bagno nell'abbeveratoio dei cavalli. Su un topic che ha nel titolo la parola "avanguardardismo" poi, condividere i contenuti di quel sito è davvero da comiche
  7. Utente nuovissimo, con 2-3 interventi sul forum tutti sui presunti dati di vendita, citando comixarchive, un sito macchietta che pubblica contenuti imbarazzanti. Direi che a pensar male si fa bene, profilo creato solo per creare zizzania nello stile di Comixarchive che di certo non fa mistero del suo astio verso la Bonelli, a prescindere dalla qualità delle uscite. Evitate di dar peso a questo sito
  8. confermo! su N***i (ma gli asterischi si possono mettere dove meglio si crede) meglio usare un linguaggio rispettoso verso i suoi difensori a prescindere
  9. LedZepp

    Interviste Agli Autori

    scusami, ma alla fine nonostante il fango presente in questo video ho deciso di vedermelo tutto per parlare con cognizione di causa. Due minuti??????? Davvero, o sei prevenuto e devi difendere Nizzi anche di fronte all'evidenza, o non so che altra spiegazione darmi.
  10. LedZepp

    Interviste Agli Autori

    Comunque da quel che capisco, Nizzi uscirà ancora con qualche storia ma già da un po' non ne scrive più. Ha scritto un pezzo di storia di Tex, ma onestamente sentendolo parlare in questo modo (e per quel che mi riguarda puoi dire cose intelligenti anche per un'ora ma se in due minuti te ne esci in questo modo non meriti minimamente che ti si prenda in considerazione), non sono nemmeno sicuro che comprerò le storie da lui scritte ancora inedite. Un atteggiamento del genere merita l'oblio, ed è anche un favore che gli si fa a lui, di ricordarlo solo per le cose buone fatte in Tex. Boselli tutta la vita per l'amore che ci mette, e anche per il profilo che mantiene, sicuramente ha stile e dovendo rappresentare il personaggio più importante della casa editrice lo fa senza mai parole fuori posto. Non si tratta di scegliere da che parte stare, Boselli è il curatore di Tex e fa il suo lavoro di sceneggiatore su Tex come nessun altro sa fare ad oggi. Altro che storie pessime.
  11. LedZepp

    Interviste Agli Autori

    Ho ascoltato qualche minuto random, quando ho sentito parlar male gratuitamente di Boselli, che lo fa ancora lavorare nonostante tante brutte storie scritte su Tex proprio da Nizzi, e parlare quasi con disprezzo dei due Bonelli (quando Nizzi il suo successo lo ha raggiunto proprio in Bonelli), be ho chiuso il video. Avrà dato anche tanto su Tex ma ha anche ricevuto e sinceramente questa intervista non vale il nostro tempo da sprecare ad ascoltarla. Non c'è irriverenza ma solo arroganza
  12. Non leggo MAI le storie a pezzi ma aspetto sempre di avere la storia completa. Questa volta, in modo eccezionale ho violato la regola. Un bell'inizio. Per precauzione voglio volare basso, in fondo anche il 501 era un albo di ottima qualità e poi la storia è andata abbastanza a finire maluccio (ma qui c'è Boselli che pare davvero in una forma stratosferica). Bei disegni, anche se non nelle mie corse, ma obiettivamente adatti alla storia; Mefisto è sicuramente caratterizzato meglio che nell'ultima apparizione in cui era protagonista. Non è folle, ma è lucido nelle parole e nell'aspetto e ciò lo rende più pericoloso a prescindere. Quando viene a sapere dei pards ha certamente un moto di rabbia e decide per la vendetta, ma non perde la brocca, ricorda che i 4 pards sono i suoi più acerrimi nemici, ma sembra capace di tenere la testa anche su altre questioni senza andare in vacca col cervello. Direi che non c'è il rischio di ridurre Mefisto ad una macchietta. Chissà che Mefisto non finisca col precipitare negli stessi luoghi mentali in cui si trova Yama pensando, e credendo, come il figlio, di averla avuta vinta sui pards in una sorta di realtà distorta (sarebbe un trionfo)
  13. LedZepp

    [Maxi Tex N. 30] Dopo la tempesta

    Disegni superbi, in alcune tavole talmente realistici e dettagliati da non riuscire a scollare gli occhi. Meravigliosi i primi piani sui volti, la capacità di rappresentare le emozioni dei personaggi, vivi più che mai. Ma questo disegnatore ha già disegnato per Tex, e se si che cosa? Ci sono in programma altre sue storie? Rimasto folgorato dal tratto. Storie non male, piacevoli, soprattutto la prima probabilmente per la maggior lunghezza, ma interessante anche la seconda seppur con una trama abbastanza semplice. Piacevoli i dialoghi tra Tex e Carson, nella seconda storia, prima dell'assalto ai nemici in cui Tex dice a Kit di sentirsi in una botte di ferro quando c'è lui a coprirgli le spalle. Una sequenza davvero ben scritta. In genere sono scettico sui Maxi ma questo me lo sono davvero gustato, vale la pena anche solo per i disegni, da restare a bocca aperta
  14. Boh, più ti leggo più resto allibito. Un maghetto? Ha riportato nel mondo dei vivi un morto! Personaggio inutile? Ma se Mefisto torna tra i vivi solo grazie ai suoi poteri!!!!!! Inutile sulla base di cosa in questa nuova storia, se nemmeno sai come Boselli lo andrà ad utilizzare fino in fondo? Boh, le critiche sul nulla non le concepisco, soprattutto se poi ci si tira indietro dicendo "ma io non critico"...
  15. Perdonami, ma di cosa stiamo parlando... Mefisto sulla regolare come character principale manca se non erro da oltre 230 numeri, che a spanne sono 19 anni...Era ora che tornasse dopo quella storia di Nizzi. Per di più la storia appena iniziata consta al momento di un solo albo, ma da ciò che leggo qui (e stasera leggerò l'albo finalmente) pare che l'idea e la parte iniziale di questa storia siano davvero di livello. Per cui mi chiedo, che senso ha dire che secondo te Mefisto dovrà riapparire solo con idee originale, in un topic che tratta il ritorno di Mefisto dopo tanto tempo e con un'idea apparentemente di livello? A volte, leggendoti si ha l'impressione che cerchi pretesti per lamentarti... Anche con questa storia di Narbas, dove tiri la pietra e nascondi la mano, criticando apertamente la non sensatezza di una sua presenza per poi dire che non la critichi. Narbas sarà più debole di Mefisto, anche Tex se parliamo di poteri sovrannaturali lo è. Magari Narbas non sarà chiamato a sconfiggere Mefisto ma magari avrà un ruolo e rappresenterà un escamotage per rendere possibile la sconfitta di Mefisto. O alla peggio, sappiamo che a Boselli piace usare tanti personaggi, vediamo come li usa e poi possiamo trarre delle conclusioni.... Poi ci sono storie di Mefisto su altre serie (tex willer) ma anche lì, penso che con Pinkerton Lady si parli di una storia che se non raggiunge il 10, poco ci manca. Per andare indietro ad una storia con Mefisto basata su una brutta idea forse devo andare anche indietro rispetto a quella di Nizzi, dove il problema non era l'idea (il primo albo secondo me è tanta roba) ma la sceneggiatura con situazioni al limite dell'accettabile Beh, parliamo di uno che è tornato dal regno dei morti, che già da giovane lavorava come spia per il Messico, che alla sua seconda apparizione controllava una intera tribù di indiani etc etc. C'è gente comunissima nel mondo reale che cambia un lavoro e se inventa un altro in pochi anni, spesso cambiando settore. Uno che dispone dei poteri di Mefisto non penso abbia problemi a vivere sotto falsa identità e riuscire a scalare le gerarchie di un istituto. Anche nel mondo reale, gente poco raccomandabile riesce a raggiungere posizioni di prestigio. Non è detto poi che non faccia soldi anche con altre attività illecite, passate o presenti. Io non ci trovo nulla di strano. Pure un famoso presidente del mondo reale da giovane era un membro di un organo di spionaggio internazionale e col tempo (nemmeno tanto) ha fatto carriera diventando uno degli uomini più potenti al mondo e deliziandoci pure con una guerra ai confini dell'Europa. Vuoi che Mefisto non abbia le stesse capacità? Anche evitando confronti del genere, mi pare ovvio che qui sia tutto fattibile, a maggior ragione perché siamo nel mondo dei fumetti e Mefisto, almeno nel nostro tempo, manca da oltre 15 anni (non so nella cronologia di Tex) ma forse 2-3 anni?
  16. Io Winnipeg non l'ho letto, il tuo messaggio in realtà è scritto anche in modo abbastanza incomprensibile, e siccome sono stato abbastanza cortese ora te lo dico chiaro e tondo. A me di Winnipeg non frega nulla, questa storia l'ho capita e apprezzata senza sentirne il bisogno. Tu no, amen. La tua opinione non è legge, non devi spiegarmi come leggere Tex. E ho mostrato rispetto per una visione diversa su una questione, che diciamolo, è superficiale , e sulla quale mi sorprende la tua incapacità di andare oltre, ammettendo che esistano diversi punti di vista, anche solo per quieto vivere. Su questioni veramente serie che facciamo? Ci prendiamo a pizze? Io non amo questo genere di robe, evitiamo di comportarci da bambini che mollano il pallone e se ne vanno perché qualcuno osa contraddire su delle vere e proprie cazzate. Non ti ho detto che hai sbagliato, non ti ho imposto la mia visione, ma anzi offerto un punto di vista diverso senza screditarti o giudicare il tuo stile di lettura, che in alcuni casi adotto (e l'ho pure scritto!). Se poi scrivi dei pipponi atomici, la gente ti legge e risponde, e poi snobbi con un "non mi interessa proseguire la discussione" allora non proseguirla con l'ennesima frecciatina. Si, per me Tex se spara a qualcuno, nelle intenzioni non lo fa per agire da criminale. Tex non ucciderebbe mai un innocente, sapendolo innocente o esente da colpe gravi. Mi basta questo per sapere che a prescindere da tutto, Dallas serba un rancore sulla base di qualche errata convinzione o sulla base delle semplici emozioni. In aggiunta al fatto che la sotto trama non mi ha attirato, e te l'ho spiegato, per quale motivo mi devo leggere Winnipeg, sapendo che forse nemmeno mi attirerà, e interrompendo una lettura che invece riesco a seguire alla grande? La storia di cui stiamo discutendo qui, si capisce e si legge comunque senza Winnipeg. Diversamente si hanno grosse difficoltà di comprensione. C'è un tizio con un indiano alla ricerca di una vecchia fiamma o forse fidanzata, impegnata in una pericolosa spedizione. Quella donna ha incontrato Tex in passato e non scorre buon sangue e fa parte della spedizione che Tex intende recuperare in parallelo. Il tizio, l'indiano e Tex ad un certo punto decidono di unire le forze e solo alla fine si scoprirà se Dallas li odia ancora. Una sottotrama, poco esplorata, tanto da non essere risultata invitante per me. A me nemmeno è venuta voglia di cercare la storia precedente, forse la recupererò. Ti ho anche fatto l'esempio di Bandera, dove a mio avviso la mancata lettura dei due balenotteri non è obbligatoria ma rispetto al caso qui discusso, fino ad ora, rende molto più godibile la storia e aiuta a comprendere davvero alcuni passaggi. Io ti seguo spesso con interesse ma cortesemente evita di trattare me (poi con gli altri fai come ti pare perché non ho diritto di dir nulla sulla moderazione, anzi) con sufficienza o come se stessi parlando con uno studente a cui imporre la verità assoluta su come va letto e capito Tex. So comprendere un testo, e ho ancora la capacità per decidere come affrontare un fumetto anche a seconda di come va la mia giornata. Poi se tu vuoi incaponirti sulle virgole sempre e comunque e ne hai sempre la voglia, son felice per te. Sto sul forum per piacere di condivisione e mi presto cercando di scrivere cose sensate, spendendo tempo, e non per star dietro a certi atteggiamenti. Grazie!
  17. Ti dico, a me personalmente non cambia sapere nemmeno se sia morto per mano di Tex o di altri, anche se avevo erroneamente immaginato fosse stato Tex ad ucciderlo. Leggo che lei reputa Tex e i pards respnsabili di quella morte, a prescindere dai fatti e i fatti li sappiamo comunque senza leggere il precedente. Perché a prescindere dal "se Tex ha ucciso o meno il fratello" io so per certo che Tex non è un assassino che uccide senza motivo. Lo so perché Tex ha ucciso migliaia di persone e nonostante questo non è mai ingiusto. Per cui, a prescindere da tutto, Tex avrà sicuramente le sue ragioni e/o sarà nel giusto e Dallas avrà preso un granchio. Per cui non me ne frega di andarmi a rileggere venti storie a proposito. Non significa leggere Tex per le patatine e le sparatorie e anche fosse, non penso che si possa giudicare chi legge Tex per le sparatorie, perché ognuno credo possa esser libero di spendere il proprio tempo libero come crede e dando alla lettura un diverso grado di profondità. A volte lo leggo con maggior dedizione, altre lo leggo con meno pretese. Dipende dalla giornata che ho avuto a lavoro soprattutto. Detto questo, per quel che mi riguarda il non conoscere i precedenti di quella sotto trama non mi ha dato alcun problema, perché semplicemente non l'ho trovata intrigante a tal punto da aspettare giorni per riprendere la storia, e mi sono fatto andar bene il fatto che Tex e i suoi pards fino all'ultimo non sapranno come Dallas reagirà nel vederli perché tra loro c'è un conto in sospeso di cui certamente non sarà Tex quello ad essere nel torto (e questo lo so non perché ho letto la storia precedente, ma perché leggo Tex in generale!). A me sembra un concetto ovvio se sei disposto ad accettare che nel caso specifico io, da lettore, non ho sentito la necessità di sapere nel dettaglio cosa è accaduto prima (mentre magari in altre storie sono più intrigato e vado a recuperarmele). Se tu hai sentito di dover recuperare quelle storie, nessuno giudica, mi sono solo augurato che tu almeno le abbia trovate piacevoli, soprattutto perché nella storia in questione la sottotrama poi viene risolta in modo sbrigativo. Non vedo la necessità di dibattere più di tanto su questo punto, penso si possa affrontare la lettura di questo albo anche senza quei dettagli e a me non ha dato problemi, a te ha dato fastidio e quindi ritieni necessario un approccio diverso. Non cerco di farti cambiare idea eh, ma non penso che non condividerti sul punto significhi leggere Tex alla cazzo di cane o con scarsa capacità critica. Per me se c'è un difetto, ma ho amato questa storia, e mi pare di capire nel complesso sia piaciuta anche a te, non è l'assenza di dettagli su quella sotto trama, ma il fatto che alla fine tanto odio e suspanse si risolvano in due pagine scarse come se nulla fosse..
  18. Concordo. Io ho recuperato solamente Fratelli di Sangue, avendo perso il primo balenottero, ma mi sono reso conto di come la lettura di Bandera dopo questo albo risulti veramente piacevole...
  19. Sono spesso d'accordo con te ma qui mi si sento di dire che non posso condividere. Non credo sia la storia stampata a dirtelo, ma sia tu a leggere questa necessità nella storia. Io ad esempio leggendo quelle lagne di cui parli mi son detto "ok, il fratello è morto per mano di Tex e lei reputa Tex e i suoi pards colpevoli in qualche modo, a prescindere da come siano andati i fatti". Siccome non me ne fregava molto di più di questa sottotrama, poi risolta in modo sbrigativo, l'ho data per buona per quel poco che ne traspare. La risoluzione affrettata della sottotrama, questi si potrebbe essere una critica, perché se ti sei andato a recuperare gli albi per capire tutta la vicenda del fratello e poi alla fine in due pagine tutto si risolve a vino e tarallucci.... beh allora si c'è da incazzarsi. Credo sia tutto dipendente da come si affronta la lettura. Per molti lettori di Tex (non tutti e non dico che questo li renda dei lettori zombie! assolutamente no), certi passaggi vengono presi per buoni, appunto perché lettori abituati a fruire di un fumetto dove c'è una connessione tra le storie (non nasce con Boselli questo fenomeno), ma appunto dove in genere bastava un flashback e si andava avanti senza dover sapere vita, morte e miracoli del precedente incontro. Credo che tale esercizio si possa fare anche qui, semplicemente dando un peso minore alle sottotrame comunque intuibili per quel poco che serve intuire. Per la finalità della storia non mi serve sapere come esattamente sia morto il fratello, perché un lettore di Tex da abbastanza per scontato che Tex sia nel giusto, mi basta sapere che lei odia Tex e i pards. Al massimo, qualche spiegazione in più in modalità flashback avrebbe aiutato, ma la rilettura di 14 albi precedenti mi sembra un lavoro davvero minuzioso... Spero almeno tu te le sia godute Diversa la vicenda in Bandera, dove la storia si capisce anche senza i due balenotteri precedenti, è vero, ma dove la lettura di quei due balenotteri rende sicuramente la lettura molto ma molto più piacevole. Forse li si è forzata la mano, nonostante la storia sia riuscita a mio avviso bene
  20. LedZepp

    Storia dei Maxi Tex

    Io Alaska non l'ho mai letta e nemmeno ce l'ho. Che dite me la procuro o resto illibato ed innocente ignaro??
  21. LedZepp

    Storia dei Maxi Tex

    Volendo immaginare il peggior scenario: Boselli decide di godersi il frutto di anni di fatiche immani mollando tutto e andando a vivere in un luogo sperduto dove nemmeno le macchine da scrivere funzionano per chissà quale motivo. Non amo mitizzare le persone, però è un dato di fatto che se Boselli decidesse di lasciar perdere la cura di Tex (cosa che mi auguro non gli passi mai per la testa), chi altro potrebbe garantire la qualità attuale a fronte del marketing sfrenato che strizza l'occhio alla quantità? Io ad esempio non sapevo di come fosse nato Tex Willer, e dico a posteriori, grazie a dio qualcuno c ha messo una pezza.
  22. LedZepp

    Storia dei Maxi Tex

    si, però anche tu... non dar loro certe idee. A te sembrano bislacche, ma magari potrebbero prenderti sul serio .... e magari dare a Nizzi storie della serie "Tex solo con Carson".
  23. LedZepp

    Storia dei Maxi Tex

    Grazie della spiegazione. Si, per fortuna Tex Willer non ha mantenuto l'idea iniziale. Le storie di GLB sono perfette come sono. Va bene se uno sceneggiatore navigato come Borden riscrive alcune storie ampliandone la trama, di Borden mi fido e lo reputo come l'erede ideale di GLB in termini di dedizione e amore per il personaggio, ma meglio decisamente l'idea di raccontare nuove storie in quel periodo. Esiste modo e modo di "svecchiare" nel senso di provare a ringiovanire una veste del personaggio, senza far apparire l'originale come più vecchio di quello che è (ammesso che lo sia, e non lo credo). Inserirsi nei "buchi" lasciati da GLB provando a creare una linea temporale di eventi e a infoltire la biografia di un personaggio come Tex è secondo me un'operazione sensata se ne fatta, non lo è il reboot di classici irripetibili. Perché ridisegnare le cose disegnate da Galep? Il bello di quelle storie è proprio il respiro, il tratto del disegnatore oltre ai testi frizzanti di Bonelli padre. Chissenefrega di vedere le stesse storie disegnate da un disegnatore "moderno". Opere che per molti versi reputo attuali, il limite semmai è nel lettore se non riesce a coglierne la freschezza...
  24. LedZepp

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Mmm su questo però mi trovi in disaccordo. Se decidono di ristamparle perché le precedenti avevano l'errore, non si può chiedere all'acquirente di ripagarle. O accettiamo la presenza di quei pochi errori senza farne un dramma, ma se ammettiamo tutti (compresa la Bonelli) che sarebbe giusto ristamparla per quegli errori, a quel punto non si può fare un ragionamento economico a mio avviso sul provare a guadagnarci sopra...Sarebbe un cortocircuito, come se domani mi vendessero un cellulare con un difetto di fabbrica, magari non grave, ma che comunque lo rende di minor qualità rispetto al prodotto per come dovrebbe essere, la casa costruttrice ammette il problema e accetta di porre rimedio a mie spese... Non dubito che qualcuno pur di avere il prodotto al top acconsentirebbe a pagare qualcosa, ma non sarebbe giusto
  25. LedZepp

    [Strisce Anastatiche di Tex]

    Se questo è il suo punto di vista, mi trova d'accordo. Considerando che gli errori sono veramente pochi, dal momento che la qualità dell'opera è elevata, credo sia anche un qualcosa in più avendone la possibilità, renderla perfetta. L'importante è esser sicuri degli errori... Non so in termini di costi, ma penso che il ritorno in termini di immagine ripagherebbe gli affezionati.
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