Origini Delle Copertine Della Ristampa A Colori

[due]

Cinquantesimo numero: è tratta da una scena che Ticci rese molto cupa, ma qui sembra molto solare. Bella, vero, ma non rende come potrebbe in un ambiente scuro. [pagina 89, #109]


Claudio Villa dice, a proposito di questa copertina:
La colorazione dello sfondo non la faccio io, per una precisa scelta editoriale. tutte le copertine devono, per quanto riguarda il mio lavoro, avere un fondo bianco... che poi viene colorato in una tinta che fa da sfondo (sfumato) alla scena, più o meno in "sintonia" con la situazione, ma bisogna considerare l'imperativo di fare uno sfondo diverso e non confondibile con un altro precedente o successivo...

In questo caso, data la grafica della copertina, io ho dovuto tagliare la pianta ( solenne e importante) del bosco in cui Ticci aveva magistralmene collocato la scena.
Questo per non far "inteferire" i rami e il tronco della pianta con il titolo/testata.

Ho lasciato uno sfondo appena accennato di foglie, che dovevano suggerire la vegetazione in secondo piano, ma la colorazione, evidentemente, ha scelto una strada più luminosa...

Sono sicuro con delle ( come sempre) buone e fondate ragioni...

[due]

Quinta scheda riassuntiva



Quarantunesimo numero: Villa ha preso semplicemente una striscia, cambiando Kit con Carson su espressa richiesta della redazione. [copertina, serie Cobra #36]




Quarantaduesimo numero: come sopra, Villa ha preso semplicemente una striscia, pur se mostrando l'indiano, modificandola. Ho paura che saranno tutte così, d'ora in poi. [copertina, serie Cobra #50]




Quarantatreesimo numero: prima storia di Ticci. Villa reinterpreta magistralmente la scena spostando soltanto leggermente Tex (? più in faccia all'ufficiale e meno vicino alla bandiera) ed alcuni legni bruciacchiati. [pagina 109, serie Cobra #91]




Quarantaquattresimo numero: hanno dato a Villa una vignetta classica con Mefisto e lui l'ha reinterpretata, aggiungendo pure delle piante esotiche che non hanno nulla a che vedere con la scena. Sotto posto anche Tex nel movimento della copertina (una vignetta prima). [pagina 93, #94]



Claudio Villa ha detto:
Le palme sono per il titolo " ... nella giungla". Espressamente richieste....



http://img443.imageshack.us/img443/885/cover45yj1.jpg
Quarantacinquesimo numero: magistralmente, Villa riprende la scena senza elementi di disturbo quali sfondo e simili, improntando l'attenzione sulla scena, su quel millesimo di secondo. [pagina 68, #95]



http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica46.jpg http://img100.imageshack.us/img100/2204/cover46vg4.jpg
Quarantaseiesimo numero: l'ho definita copertina scandalo e Villa l'ha resa veramente... perfetta. Suppongo che ai tempi in cui usc? per la prima volta la storia (chiedo conferma a is aiaiusu) la scena qui presente fece scalpore, soprattutto dopo tutta la pubblicit? fatta al colorato numero 100. Ebbene, direte, che centra? Beh, i giovini del forum hanno reagito allo stesso modo vedendo la copertina di Claudio, quasi non credendoci, convinti che fosse uno scherzo (andate a vedere l'apposito topic in cui si postano le copertine).
Villa gira soltanto l'immagineed aggiunge in primo piano il pistolero, il bastardo Ruby Scott. [pagina 99, #99]



http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica47.jpg http://img183.imageshack.us/img183/1327/cover47gh1.jpg
Quarantasettesimo numero: el Morisco è un tutt'uno di emozioni, dallo stupore alla paura all'eccitazione. Vedete sotto il contesto. Bravo Villa, ma è d'obbligo un bravo anche a Letteri [pagina 112, #101]

http://img184.imageshack.us/img184/8276/cover47bgg6.jpg



http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica48.jpg http://img255.imageshack.us/img255/2065/cover48vj6.jpg
Quarantottesimo numero: che si può dire della perfezione? Beh, trovarne i nei. Forse, ha osato dire qualcuno, la lancia sembra essere piantata l' da un pezzo, ma non preoccupiamoci e rimiriamo la bellezza della totalit?. Ma... Villa ha pensato anche a mostrarci il nome sulla lapide ed effettivamente la scena è più vendicativa (nella vignetta di Galep, invece, sembra che Tex se la prenda con la morta, conficcando la lancia contro il nome). [pagina 78, #104]

Claudio Villa ha detto:
Avevo una gabbia verticale e non orizzontale come aveva il buon Galep, per cui il movimento era per forza di cose "soffocato", con, in più, l'obbligo di mostrare il nome sulla tomba, per cui ho dovuto girarla.
Per dare più vigore al lancio avrei dovuto rimpicciolire di molto Tex e questo non avrebbe giovato al suo peso nell'immagine... ho scelto il migliore compromesso a disposizione...


http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica49.jpg http://img177.imageshack.us/img177/7852/cover49ml3.jpg
Quarantanovesimo numero: qualche spostamento (vedere la caffettiera) ed una posa più rigida, ma la scena è questa. [pagina 13, #107]



http://www.sergiobonellieditore.it/news/comics_gen07/img/repubblica50.jpg http://img249.imageshack.us/img249/5731/cover50bb6.jpg
Cinquantesimo numero: è tratta da una scena che Ticci rese molto cupa, ma qui sembra molto solare. Bella, vero, ma non rende come potrebbe in un ambiente scuro. [pagina 89, #109]

Claudio Villa dice, a proposito di questa copertina:
La colorazione dello sfondo non la faccio io, per una precisa scelta editoriale. tutte le copertine devono, per quanto riguarda il mio lavoro, avere un fondo bianco... che poi viene colorato in una tinta che fa da sfondo (sfumato) alla scena, più o meno in "sintonia" con la situazione, ma bisogna considerare l'imperativo di fare uno sfondo diverso e non confondibile con un altro precedente o successivo...

In questo caso, data la grafica della copertina, io ho dovuto tagliare la pianta ( solenne e importante) del bosco in cui Ticci aveva magistralmene collocato la scena.
Questo per non far "inteferire" i rami e il tronco della pianta con il titolo/testata.

Ho lasciato uno sfondo appena accennato di foglie, che dovevano suggerire la vegetazione in secondo piano, ma la colorazione, evidentemente, ha scelto una strada più luminosa...

Sono sicuro con delle ( come sempre) buone e fondate ragioni...

[cvilla]

Bel lavoro Due... riguardo alla copertina della lancia, avevo una gabbia verticale e non orizzontale come aveva il buon Galep, per cui il movimento era per forza di cose "soffocato", con, in più, l'obbligo di mostrare il nome sulla tomba, per cui ho dovuto girarla. Per dare più vigore al lancio avrei dovuto rimpicciolire di molto Tex e questo non avrebbe giovato al suo peso nell'immagine... ho scelto il migliore compromesso a disposizione...

[Guest Wasted Years]

Quarantottesimo numero: che si può dire della perfezione? Beh, trovarne i nei. Forse, ha osato dire qualcuno, la lancia sembra essere piantata l' da un pezzo, ma non preoccupiamoci e rimiriamo la bellezza della totalit?. Ma... Villa ha pensato anche a mostrarci il nome sulla lapide ed effettivamente la scena è più vendicativa (nella vignetta di Galep, invece, sembra che Tex se la prenda con la morta, conficcando la lancia contro il nome). [pagina 78, #104]

Il disegno di Galep è superiore a quello di Villa. Nel movimento almeno, e nell'organizzazione spaziale. Che poi questo abbia cause diverse, non so dire niente io mentre Claudio lo ha spiegato egregiamente!!!!!Spero Claudio non se la prenda, essere secondi a Galep almeno per una volta non dovrebbe far male a nessuno. Il disegno è più statico, e meno convincente spazialmente. A parte questo, GRANDISSSSSSSSSSIMO CLAUDIO. Anzi, immenso.

[ymalpas]

Maahhh la sparo grossa! Il buon Claudio in queste copertine di Repubblica rende ( molto ) meno... cioè queste non sono all'altezza di quelle della serie regolare, dove può lasciar cavalcare la sua fantasia e dove il suo impegno è sempre al massimo. E' stata una scelta sbagliata quella di affidargli anche questa fatica, che lo distoglie dalla storia della serie regolare. Ma questo è il business....

[due]

Bel lavoro Due... riguardo alla copertina della lancia, avevo una gabbia verticale e non orizzontale come aveva il buon Galep, per cui il movimento era per forza di cose "soffocato", con, in più, l'obbligo di mostrare il nome sulla tomba, per cui ho dovuto girarla. Per dare più vigore al lancio avrei dovuto rimpicciolire di molto Tex e questo non avrebbe giovato al suo peso nell'immagine... ho scelto il migliore compromesso a disposizione...

Grazie mille, Claudio. Personalmente la trovo abbastanza convincente, ho solo riportato uno dei vari commenti. A me piace soprattutto l'impostazione della lapide.

[.●Mattia!]

Anche a me piace il posizionamento della lapide, così come anche Tex, ma il movimento della lancia è migliore quello di Galep... Ma si vede che è per motivi di spazio... Comunque bravissimo Claudio! e bravissimo anche tu, due, che fai sempre questo "lavoro" per mandare avanti il forum!

[due]

Cinquantaduesimo numero: notte o giorno? Beh, la situazione è la stessa, si, ma totalmente cambiata. [#115, pagina 72]

[cvilla]

Mi hanno chiesto: che il militare avesse il cappello. Che Tex avesse la camicia giallaChe si vedesse la bandiera dietro, sugli spalti del forte. Dovevo far vedere anche il fazzoletto nero di Tex e non c'era altra soluzione che farlo sventolare in avanti, la bandiera sullo sfondo sventola in direzione opposta per renderla visibile senza farla sventolare verso il margine destro, con uno spazio davvero stretto...

[TexFanatico]

Dato che quella sul sito SBE non vien trovata sul loro server, ecco per il momento un'altra immagine della stessa




Personalmente, se potevo capire le modifiche che ti hanno chiesto precedentemente, questa non la digerisco la storia è indimenticabile, e Tex indossava (in quella a colori???????) sempre quella camicia frangiata, camicia che era in bella mostra anche sulle copertine.

? una modifica eccessiva a mio umile parere, specialmente se poi anche all'interno dell'albo dovessi ritrovarmi un Tex con la camicia gialla... camicia che, detto per inciso, ben male s'addice all'inizio della storia, dove Tex guida una mandria...

Va bh?, un'altra scelta redazionale che potevano evitarsi



Peccato, come da te (Claudio) ben detto, le direzioni opposte di fazzoletto e bandiera, però anche il cappello di Tex mi sembra un po' lungo e piatto.

ma Tex non ha pallottole sul cinturone?




Questa copertina non mi piace... ma principalmente penso sia dovuto alla modifica vestimentare, dato che per me la storia dalla quale la vignetta di riferimento è stata presa è una (se non LA storia) delle storie migliori. :S:

[due]

Scusa il commento poco prolisso, Claudio, ma proprio non sapevo cosa scrivere.

[gianpet]

... siamo rimasti un po' indietro...

[due]

Lo so, e me ne rammarico, ma ultimamente proprio non ho tempo. Potete darmi una mano, se volete.

[Anthony Steffen]

Dato che questo interessante topic e' stato abbandonato, cerchiamo di riprenderlo un po' con l'attuale copertina in edicola:

Probabilmente due delle vignette che Villa ha ricevuto dalla redazione per farne la
copertina sono queste:

La copertina di "Repubblica non e' altro che il montaggio di queste due vignette
presenti nell'albo "Gli eroi di Devil Pass" uscito nell'aprile del 1980.
L'indiano presente nella copertina, per quanto puo' trarre in inganno non è
Cane Giallo ma bensi' Dingo.

Claudio, se vuole, puo' dirci qualcosa in piu' riguardo alla "genesi" di questa cover...

[cvilla]

mi hanno mandato solo la tavola con la striscia di Tex davanti alla grotta da cui esce l'indiano... il resto è lavoro... somiglia parecchio al Tex grintosissimo di Ticci che hai postato, ma il mio si muove meno... è più misurato... ma anch'io ho in testa ogni disegno del Maestro...

[Anthony Steffen]

Riprendiamo da dove aveva lasciato Due per scoprire le vignette su cui Villa ha
fatto riferimento per poi farne le copertine dei volumi di Tex di Repubblica.

N°53 "La legge di Roy Bean"



Presumo che sia questa la vignetta che han mandato a Claudio per "costruirci" la cover, ovvero una scena presente nell'albo n°117 dal titolo "El Paso" uscito nel Luglio del 1970.

La scena e' stata ripresa in un altra prospettiva, dove Carson, a differenza della
vignetta originale viene proposto in ginocchio.
Magari Claudio puo' spiegarci il perche' di tal decisione...

Da notare, come anche nella copertina sia stata riprodotta fedelmente come
caratteri l'insegna del saloon/tribunale di quella "canaglia" del giudice Bean.

[Anthony Steffen]

N°54"TRA DUE FUOCHI"

Vignetta su cui Claudio Villa ha fatto riferimento per la cover postata sopra:

Scena presente nell'albo n°121 "Dugan, il bandito" del novembre 1970.
Da notare nella cover di Repubblica l'assenza del giubbottino indossato da Tex nella scena originale disegnata da Nicolo'.

[Anthony Steffen]

Cover N°98 "UNO STRANIERO A ELK CITY"


La vignetta postata sopra e' una scena presente nell'albo "Il cerchio di sangue" n°236 del giugno 1980.
Il nostro Villa ha riprodotto abbastanza fedelmente la vignetta di Nicolo' con
l'aggiunta di qualche particolare in piu'(vedi la lampada nel tetto, e il legno in primo piano).
Mi piacerebbe sapere da Claudio se aveva ricevuto oltre a questa, altre vignette e
quindi altre soluzioni di copertina...

[Anthony Steffen]

Cover n°55:"SULLE TRACCE DI KIT"


Questa volta la cover non riprende un disegno ben definito, ma e' una "ricostruzione" di una vignetta che credo dovrebbe essere questa presente
nell'albo n°123 "Tamburi di guerra" del gennaio 1971.
Da notare che nella cover il barcone è stato sostituito dalla canoa guidata dai due indiani del nord con a bordo Kit Willer catturato.

[Anthony Steffen]

Cover n°99:"L'ISOLA MISTERIOSA"

La vignetta di riferimento per la cover e' presente nell'albo n°240 "Ombre del passato" dell'ottobre 1980:


Da notare la presenza di Kit Carson nella scena originale.

[Anthony Steffen]

Cover n°56:"IL DEMONE DELLA VENDETTA"

Cover che riprende una scena presente nell'albo n°126 "I quattro amuleti" dell'aprile '71.



La vignetta originale e' leggermente diversa dalla cover in quanto vediamo un Tex piu' vicino al mostro/serpente e in un movimento del corpo diverso, oltre alla presenza degli altri pards.

[due]

Da notare come il groviglio di serpenti non nasce più da quella che sarebbe una mano pelosa. Questo penso sia solo per puro gusto estetico, ma come mai le teste di serpente da cinque sono passate ad essere solo quattro, Claudio?

[cvilla]

una mano ha cinque dita, se non c'è più la mano....

[gianpet]

una mano ha cinque dita, se non c'è più la mano....

logica stringente, no è

[Anthony Steffen]

N°57:"LA TRAPPOLA DI YAMA"

Cover che riprende una scena nell'albo n°127 "Magia nera" del maggio 1971.