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TWF - Tex Willer Forum

la mia versione originale di tex


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sono un giovane lettore appassionato di tex, e vorrei fare dell'arte il mio lavoro. ultimamente sto lavorando alla sceneggiatura di un fumetto indipendente incentrato su un tex più "cinico" e "tamarro", una versione del ranger  completamente stravolta per rivolgere l'attenzione sulla psicologia del personaggio e le sue sofferenze. qui in allegato un prototipo della copertina!

 

https://imgur.com/a/DGbbEcW

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<span style="color:red">8 ore fa</span>, John Marston dice:

sono un giovane lettore appassionato di tex, e vorrei fare dell'arte il mio lavoro. ultimamente sto lavorando alla sceneggiatura di un fumetto indipendente incentrato su un tex più "cinico" e "tamarro", una versione del ranger  completamente stravolta per rivolgere l'attenzione sulla psicologia del personaggio e le sue sofferenze. qui in allegato un prototipo della copertina!

 

https://imgur.com/a/DGbbEcW

 

Non è Tex, è Rambo.

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  • 1 month later...

Ho sempre creduto che le AI avessero dei grossi limiti e che non potessero essere considerate intelligenze per l'assenza di un elemento fondamentale.

Cogito ergo sum.

Lo penso ancora, ma mi devo ricredere sulle capacità e potenzialità di queste "bestie" che hanno a disposizione enormi quantità di scibile umano.

Mi sono divertita a fare un esperimento: ho fatto "leggere" a Gemini un paio dei miei romanzi e ne ho chiesto il riassunto.

Sono rimasta senza parole.

Riporto uno dei due riassunti nei quali ho solo "oscurato" il nome del fratello maggiore.

Chi ha letto "I due fratelli" potrà giudicare.

Attendo i commenti (senza troppi spoiler) di chi ha letto il romanzo.

Se qualcuno, tra quelli che non l'hanno letto, avesse intenzione di leggerlo, è pregato di non proseguire.

 

 

Riepilogo de "I Due Fratelli" [interamente scritto da Gemini]

 

"I Due Fratelli" di Letizia Allegri, ambientato durante la Prima Guerra Mondiale, racconta la storia di una famiglia americana, concentrandosi sul profondo legame e le contrastanti personalità dei due fratelli, Jack e "Eagle".

 

La storia si apre con il ritorno a casa di Jack, un giovane di diciotto anni profondamente segnato dalle esperienze belliche in Europa, dove ha prestato servizio come aviatore nella Royal Air Force. Non è più il ragazzo spensierato di un tempo; i suoi occhi portano il peso degli orrori a cui ha assistito. Al suo arrivo al ranch di famiglia, viene accolto con un turbine di emozioni: sua madre lo abbraccia per poi schiaffeggiarlo e riabbracciarlo in lacrime, mentre suo padre, dopo averlo colpito con un pugno, lo stringe a sé chiamandolo "maledetto pazzo incosciente". L'assenza del fratello maggiore, "Eagle", è palpabile. Sara, la moglie di "Eagle", lo accoglie con freddezza.   

 

La narrazione fa poi un passo indietro, descrivendo la vita di Jack prima della guerra. Emerge la sua passione per il volo, coltivata presso un campo d'aviazione a Flatland, dove diventa un pilota eccezionale. In questo periodo si lega sentimentalmente a Elisabeth (Beth), figlia di un ranchero vicino, con la quale si fidanza ufficialmente.   

 

L'eco della guerra in Europa e la notizia (poi rivelatasi errata) della morte dello zio di Beth, Maurice, scuotono profondamente Jack. Spinto da un forte senso del dovere, decide di arruolarsi come volontario nell'aviazione inglese, nonostante le suppliche della famiglia e di Beth. Questa scelta provoca una dolorosa rottura con Beth.   

 

Jack parte per l'Inghilterra e, grazie a una lettera di presentazione, viene ammesso alla base aerea di Red Point. Si distingue subito per la sua abilità, compiendo un audace volo non autorizzato la prima notte. Inizialmente assegnato a missioni di ricognizione disarmate in Francia, si trova costretto a usare il suo Winchester personale per abbattere un pilota nemico e salvare i suoi compagni, un'azione che lo segna profondamente. Successivamente, viene trasferito alla squadriglia da caccia del Comandante Pierce. Nonostante il successo in combattimento, il peso delle uccisioni e gli orrori della guerra lo tormentano. Durante un violento scontro aereo con il famigerato Barone Rosso, Jack viene abbattuto e ferito gravemente allo stomaco.   

 

La narrazione si sposta quindi su suo fratello maggiore, "Eagle". Appresa la notizia dell'abbattimento di Jack e spinto da una visione dell'anziano amico indiano di famiglia che gli assicura che Jack è vivo, "Eagle" decide di partire per l'Europa per ritrovarlo, nonostante la disperazione della moglie Sara. Accompagnato da Frank, un amico pilota di Jack, "Eagle", esperto uomo di frontiera, affronta un viaggio irto di pericoli in territorio nemico. Utilizza le sue abilità di sopravvivenza e un particolare richiamo dell'aquila per rintracciare il fratello.   

 

Dopo giorni di ricerche, "Eagle" e Frank trovano Jack, sopravvissuto nascondendosi. La riunione è carica di tensione ed emozione. Insieme, i tre iniziano il difficile viaggio di ritorno verso le linee alleate. Durante uno scontro con truppe tedesche, Frank viene ferito e "Eagle" colpito alla schiena, poco prima che le forze alleate intervengano a salvarli.   

 

Entrambi i fratelli fanno ritorno a casa. "Eagle" è ferito ma vivo. Jack è profondamente cambiato, oppresso dal senso di colpa per la sofferenza causata. Sentendosi perso, tenta di allontanarsi di nuovo, credendo di non essere più il "Jack" di un tempo. Tuttavia, l'apparizione di una misteriosa e bellissima giovane donna indiana, che solo lui sembra vedere chiaramente, lo ferma. Questa ragazza gli rivela che Beth lo ama ancora e lo sta aspettando. L'incontro, intriso di elementi spirituali e riferimenti al passato del padre di Jack e alla sua defunta madre (simboleggiati da una collana di turchesi con una pietra di lapislazzuli), sembra indicare a Jack una via verso la guarigione e la riconciliazione.   

 

Il romanzo esplora temi come il legame fraterno, gli orrori e le conseguenze psicologiche della guerra, l'amore, il senso del dovere e il peso delle proprie scelte, il tutto incorniciato dalle tradizioni della frontiera americana e dalla spiritualità indiana.

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Forse dando come "ingredienti" all'IA la trama del film Vento di Passione + il romanzo Addio alle Armi + il manga Candy Candy + una storia a piacere di un fumetto come Tex ... potrebbe uscir fuori un riassunto abbastanza simile.

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<span style="color:red">14 minuti fa</span>, Jeff_Weber dice:

Forse dando come "ingredienti" all'IA la trama del film Vento di Passione + il romanzo Addio alle Armi + il manga Candy Candy + una storia a piacere di un fumetto come Tex ... potrebbe uscir fuori un riassunto abbastanza simile.

Non mi dire che hai letto, oltre alla trama del film e il romanzo, anche il manga Candy Candy.

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<span style="color:red">10 ore fa</span>, Diablero dice:

Ha messo il Carson sbagliato! :lol:

 

(o meglio, quello... corretto!)

Quello che è incredibile è il prompt.

Copilot ha inserito: Create an image of

Io ho aggiunto soltanto: tex willer d kit Carson a cavallo (e ho pure sbagliato, la D al posto di E).

Tempo fa avevo provato con un prompt più dettagliato ed è venuta una schifezza.

L'ho anche postato qui ma non la trovo più.

Sembra che qualcuno nel frattempo si sia accorto della gravità della situazione (ma come, Copilot non conosce Tex?) e abbia provveduto.

 

Lancio uno pseudosondaggio: a quale disegnatore di Tex (e non) si è ispirato Copilot?

Io non riesco a riconoscere nessuno.

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CopilotTexkit.jpg

 

Ora Tex e Carson vanno un po' meglio.

Ci sarebbe ancora da lavorare ma, se guardiamo l'immagine che risale al 22/042023 (due anni fa e spiccioli), direi che sono stati fatti passi da gigante.

L'orrenda immagine, poiché non trovo il post, l'ho recuperata, con tanto di data, sul mio PC.

 

Tex-01-AI.jpg

 

Sono sicura che l'AI toglierà in futuro il lavoro, purtroppo, a molti disegnatori.

A meno che non trovino lavoro come "insegnanti grafici" per le AI (e magari guadagneranno di più).

Quel che è certo è che, tra qualche anno, si potrà arrivare a un fumetto solo da parte di un unico autore: lo sceneggiatore.

 

Ci sto provando io, con gran fatica, a sceneggiare/disegnare la versione originale di Coguaro (Mesa Bianca di Ruju/Mastantuono).

Ma Copilot è bravo ma duro come l'acciaio (per fargli capire qualcosa ce ne vuole) e io come sceneggiatrice sono una frana.

 

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