Microeconomia Del Tex!

[Guest Wasted Years]

Figuriamoci. I lettori se avessero una e-mail a cui scrivere, SCRIVEREBBERO, creando lavoro in più. Come dire, meglio comunicare meno possibile con il lato della domanda, e lavorare con l'idea che ce ne siamo fatti noi, che magari non è molto realistica. E allora già modifiche a i vecchi albi, e allora tutti a trovare spiegazioni extraredazionali per i cali di vendite eccetera. Io percepisco poca sensibilit? verso il consumatore, poco studio del mercato. Da dettagli, magari, come affermazioni lette nelle interviste, o il comunicato sula mancata istituzione delle mail. I lettori sono l' pronti a darti informazioni per te utili per avicinare il prodotto all'utenza, e tu che fai? Rispondi NO, ci saebbero anche dei seccatori?Cambi scene memorabii con scene inguardabili, ma non ti poni il problema se questo soddisfi o meno i lettori, no, vai avanti imperterrito. Lo dico in termini dubitativi, ma il quadro mi sembra è questo. Se il lettore non si sente partecipe, allora si allontana. E il lettore perso è perso. Ma di questo non se ne parla proprio. SCELTE DISCUTIBILI, che non pagano e non pagheranno. Spero di sbagliarmi.

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Probabilmente Sb vive una sorta di delirio di onnipotenza per quanto riguarda l'offerta di Tex sul mercato.... ritengo plausibile che il suo pensiero in proposito sia più o meno questo " ... ecchediavolo, conosco Tex come le mie tasche, lo ha inventato mio padre, Io ho scritto parecchie storie per Tex, le mie storie sono sempre piaciute... SO COSA VOGLIONO I LETTORI". Un pensiero un po' egocentrico, e sicuramente una visione pessimistica, ma non mi sembra un'ipotesi da scartare... Il taglio/modifica delle storie passate è Anche se potrebbero motivarlo in mille modi secondo me è uno scempio, atto criminale, e il calo delle vendite è forse la migliore dimostrazione che " il crimine non paga!!"

[Guest Wasted Years]

Lo hai fatto per farti quotare? E allora ti QUOTO! Penso anche io che SB ragioni in un modo non dissimile da quello che hai espresso, e che modificare i vecchi albi sia uno scempio. Un delitto, direi. E se vuoi lamentarti, prendi carta, penna e calamaio. Modificare certi albi significa DILAPIDARE un patrimonio, significa.

[gianpet]

Ho letto quasi tutti i post. Sono costernato ragazzi. Leggo Tex da quando avevo 6 anni, il che significa che lo leggo da 59 anni. Mi pare che nessuno di voi abbia colto la cosa più importante. Tex non ha attinenze alla realtà. E' un personaggio della fantasia, immutato dal 1948 ad oggi. E' inutile pensare ai giri di birra, ai tesori lasciati, alle miniere d'oro Navajo. Tex è stato una miniera d'oro per i Bonelli... ma anche per noi tutti appassionati. Me ne frego di sapere altro. Leggo Tex e cavalco con lui, sperando che la sua giustizia spicciola entri nella nostra Italietta: mi piacerebbe (oggi come mai) che ci fosse qualcuno che, come lui, spezza le ossa ai vari camorristi, mafiosi, politici con le mani luride... e basta. Che ne dite è Rivediamo Tex sotto questa luce di mero personaggio nato dalla fantasia di un lungimirante Gianluigi Bonelli (e di sua moglie Tea, e del loro figlio Sergio), o vogliamo proprio vivisezionarlo con ragionamenti macro-micro economici moderni è Solo per inciso e per rimanere IT, pare che gli sceneggiatori ed i disegnatori di Tex siano fra i meglio pagati sul mercato del fumetto: Sergio dice che desidera che siano tranquilli economicamente con le loro famiglie. Io mi godo i miei Tex e basta...

[Guest Wasted Years]

Beh... se mi è consentito (e un forum serve, credo a questo), vorrei invece discutere dei contenuti di Tex, e l'incongruenza nei prezzi è evidente. Macroeconomia nel Tex sarebbe un anacronismo. Che Tex sia sinonimo di giustizia lo penso anche io, e tutti vorrebbero averlo a fianco nel momento del bisogno. Ma non mi accontento di leggere le storie, rifletto e rifletter? sempre sui contenuti. Rispetto l'opinione di un vecchio Texiano, ma non la condivido, se non in parte.

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Guarda Gianpet, io ho sempre apprezzato e continuo ad apprezzare il nosto caro Tex, penso che a meno di una catastrofe ( come ad esempio la chiusura repentina della collana o un crack economico nazionale ) io continuerà a leggerlo. Sono però dell'idea che apportare delle modifiche, anche minime, alle copertine "storiche" e talvolta addirittura alle storie non sia una cosa saggia poich? rovinano in parte la "passata" magia di Tex. E' un cambiamento dispendioso che non beneficia la collana, anzi, la eradica di elementi che hanno reso Tex il MITO che è oggi. Per quanto riguarda la provenienza del denaro di Tex... beh io la trovo una cosa curiosa, insomma lui spende i soldi per cause GIUSTE, ma la provenienza di questo suo denaro è sempre rimasta "oscura"... E' un simpatico spunto di discussione che permette a noi forumisti di spaziare con la fantasia... nessuno ha mai pensato di mettere in dubbio la moralit? di Tex, sarebbe impossibile farlo Tex E' l'eroe per antonomasia , ma chiedersi il perchè di certe sue azioni o la provenienza del denaro che spende, è un punto di confronto e uno scambio di opinioni tra noi appassionati lettori, un modo per conoscerci, e conoscere Tex, ma soprattuto trasmettere agli altri la "nostra" visione di Tex.

[TexFanatico]

Mhhh, qui si rischia di scivolare malamente su una "buccia di banana" :)Per rispondere a GianPet ed a tutti gli altri. Pure io leggo Tex per puro divertimento ma sono automaticamente portato comunque a cercare un filo logico, perchè, se Tex è effettivamente nato dalla fantasia, è anche vero che esso è posto in un mondo "reale". Mi spiego. Il FarWest esisteIl corpo dei Rangers esisteLa guerra civile ha esistitoI Navajo con la loro riserva esistono tutt'oggi... Ora, seppur è vero che Tex NON è e NON vuol esser un fumetto storico, è anche vero che muovendosi in un terreno come detto "reale" ha anche lui bisogno di mangiare (e lo si vede), di bere (lo si vede), di dormire (lo si vede),... Come detto da Jim, giudico quindi un simpatico punto di discussione quello di "svelare" un mistero che lo circonda. Fosse per me, se effettivamente nella prossima storia venissimo a sapere che Tex utilizza l'oro dei Navajo per i suoi scopi giusti, lo accetterei anche (ben sapendo che una parte v? anche alla sua tribù). Domandina per te GianPet: come giudichi il fatto che il "prezzo per eliminare Tex Willer" a volte cambi enormemente?

[Guest Wasted Years]

Sono assolutamente d'accordo con i due post precedenti. Interrogarsi sulle stranezze e sulle parti simpaticamente oscure di una collana come Tex è molto interessante e divertente per gli appassionati, e fornisce lo spunto per documentarsi sulla realtà dell'epoca, sulla vita autentica delle persone eccetera. Nessuno pretende di introdurre Pareto O keynes nel discorso texiano, si vuole soltanto condurre una simpatica discussione. Per quanto riguarda la politica editoriale, ognuno di noi ha la sua opinione, e il forum ci fornisce la possibilità di esprimerla. Senza volere sminuire il mito di Tex.

[ymalpas]

Caro Gianpet, non spaventarti! Qui si parla di Tex esattamente come lo si ama. Lo spirito del forum è esclusivamente quello di condividere esperienze e se tanti interventi possono apparire futili, taluni hanno però il grande merito di illuminarci su qualche aspetto, metti anche irrisorio, del nostro eroe, che ci aiuta ad apprezzarlo di più, e in questo senso mi sento assolutamente di quotare Wasted Years.

[Guest Wasted Years]

Luca Raffaelli, nel numero 75 del Tex di Repubblica, nell'esaltare il valore del vecchio cammello mi ha letteralmente sbalordito con questa affermazione:




cioè, Tex potrebbe avere un gruzzolo in qualche banca ma non si saprebbe n° ora n° mai?

Ma noi sappiamo bene che il conto in banca Tex l'ha eccome, si trova in una banca di Gallup e ritorna diverse volte proprio nei Tex recentemente riproposti da Repubblica...
Ora la faccia basita è la mia...
Il discorso di Raffaelli mi sembra errato..
Che ne pensate, pardsè

[ymalpas]

Tex non ha mai fatto mistero di possedere enormi risorse finanziarie. Quando Barbanera gli rapisce il figlio, per esempio, contratta con Billy Bart e gli dice che non sarà difficile trovare una banca che possa garantire per lui la somma cospicua con la quale vuole pagargli le prestazioni del Sea Tiger!

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Come giustamente detto da Wasted Tex il conto in banca ce l'ha, e le sue fonti di finanziamento sono molteplici poich? :- Percepisce la paga come ranger- Percepisce la paga come agente indiano- Vestiti nuovi non se ne compra- Per vitto e alloggio non ha spese ( salvo quando pernotta in albergo ) poich? vive nella riserva e si ciba della cacciagione- Con tutti i fucili e le colt che ha sequestrato di sicuro qualcuna se l'? tenuta....- Uniche uscite sicure sono munizioni e dinamite- Pu? attingere alle riserve aurifere delle montagne navajoInsomma anche se non è Donald Trump Tex ha poche uscite quindi può tranquilla mente di scialaqueare... da dove derivino forse è "incerto" ma di sicuro non è un mistero come ha scritto Raffaelli IMHO!!!!

[TexFanatico]

Da parte mia mi faccio vivo con una lista "storica" di alcuni prezzi... Un grazie anche ad un anonimo pard che me l'ha passata, evitandomi di mettermi io a scriverla

Cibo & Bevande
Pancetta (per libbra) 15°
Caff? (per libbra) 25°
Razioni da viaggio (per giorno) 50?

Ristorante, buono
Colazione 50?
Pranzo 25°
Cena $1

Ristorante, economico
Pasto 25°

Vestiti
Stivali $8
Calosce (Armatura -2) $4
Spolverino $10
Calzamaglia $2
Camicia e gilet, eleganti $3
Camicia e gilet, da lavoro $1
Calze di seta $1
Scarpe $2
Abito da sera $15
Pantaloni/Gonna $2
Cappotto invernale $15

Servizi
Bagno $1
Funerale $5
Visita medica
- In ufficio $3
- A domicilio $5
Fotografia $10
Stanze (per giorno)
- Affittacamere (senza pasti) $3
- Albergo economico $2
- Albergo di lusso $10
Barba e capelli 25°
Telegramma (per parola) 5?

Munizioni
Frecce 20 $2
Pistola (.22 - .38) 50 $2
Pistola (.40 - .50) 50 $3
Fucile (.38 - .52) 50 $4
Fucile (.56+) 50 $5
Polvere e colpi 20 $1
Percussori 60 50?
Cartucce shotgun 20 $2



Spero d'aver fatto cosa gradita (ps.: qualche errore può esserci, ma in grandi linee i costi sono quelli)

[theLord]

Maremma, che lista!! complimenti al pard anonimo per questa bella ricerca!! e grazie a texfanatico per avercela copiaincollata su questo forum facendo una cosa graditissima! .. è molto utile per capire anche l'inflazione che c'è oggi, rispetto al passato!! :D

[Pedro Galindez]

( Jim Brandon @ Domenica, 10-Feb-2008, 18:33 )

Mi sembra di ricordare che in una storia, che inizia proprio con l'arresto di un bandito, lo sceriffo gli sta per firmare un assegno e Tex lo blocca dicendogli di darli alla vedova del postiglione morto che ne aveva più bisogno di lui che aveva una paga da Ranger.

Effettivamente è così: la scena si trova nell'albo 384, proprio all'inizio di "Furia Rossa". Per quanto riguarda le fonti di finanziamento di Tex, concordo con Ymalpas, il Colonnello e tutti coloro che hanno menzionato le mitiche miniere d'oro dei Navajos: la paga da ranger non deve essere gran cosa, mentre Tex ha rifiutato sempre qualunque pagamento da parte degli amici o dei "procacciatori di missioni", come il governo Usa e la Pinkerton; peer quanto mi risulta, poi, soltanto una volta, nella storia dei nn. 46 / 47, ha guadagnato qualcosa imponendo ai gamblers di Texas City di versargli i loro introiti e di cambiare aria; anche il gioco d'azzardo può avergli portato qualche introito, ma si tratta di entrate casuali e saltuarie.

[Guest Wasted Years]

Una volta fece anche una speculazione su certi terreni. Il fatto che Raffaelli dica che le fonti di finanziamento di Tex siano sconosciuti mi ha sconcertato. Sono state scritte delle storie che spiegano, come Dungan il bandito o in nome della legge. Sappiamo che Tex versa dell'oro in banca e che ha un gran gruzzolo, che gli permette di lasciare autentici tesori in oro e gemme dove li ha trovati. Stipendio non si sa, taglie non di certo... ma se rifiuta ogni pagamento è perchè il denaro non gli manca. L'articolo all'interno di un Tex, sia pure di Repubblica, mi ha sconcertato!

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Bah è probabile che Raffaelli si sia espresso male... o almeno me lo auguro!!! Come hai giustamente detto tu Wast Tex ha dei soldi e spesso li versa, l'unico mistero, anzi l'unica incertezza è la reale provenienza di tutti quei soldi ( anche se noi in questo topic abbiamo azzardato tutti delle ipotesi molto più che plausibili...)... vabb? ma pesno che visto il lavoro che Raffaelli ha fatto sinora sui tex di repubblica un errore come questo glielo potremmo QUASI perdonare... :D :D

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

Hei ragazzi, rileggendo il Nr 121 di tex "dugan il bandito" ( tex di repubblica a colori nr 54-55 ) la storia prende le mosse proprio dal versamento di diverse pepite d'oro prese dalle montagne sacre dei navajo e depositate sul suo conto a gallup!Inoltre il barista, quando interrogato da Jeb Dugan, dice chiaramente che il deposito di pepite d'oro prelevate dalla riserva sul suo conto corrente sono una prassi normale... Questo a mio parere taglia la testa al toro... ossia Raffaelli è un lettore disattento!!!!!!!!! :D :D

[Guest Wasted Years]

ossia Raffaelli è un lettore disattento!

Sono state scritte delle storie che spiegano, come Dungan il bandito o in nome della legge.

Ehm.. non è il solo amigo! :lol: Ha una giubba rossa che gli fa compagnia!L'avevo scritto due post prima.? proprio a causa di quella storia che mi meravigliavo tanto... Comunque sono lieto che tu sia d'accordo!

[Guest Colonnello_Jim_Brandon]

OT FIGURACCIA!!!!!!!!!!!! ups ups ups ups ups ups ups ups chiedo venia... mi era proprio sfuggito... da domani occhiali... scusa Wast!!! FINE OT

[Guest Wasted Years]

OT doverosoMA figurati... ho colto l'occasione per scherzare... ci mancherebbe. Credo ce lo possiamo permettere, dopo mesi che simpaticamente ironizziamo. Fine OTMi fa piacere che l'hai vista nello stesso mio modo, e mi ha colpito che Raffaelli abbia scritto questa inesattezza profonda dopo che quella storia era già uscita nelle ristampe di repubblica. L'avrà letta approfonditamente la storia, no?Sono sconcertato...

[Guest Wasted Years]

Dalla rilettura di Tex, e dai discorsi con mio fratello, ex texiano ed ex zagoriano anche lui che ora legge qualche volta i miei albi, è nata una riflessione. che è un po' la stessa da cui prese le mosse questa discussione. Tex paga spesso un giro di birra diciamo tre o quattro dollari. Poi demolisce il locale e paga diciamo 10 dollari di danni, 15 con i vetri. Ora, possibile che l'arredamento del locale costi tanto poco in relazione a quanto costi bere? Si paga un dollaro per lo stallaggio, un dollaro per la birra e tre dollari per una stanza d'albergo. Quest'ultimo SOLTANTO sembra un prezzo esoso, e infatti ( :s ) se si demolisce la stanza bastano 10 dollari per pagare i danni. Mentre con 10 dollari ci si compra un cavallo. E solo una bottiglia di Whisky. Invece se si sparacchia su tutta la fila di bottiglie, si pagano 10 dollari lo stesso. Stani prezzi, ma strani strani. Fanno parte della magia del mitico fumetto TEX. Hanno sempre meravigliato anche voi?

[Santana]

io invece mi sono spesso chiesto da dove venissero tutti quei soldi dalle tasche di Tex: quale sia il suo reddito.... se ci fai caso, come dici tu, rompe, paga, affitta, noleggia qualsiasi cosa e dalle sue tasche escono sempre mazzette di banconote verdi!! Il lavoro di ranger o di agente indiano non credo sia così redditizio da fargli sempre avere le tasche zeppe di quattrini. O almeno credo....

[Cheyenne]

IMHO questo tipo di discussioni ha indubbiamente il suo fascino, visto che permette a persone in carne e ossa come noi di interagire con il "mito" di carta che è Tex, ma naturalmente non bisogna perdere di vista il fatto che, per quanto i racconti siano sempre più spesso infarciti di elementi della realtà storica, Tex & co. sono pur sempre personaggi di un mondo - la fantasia - dove può accadere tutto o quasi e il contrario di tutto o quasi. Diciamo che sarebbe un po' come interrogarsi su come fa un papero ad immagazzinare fantastilioni di fantastiliardi. Forse, la curiosità più significativa riguardo alla disponibilit? finanziarie di Tex ?: come è possibile che un uomo - bianco per giunta, anche se "adottato" da un popolo indiano - possa a suo piacimento prelevare oro da un luogo sacro?

[Guest Wasted Years]

@Santana, riporto l'inizio della discussione, in cui notavo anche io lo strano rapporto di Tex con il guadagno.

Quante volte ho meditato su questo tema... Sin dai tempi dell'universit?, ho sempre pensato che, dal punto di vista della gestione delle finanze Tex sia un caso di studio interessante. Di sicuro non è l'individuo razionale ed autointeressato dei testi di microeconomia, non obbedisce certo al principio del "porcellino" (di più è meglio)(altrimenti detto assioma di non sazietà). Ad esempio trova il tesoro di Victorio e lo lascia dove l'ha trovato. Ma è capace di scatenare un putiferio perchè il governo non rispetta i trattati e manda meno bestie del dovuto. Non sarebbe stato più semplice finanziarsi col tesoro?Sin dai primi numeri offre da bere a tutti e paga come se  fosse carico di danaro, ma nessuno l'ha mai visto percepire uno stipendio. Lascia sempre le taglie agli sceriffi, ed una sola volta lo si vede in una speculazione terriera. Sappiamo che versa regolarmente tanti soldi in banca, non si capisce però che uso ne voglia fare. Aiuta le persone a sue spese, offre pranzi e cene, è sempre carico di bigliettoni. Ma qual'? il rapporto tra Tex e le finanze?Mi piacerebbe sapere che ne pensate!

@Cheyenne è vero che la fantasia nei fumetti la fa da padrone, ma è tipico dei lettori notare le contraddizioni e divertirsi a metterle in evidenza. I prezzi che immaginava GLB erano estremamente variabili e spesso paradossali. Non posso fare a meno di meravigliarmi ancora, nonostante anni di riflessioni.