Ma era già all'inferno, quindi l'anima era già dipartita...
Che la cosa stona un po' anche in questo: Padma, dopo una vita passata metà a fare del male e l'altra metà a espiare per ripulire il suo karma, desidera solo morire e reincarnarsi. Gli viene negato perchè deve ancora fermare Mefisto. Alla fine ferma Mefisto ma invece di reincarnarsi va all'inferno con lui (vabbè, ha usato di nuovo magia nera, ma le illusioni terrificanti con cui aveva fermato Mefisto la prima volta che cosa erano, roba santa e pura? All'epoca gli era stato detto che doveva limitarsi a non spargere sangue, e mica l'ha sparso stavolta, li ha fatti solo impazzire: come mai la volta scorsa era tutto OK e stavolta la campanellina lo sbatte all'inferno?).
Arriva la campanellina e dice che se un bimbo buono la suonerà tutto sarà perdonato. E ti aspetti che finalmente Padma possa avere quello che vuole (morte e reincarnazione)
E invece no: la dispettosa campanellina malefica lo riporta in vita. Ma che cavolo vuole ancora da quel poveruomo? Chi deve fermare adesso, Tex che sta mandando troppa gente all'inferno?
Si dice che il bravo sondaggista si vede dall'abilità nel fare le domande giuste per ottenere esattamente i risultati che voleva, e allora Ymalpas è un bravissimo sondaggista: rispondendo sinceramente, a leggere le mie risposte al sondaggio sembrerebbe che la storia mi sia piaciuta un sacco, e invece...
Perché il sondaggista ha chiesto il voto unico, su tutti e sette gli albi, unendo insieme testi e disegni! Già questa mi pare una bella semplificazione!
Il mio voto quindi è una media fra:
1) Cestaro: più che ottimi
2) Civitelli: non la storia per lui, ma più che discreto.
3) Borden 1: Ottimo per gran parte della storia ma si guasta sul finale
4) Borden 2: Sufficiente, a parte il pessimo finale, ma molto sotto ai suoi standard (il famigerato "da te mi aspetto di più" che ha tormentato i miei voti scolastici e adesso posso finalmente usare sugli altri! )
Ovvio che la media di questi è largamente sufficiente, ma dice zero sul giudizio sui testi dell'ultimo albo...
Riguardo a Civitelli e l'horror, ribadisco quello che avevo scritto qui:
https://texwiller.ch/index.php?/topic/4546-673675-il-segno-di-yama/page/19/&tab=comments#comment-179045
Civitelli riesce benissimo a disegnare storie horror: quello che è assurdo chiedergli, è di farle horror COME FACEVA GALEP: e Mefisto, Yama, i loro antri tenebrosi, i demoni, i castelli in rovina pieni di serpenti, e tutto quell'immaginario creato da Galep, per me sono fuori dalle corde di Civitelli.
Il Mefisto in camice che si vedeva in una sola vignetta nella precedente storia di Yama, ecco, quello era un Mefisto (o genericamente un tipo di "villain") "Civitelliano" che poteva funzionare, ma abbandonando completamente il mondo che gli aveva creato attorno Galep.
La prima storia funzionava anche perchè i Cestaro, per quanto anch'essi diversissimi da Galep, riescono a dare quell'aura "horror old style". Se si fossero scambiati le storie, avremmo avuto un Bedlam più pulito e asettico, ma dove forse Civitelli avrebbe potuto far vedere di più le sue capacità.
Insomma, senza ripetere tutto quello che avevo scritto in quel vecchio post, Civitelli non solo sa disegnare l'horror, ma lo fa anche molto bene: il problema è che è un horror agli antipodi di quello di Galep
(tanto che, pure con tutte le critiche che ho fatto sulla "non texianità" dei combattimenti con i raggi laser magici o con i superpoteri... quelli Civitelli li ha disegnati davvero molto bene, mentre il suo "inferno" non mi è parso per nulla infernale...)