Ciao a tutti, ho dubitato fortemente, visto quello che ho letto nelle precedenti 30 pagine, se condividere con voi o meno le mie impressioni su questo albo storico. Alla fine, a bocce ferme, scelgo di farlo, avendo in primis letto la storia, potendola dunque criticare, rispettando quello che è il pensiero di tutti e che in piena libertà avete espresso.
Partiamo dall’aggettivo “Storico”. Il problema è essenzialmente solo qui. Ci aspettavamo il capolavoro definitivo, un punto qualitativo di non ritorno, beh.. non è così. È stata una vittoria mutilata.
Forzando la sospensione dell’incredulità iniziale, la storia non annoia e la trama è scorrevole. Bel gioco nell’insieme dei quattro pard nel quale Boselli è un riferimento. La caratterizzazione degli antagonisti è molto valida, come pure quella di Jack Danuwoa che ho apprezzato. Lascia l’amaro in bocca solo il protagonista. Tex, sebbene anche indirettamente sia sempre il fulcro di ogni vicenda, qui è quasi un po’ in ombra. Sembra spento. Badate, è solo una legittima impressione. Ma proprio da lui mi aspettavo più azione, coinvolgimento e pathos, vista la portata della vicenda.
Certo, forse noi tutti ci siamo caricati un po’ troppo di aspettative, attendendo una storia spettacolare, di quelle memorabili. Purtroppo non è così. Ma non perché la storia non sia buona, solo perché eravamo convinti, preventivamente, che fosse un’opera magna. Resta un ottimo albo, graficamente ECCELLENTE. Di sceneggiature il maestro Borden ne ha stese di migliori. Ma non si può dire nel modo più assoluto, come tanti per partito preso hanno asserito, che sia una brutta storia. Il ritorno di Higgins, alla fine poco più di un esecutore materiale, un po’ tirato per la giacchetta ma poteva starci. Non ho mai visto una contraddizione con il lavoro di Bonelli padre, che con il dovuto rispetto, lo dico senza presunzione, penso che non avrebbe disdegnato l’idea. Anzi, credo che sarebbe potuto essere tranquillamente un suo soggetto. Sicuramente, incastrare una storia del genere in un solo albo ha il suo peso (negativo). Di storie ad albo singolo meravigliose ce ne sono, ma un più ampio respiro avrebbe giovato. NON ho trovato fuori luogo il siparietto dello stivale