Gabriele

Diavolo,Paco! Mi hai anticipato di qualche minuto!Stavo per postarlo io questo link! Comunque, secondo me, il Rrobe è un grande sceneggiatore e ci sarà da aspettarsi una gran bella storia. Abbiate fiducia.

Non l'ho ancora letto tutto, ma i disegni mi hanno colpito moltissimo. In positivo, ovviamente. I cavalli sono incredibilmente realistici e dinamici, mi ricordano un p? quelli di Ticci, mentre nelle figure c'è qualcosa di Blasco. Ma la cosa strana è che Blasco non mi è mai piaciuto per le linee eccessivamente grossolane, mentre in Leomacs mi è piaciuto tantissimo. Un disegnatore che mi aveva già colpito sull'almanacco e che continua a piacermi un sacco. Si candida ad uno dei miei 5 disegnatoti preferiti.

Bah. Ho letto storie molto peggiori. Non brilla certo per suspence ma i dialoghi sono ben costruiti. Storia prevedibile ma buona, niente di originale. I disegni mi sono invece piaciuti moltissimo. Garcia Seijas è stato da sempre uno di miei disegnatori preferiti. Tiger un p? assente. Kit si limita a qualche chiacchierata e la poca azione della storia tiene i due pards in ombra. Comunque bella storia. Ma se il texone di Manfredi e Gomez era da 9, questo è da 6.5

A parte che io non vorrei mai scambiare Villa con nessun copertinista, non ne vedo molti adatti a fare una cosa simile. A mio parere, solo Civitelli,Ticci,Mastantuono e forse Brindisi e Del Vecchio.

Qualcuno sa dirmi dove, precisamente?

Sono moderatamente soddisfatto del 2011 texano. Il Color Tex è stata una piacevolissima sorpresa, storia carina e disegni che riescono a intonarsi bene con i colori. La miglior storia in assoluto, secondo la mia opinione ?:"Verso l'Oregon"trama bella e orinale, disegni splendidi!Una delle migliori prove grafiche mai vista su Tex!L'oscar al miglior disegnatore va di conseguenza a Carlos Gomez, che non conoscevo ma che mi ha subito conquistato! :DL'oscar al miglior sceneggiatore va a Gianfranco Manfredi, autore perlatro di un altra godibilissima storia, "Sei divise nella polvere" (anche se la scena in cui Tex rifiuta un bicchierino non mi è andata già)Storie nel complesso molto buone, come annata in linea col 2010, meglio del 2009. Disegnatore che non sono riuscito ancora ad assimilare del tutto è Yannis Ginosatis, con i suoi contorni delle vignette grossissimi e il segno un p? particolare... forse un p? legnoso, attendo la seconda prova. Buona la prova di Torricelli, che comunque non mi ha colpito più di tanto."La città del male" di boselli e Danubio è una buonissima storia, non particolarmente originale, ma comunque carina vista lo spazio ristretto nella quale è stata messa. Ci sentiamo nel 2012 per un'analisi più attenta e particolareggiata di questo anno texiano.

Mi spiace per te, ma neanche sul mio non c'è nessuna macchia.... E comunque non credo sia una rarit? una copia macchiata, io direi di tenertela... Figurati che io ho un tex con la prima pagina stampata al contrario...

Ho visto la pubblicit? del Texone sul n.613 in edicola e... il colore della faccia di tex è totalmente diverso! E' di un rosa carne piatto e uniforme, mi auguro sia stato un errore di stampa, la copertina ne verrebbe ridimensionata...

A me non mi è sembrato tanto male, n° tantomeno illegibile. Piu' che decente a parer mio. Però è la prima volta che sento qualcuno lamentarsi del lettering di una storia di Tex.

Io questo Texone lo devo ancora leggere, non voglio fasciarmi la testa prima di essermela rotta, ma dalla trama anticipata da Roberto Guarino (auguri per il tuo libro!) non mi convince proprio per nulla... questo non vuol dire che non lo comprer?, ma che sono già disilluso :fumo: Poi magari potrebbe anche essere un capolavoro, ma mi sembra a prima vista la solita storiella in cui Tex liquida gli avversari in pochissimo tempo e con la massima facilit?.... non so, ho questa sensazione. P. S. sono andato a iscrivermi al gruppo facebook, e casualmente ho anche visto il nome di Carlo Monni... come?! Non eri tu quelllo "che non frequentava questi social network"?? haha Non prendertela,Carlo, ma suppongo sia proprio tu o sbaglio? ::evvai::

Pu? anche essere vero quello che dici tu,Pallino, ma se tu confronti la torsione del corpo di Kit con quella di Tex sembra che mentre Carson corre in avanti allungando la gamba e quindi salta in avanti,Tex sembra faccia un vero e proprio salto in alto, andando con la gamba molto più in alto del pard, quasi a sollevarsi... ma come dici tu,? una questione di putni di vista.

la copertina, non so perchè, mi sembra strana... sembra quasi che Tex cammini nel vuoto...

però i finti nemici come quelli che hai elencato non sono stati così male,Falzego!

Penso che Mastantuono sia un autore dal segno molto particolare... ma non sono riuscito a digerirlo del tutto in alcune sequenza de"Missouri!"Comunque molto bravo.

Ho letto che qualcuno diceva che questa fosse la prima storia di Nizzi:non è vero, la prima storia è "Il ritorno del Carnicero"(disegni di Fusco) mentre la prima pubblicata è "La valanga d'acqua"(disegni di Nicol'). Lui stesso lo afferma, in un intervista ad Ubc.

Bah... una storia un pò banalotta, dialoghi scorrevoli e sintetici... sinceramente non mi sembra un gran che. Mi sono piaciuti però alcuni escamotage come quello del fare una specie di campo minato e il personaggio di Moses, l'ambientazione boschiva e il finale, che forse uno non si aspettava. Ma in fondo,Ramsey non era certo un grande antagonista, la solita canaglia da due soldi che sarebbe finito comunque sulla forca, che spadroneggia su una decina di cittadini deboli e piuttosto vigliacchi ma quando arriva Tex inevitabilmente non gliene riesce una. La storia è abbastanza scorrevole, ma che si liquida alla svelta:da quando Tex scopre che la spia è Liza, si capisce subito che la partita è già finita, in quanto, tratti in inganno, i banditi (già con l'arrivo dei soldati alle porte e la dinamite dalla parte di Tex e i cittadini di Greystone) sono belli che fregati. Disegni piatti e sintetici, niente di particolare, ma le ambientazioni ben riuscite. Storia:6 Sceneggiatura:5.5 Disegni:6

Avevo notato anch'io la differenza dei titoli... pensavo di aver sbagliato, invece avevo visto giusto! B? il titolo già di per se è molto particolare, ma sinceramente io lo preferivo arancione

No, non se il solo. :DUguale spiccicato.

Il Tex di Rik Van Niek non mi piace affatto. Sembra una (brutta) copia di un'altro disegno. Il movimento di Tex è innaturale e c'è qualche sproporzione. Questo disegnatore non l'ho mai sentito nominare.

Molto belli i disegni di Andrea Artusi e di Esposito bros!I riferimenti a Tex sono puramente casuali, vero?

Anche in Francia (pubblicazione interrotta), in Svezia e in Norvegia. Credo però che l'unica ancora "in vita" sia quella norvegese.

Io invece non sono molto d'accordo con te, champ! :DUn conto è vedere la storia dell tigre nera ristampata a colori molto migliori, in grande formato con una carta di grande qualità e un conto nella collezione storica a colori. Se per te è uguale, a me va bene, quello che ho detto è la mia opinione :)Poi magari ogni volta(per qualche anno) si potrebbero ristampare tutte le varie avventure con la tigre nera.... Credo che le scelte di quest'anno siano dovute al fatto che le storie degli albi normali e dei Texoni erano già state ristampate... non ho detto che le storie di "Wanted" sono brutte e indegne di essere in un cartonato, dico che di stoire moolto belle c'è n'erano, ma per i motivi suddetti non sono state ristampate.

Cosa vuol dire? che le storie non sono abbastanza valorizzate come le copertine , che vorresti piu' storie di Villa o che reputi ogni disegnatore di Tex degno di fare le copertine della serie?Le copertine di Tex , caro MISTERNOMG, sono importanti quanto le storie, molto spesso è la qualità della copertina a invogliare un nuovo lettore alla lettura, il colpo d'occhio che d'. Le copertine delle serie SBE sono tutte di altissime qualità, fatte tutte da grandissimi maestri. Tu vorresti, se ho capito bene, che Villa lavorasse alle storie, magari lasciando la copertina volta per volta, al disegnatore della storia, come in Alan Ford'Alan Ford e il tuo tanto venerato Dago vendono meno della metà della metà di un Tex mensile, un motivo ci sarà. Questa è ovviamente la mia modestissima opinione condivisibile o no. Le copertine di Tex sono, storicamente, un onore e un'enorme responsabilità che non tocca a tutti i disegnatori. I fan piu' tradizionalisti non vorrebbero mai una copertina ogni volta affidata ad un disegnatore diverso, anche se piu' o meno tutti hanno dimostrato di sapersela meritare. E' quasi un qualcosa di simbolico, non so se sono riuscito a spiegarmi. :DComunque sono totalmente off topic, lo riconosco, ma il voler rispondere a MISTERNOMG era troppo forte.

Io volevo che borden mi rispondesse con un "Perchè poich? sono il curatore di tex queste scelte le farà io." :DComunque è colpa mia, avrei dovuto scrivere:domanda per borden.

Ma... una domanda:il soggetto e la sceneggiatura non devono prima di essere date al diesgnatore controllate dall'editore?Se SB aveva approvato il soggetto e l'ha fatto disegnare, perchè solo dopo aver finito di disegnarlo, dopo tre anni di lavoro, il povero Gracia Seija non si è visto pubblicato la storia?Immagino che l'abbiano pagate quelle tavole e allora perchè si volevano buttare così i soldi spesi?Non ditemi che avevano deciso di non pubblicarla DOPO averla letta tutta finita, prima di andare alle stampe... sarebbe assurdo..