ElyParker

Ancora qualcosina sulle storie legate alla comparsa della Tigre Nera, alias principe Sumankan:- Il principe malese compare per la prima volta negli albi dal numero 382 a 384, i suoi alleati sono dei cinesi, malesi e alcuni bianchi che gesticono alcune attività nel paese, parte dei proventi andr? ad arricchire il principe. Non ricordo bene se uno dei bianchi gestisce una casa da gioco.- La seconda comparsa la puoi trovare negli albi 443-445, in questa avventura è alleato con la setta del voodoo e un armatore bianco (in questa storia c'è un rimando al soprannaturale, in quanto uno stregone fa risorgere alcuni zombies).

Si fa sempre più interessante, notizia succulenta a mio parere. Ma Montales comparir? nei prossimi albi?

Ciao!ti posso elencare un paio di storie caratterizzate dalla malavita, alcune fra queste piuttosto memorabili a mio modo di vedere:- Albi 46 e 47: la storia è ambientata a Texas City, alleanza fra la setta cinese del Drago Nero e un boss messicano Don Manuel- albi da 171 a 175: la vicenda è ambientata a San Francisco, l'associazione cinese, che ha in mano diverse case da gioco, è capeggiata dalla bella Ah-Toy (una delle più belle storie)- albi da 229 232: il gioco d'azzardo è in mano a una altra dark lady, la bella Lola Fuente, alias la Maschera di Ferro. Della malavita fanno parte il clan dei cubani e la setta vodoo- nell'albo 266 è presente la bisca galleggiante di Monsieur Gold, alleato con il voodoo, questa storia narra dell'ultimo scontro fra Tex e Yama.- albi da 576 a 578: la vicenda è incentrata sul pirata-alchimista Ten°bres, una sala da gioco è controllata dagli sgherri di Diamond Johnny, boss di colore- albi da 587 a 588: diverse case da gioco a San Francisco sono controllate dalla Tigre Nera

I disegni di Piccinelli e Rossi mi convincono molto. Secondo voi chi potrebbe in un futuro disegnare la storia con Mefisto? Non è una scelta da poco, mi piacerebbe fosse ancora Villa

E' la storia ambientata in Canada che preferisco. Sono ben caratterizzati i personaggi: Big Bear, assassino e molto brutale, suo cugino, intellettuale e oratore, Donovan traditore ma che alla fine riesce a redimersi. Una storia che è memorabile, in cui Jim Brandon non è ancora stato relegato a una funzione da scaldasedie (come lo sarà una volta raggiunto il grado di colonnello). Ma sbaglio o Fusco era piuttosto giovane? Una cosa strana è che non compare Gros Jean, in quanto è un m?tis, anche se si sarebbe messo dalla parte di Tex e Jim.

La scena in cui El Supremo fa divorare lo sventurato ranger dagli squali mi ha ricordato due storie di Tex: "Al di sopra della legge" (albi 456 e 457) in cui Smirnoff, a capo di una setta di giustizieri, cerca di porre fine alle vite di Tex e Carson, l'altra storia collegata alla Tigre Nera (albo 586) in cui è giustiziato un membro della setta del principe malese.

Ottimi i disegni di Venturi: ci ha proposto un principe Sumankan fedele ai disegni di Villa. Attenzione spoiler:La storia è abbastanza gradevole, ho apprezzato il ritorno della Tigre Nera, che nel secondo albo si mostra un avversario piuttosto tosto ::evvai:: quando combatte con Tex in un corpo a corpo. E' forse la prima volta dove Tex e un nemico storico si scontrano proprio fisicamente : non è mai capitato con Mefisto, Yama, Proteus o il Maestro. Beh forse è anche l'unico un po'prestante, vi immaginate uno scontro fisico fra Tex e Mefisto?Non mi è dispiaciuto vedere Tex che se la cava con una scimitarra, anche ne "I ribelli di Cuba", Tex ha fornito qualche abilità con una spada. Una cosa che non mi è tanto piaciuta è il finale: Tex sospeso su un precipizio e la morte del principe malese. Vediamo un Tex in difficoltà, forse anche troppo. Ho letto qualche tempo fa, che la proposta iniziale era una alleanza fra Tex e Sumankan nella lotta contro gli inglesi nel Borneo. Sarebbe stata una storia molto particolare senza dubbio..

Buongiorno Claudio, avrei una domanda da farle a proposito della realizzazione grafica di Mefisto: perchè in certe tavole ha dei baffi molto lunghi?

Pure io avrei detto Gros Jean, non sarei mai arrivato a pensare il giudice Roy Bean Chissà se lo rivedremo ancora?

Questa domanda è strettamente collegata con il futuro per Yama in quanto nel 2016 comparir? Blacky Dickart. A me piaceva molto di più la figura di Mefisto, sebbene consideri "Il figlio di Mefisto" come un albo memorabile. Poi mi chiedo come sia gestito il fatto che Yama ritorni: non soffre di una depressione che gli ha fatto dimenticare ogni cosa legata alla magia?Io francamente avrei preferito che ritornasse Mefisto e basta. Però questa è una mia opinione prima della lettura: il giudizio a fra qualche anno.

Ne i "Tiratori scelti" quando Tex e Carson parlano con il sergente corrotto a capo dei migliori tiratori dell'esercito, si fa un cenno a Cochise. E' da tanto che non viene più tirato in ballo in una storia di Tex e pure a me piacerebbe rivederlo. Quualcuno di voi sa dirmi l'ultima storia in cui è comparso Cochise?

Ho atteso una settimana per leggere l'albo di dicembre e ieri a Zurigo ho potuto comprarlo :-)Mi sta coinvolgendo questa storia: trovo tutti i quattro pards decisi ed energici, un Tex che non esita a mettersi "contro la legge" per rapire un colonnello dell'esercito, per naturalmente seguire la giustizia vera e propria. Se ho capito bene, c'è un altro militare corrotto con grado più alto di colonnello?L'isola del Supremo da una sensazione di paura e la fortezza è veramente arcigna, questo generale sembra ben caratterizzato, freddo e abbastanza pacato, ma come qualcuno ha già scritto, penso anch'io che possa perdere la pazienza se qualcuno lo critica. Un mio amico m'ha detto che è un tipo di storia che probabilmente rester? nella memoria. Non vedo l'ora dell'albo ambientato a Frisco!

Nell'albo numero 100 "Supertex" è successa una apparizione di diversi amici di Tex, chiamati in aiuto da lui stesso per sgominare una banda di predoni apache, capeggiati da un certo Mathias. I personaggi erano Jim Brandon, Pat e Gros Jean (sarebbe mancato solo Montales). Devo attendere una settimana per leggere questo secondo albo

Nuvola bianca è stata la prima storia (insieme a Sangue freddo) di Tex che ho letto: mi è piaciuta perchè Tex prende le difese degli indiani, che sarebbero invece vittima dell'esercito. Tex difensore dei più deboli (in questa storia) e Tex giustiziere (in "Sangue freddo") son stati gli elementi che m'hanno fatto diventare un lettore di Tex :-)A distanza di tanti anni devo dire che è una storia sicuramente buona, resa così anche per la vittoria dei Sioux e al contempo quel amaro in bocca rappresentato dal suicidio di Nuvola Bianca.

E' stata la prima storia di Tex (assieme a Nuvola Bianca) che ho letto: mi è piaciuto il modo in cui Tex riporta la giustizia, ed è uno dei motivi per cui son diventato lettore di Tex E' una storia piacevole, mi aveva interessato la figura dello sceriffo ubriacone e buono a nulla e i pestaggi di Tex. Son passati diversi anni (era l'inverno del 2001), ho letto storie che mi son piaciute di più, però questa mi rester? in mente.

C'è anche "Il tranello" (N. 10) in cui Tex conosce Jim Brandon e Gros Jean, "L'isola misteriosa" (N. 239) in cui Tex e Carson vengono in contatto con dei Vichinghi, "Uragano a Shagway" (N. 340) dove Tex fronteggia Soapy Smith, il recente maxi "Alaska", c'è poi una storia (attorno agli albi 70) in cui Tex si imbatte in una comunit? di russi in Alaska. L'oro di klatuu però non si svolge in Canada o nel Grande Nord, bensì su delle montagne in Arizona.

Mefisto è stato recentemente ricordato in "Alaska", quando Tex e Carson parlano di spiriti

A me non dispaicerebbe una altra storia con gli amici storici di Tex, vi ricordate quando Tex chiama in aiuto Pat, Gros Jean, Brandon (sarebbe mancato Montales) per aiutarlo con il ribelle apache Matiasè L'idea mi era piaciuta, anche se in quella storia (albo N.100) ho trovato un po'di incongruenze (Brandon con la divisa da Giubba Rossa negli Stati Uniti e in Messico). Creare una storia che possa soddisfare una buona parte dei lettori, non sarebbe facile. L'idea potrebbe essere una organizzazione criminale che si estende dal Nord del Messico fino a giungere in Canada, toccando magari San Francisco.

Pure a me è già successo: per esempio "Nei territori del Nord Ovest", l'avevo rivalutata in positivo due anni fa. Invece la storia con Espectro e il colonnello Ramos, non mi piace anche perchè l'avevo letta per la prima volta in un momento non proprio piacevole.

Comprato e letto: l'esordio è sicuramente buono con lo sfondo di un bel complotto e intrighi nati in Messico e negli Stati Uniti. Pensavo pure io di vedere el Supremo in questo primo albo; devo dire che mi fa piacere che la storia duri diversi albi ::evvai::Dotti mi sembra adatto: mi piacciono i suoi sfondi della Baja California e le fisionomie dei pards, mi sembrano ben fatte. Il personaggio di Escudero mi ha leggermente incuriosito: Mi sembra che il suo volto sia ispirato all'allora presidente dell'Egitto, al Sadat. A parte questo, mi è venuto un dubbio (immotivato se volete), che non sia magari lui el Supremo. Vedremo come sarà la trama!

Storia piacevole da leggere e con soggetti tipici da West: il signorotto locale con tanto di figlio degenere, lo sceriffo corrotto, il/i giornalista/i onesto/i e ribelle/i all'ingiustizia. La scena della diligenza mi ricorda una altra storia boselliana: La Lunga Pista, in cui gli abitanti del villaggio e gli sgherri di Brackett aspettavano il figlio del fu sceriffo Merrick scambiandolo per il bellicoso pastore mormone. Ve la ricordate?

Sono pure io della stessa opinione di coloro che affermano che la storia sia sottovalutata e poco conosciuta. Abbiamo una trama avvicente: un Mickey Finn molto ben caratterizzato con un odio particolare verso gli indiani :capoInguerra: e i cosidetti "rinnegati", la sua banda di tagliagole, che non esitano a uccidere delle donne, un maggiore Craig all'apparenza rigido ufficiale ma in realtà crudele. E che dire dei disegni? Apprezzo il tratto di Marcello nella rappresentazione del volto di Tex e dei paesaggi. Storia molto buona nel complesso!

Ho riletto questa storia un paio di giorni fa: ho rivalutato lo stile di Niccol' (diversi anni fa non mi piaceva tanto, lo ammetto), devo dire che il suo Tex diversi lettori lo ricorderanno: Come dimenticare "L'ombra del patibolo" e gli albi precedenti?Pure io non la ritengo un capolavoro, tuttavia la storia è piacevole da leggere in quanto riprende alcuni elementi: il soprastante (in questo caso Francisco) corrotto fino al midollo, il tradimento da parte della bella Dolores (che prova sincero affetto per il padre), lo sceriffo onesto ma che non brilla per eroismo, la capacità di giudizio di Tex e di Carson (non credono che il loro amico si sia trasformato in un tirannello da paese). Alla fine Tex e Carson non sbagliano nel loro giudizio, ma la verifica di esso porta ad una amara e triste verità. La mia valutazione complessiva sarebbe 8.5

Uh se ci fosse l'irlandese andrei in sollucchero. Però come altri hanno già scritto in altre discussioni, è strano che Pat non sia più riapparso nella saga, è da molti anni che manca, e non scordiamoci che è un amico storico. Pure El Morisco, assente dal'98, è ricomparso la scorsa estate ne "La cavalcata del muerto". Son comunque molto curioso di sapere chi è il misterioso comprimario, attender?, son un lettore paziente, ma alla fine mi faccio sempre incuriosire (se permettete la modifica della frase del Colonnello Douglas Mortimer)

Oh che peccato! Avrei rivisto volentieri la prorompente Lupe , però non sarebbe un personaggio facile da riprendere: quale ruolo potrebbe avere in una storia? Indimenticabile è stata la proposta a Tex di sposarla (all'inizio per sfuggire alle mire del signorotto locale, di cui non ricordo il nome) e altrettanto indimenticabile la reazione basita e divertita di Tex. Speriamo che il generalissimo sia un villain ben caratterizzato, con un cervello fino e non solo un vanaglorioso e magari un pallone gonfiato. Qualcuno sa se quest'anno ci potr? essere una comparsa di Pat Mac Ryan° (manca dai tempi de "Il diavolo della sierra")