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Dix Leroy

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da Dix Leroy

  1. Come ho già scritto in queste pagine nella mia vita di lettore di fumetti alterno lettura "bonelliane" a fumetti americani (Marvel, Dc, e qualche vecchia raccolta Image, Wildstorm o IDW). Per puro caso sistemando le pile di fumetti mi sono imbattuto in una storica avventura di Superman scritta da Alan Moore e disegnata da Dave Gibbons: "For the Man Who Has Everything", in cui il nemico Mongul crederà effettivamente di aver sconfitto per sempre l'uomo d'acciaio. Ho il forte sospetto che questa storia di Mefisto abbia qualcosa in comune.
  2. Dix Leroy

    Il Massacro Di Goldena

    Altro che monete e adesivi... Questo sarebbe un bel gadget...
  3. E' comprensibile e legittimo, anche perché leggere un fumetto dovrebbe essere un momento di svago e non di stress o di ansia per non ricordarsi un evento passato o peggio di un passaggio avvenuto magari soltanto un centinaio di pagine prima. Ma la situazione su Tex (almeno sulla questione rimandi a storie precedenti) è migliore rispetto ad altre testate. Purtroppo anche gli altri media costringono il fruitore a un continuo esercizio di memoria, proprio quando si assiste a un abbassamento generale della soglia di attenzione. Una volta seguivo molti telefilm, anche più di uno al giorno, e mi piacevano proprio per il fatto che raramente quello che succedeva influenzava i successivi e si poteva tranquillamente saltare gli episodi, tanto che era comune prassi trasmetterli in ordine sparso specialmente nelle repliche.
  4. Su Tex si possono fare tante critiche ma non che regni una continuity stretta, tanto che la didascalia su "Bandera" che rimanda alle storie di Zagor è stata credo il massimo esempio di: "ragazzi se non avete letto quelle storie fatelo!" Mefisto ce l'ha a morte con Tex e vuole fargli patire mille inferni. Ma Tex non è d'accordo!
  5. Dix Leroy

    Storia dei Maxi Tex

    Ah, quello che è giusto è giusto. Della "Silver Star" non avevo tenuto conto. A voler essere puntigliosi però tra una serie a striscia inedita e l'altra passeranno 60 settimane. Il calcolo sulla spesa di Tex mensile andrebbe così centellinato sulle pagine e non più sugli albi. Con la mia media scolastica in matematica che oscillava tra il 3 e il 4 non mi posso permettere di essere così preciso! Tornando al tema (altrimenti poi ci tirano le orecchie) la collana Maxi era partita come Texone all'incontrario, e poi siamo finiti con l'avere uno specialone semestrale con quello che al momento poteva essere pubblicato. Lo adoro per la sensazione che si ha nel tenerlo tra le mani, ne ho soggezione perché raramente ho la predisposizione per passare così tanto tempo a star seduto a leggere, lo odio perché non so mai dove ficcarlo una volta terminato. Non ne ho mai riletto uno, tranne forse Oklahoma.
  6. Dix Leroy

    Storia dei Maxi Tex

    Perdona Diablero: le strisce sono inedite solo per il fatto che non le abbiamo comprate originali, ma non le conto (anche se le compro). A tutto questo accumulo di carta c'è il fatto che gli albi hanno troppe pagine e il tempo che possiamo dedicare alla lettura (almeno per quello che mi riguarda) è sempre meno. Quindi al fatto che ogni anno lo spazio dentro casa viene occupato dagli albi c'è anche il rammarico di non poter star dietro alla lettura o dare ai fumetti il giusto tempo per gustare il loro contenuto. L'unica pratica percorribile è prendere, leggere e buttare, anche perché è chiaro che ormai non si tratta più di letteratura disegnata ma di un prodotto commerciale a brevissima scadenza. In questo caso ogni volta che ho "fame" di Tex basterebbe andare in edicola e prendere il primo albo che capita e andrebbe bene anche una Nuova Ristampa o un TuttoTex di cui mi sono sempre tenuto alla larga. Il problema è che nel 90 percento dei casi alla fine del volume c'è scritto "continua"!
  7. Dix Leroy

    Storia dei Maxi Tex

    13 albi della serie "Gigante" a 4,40 ciascuno 12 albi della serie "Tex Willer" a 3,50 ciascuno 2 cartonati a 9,90 ciascuno 2 maxi a 8,90 ciascuno 1 Magazine a 8,50 1 speciale Tex Willer a 6,40 2 Color Tex a 7,90 1 Texone a 9,90 Non dovrebbe mancare nulla. Il conto fatelo voi. Ma non sono i soldi a far tremare i polsi (ne spendiamo di più in altre cose anche meno importanti di un sano fumetto realizzato ai massimi livelli). Bisogna trovare il posto dove mettere tutta 'sta roba e trovare il tempo e la voglia per leggerli. Io non ne ho più!
  8. Dix Leroy

    Storia dei Maxi Tex

    Tutto questo convalida la decisione drastica che ormai ho preso. Con l'avventura di Mefisto termineranno tutte le mie collezioni di Tex. L'unica soluzione possibile per continuare a leggere le avventure inedite sarebbe stata l'edizione digitale (una bestemmia per i "piani alti" della casa editrice), quindi a fine anno scendo, ringrazio di tutto e mi godrò quello che possiedo senza più la spiacevolissima sensazione di una valanga di carta lenta e inesorabile alle spalle.
  9. Dalle copertine della nuova ristampa anastatica a striscia quell'uomo dalla camicia rossa un tempo era conosciuto anche come quello con la camicia arancione e il cappello verde...
  10. Per riavvicinarmi un pochetto al fumetto dopo mesi passati a comprarli e innalzare una pila di carta in soggiorno che ormai arriva quasi al soffitto ho deciso di cominciare con la miniserie Star Wars Panini "EROI" in sei volumi. Ogni tomo contiene sei storie di 21 pagine, ognuna slegata dalle successive e con conoscenze minime pur se inseritein un universo che comprende film, cartoni animati, telefilm, romanzi, fumetti e pure videogiochi. Ne ho letta una al giorno e ognuna mi ha soddisfatto, pur raccontando un episodio non cruciale per ogni eroe e la settimana prossima attaccherò col prossimo. "Agua Nigras" l'ho preso, ho dato una occhiata ai disegni e l'ho messo sopra la pila, eppure Tex resta il mio fumetto preferito, ma ho come un timore ad affrontarne la lettura, per i vari motivi che piano piano mi hanno disaffezionato.
  11. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Accetto ovviamente la segnalazione del lapsus, e pensare che ci avevo anche riflettuto sopra. Pazienza, si vede che il mio destino è inciampare e che gli altri ridano del fatto (mentre quando capita agli altri non rido e aiuto a rialzarsi). Per la seconda questione accetto di essere apostrofato come bigotto e sessofobico (in mancanza di termini più adeguati e meno discriminatori) ma continuo a pensare che in un prodotto che non fa della mercificazione della figura femminile un suo tratto distintivo il mostrare queste immagini è inutile, volgare, diseducativo, offensivo (per i lettori e per le donne), gratuito, anticlimatico ecc... ecc... Capisco che è la norma e che ai più non frega un accidente, ma dispiacersi perché una vignetta (la quarta e non la terza) disturbi anche UN solo lettore e questi abbia il coraggio di scriverlo va accettato e basta. Non ho certo chiesto la testa del responsabile o detto che farò causa alla Bonelli o nemmeno che prenderò a sassate le auto di chi oserà controbattere al mio commento. Comunque Jeff Bridges sarebbe stato un ottimo Jeff Bridger (mi è piaciuto anche come nuovo Grinta).
  12. Dix Leroy

    I disegnatori peggiori di Tex per voi

    Da quel poco che ne capisco ha Monti ha messo le mani su tutti e due i lavori. Il suo tratto sapeva adattarsi a ogni stile quasi perfettamente, eppure quando disegnava da solo lo individuavi subito. A me piaceva, forse un po' troppo cartoonesco per Tex ma sempre godibile. A me manca un po'. Wilson è un ottimo artista, ma la sua prova migliore non è certo il texone.
  13. Dix Leroy

    I disegnatori peggiori di Tex per voi

    Quelle storie anche se ero giovane e inesperto erano un pugno nell'occhio. Pur intuendo che c'era una specie di lavoro di squadra dietro e che c'era questa convenzione che Tex dovesse avere sempre la stessa faccia la resa finale mi portava a leggere più in fretta che potevo l'avventura sperando che nella successiva tornassero i disegni consueti. Dopo qualche anno (ma neanche tanti visto che rileggevo tutta la collezione a ogni estate) andavo a cercare quelle pochissime volte in cui il protagonista non era stato ritoccato e pur essendo un altro "attore" quel viso si adattava molto meglio al resto (soprattutto al compagno Carson che invece restava sempre "Muzziano"). Grande sarebbe stato che le correzioni non venissero operate negli originali perché oggi si sarebbe potuto ripristinare il lavoro originale, sempre se Muzzi non lasciasse lo spazio libero. Nei racconti sentiti in giro nel corso degli anni, sembra che il buon Virgilio non riuscisse ad essere molto veloce (anche se il suo tratto farebbe pensare il contrario) e quindi il motivo ufficiale della fine del suo lavoro su Tex era soprattutto perché le scadenze per lui erano insostenibili. L'unico suo altro lavoro sui racconti inediti della Collana Rodeo (Il serpente d'argento), mostrano che pur lasciandogli il tempo che richiedeva, il risultato finale non ne risentiva per nulla.
  14. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Finalmente i giorni a casa dal lavoro mi hanno ben disposto verso questa lettura. Diligentemente ho finito prima i due tomi di Zagor (100 pagine al giorno, di più è un suicidio) e ieri è toccato al volume motivo principale di questa maratona fumettistica che in normale periodo feriale sarebbe per me stato impossibile affrontare (come molti altri sarebbe finito in scaffale a prender polvere). Entro solo in merito delle considerazioni finali. Nel 1995 lo stile di Boselli è molto più chiaro, leggibile e piacevole. Come "eterno ragazzino" sono stato incollato alla lettura più che altro per la ricerca della miniera perduta e perseverando nella lettura alla fine sono stato accontentato. La seconda avventura è meno interessante anche se si cementa una grande amicizia tra tre persone tanto diverse e tanto simili, poi tutto quello che avviene è stato visto tante volte, ma comunque leggendo con la dovuta attenzione tutto fila e quadra. "Bandera": ma perché l'albo è intitolato così? Per richiamo ai luoghi delle precedenti avventure? Su 130 pagine scarse la carovana di coloni arriva in paese, Tex e Buck Barry parlano insieme e poi gran parte della comitiva si trasferisce a Frederiscksburg (immagino questo non fosse un buon titolo...). Le varie scene prese singolarmente funzionano molto bene, i dialoghi tra Zagor e Tex mi sono in buona parte piaciuti anche se per pure esigenze di "teamup" lo spirito con la scure effettivamente appare come un vecchio un po' tocco mentre di contrasto Tex è uno sbruffone con poco rispetto (ma prima dice di non volersi paragonare a Jeff Bridges che attualmente è il suo idolo). Per rispettare le caratteristiche che mi hanno reso "famoso" su questo sito una nota di biasimo per Piccinelli (o chi ha avuto l'idea): nella terza vignetta di pagina 42 con l'indianina nuda con la coperta che fatalità va a nascondere quello che andava nascosto ma in una scena dinamica e drammatica... non ho davvero parole. Per il resto sono stato colpito anche dalla scelta di vita fatta da Rose: non potendo sposare il migliore dei rangers va a sposarsi il peggiore. Ma d'altra parte chi le capisce le donne? Molto "vecchio stampo" invece la ragazzona tedesca in lacrime per aver perso in un colpo solo due possibili mariti. Datata e allo stesso tempo sessista, ma anche molto western. Mi è piaciuto questo incontro tra il futuro Aquila della Notte e lo Spirito con la Scure? Come terzo capitolo dei Fratelli di sangue è il più debole, come primo incontro tra il giovane Tex e il maturo Zagor devo dire di si, ma come primo incontro tra uno Zagor mai così avanti negli anni e un tizio bravo con le pistole forse no. Infatti nel probabile proseguo degli eventi (il recupero della madre di Quanah Parker) non credo che il magnifico fuorilegge avrà una parte, o sarà ficcato a forza perché bisogna.
  15. Ebbene si, ho disimparato anche a leggere. Sapendo che avevo mal interpretato ho effettivamente capito adesso come andava letto il tamburino. Gli autori sono citati prima in gruppo e poi nello specifico storia per storia. Quando sbaglio sbaglio.
  16. Avevo deciso l'anno scorso di terminare questa collana, perché mi sembrava che l'elenco dei comprimari/amici principali fosse finito. Poi Borden mi ha ricordato che mancava uno dei più storici, ovvero il bandito/governatore Montales! Poi entrambe le storie sono frutto della fantasia del nostro avvocato. Insomma è necessario anche questo acquisto. E ogni volta mi fregano...
  17. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Come quasi ogni volta mi rendo conto che più scrivo e meno mi faccio capire. Si, seguo la discussione e a volte si dice una cosa ma se ne fa capire un'altra e poi si ribadisce il contrario. Per quello prendevo una posizione e chiedevo spiegazioni in merito. Ma alla fine mi rendo conto che è meglio rinunciare, leggere la storia, decidere se è piaciuta o meno e passare alla prossima. Buon proseguo.
  18. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    In quanto scrittore (e curatore) Boselli ha bene in mente cosa è valido per la sua cronologia di Tex e cosa no, oppure i personaggi che ha realmente incontrato e quelli di storie "immaginarie" o "alternative", però noi no e quindi, che gli piaccia o meno, noi (o almeno io) tendiamo a reputare "vere" tutte quelle che abbiamo letto (tranne forse le solite trite due guerre di secessione oppure la storia con l'automobile). Leggiamo la storia con Zagor e vediamo lo spirito con la Scure soltanto un po' invecchiato, ma è comunque colui che ha vissuto tutte le avventure già lette (nel mio caso comunque poche). In più se "Bandera" è il continuato di "Fratelli di Sangue" il concetto dell'eroe "con memoria di solo quello che fa comodo" risulta ancora più fumosa e spiazzante. Allora anche quella saga era una cosa a sé che non centrava poi molto con quanto già narrato negli albi Zenith? Non sono capace a concepire che questo particolare Zagor non abbia mai conosciuto il pancione messicano e neppure che non abbia mai combattuto scienziati pazzi, alieni o robot, perché si tratterebbe di una versione alternativa creata apposta per incontrare Tex. Allora non è un vero Zagor e questo non è un vero incontro tra i due! Non è più semplice pensare che questo vecchio Zagor non viaggi più assieme a Cico (per motivi che verremo a sapere oppure no) e non combatte più mostri, scienziati pazzi e alieni soltanto perché li ha sconfitti in maniera definitiva? In trent'anni possono succedere tante cose, belle o anche brutte.
  19. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Non c'è nessun problema (per me) in questo frangente. Un eroe "vecchio" non saprebbe riconoscere un giovane destinato a seguire le sue orme? Non è che ci vogliano i superpoteri: un vecchio campione sa se un novellino ha la stoffa o meno!
  20. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Io invece alla quarta o quinta volta in cui il critico ripete che voleva una storia semplice con Tex e Zagor senza dover leggere gli altri mallopponi mi sono stufato e ho spento. Io li ho presi e ho tutta l'intenzione di leggerli prima di vedere se il finale ne è una degna conclusione. Da quello che ho capito questo speciale natalizio potrebbe aver trovato una sua identità raccogliendo ogni anno un nuovo incontro tra i due eroi, ma non ho capito la fine di un altro video che ho visto fino in fondo, quello con Boselli che presenta l'albo. Cosa succederà a gennaio sul sito?
  21. Dix Leroy

    Addio, Ulzana!

    Che cosa triste pards. L'unica cosa che ci rimane è questa sua storia di Tex, tra l'altro molto ben realizzata, teniamocela cara.
  22. Fatto. Mi ricorda tanto il sondaggio degli anni settanta, anche se quella volta per attendere i risultati ormai me ne ero dimenticato...
  23. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    E' perché non me ne ero reso conto. Piano piano Boselli sta entrando di diritto nella storia del fumetto italiano, se non lo è già. Complimenti davvero.
  24. Boh, sono io che non capisco. Quando vado (o meglio andavo) al cinema non c'è stata una volta che sono uscito gasatissimo e ho parlato solo bene del film. Si andava in birreria e il verdetto finale con gli amici era una stroncatura totale, e lo sarebbe stato anche se invitavamo al tavolo produttore, regista e interpreti principali! Tizio era sottotono, gli effetti speciali da videogioco di quart'ordine, colonna sonora dimenticabile! Tre mesi dopo tutti a comprare il dvd a doppio disco con i contenuti speciali. Qual'è il problema di non farsi piacere un fumetto, alcuni disegni, la copertina, il finale affrettato, i colori dozzinali? L'albo lo abbiamo preso, letto analizzato (e criticato se era il caso) e poi messo al suo posto nella libreria, magari dentro la busta trasparente!
  25. Dix Leroy

    [Speciale Tex Willer N. 03] Bandera!

    Beh, allora questo è un altro discorso e forse sarai tu a dover chiarire meglio. La storia tra Tex e Zagor è per tua ammissione la terza parte di una trilogia iniziata su Zagor, di cui ho preso il primo numero di Grandi Storie apposta per comprendere tutto. Comancheros e il suo seguito non fanno parte della continuity zagoriana? Se poi l'universo di Zagor e quello di Tex non sono soltanto sfasati temporalmente ma anche dimensionalmente e i due si incontreranno così senza farsi troppi problemi è perfettamente comprensibile. Tex si è già incontrato con gente che non aveva nessuna possibilità reale di vedere, così come lo ha fatto lo spirito con la scure (o Cico). Non sarà certo la mancanza di coerenza con la serie di uno o dell'altro che rovinerà il piacere di leggere il fumetto. Insomma, questa storia sarà un "divertimento" tanto per leggere o una "pietra miliare"?
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