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Grande Tex

Ranchero
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Tutto il contenuto pubblicato da Grande Tex

  1. C'è stata anche la complicazione che,mentre Boselli scriveva la storia,la nave è stata finalmente ritrovata,il che l' ha costretto,per forza di cose,a modificare la sceneggiatura
  2. Ragazzi,finalmente da quanto aspettavamo questa storia? quattro albi di Boselli nel Grande Nord,ritornano Dawn e Dallas Unico neo,Bruzzo non mi entusiasma
  3. Grande Tex

    Cerco Storia

    di niente
  4. Grande Tex

    Cerco Storia

    la storia è "Cercatori di piste" ,Tex 417- 419
  5. Grande Tex

    [229-232] Il Clan Dei Cubani

    nessuno dice che si debba scrivere come parlavano davvero nell 800,è ovvio che bisogna contestualizzare nell' epoca in cui si scrive.Ma non bisogna esagerare neanche nell' eccesso opposto
  6. guarda che gli analfabeti,in Italia ,sono lo 0,6% scherzi a parte, credo sia sbagliato affermare che in Italia si legga meno( per diletto) rispetto agli altri paesi. Ormai si legge poco dappertutto
  7. ma infatti per esempio,gli americani,che invece che sui fumetti si sono concentrati sui film,ormai fanno solo fumetti pessimi( parere personale) non dipende dagli anime se così fosse,allora i fumetti americani dovrebbero vendere tanto
  8. infatti Jhonny, la tua soluzione sarebbe" visto che i fumetti non vendono,facciamoci i film,così guadagniamo con quelli." Forse non hai capito che lo scopo non è fare soldi in generale,ma fare soldi vendendo i fumetti
  9. forse ti sfugge che,a parte i manga,tutti gli altri fumetti in quegli articoli vendono meno della Bonelli Magari quest'anno Spiderman,da 80000 copia è passato a 85000,e gli articoli esaltano la rinascita del fumetto americano senza sapere o prendere in considerazione che Tex ne vende 180000
  10. padre Xavier era un fanatico religioso cristiano( fino a un certo punto) ,non credo proprio che ci terrebbe a fondare una setta azteca
  11. ma io sono d'accordo che questa Manuela sia più interessante,ma non l' avrei cambiata principio
  12. non so...io generalmente sono contrario ai personaggi che cambiano da storia a storia A parte che qui non è un evoluzione,ma proprio il contrario di quello che era prima E poi,almeno si poteva sottolinearlo con una frase tipo" Sei molto cambiata" ,invece Kit sembra che non noti alcuna differenza
  13. ma allora,piuttosto,potevano fare una storia con un personaggio diverso
  14. è ovvio che non considero western quelli ambientati nelle grandi città Gli altri,sì,sono in parte western
  15. è un western horror e l' altro è sempre fantascienza io la penso così questione di opinioni...in ken parker il colpevole lo capivo sempre,con Nizzi spesso non ci riuscivo
  16. no,è un ronanzo storico e giallo. Vedi dunque come l'epoca conta Il Western non è un vero genere? Diciamo che rispetto ad altri generi,si caratterizza più per l'ambientazione storica che per delle caratteristiche peculiari.Stessa identica cosa per il romanzo storico.Il che comunque non vuol dire che li voglio svilire perchè è così: credo che tu tenda a sottovalutare l'importanza dell' ambientazione,che invece è super- essenziale Ma questo vale per qualunque genere: una storia romantica ambientata in un futuro immaginario per me è anche una storia di fantascienza
  17. ma solo da me a Vicenza non è ancora arrivato?
  18. se si ragiona così,allora non sono western neanche Gli invincibili,Tra due bandiere o Sasquatch Per me ,una storia è western quando è ambientata nel west,punto.Poi puo essere western e giallo,western e guerra,western e fantascienza,ma pur sempre western.Credo che sia l'unico genere che si connota completamente col periodo storico in cui è ambientato
  19. Grande Tex

    [Color Tex N. 19] Il killer fantasma

    scusami,ma mi sembra che esageri.Certo,la serie non ha i noiosissimi spiegoni di Martin Mystere e non ha il realismo di Ken Parker,ma spesso presenta trame e personaggi profondi,suscitando comunque emozioni
  20. Apro questa discussione per una riflessione che ritengo importante fare dopo aver letto qualche utente on - line di come Boselli avrebbe stravolto il Tex originale di Glb. Ora,dopo che Glb ha cominciato a smettere di scrivere Tex gli autori principali sono stati Nolitta,Nizzi,Boselli. Ora,Nolitta si sa che,per quanto fosse bravo,spesso il suo Tex,e a volte anche le sue storie ,non erano molto aderenti al canone. Stessa cosa si puo' dire per il Nizzi post 500,e qualche eccezione prima. Quindi, concentriamoci solo su Boselli e sul Nizzi prima del 500. Boselli ha certamente modernizzato Tex,ha inserito dei personaggi più compessi psicologicamente,ha eliminato le didascalie più lunghe.Alla fine,comunque,io mi sento di dire che si è mantenuto fedele al modello texiano,e,a parte magari le storie del suo primo periodo,anche abbastanza a quello Glbonelliano. Nizzi,dal canto suo,in più di un'intervista si è dichiarato custode della tradizione. Ebbene,a mio giudizio,lui stesso aveva torto nel definirsi tale. Non è una critica,si badi,perchè,sempre riferendosi al suo periodo positivo,si tratta di cambiamenti da lui operati che a mio avviso hanno reso anche migliore la serie,come quelli di Borden del resto.Magari meno radicali di quelli di quest'ultimo( occhio,si parla sempre del periodo pre 500) ,ma pur sempre dei cambiamenti. Più volte viene infatti messo in risalto come il primo Nizzi fosse a tutti gli effetti un glbonelliano di ferro,che copiava pedessiquamente lo stile del suo precedessore.Ora ,sebbene Nizzi abbia in effetti ripreso alcune sequenze di Bonelli ,la mia opinione è che lo stile di Nizzi fosse più personale di quanto lui stesso non creda.E questo,si badi bene,è un complimento,visto che l'ortodossia texiana veniva sempre rispettata. Ora,vorrei che voi diceste la vostra su questo punto,cioè quanto in effetti lo stile nizziano pre 500 sia davvero così simile a quello di Glbonelli,rispetto a quello boselliano. Vorrei per favore che vi asteneste dal trasformare questa discussione in un attacco all' autore: quindi,dite pure ciò che vi sembra negativo delle sue storie e del suo Tex,ma per favore,concentratevi di più su aspetti per voi neutri o positivi, perchè sennò poi finisce in caciara. Ecco quello che penso io: 1) Nelle storie di Nizzi la psicologia dei personaggi è comunque più presente rispetto a Bonelli,non siamo ai livelli boselliani,ma si possono notare con una certa frequenza figure che con Glb erano più rare,come la famiglia Wallace di " La locanda dei fantasmi", i protagonisti di " Fuga da Anderville", il giovane bandito di " I rapinatori del Missouri", il bandito Ray Benton in "Senza via di scampo".Figure abbozzate che certo non hanno la profondità di quelle di Boselli( a parte in " Fuga da Anderville") ma che comunque dimostrano un certo interesse per dei temi toccati più raramente da Bonelli padre. 2) Un maggiore uso dell'ironia e di diversificazione della coppia Tex e Carson,anche questo per me aspetto positivo( gli anti nizziani grideranno al Carson macchietta,per me quello è venuto dopo).Nizzi dice che il Tex di Boselli è troppo serioso,rispetto al suo di sicuro,ma ,rispetto a quello di Bonelli,solo qualche volta. 3) Un Tex leggermente meno calmo e sempre sicuro di sè, e di conseguenza un maggiore livello di pathos,che a mio avviso nelle storie di Bonelli ad un certo punto latitava.Questa caratteristica è per fortuna stata tenuta da Boselli ( attenzione,non sto paragonando il Tex boselliano a quello pasticcione e incapace del Nizzi ultima maniera,ma a quello un po' più umano del Nizzi prima maniera.Sono diversi,ma secondo me sono entrambi leggermente più umanizzati rispetto a quello bonelliano). 4) Minore uso del quartetto.Su questo sicuramente Boselli gli dà i punti,glbonellianamente parlando. Sull'aspetto giallo delle storie nizziane non commento,perchè come ho già detto altrove,ritengo sia perlopiù un falso mito. A voi: pensate che lo stile del Nizzi prima maniera sia davvero molto più simile a quello di Glb rispetto a quello di Boselli oppure che entrambi ,pur restando fedeli,abbiano comunque evoluto un po' la testata? Io sono per la seconda. P.S : se possibile evitate frescacce tipo " Nizzi non sa scrivere il western"
  21. "Il mistero della montagna" è disegnata da Bocci ed è il seguito della storia sul monte Rainer. Dell'altra non so molto,ma mi sembrava di aver capito che prevedeva il ritorno di Nick Castle
  22. visto che lo fate tutti,lo faccio anche io,poi magari creiamo una discussione Mezcali: 9 Dryfork: 5 L'odissea della Belle Star: 8 Netdahe: 8 Sulla cattiva strada: 6 Guatemala: 7,5 Il monaco guerriero: 3 Il pistolero Vudu: 6,5 Manuela Montoya: 6 Agente indiano: 9
  23. personalmente questa storia non l' ho apprezzata granchè,trovo che le manchino dei guizzi che la rendano memorabile.In particolare,gli avversari sono davvero poca cosa. Certo,ci sono le apparizioni di Lena e Clemmons,ma non è che alla fine facciano niente di ecclatante.Un' altra cosa che non mi è piaciuta ( diciamo che mi ha dato parecchio fastidio) è stato il cambiamento di Birdy e Lily rispetto al cartonato di Manfredi,da coppia senza vincoli e un po' litigiosa, ad una coppietta di sposini che si limitano a battibeccare,cosa questa,tipica di Boselli,e che trovo abbastanza stucchevole.
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