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MacParland

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Tutto il contenuto pubblicato da MacParland

  1. MacParland

    Aurelio Galleppini

    A Galep piaceva anche uno scarsone chiamato Milton Caniff Dovrei riprendere in mano, come dici giustamente tu "Sangue Navajo" che ricordo poco, l'unica cosa che rammento, è che è una storia molto simile a quella con Arlington.
  2. MacParland

    Aurelio Galleppini

    Io con Galep, non ci sono cresciuto, fino ad ora ho espresso pareri molto soggettivi (qualcuno la pensa quasi come me ed altri no). A me Galep non lascia indifferente, perchè non lo digerisco per nulla. Sempre di gusti personali stiamo parlando. Diablero dice che nei primi anni '70 Galep inizia ad avere problemi e si opera anche alla cervicale. Quindi il periodo massimo di Galep, va da quando Letteri e Nicolò entrano in pianta stabile, visto che prima del loro ingresso era da solo (con Muzzi), fino ai primi due/tre anni degli anni '70. In quel periodo escono grandi storie di Tex, "Il Giuramento" "Tra due Bandiere" "La Sconfitta" "Black Baron". Nessuna di queste mi piace, per come è disegnata. Sinceramente non ricordo, gli albi li leggo, e poi li scambio in un mercatino per leggere quanti più albi possibili, ora sto cercando di recuperarli in ordine cronologico. C'è solo un disegnatore che si è ispirato a Galep, Torricelli in "Faccia di Cuoio". Nessuno s'ispira a Galep. Per me, perchè il suo tratto era vecchio già ai tempi. Pratt con le storie di Corto, Calegari, pure disegnatori Disney, come Barks e Scarpa entrambi animatori, che poi hanno iniziato a far fumetti. Per me questo è il motivo, per cui nessuno s'ispira a Galep, quasi sicuramente mi starò sbagliando. Galep affrescò anche una chiesa.
  3. MacParland

    I disegnatori peggiori di Tex per voi

    Galep, Tutti quelli che hanno messo mano ad "Alaska" tutti gli altri, sono ottimi o grandi disegnatori. Cossu non mi dispiace la sua ultima prova m'è piaciuta e Diso pure, un po' meno di Cossu, ma i loro disegni li digerisco ed in certe vignette, addirittura mi piacciono. Attualmente lo Staff di Tex è a mani basse il migliore della Bonelli.
  4. MacParland

    Aurelio Galleppini

    Bell'Intervista, mi hanno colpito un paio di cose. La prima, è quando viene detto che Lucca nel '91 era la fiera fumettistica più bella nel panorama italiano. Ma sempre in quegli anni non c'era Treviso Comics, non ho mai partecipato a nessuna delle due. Però ho visto gli ospiti che aveva Treviso Comics negli anni '90 , ed erano artisti di livello planetario. Nel '95 c'erano Magnus e Moebius, e una mostra di Cavazzano. Poi l'idea di Treviso Comics, mi sembra migliore in un arco di 2 settimane si svolgono tutti gli eventi, mentre a Lucca solo 5 giorni. Tralasciando queste sottigliezze, l'intervista è molto bella e sentita ( se mai dovessi incontrare Ticci farei lo stesso). Quello che fa Galep era una cosa quasi ordinaria amministrazione. Per fare un esempio c'è un autore Disney a me molto caro, Rodolfo Cimino che invitava i Fan a casa a mangiare pasta e Fagioli ed ogni tanto regalava i suoi bozzetti ai fan. La stessa cosa ha fatto (per quanto ne so io) Ticci, in un intervista Villa dice di aver "conosciuto" Ticci nel suo studio. Quello che Galep dice su Zaniboni in parte lo condivido, nonostante mi piaccia molto. Diabolik ha un sistema molto simile a quello di Julia (anche se sarebbe il contrario visto che Diabolik è molto più vecchio come fumetto) ovvero i disegnatori si assomigliano molto, difficilmente si distingue un disegnatore da un altro. E ci sono i vari clichè come il Bacio tra Eva e Diabolik. A meno che non stiamo parlando di Big come Facciolo, lo stesso Zaniboni e Palumbo, ma in generale Diabolik mi sembra un fumetto piatto. Su Gioletti non concordo per nulla. Galep dice così perchè i dettagli nei suoi fumetti non li ha mai messi. Ogni tanto nelle sue storie ci sono tanti dettagli, ma almeno ci sono. Poi è ovvio che troppi dettagli stonano e rendono la tavola confusionaria, ma non mi sembra il caso di Gioletti. Galep l'ha fatto per quella famosa storia nel formato Francese, ma non mi è sembrata un granchè. Poi sempre di gusti personali stiamo parlando. Scrivo questo, e poi Chiudo L'O.T Tra il '64 ed il '71 escono tutti i 106 numeri di "Kriminal" 31 "Alan Ford" e quasi tutti i "Satanik" per un totale di 23.400 tavole, un paio di volumi sono ristampe. Ho contato male, o ho saltato qualche dettaglio?
  5. Forse risulterò molto brusco, ma posso dire che quei gruppi Facebook a me non piacciono per nulla. Non ho social, però i gruppi aperti si possono vedere, anche senza l'iscrizione, ed ogni tanto apro la pagina, ma trovo sempre le stesse cose, gente che posta il nuovo numero, Tex era meglio un tempo..... Ora non parlo di tutti gli utenti, visto che su 20 mila utenti non tutti postano o intervengono nelle discussione (o non dicono la propria opinione). Più che un gruppo di Tex, mi sembra un gruppo dove si uniscono le varie tifoserie di calcio, sempre a fare polemica su questo disegnatore o su quell'altro, questo è meglio con varie frecciatine o parole del tipo "Non c'è storia questo disegnatore è meglio!"...... Inoltre mi sembra un gruppo parecchio attaccato al passato ( questo può essere il motivo per cui ama Nizzi anche quelli di "Moctezuma"), non che sia una cosa brutta anzi, però il passato prevale su tutto, c'è gente che ama talmente tanto Galep, che se ci fosse un sondaggio sulla miglior storia disegnata, voterebbe Tex 400. Ovviamente non parlo di tutti gli utenti, parlo in base a quello che vedo e leggo. Scusate se son sembrato troppo brusco.
  6. Solo io vedo questa discussione, senza il numeri degli albi nel titolo?
  7. MacParland

    Claudio Nizzi necessita di una rivalutazione?

    E' una domanda assolutamente soggettiva. Per me Boselli, perchè le sue trame sono molto belle ed originali, e i suoi personaggi sono ben caratterizzati. Ovviamente come tutti non è esente da difetti, per esempio una buona parte dei suoi personaggi, a fine storia diventano buoni, i suoi dialoghi a volte sono troppo serie a differenza dei dialoghi di Glb. Secondo Nizzi, le sue storie migliori, sono le mie preferite "Fuga da Anderville" e "Furia Rossa" su tutti, i suoi dialoghi richiamano molto quelli di Glb. Se dopo "Mefisto" non avesse più scritto nulla, molto probabilmente l'avrei messo primo, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte. Poi mi ritrovo ad un bivio, chi m'ha dato più emozioni il Sergione Nazionale, o Glb? Per me il primo, "El Muerto" e "I Ribelli del Canada" per citarne due che mi sono piaciute molto, anche se Tex non è Tex. Di Glb mi piacciono i dialoghi, che hanno superato la prova del tempo, belli, freschi Tex spavaldo guascone, spettacolo! Però la sua scrittura è fredda le sue storie sono semplici e non mi emozionano, ed i nemici di Tex sono scarsi. Però a favore di Glb, c'è la storia, lui è il creatore di tutto, se non ci fosse stato lui oggi non saremmo qui a discutere, quindi al terzo posto va lui Giovanni Luigi Bonelli. Menzione d'onore a Pasquale Ruju, anche se non ha ancora scritto il suo capolavoro, molte sue storie sono di altissimo livello, mi vengono in mente "Mezzosangue" e "Un Ranger per Nemico"!
  8. MacParland

    Top 5 Personale Sui Disegnatori Texiani

    Beh... Tu hai messo Galep, che a me non piace per nulla, che di certo non è un nuovo disegnatore.
  9. MacParland

    Top 5 Personale Sui Disegnatori Texiani

    1) Ticci il più grande di tutti! E' stato il modello per molti disegnatori Texiani, mentore di Civitelli. Lui è Tex. C'è da sempre, dal quel famosissimo numero 91, non ha mai più lasciato il ranger! Il suo Tex è perfetto! Tosto imbattibile, ma qualche volta più umano come in "Fuga da Anderville" le storie più belle le ha disegnate lui! Il suo Tex è semplicemente il migliore, mi ricorderò per sempre, una vignetta di "Congiura contro Custer" in cui Tex si accende una sigaretta, davanti ai suoi pards di notte con di fronte il falò! Spettacolo! 2) Con distacco Civitelli! Grandissimo talento, disegnatore dal tratto pulito alla francese. Civitelli è quello che per me, si è avvicinato di più alla perfezione, con la storia "Il Segno di Yama" Perfezione che solo un altro disegnatore ha ottenuto. 3) Villa grandissimo anche lui, le sue cover sono una più bella dell'altra! Le sue (poche) storie, sono disegnate in maniera eccelsa! La mia storia preferita disegnata magnificamente da lui, è "L'Uomo Senza Passato" 4) Carlo Raffaele Marcello disegnatore velocissimo, circa 30 tavole al mese, di una qualità spaventosa. Insieme a Boselli (anche su Zagor) ha creato dei veri e proprio capolavori. Lui ha dato a mio parere la miglior interpretazione del Vecchio Cammello! 5) Guglielmo Letteri, disegnatore dal carattere non facile, ma di grande talento. Creatore di grandi personaggi, come El Morisco e Proteus. La prima storia di Proteus è disegnata da Dio. Grande Letteri! 0) Il più grande di tutti, disegnatore capace di sfornare tantissime tavole al mese, ma quando ha iniziato a disegnare alla sua ultima opera, ci ha messo tantissimo! Dal carattere non semplice, finito in prigione, oggetto di discussione per via dei suoi fumetti un po' più spinti, mentore di grandi artisti come Milo Manara. L'unico che è riuscito a raggiungere la perfezione con quel Capolavoro che è "La Valle del Terrore". Con la sua prematura morte, se ne andò via un pezzo del fumetto Mondiale, parlo ovviamente del Viandante, il più grande di Tutti MAGNUS!
  10. MacParland

    Aurelio Galleppini

    Non mi confondo. I disegni di Galep della fascia precedente sono per me brutti, quella della fascia 201-300 guardabili, il 400 se la gioca con "Alaska" come peggior albo di Tex per quanto riguarda i disegni (L'errore non è di Galep, ma della redazione non capisco come si possa pubblicare una roba del genere). Ho contato gli altri aiutanti di Galep, e sono: 26 Albi con l'aiuto di Muzzi 2 Disegnati da Nicolò 2 di Raschitelli 1 di Ticci 3 di Uggeri 15 di Letteri 1 di Jeva Sappiamo con certezza che 50 albi sono disegnati da Galep con altri disegnatori, o da altri disegnatori. Ciò non toglie che Galep in quel periodo non sia stato velocissimo! Però basta uscire da Tex, per vedere che Galep non era l'unico ad essere così veloce. (Ma già nello staff c'era qualcuno di più veloce Letteri) Magnus in 7 anni ha prodotto 21 mila tavole (presumo con l'aiuto di Romanini, ma ciò non toglie che sia stato velocissimo) e con una qualità spaventosa, "Alan Ford" "Kriminal" "Satanik" e roba tipo "MaxMagnus". Pratt in 45 minuti disegnava una tavola! Gipi (per fare un esempio moderno) sempre in 45 minuti. Qui si entra nel personale, ma per me lo stile di Galep, era vecchio già ai tempi. Nel '67 esce "Una Ballata del Mare Salato" di Pratt ed esce il primo numero de "La Storia del West" disegnato da Calegari. Per me non c'è paragone. Perchè tranne "Kociss" e "I Tre Bill" sono tutte copie di Tex. Grazie! Sì.
  11. MacParland

    Aurelio Galleppini

    Non mi sono mai espresso, sul papà grafico di Tex, che a me non è mai piaciuto. Mi ricordo di aver letto da qualche parte, che Galep non riuscì a dare il massimo, perchè pieno di lavoro. Così ho fatto una ricerca, per vedere quanti albi hanno fatto i disegnatori, nella fascia 101-200 ovvero il periodo di massimo splendore di Galep. La classifica è la seguente: Letteri 42 Nicolò 33 Galleppini 31 Ticci 18 Muzzi 10 Fusco 6 Giolitti 2 Ovviamente le storie, prima non finivano tutte nell'ultima pagina, ma finivano in maniera casuale, anche dopo 5/6 pagine. Quindi può essere che Galep abbia disegnato più pagine di Nicolò, poichè può aver disegnato più albi completi. Però questa regola vale per tutti i disegnatori di quel periodo, quindi alla fine direi che la classifica è giusta. La cosa che più non mi piace di Galleppini, sono gli sfondi. Nelle storie di Galep, non esistono, e se ci sono, sono appena abbozzati. Mentre gli altri disegnatori gli sfondi li mettono eccome! Penso per esempio a "Sulle Piste del Nord" o "Terra Promessa" disegnate entrambe da Ticci, dove gli sfondi ci sono, e sono anche ben fatti. Anche Fusco faceva dei bei sfondi, mi viene in mente "I Ribelli del Canada" che non è di quella fascia, ma appena successiva. Letteri che era il più veloce, metteva degli sfondi molto belli, a partire dal suo bellissimo cielo, fatto di linee nere. Un altra cosa che non mi piace del Tex di Galep, sono i pards. Ho detto una bestemmia, ma per me è così. Tex ha una faccia da scemo (che è ripresa in parte dal volto di Cooper) e gli altri pards non sono tanto migliori. Nulla di paragonabile ai volti di Letteri, del primo Ticci, Fusco. Anche il Tex di Nicolò mi piace molto, anche se assomiglia più a Rodolfo Valentino, anzichè a Tex.
  12. MacParland

    Su Nizzi e Letteri

    Se farli biondi o neri.
  13. MacParland

    Su Nizzi e Letteri

    Parlò con Berardi, mentre disegnava "Oklahoma" , gli chiese di che colore fossero i capelli di un personaggio.
  14. MacParland

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    Sul Mondiale, dopo aver visto alcuni dati, avrei da ridire. L'Italia è uno dei paesi dove si vendono più manga in assoluto (al di fuori del giappone) solo la Francia (dove un autore Tony Valente è riuscito a farsi pubblicare in Giappone e ad avere un anime dedicato alla sua opera) e la Spagna (dove il fumetto nazionale è morto, mi sembra lo disse Castelli in un intervista) vendono di più. Però oltre queste tre nazioni, dove e quanto vende One Piece? In America c'è una collana di Shonen Jump edita da Viz, ma quanto mai potrà vendere, visto che il fumetto seriale è quasi morto, il fumetto mensile più venduto è Spider Man, che si aggira intorno alle 100 mila copie. Nella penisola Scandinava non c'è nemmeno l'ombra dei manga, ho visto tempo fa una classifica, con i fumetti più venduti in Norvegia (Spero di trovarla così la Linko), nelle prime tre posizioni ci sono testate Disney, una cosa normalissima, lì c'è la Egmont che produce un sacco di storielle Disney, nulla di paragonabile alla Disney Italia (Salvo solo Don Rosa e Marco Rota). Ed al quarto posto, udite udite c'è Tex, edito sempre dalla Egmont. Alla fine Tex è un fenomeno "molto più mondiale" rispetto a One Piece. Vendutissimo in alcune parti dell'America Latina, si diceva addirittura che in Brasile vendesse quasi quanto qui in Italia, ma secondo me è impossibile. Nella penisola Iberica, ma soprattutto in Portogallo Tex vende bene, c'è perfino una rivista Tex Clube portugal. Della penisola Scandinava, ne ho appena parlato. Mi domando, soprattutto quanto venda Tex in Turchia e Nazioni vicine, ho sentito dire, che lì i Bonelli non vendono male, hanno fatto anche un paio di film su Zagor. In Giappone le vendite di One Piece sono mostruose, ho fatto una ricerca rapida, One Piece ha venduto 470 milioni di copie circa. Però il dato più spaventoso è quello di Dragon Ball, che ha venduto 310 milioni di copie. Fa paura perchè, Dragon Ball ha meno della metà dei volumi di One Piece, inatti il primo ha 42 Volumi, mentre il secondo 97. Se fosse andato avanti per un po' (cosa possibilissima Dragon Ball si doveva fermare al volume 28/9 però gli editori visto il successo hanno fatto creare a Toriyama nuove saga, anche altri manga come Death Note o Naruto hanno subito le stesse conseguenze) avrebbe venduto molto più di One Piece. Le tirature lì sono mostruose! Il volume con più copie stampate è un volume di One Piece, che supera le 4 milioni di copie. Spero di non aver detto delle castroniere sulle vendite di Tex in Brasile ed in Scandinavia, sennò la prima parte del Post è totalmente errata.
  15. MacParland

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    Tredici. Non è male! Il manga più venduto in Italia, stando alle ultime cifre, dovrebbe essere One Piece, con 20 mila copie. Considerando che è un manga, seguito da molti lettori di un età che va dai 20 ai 45 anni, non siamo messi male! Presumo che i lettori che hanno meno di 18 anni, non siano poi molti.
  16. MacParland

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    Io di persona, non ne conosco. Però quando vado in fumetteria ne vedo molti. E Tutti comprano Manga. Comprano Tutti Shonen, è incredibile! Tutti Naruto, One Piece, Death Note...... Non ho mai visto comprare da nessun ragazzo un Monster, Slam Dunk, Rocky Joe, roba di Tezuka..... (Saranno i cazzotti e le mazzate che attirano) Figurati se comprano Tex! Oggi ho comprato il terzo volume di Gottfredson, (Che bello!) c'erano un paio di miei coetanei, uno acquistava Naruto e l'altro non ricordo. Mi sono presentato al Bancone, con il volume di Gottfredson e loro iniziano a fissarmi, come se stessi acquistando qualcosa di strano o fantascientifico, mi sono vergognato un po'. Scusate L'O.T
  17. MacParland

    [721/724] Attentato a Montales

    Se ci dovesse essere il sondaggio, sulla miglior storia della serie regolare, io voto questa. Ottima storia, anche se sono solo un lettore, lo faccio per incoraggiare Ruju, sperando che scriva più storie lunghe.
  18. MacParland

    Claudio Nizzi necessita di una rivalutazione?

    Puro Vangelo! Questo Nizzi, se serve a far rifiatare Ruju e Boselli, mi va benissimo. Ad 82 anni questo mi sembra il massimo che possa fare. Spero non inizi a scrivere storie al livello de "Il Medaglione Spagnolo" che uscì quando Glb di anni ne aveva 83. Sperem!
  19. MacParland

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    A me piace poco, eppure sono ancora qui Godiamoci Tex, un eroe che dopo 73 anni è in forma più che mai! Viva Tex!
  20. MacParland

    [721/724] Attentato a Montales

    Intervista a Biglia:
  21. MacParland

    [297/299] Fuga Da Anderville

    La mia storia preferita! Tex qui perde, però come perde? Il piano architettato da Howard Walcott, è semplicemente perfetto. Non far partire i lingotti, è una trovata geniale. Tex non possiede la sfera di cristallo, non può capire chi ha rubato i lingotti, a meno che non sia onnisciente. Lo sfogo finale, che a molti ha fatto storcere il naso, a me è piaciuto. Tex secondo me non si sfoga, solo per le azioni compiute da Howard Walcott, ma si sfoga, perchè qui Tex subisce un altra batosta, dopo la morte di tutta la sua famiglia, di sua moglie, della moglie di Tiger Jack, della moglie di suo figlio, del suo amico Rod. Dopo tutti questi eventi Tex scoppia, perchè non può fare nulla per rimediare, ormai Tom e John Walcott sono morti. L'ultimo muore "insieme" a suo fratello, per colpa dello zio accecato dalla fama e dalla gloria. E poi c'è la vignetta finale disegnata da un grandissimo Ticci, dove assistiamo ad una scena di profonda amicizia tra Tex e Carson. "Mi farai compagnia vecchio cammello?" "Peste hai forse bisogno di domandarlo?"
  22. Qui c'è il Topic con la cronologia iniziale di Tex.
  23. MacParland

    [01] [Almanacco 1994] La Ballata Di Zeke Colter

    Queste storie, per me sono tutte inferiori alla storia con Zeke Colter. Tralascerei "Massacro", perchè ne abbiamo già parlato anche se non molto. "Vendetta Indiana" è un misto tra il Massacro di Sand Creek e "Sangue Navajo". Mi concentrerei di più su "La Sconfitta", a me piace, ma non mi è sembrata questa grande storia (La devo rileggere). Il filo conduttore della storia, è una fondina. Scott batte Tex, perchè ha la Swivel, poi Tex si lecca le ferite, e nel duello successivo fracassa Ruby Scott. Per me niente di paragonabile a "La Ballata di Zeke Colter". L'antagonista (su cui gira la storia) se non ha la fondina, è un avversario qualunque.
  24. MacParland

    Su Nizzi e Letteri

    Perchè è troppo strano! Un autore che fino a Mefisto, non fa perdere quasi mai il protagonista, da lì in poi lo fa perdere, lo umilia, lo distrugge. Questo perchè si era stufato di scrivere Tex, un personaggio con cui non era cresciuto. Questo spiega anche perchè Boselli sia più produttivo di Nizzi, (se i dati di Diablero sono quelli, ma penso di si) Boselli con Tex e con il suo creatore ci è cresciuto, Boselli conosce Tex benissimo da sempre, per lui scrivere Tex è come bere un bicchiere d'acqua. Nizzi con Tex non aveva nulla a che a fare, si è ritrovato in una situazione, in cui doveva leggere e capire 200 e passa albi. Fino a quando non crolla riesce a scrivere molto bene (e magari impiega più tempo), solo che sul lungo andare, crolla e fa fatica a sfornare belle storie con un personaggio non suo, e con cui non è cresciuto. Se prima della crisi si sforzava a scrivere belle storie, con un stile vicino a quello di Glb, ad inizio anni 2000 inizia a scrivere col pilota automatico, e questo può essere il motivo per cui dopo la crisi, Nizzi aumenti la sua produzione.
  25. MacParland

    Su Nizzi e Letteri

    E' vero. Da quanto ne so, Boselli crea Dampyr, perchè ha "molto tempo libero". Ho fatto un calcolo veloce, Nizzi ha sceneggiato 52 albi e Boselli 41, non sono pochi 41 albi per un esordiente. Beh io lo sono. Magnus e Jean sono per me tra i tre migliori disegnatori di sempre. Diablero Nizzi ha scritto dal 301 al 400 86 albi. Non penso esista in tutta la Bonelli, uno sceneggiatore (non creatore) che su 100 numeri ne scrive 86.
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