-
Posts
41 -
Joined
-
Last visited
Profile Information
-
Gender
Maschile
-
Interests
Appassionato del genere western e videogiochi
-
Real Name
Cesare
Me and Tex
-
Number of the first Tex I've read
91
-
Favorite Pard
Tex
-
Favorite character
Pat Mac Ryan
Recent Profile Visitors
1,206 profile views
Arthur Morgan's Achievements
-
[Texone N.39] Per l'onore del Texas
Arthur Morgan replied to MacParland's topic in Le storie inedite
Sono già in hype per l'uscita del Texone, la copertina di Dotti è stupenda e dalle anteprime i disegni sembrano ancora meglio. Dopo tanto tempo si ritorna nel periodo della Guerra di Secessione e la vicenda sembra molto avvincente. -
Ottima iniziativa che comporta scelte non facili perché di annate belle in questo periodo ce ne sono. Comunque ho votato il 1949, 1950 e il 1957
-
Concordo in pieno pard, aggiungerei che questa storia è una pietra miliare del fumetto italiano in generale. Glb riprende la figura di Lilyth fatta scomparire subito nei primi episodi della serie regalandoci la storia di un grande amore puro e sincero (nato un po' per caso perché Lilyth sposa Tex per salvarlo dal palo della tortura) e di una vendetta implacabile verso i nemici che hanno portato la morte nel villaggio navajo. Un grande capolavoro di entrambi gli artisti.
-
Concordo con la maggior parte dei commenti di questo topic, "Ritorno a Redrock" è una storia di normale amministrazione in cui Tex e Carson svolgono il loro lavoro senza particolari ostacoli. Come detto da qualcuno questa storia sembra proprio un "remake" della storia di Glb, abbiamo gli stessi cattivi, un altra banda di apaches ribelli e la stessa persona accusata ingiustamente (solo che Sander adesso è anche sceriffo). Spoiler!!! Il problema di questa storia infatti sono i nemici inconsistenti che rendono troppo semplice il compito ai due ranger, la banda di Mandero è capace solo di attaccare alle spalle dei poveri cercatori d'oro ma appena incontrano i nostri si sciolgono come neve al sole ( ps ma avete notato che Ruju ogni volta che fa vedere un cercatore d'oro che trova una pepita questo fa inesorabilmente sempre una brutta fine, un po' di gioia a questi lavoratori mai), nel processo contro Sander a Tex è bastato dare una lezione al vicesceriffo per farlo confessare davanti a tutti quando poteva rimangiarsi tutto davanti a parecchi testimoni, quando Tex e Carson vanno al ranch di Holmer i pistoleros appostati sono talmente piccioni da non nascondere i cavalli dal corral (almeno per rendere la trappola più credibile) ed alcuni di loro si eliminano pure per sbaglio. La vera sorpresa è scoprire che Goltry è davvero un riccone più potente di Holmer, io pensavo fosse sempre un identità fittizia di Holmer per riprendersi la Redrock Bank, mi è piaciuta molto la lezione che gli riserva Tex alla fine. Nonostante questo i disegni mi sono piaciuti e spero di rivedere @Barbanera alle prese con qualche altro soggetto.
-
In teoria Nizzi in Furia Rossa racconta il loro primo incontro, penso che Giusfredi in questa nuova storia voglia farci vedere proprio il rituale che sancirà la loro eterna fratellanza. Si e sarà il debutto di Giusfredi sulla serie regolare
-
Arthur Morgan changed their profile photo
-
Alla fine insieme al mensile mi sono preso anche questo Maxi di Nizzi incuriosito dal soggetto e dopo averlo letto ci ho trovato alcuni aspetti positivi ed altri negativi. Gli aspetti positivi sono che la storia è abbastanza scorrevole e non si sente il peso delle pagine, come detto da altri Nizzi in questo genere di trame con intrallazzi politici-imprenditoriali si muove bene. C'è di mezzo il rapimento di Ely Parker e la minaccia di una guerra nella riserva Navajo e diciamo che i pards si muovono abbastanza bene in questo contesto e si dividono i compiti, Tex e Carson cercano di scoprire i mandanti mentre Kit e Tiger cercano i rapitori di Parker. Le noti dolenti sono che in questo albo: I pards ricevono fin troppi "aiutini" e soffiate dalla gente del luogo, Tex non svolge alcuna indagine sono i vari personaggi che gli danno i pezzi del puzzle La congiura è così ben studiata che nei piani alti a Washington tutti sanno o sospettano chi ne fa parte ma non fanno niente Gli unici che sapevano dov'era rinchiuso Parker erano una mezza tacca di predone indiano e un gregario di seconda categoria. Quando Griffith riceve l'ordine di liberarsi di Parker viene a sapere che Boyd ha fatto un bel volo dalla finestra del hotel e rimane con un pugno di mosce. I disegni di Alessandrini tutto sommato mi sono piaciuti anche se ho notato che Waldo(quello scampato al massacro nella casa del notaio tradito da Larsen) ha dei connotati diversi quando si ripresenta al senatore e al segretario in compagnia di Pinkerton per accussarli. Quando viene ritrovato dal dottore ha i capelli biondi quando ritorna li ha neri. Comunque spero di rivederlo in qualche altra avventura.
-
Mi dispiace moltissimo, Seijas era uno dei grandi del fumetto, siamo stati fortunati che abbia collaborato con la Sergio Bonelli Editore regalandoci sempre disegni di alta qualità.
-
Minicopertine con soggetto "Tex": quali albi comprerete?
Arthur Morgan replied to PapeSatan's topic in Sondaggi Texiani
Io sinceramente come due anni fa con le monete prenderò solo gli albi che mi interessano, quindi serie regolare, Tex Willer, il Maxi ancora non so se prenderlo o no. Per la scelta delle mini copertine dipenderà cosa troverò in edicola e lì deciderò quale mi piace di più. Comunque bel sondaggio @PapeSatan- 70 replies
-
- minicopertine
- sondaggio
-
(and 1 more)
Tagged with:
-
Il 2022 è stato un anno particolare per Tex che verrà ricordato per il ritorno del suo arcinemico Mefisto dopo tanti anni dall'ultima uscita. Mi è piaciuta l'idea di dividere lo scontro in due parti con ambientazioni e contesti diversi così da non far pesare troppo sette mesi di Mefisto e Yama. Delle altre due storie non mi ha convinto molto "Le frecce dei nemici" invece "Vancouver" la trovo un ottima storia. Quindi per la serie regolare: Storia: Il Manicomio del dottor Weyland Copertina: I Misteri di San Francisco Personaggio: Mefisto Per la serie Tex Willer: Storia: I guerriglieri di Juan Cortina Copertina: Trappola per Jim Callahan Personaggio: Pedro Per gli speciali ho voluto premiare "La leggenda di Yellow Bird" sia come miglior storia sia come miglior copertina, invece come personaggio mi ha incuriosito la "gazza ladra" che potrebbe pure ritornare.
-
[Tex Willer N.50/55] Il passato di Cochise
Arthur Morgan replied to MacParland's topic in Le storie inedite
Spoiler! Dopo un primo albo introduttivo in cui si narrano le prime gesta di Cochise contro i messicani che lo porteranno a diventare capo dei chiricahuas, nel secondo albo Tex è più presente indagando su Don Santiago e i suoi cacciatori di scalpi, gli assassini del padre di Cochise e di molti guerrieri. Una figura ambigua quella di Don Santiago, perché fingersi morto? Per sfuggire alla vendetta degli apaches e c'è sotto un altro motivo? Nel frattempo Tex si scontra con alcuni degli shalphunters, avversari astuti e pericolosi, però si farà valere conquistando momentaneamente la loro fiducia. Verso la fine si sta delineando il caso Bascom che porterà venti di guerra nei territori degli apaches e Cochise sarà costretto a combattere per proteggere la sua tribù. La storia mi sta piacendo e i disegni di De Angelis sono fantastici. Ps Comunque scopriamo che non solo Tex sa cavalcare, sparare, seguire le tracce ma è anche un bravissimo muratore -
Il mondo è bello perché è vario 😁
-
Finito di leggere anche io questa tripla e l'ho trovata veramente un'ottima storia, una delle migliori finora scritte da Ruju. Ci sono molti elementi positivi come la caratterizzazione dei personaggi, degli antagonisti tosti ed imprevedibili e anche l'ambientazione cittadina e tra le foreste canadesi. Tutt'e quattro i pards sono funzionali alla storia e soprattutto Carson è in grande spolvero che da il fatto suo a Kircher. Però questa storia non è essente da alcune pecche anche se dovrò fare degli Spoiler! Le carte che teneva l'ingegnere Flynn per cui è morto contenevano prove contro Warberg se no non avrebbe mandato i suoi sicari a cercare di recuperale ma ad un certo punto della storia spariscono dalla scena. Tex e i pards le esaminano pure ma non riescono a cavarci granché eppure sono morte due persone per colpa di quelle carte (l'ingegnere e la domestica), magari se Tex avesse cercato prima qualche collega dell'ingegnere o un giudice onesto forse avrebbe potuto capire prima i piani del pezzo grosso, lo dice stesso Warberg che non può comprare ogni passacarte della città. Poi nell'albo finale mi aspettavo più scene sull'evento clou della storia ossia l'incendio di Vancouver, invece come nel Texone "Tempesta su Galveston" l'evento catastrofico ha un ruolo piuttosto marginale, bella la scena in cui gli indiani aiutano i bianchi con le canoe e ci fa passare il messaggio dell'aiutarsi a vicenda però mi aspettavo qualcosa di più. La fine di Warberg per la "legge del contrappasso" non mi è dispiaciuta, in tante storie il cattivo viene punito dalla "giustizia divina", anche se GLB creava delle situazioni in cui il cattivo era praticamente braccato da Tex (ad esempio i due pezzi grossi uccisori d'indiani in "Sangue Navajo) quindi anche senza l'intervento del destino Tex avrebbe fatto sicuramente giustizia.
-
Questa trasferta canadese mi sta piacendo sempre di più, Ruju imbastisce una trama classica ma con tanti piccoli elementi di novità che la rendono avvincente. In questa seconda parte ci viene presentato il personaggio di "Artiglio d'orso" un assassino tanto spietato quanto intelligente. Tex e i pards invece si dividono i compiti molto bene, riescono a sistemare alcuni scagnozzi del capoccia di turno e a rapire il suo galoppino Bailey, anche le scene per forzare Bailey a parlare mi sono piaciute. Non vedo l'ora di leggere il prossimo numero.
-
Beh io sinceramente non sono mai stato un grande fan dei gadjet in generale, tengo solo qualcosina tipo le monete e le carte da gioco, concordo con il parere di @LedZeppi gadget più di tanto non possono attirare nuovi lettori se no li si fanno su personaggi già famosi di loro. Per esempio Topolino non è mica diventato un personaggio a livelli mondiale per la proliferazione di una vasta quantità di giocattoli, carte, piastrine, figurine ecc. ma per la produzione dei primi cortometraggi e l'uscita delle prime strisce che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.
-
Mi incuriosisce molto questa nuova trasferta in Canada, Ruju ultimamente sta recuperando da alcune prove che non mi hanno proprio convinto grazie anche al color e bis estivo che mi sono piaciuti. I disegni di Mastantuono mi sono sempre piaciuti e posso capire delle critiche verso questo disegnatore visto che non a tutti può piacere per via del suo stile particolare, ma ancora oggi io ricordo con piacere storie come "I giustizieri di Vegas" o "Luna insanguinata".